All’inizio della scorsa stagione mister Zanetti aveva predicato calma sulla gestione di Tommaso Baldanzi. Le qualità tecniche del talento azzurro erano stranote, ma si voleva evitare che il giocatore si bruciasse. I fatti hanno poi dimostrato che Baldanzi era pronto al grande salto e a bruciare quelle tappe. Con la cessione a gennaio di Bajrami al Sassuolo è diventato sempre più importante nell’economia del gioco e titolare indiscusso sulla trequarti. Anche in questa stagione Baldanzi era indiscutibilmente al centro del progetto. Ne ha dato prova la società, rispedendo al mittente le varie manifestazioni di interesse pervenute. Con Zanetti al timone e col 4-2-3-1 in canna, il giovane castellano avrebbe continuato a ricoprire il ruolo a lui più congeniale, quello di trequartista.

Poi, il passaggio a un più prudente 4-3-3, con il mercato last-minute che ha cercato di tappare certi buchi come la cessione di Bandinelli (che avrebbe fatto comodo come il pane in questo nuovo scenario). Baldanzi si è ritrovato a perdere il ruolo di trequartista e a “sacrificarsi” sull’esterno. Nemmeno il cambio di allenatore lo ha riportato nella sua posizione preferita. Andreazzoli ha confermato il 4-3-3 visto nelle ultime uscite di Zanetti, confermando Baldanzi in una posizione più defilata. Una scelta necessaria, figlia di esigenze tattiche. Traspare dalle stesse parole dell’allenatore massese, che nel pre-gara di Empoli-Udinese ha dichiarato: “A me Baldanzi largo non piace, poi la posizione se la va a prendere anche là. Ha libertà di movimento per andare dove più gli piace, poi la squadra ha bisogno di un equilibrio e quindi lui assume, nella fase di non possesso, una posizione utile alla squadra. Lo conosciamo tutti, gli piace svariare e questo a me piace molto. Più fa, più sono contento”

Ci sono squadre che adattano il loro sistema di gioco a un singolo calciatore, a Empoli si è deciso di fare il contrario. Cioè di adattare le qualità di Baldanzi al servizio della squadra. A ben guardare non è sbagliato a priori: qui, lo hanno sempre sottolineato tutti gli allenatori allo sfinimento, conta il gruppo ed è per il bene del gruppo che vengono prese certe decisioni. Senza dubbio Baldanzi è in questo momento uno dei giocatori più sacrificati e fa specie perché riteniamo che sia potenzialmente il più decisivo. Si trova più lontano dalla porta, dialoga meno con la punta centrale. Ma la scelta è unicamente tattica. Ormai si è tracciato una via, quella del 4-3-3 e, a meno di ripensamenti, sarà quello il futuro prossimo.

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

23 Commenti

  1. Ma lo lasciate stare questo ragazzo per la miseria, fate articoli solo su di lui…ma non avete altro da scrivere o da attenzionare ai lettori???
    Ci sono più di 30 calciatori in rosa se non sbaglio…

  2. Condivido in pieno lasciate fare il nostro Talentino lo state massacrando lasciamolo crescere tranquillamente coi suoi difetti e pregi ma ha 20 anni deve stare tranquillo.

  3. Siete incredibili, vi meritate il ritiro della tessera elettorare!!!! Stiamo parlando di uno che di mestiere fa il calciatore professionista, uno che in un mese guadagna più di tutti voi messi assieme in un anno. Mi pare che questi giocatori, soprattutto ad Empoli, vengano lasciati anche troppo tranquilli, e se due articolini innocenti non lo rendono sereno vorrebbe dire (e non penso questo) che non è bono. Siete davvero ridicoli, il calcio vi da alla testa, ma pensate alla benzina a due euro al litro

  4. Tanta stima per Simone Galli, che è giornalista molto preparato e l’articolo riassume bene la situazione di Baldanzi, però, come ho scritto sotto altro articolo mi concentrerei come tifosi sulla squadra e non sui singoli, perchè non credo sia producente, non abbiamo nè Messi nè Mpappè e quindi è la squadra nel suo insieme che metterà nelle condizioni i singoli di rendere di più al di là delle posizioni e qui l’allenatore deve entrare nella testa e nelle gambe dei giocatori.

  5. Nello specifico: Lasciamo tranquilli Baldanzi e Fazzini e gli altri giovani in particolare, hanno bisogno di crescere come tutti…prima come piazza ci distinguevamo per essere vicini alla squadra e nel non creare pressioni sui singoli, cerchiamo di non diventare come gli altri.
    Come tifosi non dovrebbe interessarci più di tanto capire se i nostri giovani reggano o non reggano le pressioni rapportate a quello che potrebbe capitargli fossero altrove o in futuro altrove, ma pensare ad ora ed al modo migliore per farli crescere e rendere al meglio per la nostra stagione attuale e soprattutto per le prossime delicate giornate.

  6. Mi sembrano talmente chiare le parole di Andreazzoli che non mi capacito di come non si capisca che non è cambiato nulla per lui a livello tattico.
    “A me Baldanzi largo non piace, poi la posizione se la va a prendere anche là. Ha libertà di movimento per andare dove più gli piace…”
    Eppure è tanto semplice:
    fase di possesso=fa quello che gli pare e parte da dove gli pare
    fase di non possesso=copre la parte sx del campo
    Io francamente rimango basito…..

  7. Con Zanetti e a maggior ragione con Andreazzoli, Baldanzi non è più al centro del gioco della squadra. Tutto qui, non c’è altro da aggiungere. Io non credo che sia questo il modo di valorizzare ulteriormente un giocatore come lui, oltre tutto al secondo anno di serie A, e quindi va bene giovane ma con un campionato alle spalle; al di là del modulo e delle parole di circostanza (e per me incomprensibili) del nonno, è evidente che non si crede fino in fondo ad un Baldanzi trequartista; anzi mi sembra che si faccia di tutto per estraniarlo dal gioco, quasi prevedendo una molto prossima vendita, e quindi privilegiando e lavorando su quella fisionomia dell’Empoli che avrà quando non ci sarà più Baldanzi.

  8. Per una volta son d’accordo col nonno un ci posso credere ,mi incomincia ad essere simpatico, si bada al sodo ci si deve salvare se vuol giocare cresca in fretta come dice Guido son due campionati i che vuoi aspettare….
    Se un fa per noi subito alle Nane e si tiene in panchina fino a gennaio….

  9. Dai fuori gli attributi, le palle ,i coglioni sputare sangue se è necessario….
    Si vuole la storia e lo stadio nuovo.
    MAREMMA IMPESTATA

  10. Anche secondo me sono chiacchiere. Baldanzi è bravo, il suo spazio lo trova da solo. Sono semmai gli attaccanti che non assolvono per ora al loro compito: segnare.

  11. La verità è un’altra: la società è convinta che debba giocare largo per due motivi 1) lo devono vendere e nessuna delle grandi squadre gioca con il trequartista 2) Spalletti lo convoca in nazionale, lo ha già detto al Pr…..e, ma deve giocare largo

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