Che l’Empoli di questa stagione non venga portato per bocca per il suo bel gioco e che, dalle nostre parti, i pellegrinaggi dei media nazionali siano praticamente al lumicino è un dato di fatto. Un Empoli che strada facendo ha ricevuto molte critiche, un Empoli che fin dall’inizio ha trovato la strada in salita e si è scontrato con i fantasmi del passato, quelli appunto che facevano stropicciare gli occhi e facevano di Empoli una strada molto trafficata rappresentando per tutti il nuovo che avanzava. Tutto vero, per l’amor del cielo, ma ai numeri non si comanda.

Lo avevamo già raccontato settimana scorsa ma adesso si è concretizzato. L’Empoli 2016/17, quello di Giovanni Martusciello, ha superato alla 21a giornata quello tanto decantato di Maurzio Sarri, 21 punto contro 20. Sicuramente il terzo anno nella massima categoria, un campionato che di fatto non vede lotta salvezza per la manifesta inferiorità delle tre che stanno sotto, sono fattori che in qualche modo possono scaldar meno i cuori dei più. Ci può stare, ma allo stesso tempo ci deve stare un dato di fatto, ovvero che il cammino di questa squadra (che nel frattempo ha perso giocatori di caratura come Rugani, Tonelli, Paredes, Zielinski, Mario Rui, Valdifiori) è assolutamente in linea con quello di due anni fa, quello appunto che era portato per bocca dai più.

Sicuramente c’è chi si attaccherà al gioco, decantando come quello di Sarri fosse per gli occhi più piacevole e fino. Niente da dire e nessuno lo vuol nemmeno dimenticare. L’Empoli di Martusciello pero’ è, appunto, l’Empoli di Martusciello e sicuramente la cosa più importante e che adesso come adesso sta facendo la differenza, è proprio questo cambio mentale che ha messo più in disparte determinate leziosità per andare alla ricerca di maggiore concretezza e solidità. Incarnando il sacrificio che anche da giocatore ha sempre contraddistinto Giovanni, per sua stessa ammissione. Può piacere, non puo’ piacere. Giusto che il calcio continui ad essere quella scienza inesatta dove ognuno alla fine puo’ dire la sua, ma sui numeri crediamo ci sia davvero poco da dire e magari, almeno di fronte a questi, i complimenti a chi è arrivato fin qui possono essere dovuti.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

20 Commenti

  1. …..io lo sostengo da sempre…..i punti portano risultati, questo mi interessa, se c’è un bel gioco meglio, se non c’è m’importa un po’.
    Fare di necessità virtù.

  2. I’pane e cicoria di Martusciello ha superato i’caviale di Sarri. Che dicono quelli che fino a un mese fà parlavano di teste tagliate su piatti d’argento?

  3. Ora non bestemmiamo, con Sarri abbiamo giocato alla pari nei più importanti stadi d’Italia e abbiamo visto il più bel calcio di sempre …. Se poi si va a vedere i punti e si gode per questo, fate pure. Ricordo che anche la grande Olanda che ha fatto il più bel calcio di sempre non ha vinto niente, ma non per questo non è ricordato il gioco è lo spettacolo.

    • Infatti si ricordano la grande Olanda, il Milan ed il Barca, non tanto per i risultati, ma per il gran gioco.
      Fate voi, ma io quest’anno non mi sto divertendo.
      Quando vedo gente che gioca in serie A, sbagliare appoggi di due metri, mi chiedo come potrà mai crescere il nostro calcio…

    • Sono ateo, ma bestemmiare non mi piace, perché sarebbe come sparare al vento, però il *bel gioco* di Sarri non me lo rammento, mentre ricordo tre pareggi di fila 0-0 in casa e il grande gol del portiere del Torino che ci procurò la salvezza. Per me il miglior calcio in questi tre anni si è avuto in Bologna-Empoli, dove sembrava di veder giocare il Barça. Altro es. a Firenze, con Sarri pareggiammo, mentre l’anno dopo demmo una lezione di calcio e solo l’arbitro ci impedì una vittoria quasi certa (in 11 contro ieri); come ieri del resto: come ha fatto l’arbitro a non espellere il pelato nordico? Una cosa comunque mi pare importante per la salvezza: abbiamo subito 26 gol, mentre il Napoli 24. 🙂

  4. Io sono il primo ad essere contento per i risultati che l’Empoli sta raggiungendo in queste ultime settimane. Resto ancora dell’idea che il gioco alla fine paga sempre. Per questo non mi sento ancora tranquillo. Certo è vero che le ultime tre stanno facendo un campionato assolutamente anomalo e questo per noi è una manna. A Martusciello va dato il merito di aver reso l’Empoli molto attento in difesa e questo è innegabile. Gioca ruvido e sporca molte azioni pericolose degli avversari. Questo ci rende più solidi dietro. Però il gioco che propone l’Empoli quest’anno è inguardabile. E anche l’occhio vuole la sua parte. Anche io preferisco giocare male ma salvarmi, ma con Sarri eravamo abituati a salvarsi giocando un calcio tra i migliori della serie A. E questo aveva portato entusiasmo e aveva fatto crescere anche la società, che come d’incanto era considerata una delle più importanti d’Italia. Non è da sottovalutare neppure il ritorno economico per la società, che con il bel gioco è riuscita a valorizzare giocatori che poi è riuscita a piazzare bene sul mercato. Adesso Saponara e Pucciarelli quanto valgono?

  5. Statistiche inutile che solo il cocchi può tirare fuori.
    Con sarri avevamo un gioco oggi no.
    A fine campionato i punti di sarri saranno sicuramente di più di quelli del fenomeno in panchina

  6. …a Me MartuscIello non piace molto ma va’ detto che i giocatori che ha sono nettamente inferiori rispetto a quelli di Sarri ( che sicuramente sono diventati bravi anche per lui..) ed a onor del vero i numeri dicono che l attuale Mister i punti li fa’ e’ innegabile adesso.
    IO Ero per buttarlo fuori a Novembre ma credo che ancora una volta la societa’ abbia avuto ragione vedendo anche le altre 3 squadre quali erano….noi non abbiamo steccato una partita con le Ns di livello ( escluso contro il Sassuolo ) ed addirittura potevamo avere anche 3 punti in piu'( Atalanta e Sampdoria ).
    CI SALVIAMO TRANQUILLI percio tutti zitti( me compreso ..) ha ragione Martusciello

  7. Io ero titubante all inizio sul gioco dell ‘ Empoli poi faccio mea culpa e ammetto che ad un allenatore emergente bisogna dare tempo e fiducia …piano piano mi sto ricredendo perché l’ Empoli ogni partita migliora sempre di più e finalmente si rivede un bel gioco e prepara meglio le gare …con sarri non si può paragonare perché l’ Empoli nonostante avesse meno punti era un Empoli spettacolare con giocatori spettacolari in un campionato molto più equilibrato di questo e poi sarri ha preso l’ Empoli dalle macerie , Martusciello ha trovato un po’ la tavola apparecchiata e deve essero bravo e finora lo è senza dubbio a dare continuità al progetto di sarri di un Empoli operaia senza timore di nessuno

  8. Come ha scritto qualcuno prima di me, Sarri arrivava al risultato attraverso il gioco e questo faceva stare tranquilli, Martusciello no, arriva al risultato partendo da “primo non prenderle” e questo ci fà sentire in bilico tutte le domeniche, pensate se perdiamo a Crotone e il Crotone farà il corsaro a Palermo, tra 15 giorni saremmo a fare altri discorsi. Speriamo che le due strade portino entrambe alla stessa metà.
    La verità è che Martusciello non ha la stessa qualità che ha avuto Sarri, Maccarone è due anni più maturo e non si parla da 25 a 27, ma da 35 a 37, l’unico ruolo migliore rispetto agli altri anni credo che sia il portiere, per il resto abbiamo perso di qualità, ovunque.

  9. Ma un gol come quello di ieri s’era mai fatto con Sarri? Un’azione con cross al bacio per l’ariete in area di rigore e incornata all’incrocio? Martusciello, dove avevan fallito Sarri e Giampaolo, sta invece valorizzando Levan, mettendolo nelle condizioni di esprimersi al meglio. E la compattezza difensiva attuale? Solo fortuna? Solo Skorupski? O non piuttosto movimenti omogenei della linea, compattezza, aiuto reciproco fra i centrali e i 2 esterni? E la crescita di Diousse? Martusciello un c’entra proprio pè nulla?

    • Levan con Sarri (gioco solo la parte finale del campionato con ottimi risultati) e soprattutto con Giampaolo, non è mai stato disponibile. Mi sa che ragioni del nulla.

  10. I paragoni sono sempre azzardati e sbagliati. Detto questo il paragone matematico ci sta, ma io personalmente non vedo questo gran bel gioco di cui si parla…anzi Non vedo proprio gioco…vedo una difesa con san skorupsky e basta

  11. Claudio, ma cosa vuoi che deduciamo dal tuo discorso? Che Martusciello è più bravo di Sarri? Ma quanto ti danno? Scusa eh, ma una critica, una volta sola, ma almeno una volta, falla su qualcuno dell’establishment: allenatore, presidente, diesse, preparatore atletico, raccattapalle, oppure PE… cacchio; ma com’è possibile!? Noi tutti ci arrangiamo ad esprimere il nostro parere, lo cambiamo lo articoliamo secondo quello che ci sembra giusto… magari ci contraddiciamo…ma nei tuoi interventi sappiamo già cosa c’è scritto prima di leggerli…

  12. Niente paragoni di nessun tipo Sarri tanti giovani debuttanti in A ma di contro Martuscello è al primo anno con questo gruppo mentre Sarri 3 anni e con i soliti levato qualche innesto. Forza bellu guaglione continua cosi!!! Forza Azzurri

  13. …si sta’ lavorando bene con giocatori mediamente scarsi in ogni settore… ma solo per fare un bilancio il Valore di Saponara e Pucciarelli ? sicuramente abbassato in maniera verticale ..in questo momento non abbiamo nessun giocatore da vendere contrariamente agli anni scorsi dove abbiamo fatto il pieno ( poi dove sono andati tutti i soldi ci sarebbe da chiederselo….)
    sta’ girando Mechelidze che nessuno di noi immaginava…la sorpresa e’ tutta qui , se continua

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