I PIÙ
– Una gara nella quale si cerca il riscatto prestazionale
– In questi casi tutto è “di guadagnato”

I MENO
– La forza dell’Inter nella sua rosa
– Il rischio di aver perso un po’ di fiducia visti gli ultimi risultati

L’Empoli va incontro a una sorta di missione impossibile, a San Siro contro l’ Inter. In questo tipo di partite agli azzurri hanno poco da perdere, per usare una frase fatta. La pressione è tutta sui nerazzurri che, davanti al proprio pubblico, sono chiamati sempre a vincere. L’Empoli arriva da una striscia di risultati non positivi ma la prestazione non è mai mancata salvo l’ultima con il Lecce. La squadra è chiamata ad un prestazione di quelle importanti.

Chiaramente l’Inter è favorita e non solo per il momento che sta attraversando. Se la mettiamo sul piano tecnico non c’è storia. Inzaghi ha tanta scelta, grazie alla profondità della rosa che si ritrova. In più l’Empoli sta vivendo il momento più delicato della stagione, sotto tanti punti di vista. Servirà tenere la barra dritta e fare le giuste scelte, una settimana in cui anche la società dovrà fare la sua parte.

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

27 Commenti

  1. Fra due ore esce l’arbitro, chissà quale ennesimo esordiente ci manderà Rocchi o, al limite, la Ferrieri Caputi 🤣

    • L’arbitro? Non hanno nemmeno bisogno di mandarcelo cattivo, ci pensiamo da soli a perdere…. si è persino reso il pippone del centravanti del Lecce un fenomeno 🤦

      • Pippo è il centravanti del Lecce? Cioè davvero, ma vi piace fare queste figure scrivendo queste cose perché non parli di altro?

        • Confermo, Krstovic è una pippa, dato che ha un’imbarazzante percentuale rispetto ai tiri che fa…. ma le statistiche le leggete?

          • Sarà anche una pippa però riesce a tirare parecchie volte in porta, spesso mancando il gol per pali o tiri fuori di poco. Non sarà Lautaro ma per una squadra che lotta x la salvezza va più che bene. Io il cambio con Colombo lo farei volentieri. Poi da grande squadra non credo che sia. Ma un bidone non è.

          • Ha ragione Riccardo: abbiamo reso “fenomeno” un “pippone” come Krstovic; senza i due gol di Empoli, sarebbe rimasto a 4 gol, con tutte le precedenti critiche dei tifosi salentini.

  2. Partitataccia. la più difficile e proibitiva .con Juve Milan atalanta e napoli qualcosa uno può sperare ma con l Inter bisogna proprio che si ubriacano la notte prima in disco per aver una possibilità di successo..

  3. Se almeno avevi la panchina, potevi almeno provare a giocarla…. ma così è imbarazzante solo presentarsi a Milano con 4 primavera…. tanto tra 4 partite mandano via l’allenatore mascherando così le loro mancanze…. è scritto….

    • Bastava Anjorin a centrocampo con Maleh e Henderson ..e la lumaca in panchina ..fare giocare Grassi è come metter un freno a mano ..cmq io mi giocherei la carta Fazzini dato che è quello più stimato dato che ancora non è partito me lo giocherei

    • Al momento la situazione è critica…. e mi sembra realismo più che disfattismo…. andare a Milano a giocare con 4 primavera è da “raccattati, portati su dalla piena”…. fai come ti pare, ma se un modesto giocatore del Lecce è diventato Maradona, cosa saranno Lautaro e Thuram dopo?

  4. Non concordo che non abbiamo niente da perdere e tutto da guadagnare.
    sarebbe l’ora di finirla con questa frasi.
    Abbiamo eccome da perdere.
    Non mi sembra che le altre con le big perdano sistematicamente, anzi….
    Quindi dobbiamo provare a vincerla anche noi.

  5. Certamente non si può andare a Milano senza giocarcela; ma non strafacciamo, a rischio di perdere qualche altra pedina. Giochiamo compatti centralmente e lasciamo le incursioni in avanti ai vari Fazzini, Colombo e Esposito.
    Poi quel verrà, sarà sempre accettato; in questo momento, non è questa la nostra partita; molto più importante sarà la prossima col Bologna.

    • Io uno tra Colombo ed Esposito lo lascerei in panchina per inserirlo nella ripresa. giocherei con un 3511 con Fazzini dentro dall’inizio (così gli prova subito la febbre se è ritornato nei ranghi)
      La punta che rimane fuori la metti nel secondo tempo se perdi per migliorare la zona offensiva.

      • Sie, lasceresti fuori Esposito ? Ma non diciamo bischerate. Colombo è l’unico in avanti che abbiamo; lui gioca di sicuro fin dal primo minuto.
        Quindi giocano subito entrambi. Arriveranno sicuramente in fondo alla partita spompati, ma non c’è altra soluzione, se vuoi aver una parvenza di squadra.

  6. Quello che è certo è che stasera vedremo all’opera due dei nostri prossimi avversari. Occasione per il mister di studiarli attentamente per farsi un idea su come poter mettere in carniere qualche punto utile per la classifica.

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