EMPOLI

Addario, Mazzanti, Tognarelli, Camano, Menegaz, Alderotti, Shekiladze, Bianchi, Castellani, Brugman, Pucciarelli

A disposizione: Furlan, Videtta, Crafa, Masini,Chiavazzo, Tempesti, Campus

Allenatore: Ettore DONATI

Sostituzioni:

al 60’ entra Crafa esce Bianchi
al 75’ entra Videtta esce Pucciarelli
Al 90’ entra Masini esce Castellani


JUVENTUS

Costantino, Romano, Liviero, Ilari, Camilleri, Esposito, Ruggiero, Belcastro, Bianconi, Buchel, De Silvestro

A disposizione: Sclopis, Belfasti, Ferrero, Emmanuello, Carfora, Spinazzola, Padovan

Allenatore: Massimo CERRI

Sostituzioni:

al 75. entra Spinazzola esce Ruggiero
al 77’ entra Esposito esce Ferrero
al 80’ entra Emmanuello esce Belcastro

Arbitro: Castrignò  (BR)

Assistenti: Garito (Aprilia) – Caprari (Roma 1)


AMMONITI

45’ Belcasto (J) – 54’ Buchel (J) – 62’ Crafa (E) – 92’ Liviero (J)

ESPULSI

nessuno

LA GARA

Una gara equilibrata, con clamoroso errore arbitrale finale, nella quale le difese hanno sempre avuto ragione degli attacchi, non poteva che finire a reti bianche.  Non è stata tuttavia una brutta partita. Le squadre hanno tentato di superarsi, con un gioco quasi speculare: affidandosi spesso a lanci lunghi dalla difesa verso le punte, a cercare la “spizzicata” di Castellani (per l’Empoli) o di Biancono (Juve) o la velocità di Shakiladze, apparso oggi non in una delle sue migliori giornate.

Difficile giocare palla terra e cercare fraseggi con un pressing che arrivava fino ai portatori di palla, con giocatori pronti al tackle, all’anticipo, alla giocata lunga.

Ne è venuta fiori una gara tatticamente ben giocata ma che non ha regalato molto agli spettatori accorsi in massa a Monteboro, a godersi anche il primo (caldo) sole di primavera.

Un punto che non fà né bene né male a nessuna delle due squadre e che lascia inalterata per entrambi la speranza di centrare direttamente gli ottavi o, quantomeno, i play off.

Il taccuino non è molto denso di note anche se l’inizio faceva supporre il contrario, tanto che già dopo 30 secondi la Juve si rendeva subito pericolosa con un “taglio” in area azzurra di bianconi, ben smarcato da Ruggiero, sul quale Addario andava a terra in presa sicura.

Al 6’ era Brugman che mandava un delizioso traversone in area bianconera per la testa di Shekiladze ma il georgiano non ci arrivava per pochi centimetri.

Ancora Brugman al 27’ verso Shekiladze che non è deciso nella giocata e si fas anticipare dal portiere.

Al 29’ c’è un giallo in area juventina: scambio dal limite Brugman-Shekildze-Brugman che cade in area bianconera. Spinto? L’arbitro (incerta sempre la sua direzione di gara) fa proseguire. Non sappiamo se ci fossero gli estremi per il rigore.

Al 35’ ecco la Juve con un tiro dai 20 metri di Belcastro che anticipa la difesa dell’Empoli ma manda a lato. Empoli vicino al gol al 40’ su angolo di Brugman: Mazzanti manca di un millimetro la deviazione di testa in rete.

Ne secondo tempo l’Empoli si fa più insistente ma la manovra si arresta sempre al limite dell’area juventina e così la squadra bianconera tenta di rendersi pericolosa con qualche contropiede che però la difesa azzurra controlla.

Non resta, come dicevamo, che affidarsi ai lancio dalle difese e proprio su uno di questi l’Empoli ha la sua grande occasione per andare in gol. Siamo all’87’ e Menegaz lancia Shekiladze in posizione centrale. Il numero 7 azzurro si defila sulla sinistra, entra in area, ma centra Costantino in uscita disperata.

L’ultima occasione è per la Juve un minuto dopo quando Buchel da fuori area tira di contro balzo mandando la palla non lontana dal palo di destra di Addario.

Si arriva così a quello che all’inizio ho chiamato “clamoroso errore arbitrale”. Siamo in piena zona recupero, al 92’, quando su calcio d’angolo della Juve l’Empoli prende palla e riparte in veloce contropiede. Masini lancia Mazzanti ma sul lancio viene steso da Liviero. La palla tuttavia va a Mazzanti che davanti a sé ha il campo vuoto…solo Costantino in porta. L’arbitro cosa fa? Fischia punizione per l’Empoli e va ad ammonire – AMMONIRE – Liviero. Da non credere. Ma tutto sommato è giusto così.

IL GIOCATORE PIANETA EMPOLI

ALDEROTTI In realtà il giocatore Pianeta Empoli è tutta la difesa azzurra ma siccome non si può proprio definire “giocatore Pianeta Empoli”  un intero reparto, lo diamo al centrale azzurro che oggi è stato praticamente perfetto. Come i suoi compagni di reparto è vero, ma lui lo avevamo visto cadere a terra in un incidente di gioco che ci aveva molto spaventati a Firenze-Caldine e rivederlo oggi così ci ha fatto molto piacere.


A cura di Fabrizio Fioravanti

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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