Nella giornata del 4 settembre Lega Serie A ha organizzato il convegno “Calcio Social Responsibility – strategia 2030”, occasione per discutere del futuro del calcio italiano, e non solo, a proposito dell’impatto che questo ha sull’ambiente e a livello sociale, andando a combattere quei comportamenti negativi con particolare attenzione alla protezione dei diritti umani. Proprio su quest’ultimo punto, l’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, dal palco della Fondazione Feltrinelli dove si è svolto l’evento, ha dichiarato: «Per combattere il razzismo e la violenza si è fatto e si fa molto, ma per raggiungere la vera individuabilità dei responsabili serve il riconoscimento facciale per chi accede agli impianti». Ora, la Serie A sembra muoversi seriamente in questa direzione.

Come riporta  La Repubblica, è al vaglio della Lega, con un approfondimento atteso già nei prossimi mesi che sarà sottoposto anche al governo, un progetto che prevede di proporre la firma di una liberatoria a chi acquista un titolo di accesso allo stadio, che sia un biglietto o un abbonamento, per l’utilizzo dei propri dati biometrici, limitatamente agli usi necessari, che possono andare dall’apertura dei tornelli, esattamente come succede con l’attivazione delle app sul telefono, fino all’individuazione certa e veloce di violenti e razzisti. L’opportunità di utilizzare i dati biometrici per l’accesso agli impianti sportivi, come già avviene negli aeroporti, è dibattuta dal 2018, quando le due squadre di baseball di New York, gli Yankees e i Mets, hanno introdotto un sistema simile prima solo per giocatori e staff poi, dal 2021 anche per i tifosi. Finora in Italia l’ipotesi di rilevare e utilizzare l’immagine digitalizzata del volto negli stadi si è arenata di fronte a due problemi.

Il primo, legato alla privacy e alle norme che la regolano. La seconda, di ordine pubblico. Le forze di polizia segnalano che l’identificazione immediata potrebbe, da un lato esacerbare gli animi dei tifosi, e dall’altra costringere il personale di sicurezza a un super lavoro durante le partite. I vertici della Serie A sono però fiduciosi del fatto che queste complessità si possano superare, in nome dei vantaggio che il sistema porterebbe.

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27 Commenti

  1. Ci usano come cavia per qualsiasi cosa: dalla fatturazione elettronica al biglietto nominale, dalle vaccinazioni sui bambini al controllo digitale della vita delle persone.

    Si troverà il sistema di andarvi in cxlo anche questa volta.

    Mi aspetto che il coordinatore del coordinamento che coordina solo se stesso elogi questa ennesima deriva distopica.

    • Ma che ci sei mai stato in un aeroporto ? Il riconoscimento facciale è usato già da un pezzo. Quanto al controllo digitale non c’è bisogno, se usate i social siete già tutti nel database, anche quelli che credono di essere “alternativi” . Ricordatevi che se per un servizio non pagate nulla la merce siete voi

  2. Se per un mese lasciamo gli stadi vuoti e spegniamo le tv, non ci saranno ne scanner ne partite alle 18:30 di lunedi.
    Datevi una svegliata, siamo padroni del nostro destino, basta volervo e smettere di essere pecore.
    Questo anche al di là del calcio…

  3. Si inizia ad esagerare, andare ad una partita sembra come andare in aereo ormai…orari assurdi, bloccano il colore e ormai si accontentano di allontanare dagli stadi certe persone ma per allontanarne 50 ne allontanano 1000, che poi quei 50 faranno casino in altri posti perchè il degrado è nella società.

  4. Strano che ancora non sia intervenuto un de.mente a scrivere “io non ho nulla da nascondere, non c’è niente di male a farsi scannerizzare il viso”. Si va verso il sistema cinese di credito sociale ma sembra non importi a nessuno.

    • che i puntini rappresentano i neuroni che gli sono rimasti!
      Fategli una carezza povera creatura ma non dategli spago che poi comincia a tremare sbava dappertutto.

        • Buono “puntini”, fai la nanna adesso. Buono che poi ti agiti, sudi, prendi fresco e ti viene il covid. Riposati, mettiti tranquillo su. Nanna “puntini”, nanna. Ti svegliamo noi quando scendono da monteboro a portarti i croccantini.

  5. A te invece t’è già stiantato il cervello, ma ci voleva poco, è quasi tutto aria, buonanotte idiotanovax, poi domattina appena sveglio ritorna a contare le scie chimiche

  6. Se la tua cartella penale è pulita e sei un cittadino che rispetta tutto e tutti quale è il problema? Avete paura del riconoscimento facciale?
    Che ignoranza che gira , in Cina son anni che c’è il riconoscimento facciale in tutti gli aeroporti internazionali nel mondo c’è gia, in Italia purtroppo siamo ai tempi delle caverne.

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