Il Cagliari potrebbe fare un gesto inaspettato sul mercato, rinunciando ai soldi per Razvan Marin e cedendolo di fatto all’Empoli. Questa mossa sarebbe vista come un atto di “gentilezza” volto a facilitare l’approdo dell’allenatore Davide Nicola sulla panchina del Cagliari. Il club sardo è in forte pressing su Nicola, e la possibilità che il tecnico saluti l’Empoli per approdare in Sardegna sembra sempre più concreta, anche se si attendono sviluppi ufficiali. Marin, attualmente in forza all’Empoli, è stato ceduto in prestito con diritto di riscatto fissato a due milioni di euro, e il Cagliari detiene il 50% sulla futura rivendita del centrocampista rumeno.

In questo contesto, il Cagliari potrebbe decidere di annullare tutte le condizioni economiche legate a Marin, regalandolo di fatto all’Empoli. Questa soluzione permetterebbe all’Empoli di acquisire definitivamente il giocatore senza ulteriori esborsi e potrebbe rappresentare un elemento decisivo per sbloccare la trattativa per Davide Nicola. Se l’accordo si concretizzasse, il Cagliari non solo otterrebbe il tecnico desiderato, ma l’Empoli beneficerebbe della permanenza di un centrocampista di qualità senza ulteriori costi.

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22 Commenti

  1. allora e’ vero…
    noo…io voglio cetto, macche’ marin, cattivi
    booooo…
    booo…
    sob sob sob

  2. Mah… comunque come sempre, se non ci vuole stare o non è convinto è bene che vada.
    Senza rancore, perché chiaramente anche per lui sarebbe un salto nel buio visto che c’è da rifare più di mezza squadra e garanzie probabilmente non gli sono state date.

  3. Ecco la quadra….. una mano lava l’altra e tutte e due lavano il viso…. io comunque preferivo che rimanesse il Mister…..

  4. Personalmente mi dispiace ma , alla fine, occorre convinzione nel nostro progetto, si vede che le garanzie non ci sono. Sinceramente mi preoccupa molto di più la costruzione della squadra visto che c’è da rifare parecchio

  5. ma siete sicuri che veramente il Corsi lo voleva tenere?…sappiamo tutti che il primo obbiettivo x l’Empoli è la valorizzazione dei giovani….che permettono plusvalenze, Nicola ti ha salvato..ma i giovani hanno giocato poco vedi Fazzini, Sphendi ecc…sicuramente avrà chiesto gente pronta da categoria cosa che non è nelle corde di Monteboro, poi metteteci che l’ingaggio è sicuramente sopra la media fatevene una ragione ..ci ho sempre creduto poco che Nicola potesse restare e anche il rinnovo automatico in caso di salvezza secondo come lo leggete ..è una furbata

    • Peppo i giovani li valorizzi se ti salvi “bene”, se segni tanto e se non prendi imbarcate dappertutto. Con la rosa di quest’anno non hai valorizzato nessuno e, anzi, con un cosiddetto giochista sei andato molto peggio con con il catenacciaro.
      Il calcio oggi è cambiato e bisogna purtroppo adeguarsi: fisicità, corsa e atletismo. Il Frosinone (tra le piccole) quest’anno ci ha provato, è partito bene poi è crollato e per provare a salvare la baracca è passato al 3-5-2 a base di pallonate.
      La strategia deve cambiare se vogliamo restare al passo con i tempi, sennò si fa la fine del Gattopardo.

      • Il passo coi tempi basta vedere le partite europee ed il tipo di gioco espresso.
        Si passa dal tiki-taka(meno esasperato) di Guardiola, al pressing a tutto campo di Gasperini, al palleggio di De Zerbi.
        Calcio attuale è questo o almeno non sicuramente il palla lunga e pedalare vista negli ultimi 2-3 anni.
        Ma poi ci vogliono sempre i calciatori adatti e dotati di tecnica.

  6. Credo che come sempre il presidente non trattiene nessuno e la figura dell’allenatore dev’essere quel condottiero che abbiamo avuto in questi ultimi 4 mesi, al di là di programmi o progetti se un mister ti manifesta troppe condizioni per rimanere o ti fa capire che ha richieste allora è segnale che quello non è più il suo condottiero. In questo tanti di voi ci vedono anche il riflesso sul risparmio dello stipendio o qualche vantaggio in questo caso su Marin ma io ci vedo invece più chiaramente come un cercare di cascare in piedi da una situazione che non avresti voluto accadesse. Fabrizio voleva ripartire da lui, ma come è sempre successo non è l’allenatore che detta la linea tanto più che non è possibile dettarla nemmeno in pieno dalla società in un campionato complicatissimo come la Serie A.

  7. Va bè devo smettere di fare l’indovino…
    Più cerco di spararle più ci indovino…
    MAREMMA IMPESTATA
    Avevo detto un forte sconto ma il pensiero era gratis…

  8. Cmq se Nicola ha scelto Cagliari e’ un brutto segno …. Vuol dire che non ha avuto garanzie. Comunque a me non dispiace che se ne sia andato…allenatore ottimo da subentrante e basta. Speriamo di costruire una buona squadra. Forse Semplici sarebbe il più adatto per noi

  9. Il mio sogno, da sempre, sarebbe Lapadula. Gianluca Lapadula. Anche se ormai in là con gli anni. Il Cagliari vuole Nicola? Ok, ma ci dà Marin e il centravanti italo-peruviano.
    Farei festa una settimana intera!!!

  10. Io sono stato molte volte a Cagliari e non ho mai visto nessuno con il campanello al naso ! ! ! ! Pensate voi che per Nicola ci regalino Marin? Piuttosto come mai il capo ha aspettato tutto questo tempo a parlare con Nicola se veramente voleva tenerlo?

    • Secondo te Carlo perché? Perché sono gli allenatori che aspettano 15 gg x vedere quali offerte arrivano. Sei davi l ultimatum 10 gg fa ti diceva no a prescindere. Mi sembra ovvio.

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