Che il girone di ritorno degli azzurri sia complicato è sotto gli occhi di tutti. Almeno per quanto riguarda l’aspetto dei punti portati a casa. Infatti nelle undici giornate giocate fin qui, nella seconda parte di stagione, la squadra di Andreazzoli ha collezionato soltanto sei punti. Peggio di noi solo il Venezia (5) ma con una partita in meno. Cio’ che conta, sia chiaro, resta la classifica generale. Grazie ad un importantissimo girone di andata, e ad una concorrenza non certo performante, l’Empoli è sereno e fuori dalla lotta salvezza.

Tra l’altro questo difficile girone di ritorno non è nemmeno il peggiore di sempre nella massima categoria. Guardando a tutte le partecipazioni in A della squadra di Monteboro, ovviamente esaminando dalla prima all’undicesima di ritorno, vediamo che in due occasioni si è fatto peggio. Infatti sia nel 98/99 che nel 2016/17, di punti ne erano stati raccolti soltanto 5. Netto peggioramento però rispetto all’ultima stagione di A, infatti in quel girone di ritorno del 2019, dopo undici gare l’Empoli aveva fatto dodici punti. Non è però quella la miglior performance per il periodo che stiamo analizzando. Nelle stagioni 97/98, 03/04 e 14/15 si contano quattordici punti fatti. Ma la stagione regina è la 2006/07: pensate che nelle prime undici gare del girone di ritorno furono fatti ben 23 punti. Gli stessi punti di oggi, 6, furono fatti anche dall’Empoli di Giampaolo tra la prima e l’undicesima di ritorno.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

20 Commenti

  1. Quelle 3 sono le partite fondamentali, mi sembra l’ordine sia diverso:

    Spezia
    Torino
    Salernitana

    nelle quali dobbiamo fare assolutamente almeno 4 punti, meglio 5, nelle altre 5 in teoria sono per arrotondare il punteggio e/o per avere dei jolly che diano soddisfazione.

  2. Quando è tanto che non vinci talvolta serve l’impresa o il caso…guarda il destino chi ti mette nel calendario…ssssshhhhh…
    Si fa per ridere. Chiaramente abbiamo bisogno di piunto ma ci saranno partite più abbordabili ma quando non hai niente da perdere…zac…

  3. Che poi questi 6 punti che abbiamo fatto nelle 11 partite del girone di ritorno sono tremendamente importanti e quelli che in fondo “toccandoci se succederà” saranno quelli fondamentali per salvarsi, se non fosse altro per i punti recenti con Cagliari, Venezia e Genoa fatti.

  4. Son d’accordo. Ma che stiamo a puntare la vittoria con la Fiorentina per salvarci? Prevedibilmente si perde. Non sono queste le partite dove cercare punti. Il fatto è che dobbiamo essere più seri e mettercela tutta SEMPRE. Cosa che da due mesi non facciamo. Poi si vedrà.

  5. Goleada. Come all’andata se non avessimo avuto quella fortuna sfacciata. Ripeto la stessa previsione di allora con ancora più convinzione. Più forti loro sul campo e fuori, in tutto. Andiamo con le riserve o con la Primavera e risparmiamoci per le partite successive. Presumibilmente un risultato rotondo, umiliante. Rassegniamoci, sono superiori, non possiamo aspirare ai loro traguardi elevati.

  6. Ricordatevi che stavolta l’arbitro non ci aiuterà, non pioverà e il campo sarà di dimensione regolamentari e il pallone gonfio come da regolamento

  7. Vi sembrerà strano, ma fra le partite esterne, questa secondo me è la più abbordabile, anche rispetto ad Udine. A Firenze c’è la paura di fare un’altra figuraccia contro l’Empoli !!! Spero che il derby ci risvegli dal torpore degli ultimi mesi.

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