Riprenderà domani il lavoro degli azzurri, come sappiamo il periodo è fitto di impegni e la prossima gara in calendario è domenica a Brescia ma per oggi è stata concessa una giornata di riposo. Dovremo aspettare quindi domani per capire qualcosa in più rispetto alle possibili idee di formazione (ricordiamo sempre che gli allenamenti sono a porte chiuse anche per noi della stampa e cio’ che ci arriva è sempre di riporto) con sicuramente qualche variazione. La gara con il Brescia si presenta come difficile; le rondinelle stanno sicuramente facendo un campionato leggermente sotto a quelle che erano le aspettative, però va ricordato anche che arrivano da cinque risultati utili consecutivi ed hanno giocatori capaci di far male.

Una delle certezze per la gara di domenica è rappresentata dall’assenza di Romagnoli che andrà incontro alla squalifica, legittimo pensare che Casale possa essere il sostituto. Da capire le condizioni degli assenti di ieri. Bandinelli, che evidentemente ha forzato un po’ troppo negli ultimi giorni, ha accusato una noia ad un ginocchio, Matos invece è stato colpito da influenza. Terzic potrebbe tornare disponibile ma bisogna sperare che già da oggi possa essere in gruppo. Ancora fuori Zappella. Al momento, come già detto, resta difficile ipotizzare dove andrà a metter mano Dionisi, magari potranno esser fatti girare gli attaccanti e si potrebbe pensare a Zurkowski che ieri non ha giocato nemmeno un minuto. La gara contro il Brescia si dovrebbe presentare diversa dalle ultime che abbiamo visto, il Brescia immaginiamo voglia provare a giocarla per cercare il successo, questo atteggiamento potrebbe indubbiamente agevolare il gioco di Stulac & compagni, a dispetto di una gara più bloccata come quella vista ieri, o anche quella di Verona o con la Cremonese.

La gara di ieri, che ha visto l’Empoli pareggiare in casa con la Reggiana, è una di quelle che si fa davvero fatica ad analizzare e giudicare. Sensazioni contrastanti rispetto all’impegno profuso dal gruppo (soprattutto una volta rimasti in dieci) ed una gestione che qualche dubbio lo lascia visto anche l’avversario che al di là di una buona organizzazione non aveva nient’altro. Il punto è però assolutamente stretto, i numeri del match evidenziano una discrepanza incredibile in cio’ che in campo è successo con un Empoli battagliero e spesso con il pallone tra i piedi, ed una Reggiana che ha saputo far capolino soltanto nel momento in cui si è trovata con l’uomo in più. Senza portare poi grandi pensieri a Brignoli. Con il senno di poi si parla bene, vero, ma questo è anche il nostro compito, e con il senno di poi certe scelte non sono sembrate proprio giuste, nè dall’inizio, nè in corso d’opera. Era difficile pensare ad una gara diversa da parte della squadra di Alvini, magari partire con un giocatore come La Mantia poteva essere più logico, cosi come si poteva pensare a mettere un giocatore più bravo a saltare l’uomo, magari un Bajrami interno di centrocampo ma anche un Zurkowski che resta (a nostro avviso) inspiegabilmente in panchina. Cambi che arrivano a cinque dalla fine in una gara che stava evidenziando un copione particolare. Un pareggio che ai punti dovrebbe indiscutibilmente premiare l’Empoli ma che vede Alvini averla preparata sicuramente meglio di Dionisi. Detto questo il Natale resta felice, la squadra è nelle prime due posizioni, ha cuore, voglia e spirito. Si deve migliorare in certe situazioni, siamo giovani e non tutto puo’ essere perfetto, ed infatti anche sulla gara di ieri – con il dispiacere di aver lasciato due punti per strada – c’è da complimentarsi per la “garra” che non è mai mancata.

Una partita, quella di ieri, che non fa spiccare nessun singolo. Buona partita da parte di tutti ma senza eccellenze. Sicuramente dietro la lavagna va Romagnoli che si fa espellere per doppia ammonizione con due falli ingenui. Poteva sfruttare meglio la seconda da titolare Olivieri, gara complicata la sua ma sappiamo che ha numeri e non sempre gli toccherà partire dall’inizio. Si è rivisto il Moreo che ci piace, gara giocata con testa e cuore e poi, alla fin fine è stato il giocatore che ha creato i maggiori pericoli verso la porta reggiana. Altra pacca sulle spalle per Parisi, magari meno evidente rispetto alle ultime uscite ma si è visto un progresso netto nella fase difensiva, cosa che lo completa ancora di più. Sempre premesso che il suo ad oggi è un lavoro straordinario, non esce al meglio Alessio Dionisi. La si poteva preparare e pensare un po’ meglio questa gara che, come detto, sembrava scontata nella sua evoluzione. I cambi poi convincono ancor meno, soprattutto per le tempistiche. Poco male, la prestazione dei suoi ragazzi però c’è stata tutta, e quello spirito che lui dal primo giorno ha voluto vedere è stato messo dentro in toto.

Adesso al “Rigamonti” ci sarà un bell’esame per gli azzurri. La squadra lombarda, attualmente decima con diciotto punti, sembra star bene e dopo quattordici gare puo’ farci capire meglio se la nostra squadra puo’ puntare a qualcosa di più importante consolidando una classifica che ad oggi deve far sorridere e far fare i complimenti a questo gruppo.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

30 Commenti

  1. Dionisi sta facendo bene, per fare meglio deve imparare a prevedere cosa potrebbe accadere durante lo svolgimento delle partite, ad esempio se un giocatore non riesce a marcare il proprio avversario bisogna intervenire, se un giocatore prende ammonizione per stanchezza è un grosso campanello di allarme, bisogna intervenire, se la squadra avversaria si chiude occorre un attaccante come La Mantia, ecc. ecc. ecc.

  2. ….non sono d’accordo, il gruppo ha dato ben oltre quello che ci si potrebbe attendere da una squadra che rimane in 10 per un tempo, per me è un buonissimo punto……spesso, ‘ste “squadracce” che vengono sfacciatamente per il minimo indispensabile, alla fine hanno anche la botta di c..o e portano via 3 punti.

  3. Faccio i miei complimenti a PE. Come sempre, andate a destabilizzare l’ambiente criticando un allenatore che sta facendo più del dovuto per non avere il coraggio come spesso accade di chiedere alla società di intervenire per rinforzare una squadra che non è all’altezza delle vostre aspettative. Uno dei problemi dei non risultati dell’Empoli degli ultimi anni è anche questo, la scarsa capacità dell’ambiente di comprendere i reali problemi e di fare pressione sulla società per risolverli. Zurkowski va a due all’ora, continuate a montarlo come facevate con Levan, è un giocatore che non ha ritmo, tra due anni vedrete dov’è. Devono comprare un centrocampista, non far giocare Zurkowski e Ricci e Haas

  4. Se tra qualche giornata la squadra sarà quinta o sesta il solito personaggio all’interno della società che sta distruggendo l’ambiente Empoli, per non assumersi le responsabilità dei propri errori, comincerà a suggerire ai giornalisti che la colpa è dell’allenatore (Andreazzoli, Iachini, Andreazzoli, Bucchi, Muzzi, Marino), i giornalisti e parte del pubblico abbocheranno (mi pare stia già succedendo) e avremo un’altra stagione rovinata. Vista l’inaspettata posizione di classifica, invece, chiediamo di intervenire sul mercato

    • Gandalf non esagerare.
      P.E. ha fatto i complimenti al Mister, giustamente. Poi ha detto che ieri poteva fare meglio. Ha criticato qualche decisione, e ci sta. Non credo che dire che i cambi potevano essere fatti al 75esimo anziché 85esimo sia destabilizzare l’ambiente.
      Se no, davvero, li critichiamo quando parlano poco, quando parlano troppo, oggi hanno fatto un commento equilibrato e ancora lì critichiamo? Boh.

      • Ricordati che anche lo scorso anno cominciò così. Critiche a Bucchi alimentate da spifferi provenienti dall’interno della società, silenzio sulla scelta di Muzzi che doveva essere aspramente criticata dall’inizio, critiche blande solo a partire da gennaio, quando i buoi ormai erano già scappati. Chiaro che PE non debba destabilizzare neppure i giocatori criticandoli individualmente, però una critica è costruttiva se coglie il cuore del problema, altrimenti è solo destabilizzante. E il cuore del problema non è l’allenatore ma rinforzare la squadra, come temo risulterà ancora più chiaro tra qualche partita. Però per dire questo bisogna rivolgersi alla società …

        • Mi sembra che l’aria sia totalmente diversa. Cocchi e la redazione osannano il Mister da agosto, tanto è vero che io mi domandavo il perché di tanto amore già dopo qualche allenamento. Poi l’ambiente ha capito il perché: perché il Mister è bravo. Poi una critica ogni tanto ci sta, è un modo anche per spronare e per crescere. Non ci vedo cospirazioni o drammi.
          Su Bucchi il primo discorso strano lo sentii che era fine luglio o i primi di agosto, e la società non faceva molto per parare queste voci.
          Qui mi sembra che invece la società stia ampiamente col Mister. E se serve un birillo a centrocampo si farà di tutto per prenderlo.

          • Si ma stanno di nuovo uscendo spifferi credimi, sennò anche l’allenatore non avrebbe reagito in quel modo, dicendo ricordiamoci da dove veniamo …. credi fosse rivolto ai tifosi o solo ai tifosi? Gli spifferi della tribuna durante le partite e dei dirigenti arrivano agli orecchi dell’allenatore e dei giocatori, è così che si insiuano i dubbi e si destabilizza l’ambiente. Se si vogliono fare legittime critiche le si fanno o direttamente in faccia all’allenatore o tra i dirigenti, non davanti a tante persone che poi fanbo correre le voci …

  5. Ieri abbiamo giocato abbastanza bene, e se pur in dieci abbiamo rischiato di vincere,comunque la Reggiana è una squadretta,Alvini l’ha fatta giocare alla Rocco catenaccio puro, d’altra parte giocando aperta ne avrebbe presi tre.Purtroppo Romagnoli facendosi espellere in modo marchiano e stupido, ci ha limitato,non è colpa dell’arbitro, era fallo netto ha tirato il giocatore per la maglia.Comunque la posizione in classifica è buona, tiriamo avanti e vediamo come và a finire.Ieri Dionisi non mi è piaciuto nei cambi ritardati,io per esempio non avrei tolto Moreo, ma bensì Ricci che non nè aveve più,e inserito La Mantia al posto di Mancuso, e Zurkoskj al posto di Ricci.Poi il calcio non è una materia esatta si può interpretare a proprio piacimento.

  6. La penso come Wood…buon punto in 10 contro una squadra che ti fa giocare a fatica…la serie positiva continua e secondo posto a 1 punto dalla prima.

    AVANTI COSI E SEMPREFORZAEMPOLI

  7. effettivamente abbiamo sempre tenuto il pallino del gioco.la Reggiana è poca cosa e l’unico pensiero negativo riguarda il fatto che nonostante il predominio territoriale abbiamo avuto occasioni limpide da goal prossime allo zero…di chi è la colpa?non sono un tecnico ma concordo con Gandalf….manca qualche uomo…a centrocampo senza dubbio.

  8. Pienamente d’accordo con Gandalf, anche se obiettivamente la serie B attuale con squadre come quella di iersera sembra davvero ormai un campionato amatoriale: se poi ci si mette tutto il resto è la totale mancanza di STRUTTURE non vedo davvero che fine possa fare il calcio italiano.

  9. Zurkowsky ieri non ha giocato perché aveva fatto 3 partite consecutive in pochi giorni dopo essere stato 2 mesi fuori.
    Non ci vuole molto a capirlo.

  10. Sicuramente in campo a Brescia, Zurkowski
    Il vero problema sarà sostituire Romagnoli, visto che il loro centravanti (Torregrossa) sta segnando in tutte le partite. Ma noi, dietro (un gol subito nelle ultime tre) sembriamo aver trovato l’assetto giusto. Test probante. C’è anche Donnarumma, recuperato dal Covid.

  11. Mamma mia ma che di punto ,vi va bene tutto ragazzi , ma un potrebbe essere che tutti avete valutato un super campionato di SERIE B, ma un vi siete accorti che anche più scadente di anno! Io sono dell’opinione che anche giocando non benissimo ci e tornato un calendario a top, Pisa, Pescara,SPAL,Monza ,Cittadella,nel momento giusto vacci a giocare ora! Poi nel momento peggiore nostro ,Entella, Cremonese,Reggiana, Vicenza ,secondo me si è avuto la possibilità di ammazzare il campionato, e direi che al momento il mister al merito di aver compattato il gruppo, però tecnicamente quei sei punti la persi lui….

    • Rivendico il copyright del suggerimento …. ah ah ah. Operazione fattibile con un pò di fantasia, tipo Ricci in prestito a 4-5 milioni e riscatto obbligatorio a giugno ad altri 2-3 (per me sempre troppi), e Saponara con obbligo di riscatto a giugno a 1.5 milioni se si sale di categoria. Il problema è che i nostri vogliono (e credono di prenderli) 14-15 milioni per Ricci … purtroppo è un equivoco che potrebbe bloccare il nostro mercato

      • Gandalf non ti voglio rubare il copyright 😅 ma quel poverino sta marcendo in panchina e da noi si potrebbe rilanciare. L’anno scorso a lecce ha fatto una buona seconda parte di A. I soldi ormai li ha fatti, lo si paga con l&olio 😬 e ci e’debitore di una salvezza, dato che con martuscello scappo’ come un bandito

  12. Allora…Saponara lo riprenderei ad occhi chiusi…e ci farebbe parecchio comodo…Zurkowski è solo al 40/50% per tutte le vicessitudini che ormai sappiamo…e nonostante questo è sempre meglio di Ricci al 100%…questo diventerà un grande giocatore ed a noi farà molto comodo…

  13. I commenti di GANDALF sono ineccepibili. Li condivido. Forse su Rcici ancora non si possono avere idee chiare data l’età. Ma in campo non si vede un granché.

  14. Zurkowski è un discreto giocatore, ma niente di più, paragonarlo a Ricci mi sembra di fare un affronta al nostro giovanissimo giocatore. Aspettiamo qualche settimana, e qualche partita dell’ex viola, e poi molti di noi si ricrederanno.

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