Azzurri in campo domani contro il Brescia per una nuova tappa di avvicinamento alla promozione che ormai è davvero dietro l’angolo. Contro una squadra strana, forse la più discontinua del campionato che però vede ancora una possibilità per entrare nel playoff. Vediamo le ultime:

In casa azzurra nessuna novità per quanto riguarda il modulo che sarà il solito 4-3-1-2. Di fatto adesso mister Dionisi ha tutti a disposizione e ampia scelta a livello uomini. Il tecnico ha fatto capire ormai di non essere un amante del turnover e di grandi cambiamenti, crediamo quindi che la formazione che scenderà in campo domani sarà molto simile a quella vista martedi a Cremona. La sensazione è nel ritorno tra i titolari di La Mantia in attacco e di Nikolaou in difesa. Ballottaggio Terzic-Parisi con l’ex Avellino che potrebbe tornare dentro.

In panchina dovremmo trovare: Furlan, Cambiaso, Casale, Fiamozzi, Terzic, Bandinelli, Damiani, Crociata, Zurkowski, Moreo, Matos, Olivieri.

Mister Dionisi guarda ancora gara per gara tenendo i piedi ben saldi per terra e vendendo l’obiettivo non ancora dietro l’angolo, mettendo le mani avanti sulla forza del Brescia.

Dovrebbe essere un 4-3-1-2 anche quello che manderà in campo il tecnico delle rondinelle Clotet. Il Brescia dovrà far a meno per squalifica di Papetti che si unisce agli indisponibili Ghezzi e Skrabb. Da capire le condizioni di Chancellor che potrebbe non partire visto un problema in rifinitura e da capire come verrà gestito l’ex Donnarumma che pare essere ai ferri corti con la proprietà. In campo l’altro ex, Pajac. Dietro le punta, Donnarumma o Ragusa ed Ayè, dovrebbe agire Jagiello. Da capire anche le condizioni di Spalek e Cistana che potrebbero non essere disponibili anche se alla fine il secondo potrebbe essere del gruppo.

Clotet parla di gara molto impegnativa ma dove il suo Brescia puo’ trovare quegli stimoli in più per provare a dare una zampata al loro campionato.

Vediamo quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni:

4-3-1-2: Brignoli; Sabelli, Nikolaou, Romagnoli, Parisi; Haas, Stulac, Ricci; Bajrami; La Mantia, Mancuso

4-3-1-2: Joronen; Karacic, Mangraviti, Mateju, Pajac; Bisoli, Van De Looi, Bjarnason; Jagiello; Aye, Donnarumma.

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Alessio Cocchi
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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25 Commenti

  1. Ho letto su qualche sito che per via del caso Pescara per non inficiare la regolarità delle ultime 2 giornate, la penultima giornata programmata per i primo maggio venga fermata e giocata al posto dell’ultima che slitterebbe di 3 giorni al 10 maggio. Sarebbe buono per noi allora giocare proprio il primo maggio il recupero col chievo invece che il 27 aprile, vediamo se stavolta senza troppi ricorsi si usa la testa da parte di tutte le componenti (lega compresa)

  2. Ennesima squadra in forma che incontriamo, poi puntualmente da noi ridimensionata ….. sarà così anche questa volta? I ragazzi hanno dimostrato di essere tosti e detto alla leghista di avercelo parecchio duro …. confido anche per domani…. ci meritiamo la A da prima classificata, non ci deve essere storia!!!!

  5. Io in partenza farei giocare questi:
    Brignoli Fiamozzi Romagnoli Nikolau Parisi
    Zurkoskj Stulac Haas
    Bajramj
    Mancuso Matos
    Poi vediamo come si mette con i vari cambi, e speriamo di vincere.

  12. Zurkosky è il piu’ in forma della squadra…..poi vorrei che ritornasse in forma Bandinelli e vorrei la sua rabbia in campo….per questo li vorrei vedere in campo….tutti e due…in difesa stesso discorso per Casale…mia formazione
    BRIGNOLI
    SABELLI
    TERZIC (copre di piu’ anche se a cremona a speso tanto attaccavano tutti dalla sua parte…a fine partita era rosso come un cocomero
    CASALE
    ROMAGNOLI
    STULAC
    BANDINELLI/ZURKOSKY
    HAAS
    BAJRAMI
    MANCUSO
    MATOS

  13. Allora…i nomi non mi sembrano irresistibili, in difesa nn sembrano un granchè:Mangraviti all’andata ci lasciò fare quello che si voleva,poi tanti mesterieranti boni a dare pedate,ovviamente eccetto Donnarumma che ben conosciamo mentre il suo compagno di colore non l’ho mai visto all’opera,il
    buono credo sia il loro mister ed abbiamo visto che in questa categoria, il manico fa differenza. Poi il discorso che loro sono in forma ormai è una costante che ci porta bene,dato che spesso abbiamo fermato i momenti di gloria già a tante compagini. Scusate,io son sempre misurato,ma un pò di spavalderia concedetela anche a me,ogni tanto.Da sottolineare che hanno perso una bella pedina ,ovvero Torregrossa…

  14. Si Rondone ci avete sempre dominato, come anche all andata, proprio così, poi però ti sei svegliato tutto sudato, che peccato!
    Rondoneeeeee puppaaaaa

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