Ci siamo, il campionato è alle porte e finalmente dopo l’antipasto della Coppa Italia si torna a far sul serio. Si torna a giocare per vincere prima ancora che per convincere, contro avversari di pari livello e avversari superiori alla nostra caratura. Sarà un campionato da vivere alla grande, sarà la nostra terza serie A consecutiva provando a rincorrere quel record delle tre salvezze che ci manca, il tutto alla nostra maniera, con la nostra semplicità ed il nostro progetto “home made”. Ci saranno ancora alcuni giorni di calciomercato a “disturbare” i progetti tattici ma il sapore della partita da adesso avrà sicuramente un ruolo ben più importante nelle teste di tutti, addetti ai lavori ma soprattutto i tifosi. A proposito, speriamo con la Samp di vedere un contesto significativo e magari già tutti gli abbonati ai loro posti per sostenere dal primo pallone della stagione il cammino dei ragazzi.

Il cammino inizia domenica 21 Agosto alle ore 20:45 ed il primo avversario è lui, mister Marco Giampaolo. Una storia meravigliosa quella dello scorso anno, un uomo arrivato in punta di piedi, quasi chiedendo scusa e permesso alle persone che per prime lo hanno incontrato e lo hanno intervistato. Un misto di emozione per aver ritrovato una categoria persa da tempo e di spavento per come forse negli anni era cambiato il mondo del calcio ai massimi livelli. A piccoli passi si è preso la squadra, si è preso la gente e noi della stampa, noi che non lo abbiamo certo accolto in pompa magna..anzi. Ma Giampaolo si è rilevato per quello che era, per quello che è: un grande allenatore ed un grande uomo. Ha capito che non poteva funzione quel 3-5-2 provato per gran parte dell’estate ed allora si è messo li, con l’uomo più fidato, l’uomo che più di ogni altro poteva aiutarlo a seguire le impronte già impresse nella strada azzurra, si, Giovanni Martusciello. Giampaolo ha sempre esaltato il ruolo dello staff che la società gli ha messo a disposizione e lui lo ha preso questo staff, senza imporre nessuno dei suoi, gestendo e lavorando fianco a fianco di chi già conosceva e di chi aveva, come lui, voglia di fare un grande calcio ed ottenere grandi risultati. Ed alla fine il grande risultato è arrivato.

Domenica 21 Agosto, ore 20:45, calcio d’inzio. Novanta minuti da avversari, lui e Giovanni. Novanta minuti in cui i due 4-3-1-2 si misureranno, si specchieranno cercando di trovare l’alternativa che l’altro magari non ha pensato. Il prima ed il dopo sarà pero’ un suffragio di emozioni, per tutti. E’ ancora negli occhi lo striscione che venne esposto in maratona all’ultima di campionato ed i tifosi azzurri non dimenticano e non potranno per primi non essere li a salutare e nuovamente ringraziare chi con loro si è posto nella maniera migliore. Il passo d’addio, migliore non poteva essere. Miglior sceneggiatura non poteva essere scritta per iniziare questa nuova stagione quella che vedrà protagonista, adesso, l’allievo che è salito in cattedra.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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