In una affollatissima sala del Circolo Avis a Serravalle si è svolto l’annunciato incontro della Sindaca di Empoli, Brenda Barnini, con la città sul tema Stadio. Qualcosa che, dopo stasera,  ci sembra  stia assumendo sempre più i toni ed i contenuti di un tormentone a cui la città dovrà abituarsi per almeno un altro po’ di tempo ancora, almeno fino a quando non si saranno sciolti alcuni nodi che ad oggi sembrano incatenare la discussione. Nodi, alcuni dei quali  sono stati in parte recepiti e riassunti in un volantino consegnato dagli organizzatori della serata agli intervenuti, altri che abbiamo ritrovato, sparsi qua e là ma non per questo meno importanti, nelle parole della Sindaca.

Ma andiamo con ordine. La serata è stata organizzata dal Comitato “Stadio Sì Ma non così” che si è costituito dopo l’incontro del Palaexpo del 30 settembre scorso tra abitanti di Serravalle, commercianti ed associazioni della zona, ambulanti del mercato settimanale. Un comitato presieduto da Luciano Porciatti, con Claudio Pucci alla Viceresidenza e con Lorella Consorti, Paolo Slavadori e Massimiliano Guidi. Obiettivi: diventare un interlocutore dell’Amministrazione Comunale; fare opera di informazione alla popolazione. Porciatti ricordava che sono state raccolte 1.500 firme con una petizione (di cui abbiamo già dato notizia su questo sito) che in pratica si riassume nel NO ad un Centro Commerciale ospitato nella pancia del nuovo “Castellani” che creerebbe problemi di vario tipio e natura al quartiere di Serravalle ed alla città. Problemi che sono stati sciorinati nel corso della serata dai tanti interventi ma che si incentrano fondamentalmente sul forte impatto che la presenza di un Centro Commerciale verrebbe a creare nella zona. Poi ciascuno ha fatto presente il proprio punto di vista: quali tutele alle altre attività sportive che attualmente gravitano nel sotto Maratona ed intorno allo Stadio; l’impatto negativo sulla vivibilità del Centro storico; il rischio di una ricaduta sulle attività commerciali ed esercizi pubblici del quartiere; perché costruire un Centro Commerciale di così grande volume (a parere di alcuni) quando nel mondo i Centri Commerciali non stanno funzionando più; se ad Empoli ci sia bisogno di un altro Centro Commerciale; se ad Empoli ci sia bisogno di uno stadio così grande come vuole fare l’Empoli: E tante altre ancora, con qualche momento anche acceso, ma tutto sempre nei limiti di assoluta civiltà.

Nella sua introduzione e nelle repliche ai vari interventi, la Sindaca ha ribadito ancora una volta (come già nella conferenza stampa di sabato scorso) che i punti imprescindibili per proseguire nella discussione sul progetto dell’Empoli sono la disponibilità della Società del Presidente Corsi a:

1) realizzare  una nuova strada di collegamento tra il quartiere di Serravalle e la SS67;

2) realizzazione di un parcheggio con asfaltatura dove attualmente c’è lo sterrato, vicino al Parco di Serravalle (dove attualmente c’è il Luna Park);

3) dotare ll’impianto di atletica leggera previsto nella zona del Polo Scolastico a Santa Maria di adeguata palestra e strutture interne.

La Sindaca ha ricordato, sinteticamente, anche la storia: dalla Conferenza Stampa dell’Empoli del 13 agosto 2015, alla risposta del Comune ed infine al progetto consegnato all’Amministrazione Comunale il 27 aprile 2017. Progetto che è quello su cui si sta discutendo adesso ma che non è quello definitivo, non essendo ancora state recepite le richieste che abbiamo sopra riportato (vibilità, parcheggio e adeguamento stadio atletica) e che, come abbiamo detto, sono condizioni fondamentali per proseguire nel discorso. Tra l’altro si è fatto notare come manchino anche alcuni passaggi procedurali, un esempio per tutti la mancata sottoscrizione di una polizza fideiussoria rischiesta dal project financing che è alla base della realizzazione  dell’opera. Tuttavia quello che la Sindaca ha con forza sottolineato è che la discussione sul nuovo “Castellani” e su quanto di collegato ad esso c’è, debba andare di pari passo con una discussione sulla città di Empoli e sul suo futuro. Se la città voglia o meno rimanere chiusa in se stessa, bastante ai proprio bisogni, o vedersi inserita in un territorio più vasto, che va oltre i  confini comunali, come dimostrano ad esempio il polo scolastico cui fanno riferimento non solo i cittadini di Empoli. Da qui l’invito ai presenti a condividere una riflessione che vada dallo Stadio non solo al quartiere ma alla città, e dalla città al territorio (il riferimento alla Città Metropolitana è sembrato evidente).

C’è stato un momento in cui il Sindaco ha fatto a tutti gli intervenuti una domanda che a noi (personalissima interpretazione sia chiaro) è sembrata un accenno più o meno voluto ad un tema possibile. La virgolettiamo così: “Se l’Empoli ci avesse detto che  andava bene costruire un nuovo stadio alla Viaccia, ma con una superficie commerciale di 30.000 mq. (quelli del Centro Commerciale attuale dove è la Coop) invece dei 10.000 mq proposti saremmo qui a discutere stasera? Sarebbe andato bene a tutti? Nessuno avrebbe sollevato problemi?”

C’è stato un momento, sul finale della serata, nella quale la Sindaca Barnini ha pronunciato una frase che a nostro parere esprime meglio di ogni altra considerazione o racconto quello che è, come si dice in gergo, lo “stato dell’arte” sul nuovo progetto per il “Castellani”:

“Per correre bisogna prima camminare. E’ un po’ come mio figlio che adesso ha due anni e mezzo: adesso corre ma prima ha dovuto imparare a camminare e prima ancora gattonava. Ecco, secondo me stiamo ancora gattonando”.

Alla luce di questo, il richiamo che è stato fatto dalla Sindaca alla fine della serata a nuovi e successivi incontri che saranno fatti non solo con il Comitato di oggi ma con tutta la città, nel suo articolato sociale ed economico, ci dice molto sulla strada che ancora c’è da fare.

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65 Commenti

  1. È quello che vado dicendo da mesi… la strada è lunga e il pallino del gioco ce l’ha in mano la società. Se lo stadio si farà lo si capirà dalle prossime mosse del corsi. Se continua a traccheggiare con rendering e discorsi a bischero significa che bleffava e che sperava avessimo tutti l’anello al naso.

  2. Una 30ina di anni fa ci fu un altro coinvolgimento (credo l’unico ) della popolazione su di un’altra opera x la città :IL TEATRO COMUNALE ! Doveva essere fatto per ripagare la popolazione per la distruzione dell’area verde MarianBini Promesso a chi contestava la cementificazione da parte della cassa di risparmio di Firenze. Tappezzarono la zona con disegni di progetti di tutti i tipi foto ecc.ecc. fino a convincere i contestatori. Domanda: DOVE VANNO GLI EMPOLESI A TEATRO ? P.S. C’È L’HANNO PURE A CORAZZANO E CASTELNUOVO D’ELSA NONCHÉ CFIORENTINO, CALCINAIA ECC.ECC. A voi le conclusioni!

    • Molti vanno a Firenze perchè in mezz’ora di treno o di auto, ci sono. Hanno così una possibilità di scelta molto maggiore dello spettacolo che vogliono e che ad Empoli non vedresti mai neanche con un altro teatro.
      Però ho anche visto che all’Excelsior così come allo Shalom vengono organizzate: musica, prosa ecc.. Anche
      La Perla potrebbe essere utilizzata a scopo teatrale, non c’è bisogno di andare a Corrazzano o a Calcinaia ecc..
      Poi se qualcuno vuol vedere qualcosa di importante ci sono a due passi: il Nuovo teatro del Maggio Musicale, La Pergola, Il Mandela forum ecc. ecc. mah…Castelnuovo d’elsa, ma in do vivi?

      • Per il teatro non basta una sala con le poltroncine. C’è il palco ,il proscenio,i camerini ,le scenografie ecc..ecc. A Firenze ci si va perché qui non c’è . Se avevi un teatro vero avresti avuto anche gli spettacoli veri senza andare a Firenze

      • Te dove vivi? A Castelfiorentino c’è un magnifico teatro. La verità è che Empoli nasce commerciale e morirà commerciale. Sport, cultura, purtroppo non interessano ai bigotti pidocchi risaliti empolesi miei fratelli.
        Peccato x la Barnini o per quelli del teatro comunale rimasto nei progetti, sarebbero passati alla storia. Per ora restano le valutazioni personali che esprimeremo nel recinto democratico dell’urna elettorale

  3. Vi do una mano. NON VOLEVANO FARLO E NON L’HANNO FATTO. faranno così anche per lo stadio. Chi comanda Empoli NON LO VUOLE!! Punto

  4. Io, oltre al centro commerciale, ci fare anche un multisala nel nuovo stadio, visto che ad Empoli manca.
    Ce l’ha pure S.Croce

  5. Lo stadio si è capito benissimo SI FARÀ ma i tempi saranno lunghi ,in sostanza da ciò che è emerso ieri :
    1) Lo stadio si farà perché è un opera importante e fra 5-6 anni chi vuole fare calcio a livello professionistico dovrà adeguarsi e poi questo attuale Ecomostro sta cadendo a pezzi quindi vuoi o non vuoi si deve ristrutturare e il comune soldi non ne ha , poi se avessero detto No li avrebbero votati alle elezioni i 1500 disfattisti e non gli conviene
    2) Non credo che la Burocrazia , i comitati e l’ atletica che vogliono il loro tornaconto.permetteranno di realizzarlo in tempi brevi ed entro il CENTENARIO come si auspicano i tifosi
    3) il comune e l’-atletica gli conviene lo STADIO nuovo eccome , stanno facendo ostruzionismo solo per poter spremere l’ Empoli Fc e i suoi sponsor fino all’ultimo centesimo , cosi il comune si fa bello e con la scusa dello stadio realizza 2-3 opere non mettendoci di tasca nulla e l’ atletica che fa casino solo per ottenere una palestra , una tribuna grande ,uffici e spogliatoi pretendono la luna e alla fine sono 4 iscritti
    In Sostanza lo Stadio si farà ma l’ Empoli calcio deve andare avanti in fretta perché cercheremo di mettere il bastone fra le ruote solo per mettere le mani sul miele e dobbiamo riuscirci come vogliono tutti ebtro il CENTENARIO

  6. Il comune ha chiesto delle cose, giustamente direi anche troppe… secondo me l’impianto di atletica più la nuova strada è il prezzo che corsi deve pagare, detto questo non ho mai visto un cenno di ottimismo da parte della sindaca una sincera soddisfazione per quello che potrebbe guadagnarci la città, essendo della provincia di Pisa seguo molto l’iter che sta andando avanti la società per lo stadio appunto del Pisa, sono partiti dopo di noi sono vicino alla torre con tutti i suoi vincoli… eppure le parole del sindaco sono sempre a favore della realizzazione e tutti stanno andando verso un’unica direzione cioè quella del fare, fare bene ma fare, ad Empoli purtroppo è tutta un’altra cosa è tutto un problema … che tristezza!!!

  7. Si ritorna sempre lí Biancazzurro…alla politica empolese (tranne qualche consigliere) è sempre importato poco dell’Empoli F.c. (nonostante sia l’unico motivo per cui, soprattutto al di fuori della Toscana, la città è conosciuta)…i sindaci che si sono succeduti negli anni (penso da ultimo alla Cappelli, ma anche alla stessa Barnini) hanno dimostrato un interesse quasi pari a zero per le vicende della squadra e per ciò che gira intorno alla stessa (salvo le solite frasi di circostanza in clima di elezioni)…da questo punto di vista invidio Firenze con i vari Domenici, Renzo,

  8. Renzi, Nardella…che perlomeno si degnano di andare allo stadio e manifestare il loro attaccamento alla squadra della loro città

  9. Poi una cosa…premesso che ho il massimo rispetto per le persone anziane e per il loro bagaglio di esperienza e conoscenze….premesso che la partecipazione all’incontro di ieri sera era libera e che non si possono certo selezionare i partecipanti all’ingresso in base all’età…ma parlare di futuro della città, di scelte da operare in prospettiva, di scenari a lungo termine ad una platea composta in larga misura da over 70, se non over 75 è abbastanza deprimente…

      • Io non sono cittadino empolese (anche se trascorro moltissimo tempo a Empoli) e non mi piace fare il frocio con il culo degli altri…prima di me ci sono tutti gli abitanti del quartiere di Serravalle e poi quelli di Empoli in generale…ad ogni modo ero presente al Palazzo delle Esposizioni e se potrò sarò presente ad altri incontri…resta il fatto che le mie osservazioni, soprattutto quelle sui politici locali, sono difficilmente confutabili

        • prima di confutare..prendi casa nei pressi dello stadio e vivici per un anno.Poi rielabora il giudizio.Hai detto bene: facile fare il finocchio col cu.lo degli altri.

          • Nicola fai poco il simpatico che è dall’estate che scrivi cazzate sulla squadra e sulla questione stadio…sí è vero, non abito a Serravalle ma conosco benissimo il quartiere così come conosco diverse persone che ci abitano e tutti concordiamo nel ritenerlo un quartiere morto…la massima espressione del concetto di periferia…solo grazie alle partite casalinghe dell’Empoli e alla presenza del parco di Serravalle (naturalmente nel periodo estivo) si ravviva…è un dormitorio…nulla più

          • Invece quelli che abitano tra la coppona, l’ospedale e il polo scolastico ( tutto l’anno!) Quelli un contano una sega vero? Basta non sciupare il tuo orticello !!

          • …a Serravalle e via Guido Monaco gli sembra di avere la casa a Manhattan …o a Montecarlo ….sennò gli perde il valore …con lo stadio nuovo ?????‍♂️??‍♂️??‍♂️?

  10. È da trentanni che mancano le strutture pubbliche..ora le chiedono con insistenza all empoli calcio… lasciate perdere.. che tutto questo troiaio.. se lo gestisticono loro.. senza aumentare le tasse per i contribuenti empolesi… vi do un idea io su l utilizzo del non più usabile castellani.. è quella del sindaco pd di sesto fiorentino.. che con tutti problemi tipo strade scuole che cadono a pezzi senza riscaldamento.. ecc cosa ha deciso? di costruire di sana pianta con i soldi dei cittadini una moschea… ecco spero che comitati.. e anziani.. presenti all avis che a empoli di moschee ne venga costruite 5_ 6 è quello che ci merita con questa politica locale…..

    • Informati bene: le cose non stanno come dici per Sesto fiorentino dove il sindaco ha una sacco di problemi da affronatre, e molto seri: la pista lunga dell’aeroporto, l’inceneritore, la costruzione dello stadio nuovo che i Della Valle vogliono a tutti i costi quando Campo di Marte è più che sufficiente a ospitare i tifosi in tutte le partite. Questo è l’interesse degli imprenditori, che cozza contro quello dei cittadini comuni. . Ma tu non lo sai. Allora pensiamo a Empoli: alle scuole dove ogni anno accade qualcosa di serio, come soffitti pericolanti, provvisorie strutture che riguardano il funzionamento…Queste cose – le scuole – nella mente di un sindaco devono essere le priorità (e magari anche supportare i docenti che operino democraticamente, se no escono allievi che la pensano sgangheratamente in modo aniistituzionale e che plaudono all’iniziativa privata, come si fa senza remore da Ber lusca in poi; e per questo l’Italia è nella mxxda). Sono tanti anni che non abito a Empoli, ma vi trovo peggiorati e con mentalità pericolosamente di destra. C’è di che preoccuparsi. Quei 70enni che notava Forza Empoli alla assemblea hanno il cervello più lucido di molto di voi, e una forma mentis demmocratica più solida di molti di voi.

      • Oooo, qualcuno che quando scrive prima USA il cervello, sono daccordissimo con te Giovanni , ci sono cose ben più importati a qui pensare prima dello stadio per quanto riguarda il comune.

      • …infatti a Empoli c’è la Sinistra da sempre se tu fossi coerente forse i problemi di immobilismo vengono da lì …che dici figlio della Coop ?

      • Concordo abbestia con giovanni. Ma aggiungo… non farti idee sbagliate. Questi che scrivono le solite caxxatesu questo forum son i soliti tre gatti. La maggiorparte delle persone di Empoli sa bene quelle che sono le priorità del comune. Io sono molto soddisfatto per il momento di come si sta muovendo barnini. Sta dimostrando molta capacità politica e riesce a gestire la cosa con la dovuta fermezza e personalità. E non era scontato. Nardella per dire se le sogna le palle della barnini. Avanti con lo stadio ma pensando anche al bene della città. Tutti ci possono guadagnare da questa operazione.

        • Che tutti ne debbano beneficiare è giusto e sacrosanto…ma proprio per questo è altrettanto giusto che tutti facciano la loro parte…è facile pretendere dagli altri senza tirar fuori un soldo di tasca propria…cominci anche il Comune a mettere da parte qualche soldino visto che quelle che chiede all’Empoli sono opere per la collettività (parla della strada, dell’asfaltatura del piazzale sterrato ecc.)

          • tu parli come se il comune fosse una entità astratta che non ti riguarda. Hai per caso 12 anni che non riesci a capire che quando un bene è della collettività significa che è anche tuo? Ovvero che le tasse che tu, o i tuoi genitori pagano con tanto sacrificio servono per realizzarlo, gestirlo, curstodirlo, ecc. Pertanto siccome lo stadio è del comune, e quindi un pochino anche mio e, forse, anche tuo (vivi a Empoli?), la società se lo vuole utilizzare per 100 anni (ovvero per sempre) è giusto che paghi un obolo. Questo obolo non deve essere visto come un mero accanimento comunista verso la proprietà privata ma come il giusto compenso che la collettività deve percepire per l’utilizzo di un bene collettivo. Stabilire quanto deve essere l’obolo non è semplice. E’ per questo che si fanno riunioni e si coinvolge tanta gente. E questo procedimento si segue a tutte le latitudini, non solo a Empoli perché c’è il PD o perché c’è la coop. Infine, per aiutare a calcolare l’obolo, è opportuno considerare che un intero quartiere verrà completamente stravolto da una opera di questa portata e che pertanto è fondamentale considerare che alcune importanti opere strutturali dovranno essere fatte necessariamente per evitare che la vita dei cittadini del quartiere diventi un inferno. E questo vale sia per la fase di esercizio che per quella (lunga) di cantierizzazione. In questo processo, il comune potrebbe avere beneficio a cofinanziare alcune opere strategiche perché tutto il progetto dovrebbe poter portare ad una riqualificazione di un intero quartiere oggettivamente degradato. Però è bene che si sappia che la coperta è corta, e se il comune spende soldi della collettività per “aiutare” il progetto del Corsi a concretizzarsi, non potrà spenderli per altri progetti, magari anche di maggiore interesse per la collettività (e ce ne sarebbero parecchi). Il prendere simili decisioni si chiama Politica. E non è una cosa facile.

  11. CONSIGLIO AL CORSI CHE IL CENTRO COMMERCIALE PREVISTO ALL’INTERNO DEL NUOVO STADIO
    LO DIA ALLA COOP COSÌ AVREBBE IL VIA LIBERA DA TUTTI E PERFINO NON GLI VERREBE CHIESTO DI SOSTENERE LE SPESE DELLA NUOVA STRADA PER ARRIVARE ALLA 67, LASFALTATURA DI SERRAVALLE E ANCHE IL NUOVO IMPIANTO DI ATLETICA . CORSI TAPPATI IL NASO E ACCETTA TI CONVIENE COSÌ METTI TUTTI DACCORDO QUESTI COMUNISTI E LA COREA DEL NORD.

  12. O PE ma come mai mi mettete spesso in attesa di approvazione? Non vi opiace quello che scrivo? Non offendo mica nessuno! E allora vi dirò che per tutto l’anno passato non mi siete piaciuti voi che avete applaudito all’ischitano, a almeno l’avete supportato, e avete fatto finta di non accorgervi che la retrocessione era stata calcolata. Su via, ragazzi.

  13. Sono d’accordissimo con te Forza azzurro, anche io non sono cittadino di Empoli ma ammiro tantissimo la città e posso assicurare che è ammirata da tutti sia pisani che livornesi il commento che ho sempre sentito dire è : se lo avessimo noi un presidente come il Corsi…. se l’avessimo noi uno che ci rifà lo stadio il centro di atletica la strada…. ma purtroppo non ce l’abbiamo una società così!! Empoli è vista come un fiore all’occhiello da tante parti è invidiata a livello calcistico e badate bene che per livello calcistico si va oltre alla partita della domenica…. ripeto che vedendola dal di fuori (ma comunque vengo allo stadio da 30 anni) sembra quasi un voler distruggere quanto di buono una persona ha fatto e vuole fare per la città boh!!! Andate a leggere i commenti sul Tirreno del sindaco di Pisa a proposito dello stadio e fate le dovute conclusioni! C’è una differenza abissale con la sindaca di Empoli… ho sempre amato la città di Empoli la sua capacità a livello calcistico il suo verde di Serravalle le sue aziende ecc … ora che c’è la possibilità di rifare impianto di atletica stadio strada ecc non riuscite/riusciamo a prendere il treno ma perché? E poi ogni tanto cara Sindaca si faccia vedere allo stadio e che tiene alla squadra della sua città cercate di essere orgogliosi di quello che avete a Empoli perché è tanta roba nel vostro piccolo. Credo che, come cantano i ragazzi allo stadio “orgogliosi di essere empolesi ” debba estendersi a tutti i cittadini e soprattutto alla sindaca. Un saluto ai cittadini di Empoli e alla loro splendida squadra di calcio.

  14. La mentalità e gli intendimenti di quel comitato dei GRETTI si son capiti subito dalla “voce” di quel vecchio che interruppe subito la sindaca che cominciava a parlare: ma lei lo stadio lo vole o no…sennò un ci siamo capiti!!!!” Diamine … La solita schifosa minaccia elettorale gratuita da campagnolo gretto…
    Ma poi i discorsi che sentivi…il bello poi tanta gente che aveva firmato contro lo stadio sentendo la Sindaca ti dicevano MA PERCHÉ NON VA BENE QUESTO PROGETTO??? Ma che c’hanno raccontato fin’ora?? E poi la cosa più buffa che TUTTI quelli CONTRO e piu assatanati non ne ho trovato UNO che abiti nel quartiere!!!
    IO VOGLIO LO STADIO E LA VITA A SERRAVALLE e se per 4 negozianti gretti e quei PAPPONI dell’atletica devo rinunciare a tutto questo allora demoliamo il tutto prima che caschi da solo e facciamoci un bel CIMITERO cosi è contento il comitato e la magica atletica empolese, fucina di campioni, la pista SE LA FA E SE LA PAGA DA UN’ALTRA PARTE.

  15. il centro commerciale nello stadio non si fa perchè se no la coop (fortissima in toscana) non vuole concorrenti…onestamente in Italia sinistra o destra sono la stessa melma, partiti senza un progetto economico e sociale per il futuro dell’Italia intera, e di Empoli in questo caso…mica lo dice la sindaca che la costruzione dello stadio e di un nuovo centro commerciale porterebbe a nuovi posti di lavoro, fondamentali in codesto momento, e a benefits economici futuri…io sn un empolese che vive in Polonia e qui vicino casa mia hanno costruito un centro commerciale in 8 mesi appena, con nuove assunzioni e aperto (e pieno aggiungo ) anche la domenica, e nessuno protesta… da noi invece servono 4 anni solo per le discussioni…che sia stadio, un ponte, una ferrovia, un’autistrada servono sempre 4-5 anni per le sole discussioni….appunto tornando alla prima parte del commento: sinistra e destra sono la stessa melma..
    cordiali saluti,
    bledar

  16. Ma davvero nel 2017 c’è ancora chi pensa che il benessere di una comunità, grande o piccola che sia, sia garantita dalla politica, dal sindaco, dalla giunta comunale e da quattro vo cinque comitati. Da sempre, sfido chiunque ad affermare il contrario, la ricchezza la producono gli imprenditori, categoria alla quale io non appartengo. Sicuramente il Corsi e la società mirano al massimo forzando, probabilmente la mano. Passi la strada di collegamento con la statale (anche se sono 30 anni che deve essere fatta), così come il parcheggio da asfaltare, ma la palestra per le scuole mi pare fuori dal mondo. La verità è che Empoli è immobile da 50 anni; ma in che stato sono il palazzetto dello sport e il palazzo delle esposizioni? E il Castellani attuale, sarebbe un bene pubblico? Per farci cosa? Ricordo che il “compagno” Pietro Fassino, da sindaco di Torino, ha venduto alla Juve, ergo Fiat ergo Famiglia Agnelli, il terreno per la costruzione dello stadio ad 1 € al mq. e la Juve ci ha invsestito 400 mln di €. Altrettanto vero, purtroppo, che ad Empoli permane,sebbene si sia nel 2017, questa atavica ostilità ideologica verso il profitto, il
    guadagno e verso chi lo rappresenta.E’ un dato di fatto che, dalle giunte comunali di Empoli, il Corsi e la nostra squadra sono sempre state mal sopportate. Comunque dello stadio non se ne farà di nulla.

  17. sono andato all’assemble prevenuto, pensando che la sindaca avrebbe fatto da cassa di risonanza al comitato (che ribattezzeri “stadio si ma non vicino a casa mia”), per prendere la palla al balzo e fare di tutto per mettersi di traverso alla costruzione dello stadio. Invece ho avuto l’impressione che, rispetto a 2 anni fa, abbia matutaro l’idea che possa essere una buona occasione per portare a casa alcune opere pubbliche (pista+palestra, strada di collegamento Serravalle, asfaltatura piazzone Serravalle) facendole pagare da un privato (Empoli FC) e al contempo aprire la porta alla Conad, con una superficie nettamente inferiore al Coppone, che permetterebbe di placare l’infinita polemica di questi anni (Coop=comune di empoli). In buona sintesi la sua posizione sembra essere “stadio si, ma cacciate almeno 4-5 milioni in più” e, condizione sine qua non, dovete fare le fidiussioni indispensabili. Se ci riesce, fa veramente un gran colpo, con buona pace dei residenti di Serravalle, che non hanno dato l’impressione di scaldare i cuori dell’amministrazione comunale e degli “altri” empolesi. Adesso capiremo se le intenzioni dell’Empoli FC sono serie e garantite.

  18. Bisognerebbe risalì subito, quest’anno, in Serie A, pè accelerà i tempi. Allora tutti sarebbero pungolati a fà in fretta. Ora si vivacchia in questo limbo indistinto…si…no…ma….forse……

  19. Nostradamus perdonami, ma io cosa ho detto? Che il Comune dovrebbe fare la sua parte (tu hai usato il termine “cofinanziare” che trovo appropriato)…se le opere la cui realizzazione viene chiesta all’Empoli F.c. sono così importanti per la collettività, e lo sono indipendentemente dal restyling dello stadio, l’Amministrazione comunale non può porre tutto a carico di un privato (che, qualora fosse sfuggito a qualcuno, non è un emiro arabo)…da anni c’è bisogno di una strada che colleghi la Statale 67 a Serravalle, da anni è chiaro a tutti che il piazzale di Serravalle non può rimanere sterrato e che sarebbe opportuno asfaltarlo così da spostare lí il mercato che ogni giovedì blocca Viale delle Olimpiadi e costringe a fare giri assurdi, da anni è chiaro a tutti che gli studenti delle scuole superiori di via Sanzio avrebbero bisogno di strutture per la ginnastica a breve distanza senza essere costretti a spostarsi al Pala Aramini….ripeto, trattandosi di interventi necessari non perché l’Empoli F.c. vuole rifare lo stadio, ma perché la collettività (o comunque una larga fetta di essa) ne ha bisogno, tutti i soggetti devono fare uno sforzo….quanto al discorso dell’obolo ecc. Io sono del parere che un bene debba restare pubblico fintanto che viene mantenuto in condizioni ottimali o perlomeno decenti, consentendone una fruizione piacevole proprio ai cittadini…altrimenti ben venga il privato con risorse da investire che lo valorizzi a dovere…ad ogni modo l’impressione mia è la solita: si cerca di spremere la vacca fino all’ultima goccia di latte…ma se la vacca si scoccia e se ne va non ci rimettiamo forse tutti?

  20. A me vien da ridere quando si vuol coinvolgere la cittadinanza sul discorso Stadio! La maggior parte degli Empolesi tifa per altre squadre e se l’Empoli fallisse ne riderebbero al bar quindi come volete che si esprimano positivamente?

  21. Non capisco la non presa di posizione del centro di cordinamento e del covo.. degli ultras che non hanno mai fatto un coro oppure uno striscione a pro stadio.. solo per cause politiche penso.. fate male allo sport empolese.. spero che il corsi abbandoni il progetto.. e si vadi a giocare a pistoia.. poi dopo lamentatevi… perdere un occasione cosi.. ma andate in c….. lo….

  22. Rispondo a Empoli3-Vicenza 2. “La ricchezza la producono gli imprenitori” tu dici. E i lavoratori? A me pareva che nelle fabbriche e in qualunque tipo di impresa ci fossero anche i dipendenti. Ma mi sono sbagliato; oppure tu sei accecato. Sugli imprenditori guarda quello che hanno detto e fatto i più illuminati, come Pirelli (“Il profitto non è il fine” diceva “ma un mezzo”); e anche Adriano Olivetti. Ogni tanto, troppo spesso!, in Toscana sopra la media nazionale, muoiono operai in particolare nell’edilizia. Ma che gli fa! A me sembra che siano anche loro a produrre ricchezza, ma tu non te la prendere. Esalta il capitalismo, di cui vediamo bene i risultati del mondo contemporaneo. Fame, guerre, emigrazioni…L’importante è il profitto, i lavoratori lavorino e…zitti. tanto non esistono.

  23. Mi sembrava di aver argomentato con chiarezza ma forse mi sono sbagliato…. il fatto che si realizzi un opera che in fase di esercizio porterà:
    1- più gente allo stadio durante le partite e magari durante altre manifestazioni (esempio concerti o altro se la società lo vorrà),
    2- molte persone tutti i giorni al centro commerciale
    e il fatto che durante la lunga fase di cantiere, via delle olimpiadi sarà molto più incasinata…ecco con queste premesse è evidente che occorra per forza ripensare il quartiere nella sua interezza. Ma ti dirò di più…. non solo serravalle ma anche tutta la statale dalla lebole al ponte di sovigliana. Questo si chiama urbanistica. Ora è certamente vero che il piazzale da asfaltare o lo stadio che fa schifo sarebbero già argomenti che il comune dovrebbe affrontare a prescindere. Ma se non l’ha fatto forse è anche perché le risorse disponibili sono scarse.

  24. Certo che i lavoratori sono importanti, anche io sono un lavoratore dipendente, ma senza chi crea occupazione non faremmo niente. Il capitalismo, come ha dimostrato la storia, è sicuramente il meno peggio.

  25. Mi lasci perplesso dopo questo commento.. guarda che il comune sta chiedendo A COSTO ZERO La strada per arrivare alla statale che sarebbe servita anche senza lo stadio.. la pista dell atletica con 4500 posti che francamente non serviranno a nulla.. ora anche la palestra al fermi.. che è bene saperlo che ogni anno il comune per portare gli studenti al palaramini spende quattrocentomila euro per il trasporto.. che dici sarà servita prima di ora una palestra? ora anche l asfaltatura del piazzale quello della fiera.. e tutto lo ripeto a costo zeroooo……

  26. 400.000 euro l’anno? e questo sarebbe per il bene della cittadinanza? con quei soldi in tutti quest’anni di palestre ne avevano fatte una decina…spero non sia vero

  27. Lo sai quanto tempo è che il comune. Spende per portare gli studenti al fare educazione fisica al palaramini.. se ne erano fatte molte con queste spese sostenute… ma la barnini questo lo ha capito.. che con un privato riesce a fare cose che a empoli mancano da trentanni….

  28. Abito a serravalle , stamani sono andato a fare la spesa a SAN MINIATO (dove anche li hanno aperto 3 centri nuovi e hanno chiesto il permesso ai cittadini…), ho comprato il giornale a Fucecchio.
    No tanto x gradire brutto comitato di GRETTI…x me potete CHIUDERE i vostri squallidi negozi e se prima infatti lavoravi poco ora vedo con piacere che lavorate ancora meno….E PAGATEVI LA PISTA ORA….

  29. CARI SIGNORI …. Specialmente quei due geni che si firmano EMPOLI 3 – VICENZA 2 e MARTINEZ… Prima di parlare cercate di mettere in moto quelle poche cellule grigie che vi sono rimaste o almeno di dare le informazioni corrette.Il Comune che spende €400000 all’anno per il trasporto scolastico è ridicolo!! Ne spende un quarto!! E se al signor Empoli Vicenza 3 a 2 il capitalismo piace tanto se lo tenga pure e vada a raccontarlo al 50% di giovani che oggi sono senza lavoro e alle persone che stanno sempre diventando più povere…. Proprio qui in Italia per non parlare del resto del mondo!! Quando leggo certi commenti provo veramente una pena profonda per il livello culturale e mentale delle persone che ci sono. Per quanto riguarda quello che va fino a Fucecchio per comprarsi il giornale continui pure ad andarci, anzi suggerisco di andare a Pisa così fa anche un giro a Piazza dei Miracoli che è sempre un bel vedere e sicuramente meglio del parco di Serravalle. Spero solo che questi signori che urlano per fare il centro commerciale a Serravalle siano quantomeno stipendiati dalla family oppure suggerisco di fare una delle cose che sicuramente non sono abituati a fare: PENSARE!!!!!

      • Gigino scusami, invece di fare questi poemi inutili, mi spieghi come mai il 90% dei nuovi stadi prevedono fondi commerciali? Forse perché questi imprenditori te lo vogliono fare apposta? Oppure sei te che non capisci che un imprenditore quando investe in un progetto deve avere un ritorno? Anche nel nuovo stadio del Pisa a due passi da piazza dei miracoli, ci sono fondi commerciali e li nei dintorni ci saranno bar e ristoranti? Eppure nessuna polemica. Ah addirittura nell’ospedale di Empoli c’è una galleria commerciale eppure nessuna protesta o comitati.
        Poi vorrei farti una domanda personale, tifi Empoli te che ti fai portatore Dell bene di Empoli oppure sei come tanti Juventini o Fiorentini che se gli parli ti dicono che loro non sono di Empoli o ci vivono e basta?

  30. Caro Gigino,
    come mai non si riesce a rispondere pacatamente, senza cadere nelle offese per chi la pensa diversamente?
    Tipico atteggiamento ideologico intollerante.
    Poeri noi.

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