Una rubrica a cura di Claudio “Freccia”

un autentico scontro diretto per la salvezza, valevole per la 27esima giornata, ottava di ritorno, del massimo campionato italiano di calcio 2023/24. Il meteo non è dei migliori, comunque niente pioggia. Gli spettatori ufficiali presenti, sono 11.223, con lo stadio che presenta un discreto colpo d’occhio. Il Cagliari viene da soli due punti nelle ultime sei partite, mentre l’Empoli, in altrettante partite, ne ha raccolti ben dodici. Oggi però arriva, da quando Davide Nicola siede sulla panchina dell’Empoli, la prima, inopinata e immeritata, sconfitta. Un Empoli generoso e voglioso, che sarebbe riuscito anche al 63°, con Liberato Cacace, a scardinare il muro difensivo isolano, ma il signor Rapuano di Rimini, dopo un lungo check col Var, annulla per fuorigioco. Al 69° l’Empoli, che nel primo tempo aveva colpito anche un palo con Cambiaghi al 17°, subisce il gol del cagliaritano Jankto. L’Empoli poi le proverà tutte, ma la difesa del Cagliari regge in qualche modo.

I tifosi del Cagliari presenti oggi ad Empoli sono esattamente 653, in un buon numero davvero quindi, facilitato dal fatto che si gioca di domenica alle 15, anche se per loro qualsiasi trasferta non è comoda, specie ovviamente per chi viene dall’isola. Sono sistemati perlopiù nel terzo spicchio partendo dalla Maratona, quindi quello più centrale, dove sono gli ultras, che ne occupano una buona parte, ed è da lì che parte il tifo. Mentre una minoranza di tifosi occupa lo spicchio più lontano dalla Maratona, il quarto. Il settore ospiti è piuttosto colorato, con diversi bandieroni, di cui uno con l’11, numero di maglia del grande Gigi Riva detto “Rombo di tuono” che gli giurò fedeltà a cavallo degli anni 70-80, scomparso il 22 gennaio 2024. Inoltre diverse bandiere della Sardegna, striscioni dei Cagliari Clubs sparsi un po’ per tutta la penisola e la pezza degli “Sconvolts Cagliari 1987”. Il loro tifo parte subito piuttosto forte e convinto. Magari lo si sente solo parzialmente, ma lanciano diversi cori, come ad esempio “Ale oh, ale oh, ale ale ale ale ale oh…”, “Sosterremo sempre più i colori rossoblù!” ed “Aprite le porte che passano, che passano i rossoblù…”. Sono vivaci, sembrano in buona forma e raramente stanno fermi. Molto buoni alcuni battimano. Sul finire del primo tempo alzano un “Forza Cagliari eh eh, forza Cagliari oh oh”. Nel giro di sei minuti, come sopraccennato, i sardi, che per la verità avevano accusato alcune pause di troppo, passano dall’Inferno al Paradiso, ritrovandosi in vantaggio. Il settore ospiti che già aveva fortemente esultato per il gol annullato all’Empoli, esplode letteralmente al gol del vantaggio. Poco prima la Sud aveva urlato “Forza Cagliari! Vinci per noi!”. Verso la fine della partita non mollano certo la presa e spingono i loro beniamini verso una vittoria che sa di impresa, con cori classici, come “Alé alé alé Cagliari alé…” e “Forza forza grande Cagliari…”. Il muro sardo alzato da mister Claudio Ranieri resiste fino alla fine, per gioia del settore ospiti. Tutti i giocatori andranno verso la Curva Sud a ricevere gli applausi dei loro tifosi. Il livello del tifo cagliaritano è da ritenersi piuttosto buono. Voto: 7-.

Parte bene, con una certa convinzione e volontà, anche il tifo degli ultras della Maratona “Emiliano Del Rosso”, anche con una bella sciarpata prima dell’inizio. Si alzano al cielo molti cori, anche se tanti dei quali vengono non ottimamente, come “Forza azzurro alé gli ultrà son qui con te…” o “Quando l’azzurro segnerà la Maratona esploderà…”. Altri invece vengono meglio, come “E forza azzurro, Empoli ti ama, tutta la settimana io penso solo a te…”. Si spinge in tutti i modi l’Empoli alla ricerca del vantaggio, quello di Cacace, annullato per fuorigioco, aveva illuso tutto il popolo empolese. Quando poi l’Empoli va sotto nel punteggio, la Maratona ha il merito di non scomporsi più di tanto ed il tifo si può dire che non ne risente. Nella prima parte del secondo tempo, dopo un post-intervallo in cui stranamente i presenti si sono persi poco in chiacchiere, si tifa in modo regolare e con poche pause, e i cori, come l’ormai classico “Empoli calcio…” vengono tenuti su per diverso tempo. Il “Forza azzurro! Vinci per noi!”, viene davvero bene, un po’ meno il “Tutto lo stadio! Empoli, Empoli!”, intonato in un momento dove c’era davvero bisogno del pubblico. Verso la fine vengono alzati anche “Empoli alé alé, canto solo per te, sempre ti sosterrò e mai ti lascerò…”, “Forza azzurro facci un gol…”, più volte, ed “E’ la mia vita è per sempre insieme a te…ovunque andrai non ti lascerò mai…”. Nonostante gli sforzi della Maratona per portare l’Empoli almeno al pareggio, la squadra azzurra uscirà sconfitta da questa importantissima sfida e il Cagliari, che non aveva mai vinto fuori casa in questa stagione, aggiudicandosi l’intera posta in palio. Anche oggi sono stati almeno cinque i bandieroni sventolati di continuo, presente anche qualche bandiera palestinese e la bandiera “Azione Antifascista Empoli” esposta al confine con la Curva Sud. Le pezze e gli striscioni sono più o meno gli stessi di sempre, da rimarcare le pezze degli “Strà Kaos Empoli” e dei “Cannoli azzurri”. Con gli ultras di casa vi sono una quindicina di Ultras tedeschi del Bayern Monaco, omaggiati dallo striscione su due righe “2023-2024 one year toghether Empoli e Bayern” (un anno insieme, con “Bayern” scritto in rosso). Mentre un altro striscione, esposto sempre nel primo tempo, viene dedicato al rientro dal Daspo di un diffidato: “Bentornato Matte. Ultras Empoli”. Al termine del match la squadra azzurra viene calorosamente applaudita dalla Maratona, da dove parte un bel “Orgogliosi di essere empolesi!”. Memori di una vecchia rivalità esistente, le due tifoserie, specie a cavallo dei due gol, quello annullato e quello convalidato, si beccano più volte mandandosi a quel paese. Il tifo azzurro non è stato però così continuo come altre volte, una prova un po’ fiacca rispetto alle ultime uscite in cui aveva fatto meglio. Nel complesso il livello del tifo azzurro si può ritenere comunque piuttosto buono. Voto: 7-.

Uno sguardo altrove: L’anticipo del venerdì sera alle 20,45 è LAZIO-MILAN. Il settore ospiti è stracolmo, con oltre 5mila rossoneri, che occupano anche un pezzetto di curva Sud e sono autori di un bel tifo, massicci come sempre fanno tanto chiasso accendendo anche qualche fumogeno. Classica “stendardata”, ma invero pochi i bandieroni. La Curva Nord accende diversi fumogeni celesti, fa un buon tifo, anche se a volte è sovrastata dal settore ospiti, ed espone lo striscione “Dio salvi gli Ultras!”. Il Milan segna nel finale e si aggiudica l’intera posta in palio, tra le polemiche per l’arbitraggio molto discutibile del signor Di Bello di Brindisi. Alle 15 del sabato si gioca UDINESE-SALERNITANA, coi granata che affrontano in buon numero questa trasferta, specie se si considera la pessima classifica e la lontananza tra le due città. Sventolano numerosi bandieroni e sono autori di un buon tifo. I friulani effettuano una bella sciarpata, anche se la Nord quest’oggi non è piena come dovrebbe essere; anche loro sventolano tanti bandieroni e fanno tutto sommato un buon tifo. La divisione dei punti in palio non accontenta nessuno. 20.369 gli spettatori ufficiali. Alle 18 del sabato, preserale, c’è MONZA-ROMA. I romanisti sono circa 2.500, ma non eseguono un grande tifo rispetto alla loro nomea, non sembrano in giornata e poi sono esposti solo pochi striscioni dei Gruppi ultras. Accesi fumogeni gialli, bello comunque l’inno cantato a squarciagola. Il “Gruppo Roma”, mercoledì 28 febbraio scorso è stato presente con tanto di pezza coi gemellati atenesi in Panathinaikos-Aris Salonicco. Buon tifo dei monzesi, che non risente del più alto blasone della tifoseria avversaria. Bellissima, molto fitta la sciarpata. La Roma stravince con un super-Dybala. 14.188 gli spettatori ufficiali.

L’anticipo del sabato sera è TORINO-FIORENTINA (0-0), che passerà alla storia soprattutto per la direzione gravemente insufficiente del signor Marchetti di Ostia Lido. I fiorentini non sono tantissimi, si sentono poco, a sprazzi, ma sono piuttosto attivi e sventolano numerosi bandieroni. Purtroppo la tifoseria fiorentina è stata colpita da un grave lutto. E’ morto infatti a soli 31 anni la notte del 22 febbraio scorso, in un tragico incidente stradale, all’altezza di Isco sullo Ionio (Catanzaro), Marco Pezzati, chiamato “il Pezza” (dal cognome), ma anche “Merenda”. Cori, striscioni e fumogeni per dargli l’estremo saluto fuori dalla chiesa dove si sono tenute le esequie, a Badia a Settimo, frazione di Scandicci, in stile ultras, il 27 febbraio. Particolarmente bello lo striscione “Quello che conta non sono gli anni della vita ma la vita che metti negli anni! Pezza vive!”. Un minuto di silenzio commovente ed emozionante, più numerosi striscioni come “Questa è la tua curva che lo canterà…Giovane Merenda nel cuore degli ultras!”, “Sempre chiasso! Sempre ultras! Ciao Pezza!”, “Qua con una ‘pezza’ sul cuore per riparar a un grande dolore ciao ultrà Merenda”, in occasione invece di Fiorentina-Lazio di lunedì 26 febbraio scorso, con capitan Biraghi che a fine match è protagonista del bel gesto di appoggiare la sua maglia accanto ai fiori depositati sotto la “Fiesole”, ai piedi del nuovo striscione “Giovane Merenda”. La Curva “Maratona” del Torino si presenta spoglia di striscioni e bandiere per protestare contro le recenti diffide, con i Gruppi ultras sul piede di guerra, in particolare il gruppo principale “Ultras Granata”, già fortemente decimato dalle diffide degli ultimi anni, che è stato raggiunto da una pioggia di Daspo, denunce, arresti. Vengono colpiti per una protesta tenutasi in Torino-Sassuolo del 6 novembre 2023, durante la quale venne messa in atto una contestazione contro il presidente Urbano Cairo, Società e squadra, il tutto svoltosi in modo sereno e pacifico: uno sciopero del tifo di 15 minuti lasciando vuoto il settore centrale. La tifoseria granata decide così di non esporre per il momento, striscioni, pezze e materiale identificativo dei Gruppi, pur non facendo mancare la sua presenza in casa e in trasferta. Il “C.a.s.t. 1983” sospende le proprie attività a data da destinarsi. Tra i primi cori intonati stasera dalla curva di casa ci sono i significativi “E non ci avrete mai come volete voi, diffidati con noi…” e “Libertà per gli ultras!”. Fischiatissimo, con anche cori contro, l’ex “Gallo” Belotti, passato alla Fiorentina dalla Roma nel mercato dello scorso gennaio, al Torino dal 2015 al 2022. Il lunch-match consueto della domenica è HELLAS VERONA-SASSUOLO. Gli emiliani a Verona colorano il settore con 3-4 bandieroni e non sono così pochi come tante altre volte, ma in numero più che sufficiente. Evidentemente l’importanza della posta in palio ha fatto smuovere anche loro, che però escono sconfitti dal “Bentegodi”, con il loro condottiero, capitan Berardi, oggi al rientro dopo un infortunio al ginocchio risalente al 16 gennaio scorso con la Juve, che si è infortunato di nuovo, ancora più seriamente: rottura del tendine d’Achille e stagione finita. La Curva Sud gialloblù spinge molto i propri beniamini, coi soliti bei cori e canti ad alto volume. Sul finire del match il loro tifo aiuta molto l’Hellas in campo. Esposto lo striscione nei confronti dei fratelli gemellati fiorentini “Vicini ai ragazzi di Firenze! Ciao Merenda!”. 19.338 gli spettatori ufficiali. L’altra partita, oltre a Empoli-Cagliari, che si gioca di domenica alle 15, è FROSINONE-LECCE, coi leccesi che al “Benito Stirpe” sono piuttosto belli, riempiono tutto il settore ospiti con entusiasmo, fumogeni accesi, e qualche bel battimano. Bello lo stendardo “Old Style”, già proposto comunque altre volte. La Curva Nord giallazzurra organizza una bella coreografia, con il settore diviso in basso per metà da bandierine gialle e per metà azzurre, circa a mezza altezza lo striscione “Mordi il nemico fai la tua battaglia fallo per noi fallo per la maglia”, e sopra questa scritta tantissimi bandieroni. L’impegno non manca, così come il tifo. Ciociari sfortunati, non vanno oltre l’1-1. 15.334 gli spettatori ufficiali.

Alle 18 va in scena uno scontro diretto per la Champions League, ATALANTA-BOLOGNA, davanti a 14.931 spettatori ufficiali. I tifosi rossoblù effettuano un bel tifo, anche se non possono essere tantissimi per l’attuale ridotta capienza del settore ospiti del “Gewiss Stadium”. Espongono lo striscione “Alta è la gloria se forte è la fede” firmato Balaustra centrale. Simpatico ed ironico lo stendardo “Domani Mutua”. Gli atalantini espongono la pezza “Ciao Vero”, scritto dentro a un cuore. Partono bene con un forte “Forza Atalanta! Vinci per noi!”, poi caleranno un po’. Il risultato di 1-2, purtroppo per loro li vedrà soccombere. Esposta in città la scritta “27-02-19 / 27-02-24: 5 anni senza verità l’unica certezza la vostra impunità”, riferito agli incidenti del 2019 a Firenze tra forze dell’odine e tifosi bergamaschi caricati senza motivo, scontri rimasti impuniti. Posticipo della domenica sera e big-match del 27° turno di campionato è NAPOLI-JUVENTUS, coi bianconeri che sono tanti, grazie soprattutto alle sezioni del centro-sud, e che si fanno sentire più volte, anche se stasera il “Maradona” è una vera bolgia. Infatti prima della partita, sia la Curva A che la Curva B, hanno esposto lo striscione “1° agosto pioveva, di domenica era…”, riferito alla nascita del Napoli Calcio e al coro da brividi che gli ultras già nei giorni precedenti la gara avevano stampato su un volantino, invitando tutti i tifosi azzurri ad impararlo e cantarlo insieme a loro. Il testo è stato scritto dall’artista Cristian Vollaro, recentemente scomparso a soli 45 anni e ricordato con diversi striscioni a Reggio Emilia per Sassuolo-Napoli, il 28 febbraio scorso. Circa 50mila gli spettatori presenti, col Napoli in ripresa che vince 2-1. Per motivi tecnici non è trattata la partita di lunedì 4 marzo INTER-GENOA.

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37 Commenti

  1. Domenica scorsa stadio pieno per i nostri numeri, però, secondo me, i cori che vengono fatti non possono coinvolgere i neutrali.
    Ne vengono intonati tanti che sono i soliti 500 a cantare.
    Ma se non coinvolgi il resto dello stadio con cose più “semplici” è inutile.

  2. Freccia mi dispiace ma non sono d’accordo con te..era una partita cruciale dovevamo caricare la squadra e invece i cagliaritani ci hanno sovrastato sull aspetto del tifo. La maratona era anche bella piena ma non è mai stata coinvolta a dovere siamo stati al limite del decente soprattutto nell’ultima mezz’ora quando la squadra aveva bisogno di noi. Unica nota positiva gli applausi a fine gara alla squadra venuta sotto la maratona guidata dal mister. Altra cosa che non concepisco è il gemellaggio con i ragazzi di Monaco che viene snobbato da quasi tutta la maratona escluso il gruppo nuovo. Comunque complimenti per la rubrica e spero tu accetti questa sana critica.

    • Ma cosa volete coinvolgere? Se uno vuole cantare viene trra gli ultras. Sennò si mette in disparte. Chi canta sta in piedi. Chi vuole solo vedere la partita sta seduto. Punto . Succede in tutti gli stadi d Italia. Sabato vedevo udinese salernitana. Una parte cantava e hli altri seduti. Parlo della tifoseria di casa. Non c è da trascinare nessuno. Ma l empolese è freddino. Molti non portano nemmeno la sciarpa. Li vuoi far cantare? Quasi ci si vergogna di emozionarsi x il calcio e per la propria squadra. Ci sono anche aspetti positivi nella freddezza empolese. Quando andavi male nessuna contestazione o polemiche. E anche questo serve x recuperare in classifica. Però se uno nin vuol cantare non ce lo trascini a farlo.

  3. Bello vedere lo stadio pieno di empolesi anche se purtroppo la struttura non aiuta a coinvolgere la gente, bella la sciarpata iniziale andrebbe “pubblicizzata” di più così da renderla ancora migliore… che dire !! Tutti i ragazzi (desperados ultras ..)si danno un gran da fare ma ad esempio il settore di maratona inferiore lato sud non riesce a sentire nemmeno il forza azzurro ! C’è uno strappo audio che si potrebbe risolvere. Ripeto tanti complimenti a chi canta e si fa in quattro per portare alla ribalta il tifo a Empoli. Avanti azzurro

  4. È anni che lo dico…..
    Non so può stare tutti in un metro quadrato…
    Dio Bonino ci si fa sentire tutti per la curva …o si continua a non poter cantare ..
    Non ci riesce più neache il Forza Azzurri…
    Si sentiva meglio quello del Cagliari…
    Continuiamo a stare in quel cesso di maratona…tanto a qualcuno fa comodo non paga ….

    • Non è colpa della curva se il tifo sta perdendo quota, anche negli anni novanta primi duemila s era in maratona ma quando si faceva il forza azzurro e l armata ci sentivano da Montespertoli ora non ci sente nemmeno i giocatori in campo.

        • Vero Massy s era in tanti più di ora, ricordo c erano anche tanti più gruppi ultras e tanti gruppetti che portavano il proprio stendardo ora purtroppo la candela si sta spengendo, per far ritornare un po di entusiasmo ci vorrebbe una capatina in C e una pronta risalita ma sinceramente preferisco questo mortorio in A che un buon tifo in B.

          • Ci vorrebbe una società nuova con entusiasmo e rispetto per i tifosi e non questa società ridicola che ogni anno sta sempre più allontanando la gente.

          • Satta la speranza era che era per un breve periodo… Siamo a 40 anni di cui ormai più di 30 in maratona….
            Ma mi spieghi dove puoi trovare entusiasmo se vedi che fanno sempre tutto per il male dei tifosi…

          • Enrico a me sembra che la società operi più che bene e sta dando lustro a Empoli e all Empoli FC a livello sportivo, per quanto riguarda lo stadio se arriva un cinese e si mette insieme alla computer gross e compra tutto allora forse verrà fatto lo stadio novo altrimenti si rimane dove siamo.

  5. Negli altri stadi x farsi sentire usano un impianto cin microfono. Curva o maratona se non si sente occorre quello. Ma non è questo il problema. Chi vuol cantare va dove si canta. Non sta lontano. Se vi ricordate qualche anno fa anche la prima parte verso la nord stava in piedi e cantava, poi sempre di meno, sempre più borghesi o comunque mancano i nuovi giovani e dal centrocampo Vs la nord ora tutti seduti. Conta l atteggiamento

    • Trovi occupato non puoi decidere come negli anni 90 ,chi cantava si univa …era diverso la gente non stava lì a rompere ora vogliono il posto dell’abbonamento…
      Siamo ridicoli…noi eil vostro beatoamato…
      Vorrei sapere quanti ne ha comprati…per stare zitti….lo striscione andava fatto lungo 50 metri scritto BASTA QUESTA MARATONA RIDICOLA SI VUOLE UNA CURVA DECENTE…. RISPETTO PER NOI TIFOSI…
      Ultras no potevo scriverlo non siamo degni…

      • Perché in curva il posto non è numerato? Ma che dici? Stessa cosa. Io per esempio non sono mai al mio posto. Chi vuol cantare il posto avanza sempre. Ma se la gente vuole rispettare il numero lo farà anche in curva. Quindi non cambia niente.

  6. Dopo la prima sconfitta Andre è ritornato a cantarla alla dirigenza e società.
    Comunque a parte gli scherzi avete ragione un pò tutti, quello che scrive Andre contribuisce, cosi come contribuisce la conformazione dello stadio, cosi come il fatto che ci sia l’Unione Club a discapito dei vari club che c’erano una volta (non sò di chi è la responsabilità li) e pure l’appagamento di tanti sportivi, ma anche l’animo Empolese che non riesce a fare qualche cambiamento in maratona che possa andare a coinvolgere di più in partite cruciali…è chiaro che chi vuol cantare si mette più vicino agli ultras e chi vuol stare tranquillo solo a vedersi la partita sta seduto in disparte, ma in certe partite o frangenti fare cori più secchi e coinvolgenti ed avere qualche lancia cori leggermente più allargato verso i lati della maratona (anche 7/8 metri non 30) aiuterebbe una parte dei tifosi che non sono ultras ma che hanno passione a cantare e a caricare di più la squadra.

    Sul portare stendardi da parte dei gruppetti c’è anche un pò di “repressesione” steward e regole che disincentivano un pò.

  7. Il discorso del poco coinvolgimento imputabile alla struttura o alla regia fel tifo è assurdo. Ci sono tifoserie che spaccano perchè il pubblico partecipa attivamente senza farsi pregare. In inghilterra nonostante la mancanza ultras come la conosciamo quando cantano lo fanno in tutti i settori spontaneamente non c’è bisogno di disseminare lancia cori.
    Inizia la partita i gruppi ultras tirano su le sciarpe, il resto dello stadio potrebbe imitarli, cosa costa? Sono lì, visibili e udibili a tutti, ci vuole solo un pò di attenzione e voglia di creare un atmosfera calda.
    Domenica stadio pieno, nel settore accanto agli ultras, niente sciarpe, tutti seduti come mummie inerti e silenti. Come puoi pretendere che ad esempio dalla curva nord ci sia un coinvolgimento se quelli accanto se ne fregano.
    E qui si ritorna al discorso del lucro del prezzo popolare grazie agli ultras senza mai dare nulla in cambio.
    Cori secchi? Anche qui se prendiamo tifoserie calde e blasonate fanno cori pari pari come i nostri eppure hanno un seguito diverso nei vari settori dello stadio. Quindi si ritorna al discorso della volontà, il resto sono scuse.
    A livello numerico questa è la nostra dimensione massima e si ritorna ad uno stadio da 13500 perfetto per la nostra città

    • C erano 1600 bambini coi rispettivi accompagnatori e genitori sia in curva nord che in cambiano e quelli se non li aveva invitati la società erano settori che sarebbero rimasti deserti come sempre. Altro che 13000 posti ce ne basterebbero 10000 compreso il settore ospiti da 3000.

  8. Bla ,bla ,bla come dice uno che conosco 100 che cantano si sentono in trasferta…
    Siamo ridicoli punto ma vi sentite alle volte non si canta perché si va fuori tempo ,non capendo da dove arriva la voce se hai anche 10 persone che intorno non cantano poi sapete perché non viene bene perché hanno un ritmo troppo veloce in certi cori se non ti arriva bene vai contro tempo automaticamente devi interrompere…
    Andiamo in una curva costruita in altezza e mettici quelli della maratona poi ne parliamo…

    • Una curva che va in altezza resta vuota dalle parti. Poi hai visto a Sassuolo. Si son messi tutti x largo invece che x lungo. Allora che ci spieghi?

      • A Sassuolo un tu lo vedi un c’è lo stadio… L’unica squadra messa peggio …
        È normale io sono convinto che di principio la gente lì non ci va …
        In altezza intendo solo come deve essere fatto, secondo me sarebbe ad arco perché sembra più grossa e con meno persone sembra più piena stile La Spezia però va bene anche come fatta quella ospiti…
        Mi ricordo la prima si era circa 700 si riempiva quasi del tutto il settore ospiti…il tifo li si fece alla grande…
        Prendi esempio e vedrai se si canta di più in trasferta perché poi gli stessi non cantano in casa…
        CHIEDITELO….
        X Massy

        • Va be dai a Reggio Emilia. Però quando si va in trasferta tutti son portati a cantare di più. Anche chi in casa va in maratona superiore x vedere meglio fuori sta lì insieme agli ultras e da un contributo. Ma i 700 di La Spezia sono concentrati in un terzo di curva. Se vuoi riempire una curva e ne compatti 700 insieme ne riempi un pezzettino. Te vuoi una curva, alta ma poco capiente (e già così è difficile perché piccola viene Monza e La Spezia che rammenti sempre la curva ferrovia contiene 4014 persone, per questo è alta) vuoi la gente compatta e vuoi riempire una curva alta. Non si puo’ fare capito Enrico. Anche la curva del Frosinone 4 mila posti. Hai capito? Le curve abbastanza alte 4000. Monza bassa 2300. Non si compatta niente. Una curva alta rimane vuota a Empoli. Hai capito?

          • Guarda che a Padova è alta e fa 3.000 e spiccioli…
            Leva le torri inguardabili….

          • Se fai bandierina ,bandierina …
            File da 100 tifosi a 3.000
            Sono 30 gradoni…. Scalinate solo esterne
            Viene più alta della maratona messa insieme ..
            Credici io lo stadio lo farei un gioiello ormai è 40 anni che metto occhio o bene in mente di come andrebbe fatto ci puoi mettere la mano sul fuoco 🔥 non ti scotti…..

          • La curva del Monza parte come se partisse dalla tribuna laterale da noi …
            Non puoi prendere esempio Monza ..

  9. Bravo Enrico ma tanto a Empoli la curva non la vuole NESSUNO se non gli ultras più giovani…a tutti gli altri anzi….per carità….vade retro!!!!
    Al comune va bene così, al Corsi ancora meglio perché così vende le ferraglie a 40 euro agli ospiti e non spende nulla, gli ultra vecchi ormai sono rimbambiti a stare lì perciò che ti vuoi sperare!!

    • Massi se lo fai ad arco la parte alta puoi partire anche da più in alto es: primo in alto
      Fila più corta ad ogni gradone aumenti facendo un arco , Vine meno ampia la puoi fare anche di 2.500…
      Viene alta e godibile da ogni prospettiva…
      Così andrebbe se non tocchi la tribuna….

  10. I cori devono essere secchi e semplici, non composizione musicali.
    Basta “Empoli…Empoli” cantato da tutto lo stadio.
    E poi non sottolineate l’importanza della acustica in uno stadio: avere una copertura aiuta, perchè crea l’effetto rimbombo/eco.

    • Si venvia, una partita a fare Empoli Empoli, ma le vedete le partite europee o altre. In qualunque stadio cantano a squarciagola strofe e non solo il nome a squadra.
      vi nascondete dietro un dito ma i fatti sono altri e facilmente confutabili
      Botte piena moglie ubriaca sono due cose che non vanno d’accordo

  11. Nicola un fa altro che ringraziare il pubblico. Viene sempre anche lui a fine partita davanti alla maratona. Tanto schifo secondo me un si fa. Poi dite bene, sono un vecchio Rangers rincoglionito.

  12. Presto tutti n curva e finalmente ritornerà l’entusiasmo… perché sarà così di sicuro, ognuno faccia la sua parte, critiche costruttive per migliorare okay e comunque domenica 11000 persone le abbiamo fatte quindi come dice Claudio tanto scarsi non siamo, cerchiamo di guardare anche le cose positive perché ce ne sono nonostante tutto!!

  13. Presto quando scusa??
    A me dispiace veramente perché nonostante siamo la più piccola città della serie A e piena zeppa di nane malefiche se avessimo remato bene avremmo un pubblico stile Cesena e perciò non inferiore a nessuno considerato la posizione geografica, la provincia e la simpatia ovunque! Il problema è che qui non ti diverti, questo stadio talmente assurdo non ti coinvolge e perciò tantissima gente ha smesso di venire. E poi basta coi discorsi sullo stadio nuovo…io voglio UNA CURVA come hanno OVUNQUE..del resto non me ne frega una sega per me può cascare anche tutto a pezzi ( come comunque è probabile a breve!!).

  14. 1 L’Empolese a parte i soliti noti…FONDAMENTALMENTE e’ “moscio” a livello passionale…se piove tira vento un viene..se c’e’ parecchio sole va ai mare…e non porta sciarpe o colori addosso. Basta fare un giro della citta’…!!…se qualcuno trova o vede una bandiera azzurra guardando in alto o un bar con una sciarpa appesa me lo dica..offro cena.

    2 Questo stadio ovviamente NON aiuta…a parte vecchio e fatiscente…troppo spezzato e diviso in tanti settori lontano tra di loro…ognuno fa i ca.zzi sua…non e’ trascinato da quello accanto che urla o batte le mani.

    2 Sono MOLTO d’accordo con Massy in tante cose…quasi tutte.

    4 STADIO NOVO TUTTA LA VITA. Tutto attaccato a un piano attaccato ai campo tutto coperto…come Ferrara.(max 13.000 posti…11.000 x noi e 2.000 x gli ospiti. PUNTO

  15. Quello che ho scritto sui cori secchi è perchè quando vengono fatti si sentono eccome. Delle partite in casa ne ho viste 5 nella parte centrale della maratona, 7 nella parte destra della maratona e due partite in tribuna e vi posso assicurare che dalla tribuna i cori secchi “Forza azzurro” e “Tutto lo stadio…Empoli! Empoli!…” e “Orgogliosi di Essere Empolesi…” si sentono belli forti e quindi dal campo ancora di più…quindi non dico che dovremmo fare solo quelli, ma nei momenti e nelle partite più calde si potrebbe fare di più, la passione ed il calore sono contagiosi in chi ovviamente si trova abbastanza vicino alla parte degli ultras.

  16. Le osservazioni che fate qui sono tutte giuste, ma ce n’è una che è la più importante, ovvero L’ENTUSIASMO. Con quello non c’è proporzione di curva che tenga, il tifo viene da sé. E non è esattamente l’ empolese ad essere freddo , l’ empolese è diventato freddo perché allo stadio si è creato un clima freddo.
    Da anni.
    E la causa è di chi organizza il tifo, di chi lancia i cori, e di come partono i cori.
    Io posso avere anche tutto l’ entusiasmo del mondo , ce l’ ho sempre, e come me altre migliaia di persone.. ma se poi dentro lo stadio non si canta con convinzione e trasporto, il mio entusiasmo è inutile, anzi , mi casca proprio le p a ll e.

    • addirittura la causa è chi organizza il tifo…bella roba rules …per me si è fatto un buon tifo anche domenica poi ognuno la pensa come vuole

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