Ha parlato quest’oggi, in presentazione della sfida che si giocherà domani a Verona, il tecnico azzurro Aurelio Andreazzoli. Come sempre vi proponiamo la conferenza stampa in versione integrale. Il servizio è a cura di Alessio Cocchi

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Alessio Cocchi
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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26 Commenti

  2. Oh coraggio, ci vuole il fuoco dentro, altrimenti si può restare anche a casa….. è una finale, è una di quelle partite che si ricordano…..

  3. Caro mister se non vinci domani prepara le valigie e’ vero che abbiamo pochino ma è anche vero che non so possono cambiare 5- 6 giocatori tutte le volte …..

  6. Una partita che si preannuncia decisiva per riagganciarci nelle vicinanze di Frosinone e Company … visto che non hanno delle partite proprio così agevoli. 3 punti e finalmente arriverebbero il goal e la vittoria che mancano da fin troppo tempo … Un pareggio e tutto più o meno rimane com’è, ma almeno si da continuità agli utili pareggi di Genova e Cagliari … Una sconfitta e non so proprio contro chi riusciremo a portare a casa risultati positivi in questo girone di ritorno … Noi ad oggi non abbiamo certo espresso un gran gioco, ma anche il Verona si è dimostrata solo una squadra monocorde, con un mister difensivista e con una manovra basata solo su lanci lunghi sulle varie punte … e in particolare su Djuric sempre pronto a spizzicare la palla di testa per i compagni … Credo che chi ha giocato la partita di andata vorrà riscattare quel risultato che non ci ha certo premiato … A partire da Caprile … fino ad arrivare a chi giocherà davanti … Hanno un ottimo portiere e quindi niente tocchettini tra giocatori nei pressi dell’area di rigore che poi o non portano a conclusioni o a tiri in porta senza nessuna cattiveria … Spacchiamola quella rete!!!! ………………

  7. Vittoria annunciata: il verona deve retrocedere per prendere il massimo del paracadute possibile, ristrutturare e non portare i libri in tribunale. Praticamente il giochino che fa il monteboro ogni 4 stagioni ma con i problemi di bilancio che la family non ha.

  8. Il Verona a giocatori, non è certo superiore a noi, anzi direi il contrario; però la loro aggressività, assieme a quella “cazzimma” di tutta squadra, noi purtroppo non ce l’abbiamo, e non ce la può assolutamente dare il nonno.
    Spero però, che la squadra faccia valere il suo gioco con equilibrio e compattezza, e che non si creino eccessivi scollegamenti tra i vari reparti: almeno questo, da parte di Andreazzoli ce lo possiamo aspettare, altrimenti come al solito si parla bene e si razzola male. Domani, le giocate del singolo non devono essere fini a se stesse, ma devono venir fuori dal gioco di squadra: quando c’è da salire, devono essere tutti che accompagnano l’attacco, e viceversa quando c’è da coprire; e i giocatori e la squadra devono essere intelligenti a capire quando è il momento di offendere o di difendere, però tutti insieme, concentrati e all’unisono. Poi se non ci riusciremo, mettiamoci pure l’animo in pace.

  9. Allenatore e giocatori non vogliono retrocedere , senno’ non avrebbero giocato una partita notevole a Milano e poi ricordatevi che Verona non e’ Empoli dove possono tornare a casa o andare a cena fuori ridendo e scherzando dopo una sconfitta , perche’ non hanno da rischiare nulla ,li e’ diverso…li asfaltano

  11. Credo che nessuno giochi per retrocedere, ci mancherebbe altro; anche l’anno scorso, pur essendo la squadra peggiore, con la forza, e qualche pedata di troppo e un po’ di fortuna, ce l’hanno fatta; da sempre il Verona gioca con questa aggressività, e quando non lo fanno dimostrano tutte le loro lacune, sia come squadra che come singoli. Non credo che sia il clima attorno ad una squadra che possa determinare la salvezza, anzi molte volte un tifo troppo rozzo e invadente, può essere addirittura deleterio; diciamo invece che è molto più importante e decisiva l’appartenenza ad una città, che davvero può facilitarte a tirar fuori i cosiddetti attributi; ma per il resto, il Verona è sempre stata una squadra tosta e difficile da giocarci contro.

  12. A Empoli si bubbola, si brontola, ci s’arrabbia anche noi. Ma sempre civilmente. Se si facesse come a Salerno, a Lecce, a Verona eccetera, non sarebbe più la nostra Empoli. Vorrebbe dire aver abdicato a ciò che tutta Italia ci riconosce: la tranquillità dell’ambiente, la serenità di riconoscere che il calcio è un gioco. Non una guerra.

    • E infatti è la simulazione di una guerra: due nemici che si combattono per un’ora e mezzo e poi tornano come prima. Se tutte le guerre fossero così….! Che bellezza!

  13. Io sono convinto che il verona l’anno scorso si sia salvato nella partita contro di noi in casa. Se vi ricordate sullo 0 a 0 c’era un rigore netto per noi con espulsione del giocatore. Naturalmente il var era al bar, e alla fine s’e pareggiato. Se avessero perso poi non avrebbero fatto nemmeno lo spareggio

  14. L’anno scorso era l’anno scorso: non avevano avuto la GDF in sede. Quest’anno è un suicidio assistito di cui tutti sono consapevoli, tifosi inclusi che non andranno oltre i comunicati di facciata. Come i genoani con il cambio di proprietà e retrocessione con paracadute per “ripulire” i conti.

    Ma che volete capire? Fab.rizzino vi fa fare lo yo-yo ogni 3/4 campionati e ancora credete che sia sempre un caso.

    • Ti ricordi male perché il signor Setti ha da sempre problemi con la giustizia e i tifosi gialloblù lo contestavano anche quando salirono dalla B e ne volevano le dimissioni, anche l anno scorso era in beghe processuali ma nonostante tutto la squadra si è salvata alla faccia del paracadute da tanti sbandierato.

  15. La penso come te più o meno. Ci fanno vincere e dobbiamo vincere per salvarci. Non esiste nessun altro risultato, loro hanno solo da perdere. Non possiamo assolutamente non vincere

  16. Come si fa a dire che l’anno scorso si salvarono per quel punto preso?! Se non sbaglio eravamo nel girone di andata e credo proprio che l’anno scorso si siano verificate 3 congiunture: quota salvezza bassa, Spezia che ha fatto harakiri, squadra tosta e motivata nel finale).

    Quest’anno possono vincere anche con noi, ma se la lotteranno con Cagliari, Frosinone e la stessa Salernitana e forse con noi, rischiano a prescindere dalla partita di domani

  17. Mi sembra un Andreazzoli più “severo” del solito. Sa che non ha la bacchetta magica perché nessun allenatore al mondo ce l’ha.
    Responsabilizza ogni singolo calciatore a trovare la condizione, dentro di sé, per dare il massimo.

    É giusto così. Troppo spesso viene fatto scudo e protezione attorno ai calciatori.

    • In verità, appena arrivato, è stato per primo il nonno ha prendere le difese dei giocatori, e ha continuato per diverse settimane dopo.
      Ora da alcune partite, si difende ributtando la palla sui giocatori.
      La crescita della squadra, dipende molto da un allenatore; e a responsabilizzare in campo i giocatori, ci deve pensare lui !!!
      Pensare che siano i giocatori a trovare lo spirito giusto dentro di sè, è invece da allenatore della squadra dell’oratorio, sperando nella benedizione di qualcuno.

  18. Sono tutti in partenza. Pochi minuti fa Faraoni è passato dal Verona alla Fiorentina. Domani ci terranno a vincere la loro ultima partita per poi salutare. Dovremo esser bravi a sfruttare questa loro frenesia, magari facendoci attaccare per poi infilarli di rimessa.

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