Si riparte, si rialza il sipario sul campionato. Domani alle ore 20:30 il Castellani ritrova dopo un solo anno di purgatorio la serie A e per il battesimo arriverà il Cagliari. Gara dal valore importante, dai punti che valgono già doppi per la lotta salvezza. Vediamo le ultime.

 

Rifinitura a porte chiuse per gli azzurri che però non dovrebbero portare particolari sorprese rispetto a quanto visto e capito fin qui. Scontatissimo sarà il modulo di partenza, con quel 4-3-1-2 che ha saluto la serie A nel maggio del 2017 e che la ritrova domani sera se pur con tanti interpreti diversi. A livello formazione, con la conferma di Terracciano come portiere titolare, c’è da sostituire l’infortunato Maietta al centro della difesa e Rasmussen sembra il candidato numero uno. Con la “retrocessione” del danese resta libero il posto in cabina di regia, ed in quello dovremmo vedere Capezzi dentro con Acquah già in panchina ma pronto per poi prendere le chiavi di casa. Per il resto dovremmo vedere la stessa formazione che settimana scorsa ha perso contro il Cittadella. Non sarà tra i convocati Ucan perchè ancora manca il transfer, con Andreazzoli però a dover fare scelte anche su chi portare in panchina vista la rosa davvero ampia.

Ed in panchina dovremmo trovare: Provedel, Fulignati, Veseli, Antonelli, Untersee, Marcjanik, Acquah, Brighi, Traorè, Lollo, Mchedlidze, Mraz.

Gli indisponibili sono: Maietta, Rodriguez, Ucan.

Mister Andreazzoli, dopo aver fatto le condoglianze a nome della società per i fatti di Genova, ha sottolineato le difficoltà della gara di domani ma anche la grande curiosità per vedere i suoi ragazzi all’opera nella prima di serie A.

 

I rossoblù di Maran si metteranno in campo a specchio rispetto agli azzurri, 4-3-1-2 anche per il Cagliari. Non ci sarà Rafael e non ci sarà nemmeno l’ultimo arrivato Klavan, a loro si aggiungono le indisponibilità di Joao Pedro e Srna per squalifica. Dietro le punte dovrebbe andare Barella che vince il ballottaggio con Ionita. Pavoletti e Farias di punta.

Maran esalta l’annata passata dell’Empoli e teme l’esordio con una neopromossa, ma chiede ai suoi di partire subito bene in una sfida importante per la salvezza nonostante sia sia solo alla prima.

 

Vediamo quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni:

 

4-3-1-2: Terracciano; Di Lorenzo, Silvestre, Rasmussen, Pasqual; Bennacer, Capezzi, Krunic; Zajc; La Gumina, Caputo.

 

4-3-1-2: Cragno; Faragò, Ceppitelli, Romagna, Lykogiannis; Castro, Cigarini, Ionita; Barella; Pavoletti, Faria.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

9 Commenti

  1. Squadra che vince non si tocca ….. È una battuta. ….. partita importante, partire bene è importante ….. Abbiamo tre partite alla nostra portata, per non avere l”acqua alla gola …..

  2. Secondo me alla fine questa potrebbe essere la formazione tipo del nostro campionato, forse con Maietta al posto di Silvestre o Rasmussen

  3. Certo ragazzi con Maietta, Silvestre, Pasquale e Antonelli ci s’ha una difesa giovane e, più che altro, davvero di PROSPETTIVA…… Senza 8 direttori sportivi (neanche il Barcellona) non so davvero come si sarebbe fatto a fare uno squadrone simile…..

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