Gli azzurri proseguono il lavoro in vista del prossimo impegno di campionato, che vedrà arrivare al Castellani, sabato pomeriggio, il Frosinone, attuale capolista di questa Serie B. La squadra allenata da Massimiliano Alvini rappresenta senza dubbio una delle sorprese più interessanti di questa stagione: non era accreditata tra le principali favorite ad inizio campionato, ma il tecnico di Fucecchio ha saputo costruire un gruppo solido e organizzato, capace di esprimere continuità di rendimento. I ciociari, tra l’altro, vantano una rosa con un’età media addirittura inferiore a quella dell’Empoli e, numeri alla mano, si stanno dimostrando la squadra più forte del torneo. Quella di sabato sarà quindi una sfida di grande spessore, un banco di prova importante per comprendere ancora meglio quali siano le reali potenzialità degli azzurri, chiamati a dare seguito alla vittoria di Mantova dopo un campionato fin qui caratterizzato da un andamento piuttosto altalenante.

Dal punto di vista delle scelte di formazione è ancora presto per trarre indicazioni definitive. Tuttavia arrivano notizie incoraggianti dall’infermeria. L’infortunio di Pietro Pellegri si è rivelato meno grave del previsto: gli esami non hanno evidenziato problematiche particolarmente serie e l’attaccante, che difficilmente sarà rischiato contro il Frosinone, potrebbe tornare a disposizione già alla ripresa dei lavori durante la mini sosta invernale. Segnali positivi arrivano anche da Curto e Shpendi, che pur non essendo ancora pienamente reintegrati nel lavoro con il gruppo stanno aumentando progressivamente l’intensità. Non è escluso che entrambi possano rientrare tra i convocati per la sfida di sabato, anche se ad oggi non sembrano candidabili per una maglia da titolare. Discorso simile per Ebuehi. Restano invece out Lovato e Saporiti. Alla luce di queste situazioni, non è da escludere che Dionisi possa riproporre un undici molto simile a quello visto a Mantova, con Marco Nasti come riferimento offensivo e con Indragoli che potrebbe ottenere una nuova occasione dal primo minuto dopo la buona prova in terra lombarda. Le alternative e i ballottaggi non mancano, ma lo stringente presente sembra indicare una certa continuità nelle scelte.

La squadra continuerà a lavorare quotidianamente, senza sosta neppure nei giorni di Natale, con la rifinitura fissata per Santo Stefano, a poche ore da una sfida tanto affascinante quanto complicata. Quella contro il Frosinone sarà la penultima giornata del girone di andata e rappresenterà un altro passaggio chiave nel percorso di crescita degli azzurri.

Articolo precedenteLa partita del tifo (Mantova)
Articolo successivoI Più e Meno di Empoli-Frosinone
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

5 Commenti

  1. Credo che la più bella notizia sia quella dell’infortunio di poco conto di Pellegri, potrebbe andare a questo punto in panchina a Cesena.
    Gli altri acciaccati non vanno rischiati, specialmente su Indragoli non avrei dubbi a rimetterlo. Shpendi speriamo recuperi per la panchina, ma potrebbe essere l’occasione per vedere in corso di partita di che pasta è Bianchi. Resta difficile pensare a Popov, ho visto sui social che era ieri al saluto di Natale ai bambini del settore giovanile ed era martedi. Domenica non c’era per una ricaduta dell’infuenza. Ci sono tutti i sentori che sia un’influenza da mercato.

    • Popov ieri mattina era a bighellonare in Empoli, anche se è sempre meglio un’influenza che torna tutte le settimane rispetto all’appendicite del povero Livaja 😂

      • Comunque, per esattezza, Popov ieri pomeriggio si è allenato e tra l’altro ha fatto 2 bellissimi goal!
        Peccato, mi sa che partirà a gennaio, per me giocatore molto forte!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here