Diego Fabbrini, setellina azzurra, è uno dei più appetibili in questo mercato estivo. Anche per lui con l’appendice di ieri sera a Macerata nella finale primavera la stagione si è conclusa, una stagione indiscutibilmente positiva, andata oltre le piu’ ben rosee aspettative.
Ci siamo soffermati, nel tunnel che portava negli spogliatoi per parlare della stagione e del suo futuro:

Intanto Diego partiamo dalle tue condizioni fisiche, come stai?
Potevo star peggio, l’infortunio di Vicenza sembrava inizialmente più serio, quindi per questo vedo il bicchiere mezzo pieno, ma se vi dovessi che sto bene direi una bugia. Ho dolore e sono contento che la stagione sia finita per potermi dedicare ad una riabilitazione che mi permetta di tornare al 100%

Diego FabbriniQuindi la tua presenza a Macerata per dar man forte alla primavera non ha migliorato la situazione?
Sono contento di aver disputato questa partita, appena me l’hanno proposto ho subito detto si. Questo è stato il mio primo anno tra i professionisti, mi sento molto legato all’ambiente del settore giovanile, ed a loro sarò sempre riconoscente per il lavoro che hanno fatto con me, quindi anche se ho dovuto stringere i denti, e sono cosciente di non aver dato tutto quello che potevo dare, rigiocherei mille volte questa partita.”

Ti aspettavi, dopo appunto un solo anno da professionista, tutta questo clamore intorno a te, si parla di grandi club interessati alle tue prestazioni?
Sinceramente no, credo di aver disputato una buona stagione, di certo ho sempre dato tutto quello che avevo nelle circostanze in cui sono stato chiamato in causa. Non posso che essere lusingato ma io resto con i piedi ben saldi per terra.”

Però si parla insistentemente di un club che ti vorrebbe, quel Genoa che proprio stasera (ieri ndr) ci ha battuto?
Il Genoa è un grande club, quindi ripeto la mia felicitazione per questo interesse, ma io sono un giocatore dell’Empoli ed è solo la società azzurra che potrà decidere del mio futuro. Io ho in mente di essere pronto per il 4 luglio, giorno del raduno dell’Empoli, poi se strada facendo cambieranno alcune cose le valuterò li per li.”

A chi dedichi questa stagione appena finita per te davvero bene?
A tutte le persone che mi sono state vicine, il settore giovanile dell’Empoli, la mia famiglia, la mia compagna e mister Campilongo che ha creduto in me da subito.”

Buone vacanze Diego:
Buone vacanze anche a voi, ci vediamo al raduno”.

 

Alessio Cocchi

 

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