L’attaccante dell’Empoli, Francesco Caputo, è intervenuto ieri ai microfoni del Tg3 Rai Toscana, in vista della gara decisiva di domenica con l’Udinese.

Sulla gara con l’Udinese

“Se la vivi con ansia o con la consapevolezza di vincere per forza poi fai una prestazione non di livello, quindi la prima cosa che ci ha detto il Mister ieri è di viverla con serenità. Io dalla mia esperienza sono d’accordo con lui, sappiamo che è una gara importante e andremo in campo con l’idea di fare il massimo poi il campo darà il verdetto.”

Sui tifosi azzurri

“I tifosi ci hanno voluto mandare un messaggio che loro sono con noi, che ci credono ma noi siamo i primi a crederci. Vogliamo regalare questa gioia a tutto il popolo azzurro, spero che verranno numerosi a Udine perchè abbiamo bisogno di loro come sempre. Ora più che mai dobbiamo rimanere uniti per un unico obiettivo comune.”

Come state vivendo dentro lo spogliatoio queste ultime due gare?

“Sappiamo benissimo che molto dipenderà solo e esclusivamente da noi, se riusciremo a ottenere punti in queste due partite sicuramente ci salveremo. Siamo pronti a queste battaglie, dobbiamo lottare da leoni perchè nessuno ci può regalare nulla e cercheremo di raccogliere il massimo”

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31 Commenti

  1. Speriamo che ci sia la voglia di fare…. non con le parole, ma con i fatti…. spesso si dice tanto, troppo , in settimana e puntualmente la domenica si sbaglia approccio o non si ha il coraggio di osare…. abbiamo perso troppi treni quest’anno…. spiegami caro Ciccio, perché questa volta dovrebbe essere differente? Rimango sempre molto scettico nella possibilità di salvarci…. abbiamo vissuto troppi momenti come questo e solo in Empoli-Vicenza ho visto il fuoco ardere….

  2. Il ” popolo empolese” si ricorda bene di Palermo, e Lazio domenica scorsa….Speriamo che tu stia in panca, noi si rema da una parte sola. Quest’anno non c’è la farai!

    • A Martufe’.. la memoria ti falla… Che vuoi dare la colpa a Caputo se abbiamo perso a Palermo 2-1 nel 2017? Non giocava neppure nell’Empoli….

  3. Da una parte deluso dal rendimento, dall’altra, non si può disconoscere che abbia i mezzi per fare “male”, e non credo che uno, tutto d’un botto, diventi uno scarpone. Anche perché, c’è poco da sciala’, bisogna affidarsi anche a lui se si vuole sperare di buttarla dentro.

  4. Ragazzi ma perchè tutta questa acredine verso Ciccio, lasciamo da parte i ricordi del passato, soprattutto di Palermo nel 2017…ma mi spiegate cosa c’entra?!
    La squadra ha palesato tanti limiti tecnici e un pò fisici, ma ha fatto quello che poteva quasi sempre, nel 2017 sarebbe bastato poco per salvarsi… il calendario post Fiorentina-Empoli (che ci fu a Pasquetta se non ricordo male) se lo avessimo avuto quest’anno saremmo già salvi.

    • A parte che non sa nemmeno stare in linea con il fuorigioco, poi domenica se si era 1-0 o 1-1 le cose cambiavano!
      Questo è solo un bollito e basta, che gioca solo per riconoscenza..

  5. E poi la forza di Caputo anche quando era al massimo ed aveva 28-33 anni era quella di giocare sempre, di prendere ritmo dentro le partite e spesso di avere tante chanche per tirare in porta, non è mai stato un cecchino…sia all’Entella, che da noi che a Sassuolo giocava in squadre che costruivano tanto e mi ricordo che tante volte sbagliava goal simili a quelli di domenica scorsa, il fatto è che poi sia per merito di maggior spunto e forza (anche di squadra) unita alla sua tenacia riusciva a rifarsi dentro la stessa partita e magari a segnare.
    Negli ultimi 2 anni ha avuto troppi acciacchi fisici a cui non era mai stato abituato e lui la sua forza era nella continuità…Ha giocato fino a 36 anni senza nessun infortunio (se non quella piccola frattura ad un dito di piede nel maggio 2019).

    • Io ribadisco che se noi non si regge un pallone su i vari Cambiaghi, Cancellieri non riescono a dare il 100 % hanno bisogno di non correre a vuoto se perdi palla ti sfianchi inutilmente…
      Poi se bisogna sperare che la butta dentro bisogna anche arrivarci spesso…
      Non è più il cecchino che un occasione un gol …
      Se pareggiano spesso significa che sono una squadra rognosa…

  6. …..vogliamo regalare una gioia al popolo azzurro….
    Mahhhh più che al popolo azzurro la gioia la regaleresti a te perché se rimaniamo in serie A ti vediamo ahimè anche l’anno prossimo a 38 anni (!!!) ma se scendiamo il B il tuo contratto prevede lo svincolo ….dicasi “a casa!”

  7. Infatti io farei una staffetta tra lui e Cerri, magari Cerri nel primo tempo e poi lui dall’inizio del secondo tempo.
    Enrico tu hai anche giocato attaccante e quindi ne capisci più di me, sono d’accordo che se Cerri sta bene va messo.

  8. Con Caputo titolare l’Empoli gioca sempre in 10, è ormai un ex-calciatore che puo’ fare l’ultimo quarto d’ora al massimo. Con lui non riesci mai a tenere una palla sporca sù per più di un istante, e poi il centrocampo, dopo una mezz’ora va ovviamente in sofferenza. E’ la stessa storia del Maccarone già finito nell’anno di Martufello ( che avrebbe dovuto essere esonerato dopo una decina di partite, ma fu lasciato inspiegabilmente li’ tutto l’anno). Avevi Piccoli, che almeno è un pivot, grezzo e tecnicamente rozzo, ma fisicamente possente e grintoso, che in A ha dimostrato di poter segnare e fare spessore là in avanti, e lo hai donato ad una concorrente per tenerti Destro e Caputo, 80 anni in due, due ex-calciatori. Shpendi è stato anche inspiegabilmente totalmente accantonato e bocciato, eppure il guizzo giovanile e la personalità aveva dimostrato di averla, tentando e quasi riuscendo a segnare un goal da centrocampo dopo 6 minuti che giocava in A. Corona, ormai ventenne, avrebbe dovuto essere inserito nell’organigramma e nelle rotazioni della prima squadra da gennaio, vista soprattutto la penuria là in avanti ed il suo profilo promettente. In altri paesi i ragazzi promettenti come lui cominciano ad assaggiare il campo dei grandi per alcuni scampoli già a 17 anni: qui a 22 anni stai a fare il fuori quota in Primavera, che sei “piccolo”. Credo che in queste scelte non conti solo la demenziale gerontocrazia che ha desertificato l’Italia in ogni settore lavorativo e di ricerca, ma anche una serie di dinamiche legate al peso e alla rete di affari del mondo dei procuratori. E’ un quadro generalmente abbastanza desolante.

    • Rosa costruita malissimo, ci sono 7 attaccanti anche se scarsi, finiti o tutto quello che volete. Corona potrà anche essere un fenomeno ma non poteva essere inserito queste condizioni.

  9. Caputo ebbe problemi familiari nell’estate, aveva il rinnovo automatico e chiaramente non se la sono sentita di metterlo da parte, Piccoli è stato sacrificato perchè volevano prendere Maleh…l’errore è stato riprendere Destro, qui siamo tutti d’accordo e dovevano affondare su Cheddira che sembrava ad un passo. Lo erano anche Folorunsho e poi Gaetano, ma poi evidentemente con Baldanzi che è rimasto hanno deciso di lasciar perdere.
    Errori sono stati fatti, nessuno lo nega.

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