I PIUI MENO
– E’ una finale, in casa, si prepara da sola!– Il Venezia arriva da una vittoria ed è in rincorsa
– La squadra ha dimostrato di non mollare mai– Il Castellani ad oggi non è stadio “portafortuna”

La sfida contro il Venezia è una di quelle partite che si presentano da sole. L’Empoli arriva a questa con un solo risultato a cui poter pensare, sapendo che (soprattutto dovesse andar male) questa gara potrebbe seriamente indirizzare la stagione. Si torna a giocare in casa, dove fin qui le cose non sono andate bene e con un pubblico che sosterrà incessantemente fino al triplice fischio…importante non spazientirsi prima.

Vedremo se almeno Ismajli – e non sarebbe poco – potrà tornare a disposizione, ma a questo punto si deve saper soffrire facendo di necessità virtù. C’è un problema con il gol, problema che domenica va assolutamente risolto perchè per vincere la palla va messa dentro: il pareggio “potrebbe servire” solo se il Lecce perdesse la sua partita.

Articolo precedenteOpera in tre Atti | I movimenti di Napoli-Empoli
Articolo successivoNews dal campo
Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

8 Commenti

  1. “E’ una finale, in casa, si prepara da sola!” Speriamo che non “si prepari da sola” come è successo contro il Lecce…

  2. Domenica alle 17, il Re sarà nudo e non potremmo più accampare scuse….. finalmente la verità verrà fuori…. il campo parlerà e ogni discorso sarà inutile….. curioso di chi ci metterà la faccia e abbia il coraggio di parlare….

  3. Storicamente le occasioni da ultima spiaggia le abbiamo spesso fallite… Inoltre mi pare che i precedenti con le squadre venete siano ben poco rassicuranti…
    Io mi aspetto poco da questa partita; più facile forse una vittoria a Firenze, considerando la vocazione “trasfertista” dell’Empoli e le frequenti distrazioni dei cugini viola con le squadre di bassa classifica.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here