Prosegue il lavoro degli azzurri in vista della sfida che chiuderà la stagione e decreterà il futuro della squadra. Quella di domenica, inutile girarci intorno, sarà una partita che si giocherà molto sui nervi e su quello che arriverà anche dagli altri campi con Venezia, ma soprattutto Roma, ad essere catalizzatori. Lo stesso discorso però vale anche per il Verona di Zanetti, al quale basta anche un solo punto per strappare il biglietto della prossima serie A, punto che – ma qui entrano in gioco Venezia e Lecce – potrebbe bastare anche a noi.
Dal punto di vista tattico non ci saranno cambiamenti per Roberto D’Aversa. Un D’Aversa che potrebbe essere anche ai saluti, nonostante una opzione di rinnovo automatico in caso di salvezza. Avanti quindi con il 3-4-2-1 ed un undici che potrebbe essere speculare a quello visto a Monza. L’unico dubbio è davanti, dove si potrebbe partire subito con Colombo e Cacace dalla panchina. Esclusi gli ormai noti lungodegenti, per i quali il campionato è finito da tempo, sono tutti a disposizione.
Oggi e domani le ultime sedute.














Anjorin subito dentro per sbloccarla e poi stare a sentire che succede sugli altri campi.
Io credo che Angjorin parta dalla panchina come col Parma e col Monza. Dopo essere stato fermo 3 mesi non ha secondo me una grossa condizione, anche col Parma andava pianino. Poi ovviamente di tecnica non si discute, è il migliore dei nostri. Per me la formazione sarà simile a domenica a Monza. Un attaccante se lo lascia per la panchina, la gra nel primo tempo sarà di attesa e quindi poche occasioni da gol. Nel secondo tempo se va tutto bene Angjorin entra al posto di un tre quartista, se va male al posto di un centrocampista.
concordo
Premesso che sono dell’idea che il Mister sia l’unica persona che può scegliere i giocatori da mettere in formazione, dato che ci lavora tutti i giorni, ma se dovessi esprimere un pensiero personale, Anjorin non lo rischierei a inizio partita, per questi motivi:
1) Non è ancora a “potenza piena” e può rendere molto di più entrando a partita in corso, quando gli altri iniziano a calare.
2) Ho la sensazione che gli ospiti domenica faranno un po’ i fabbri… e non vorrei vedere Tino uscire dopo un quarto d’orda dall’inizio del match.
Mi immagino una partita molto spigolosa da parte del Verona, che deve difendere il pareggio per avere la sicurezza di salvarsi. Ci vorranno nervi ben saldi da parte nostra e per provare a riuscire a segnare, sarebbe importantissimo cercare di sfruttare bene le palle inattive.
Quoto tutto
Il Verona sa fare solo uba partita spigolosa, sono sostanzialmente una squadra scarsa tecnicamente che si basa molto sui colpi di testa e la grinta ! Occorre atrenzione ma secondo me non li possiamo portare al secondo tempo riposati dopo un primo tempo trascorso ad ascoltare i risultati degli altri !
E sono anche una squadra che verticalizza parecchio…..vediamo per favore se riusciamo ad evitare gol con la difesa a metà campo
a Cacace non ci rinunci mai allo stato attuale ,
ancor di piu’ contro il Verona che ha grande fisicita’ ed aggressivita’ percio’ cambierei a questo punto solo Esposito con Colombo e mi terrei Esposito / Anjorin / Goglichidze / Ebhuei come cambi da meta’ secondo tempo .
sara’ …e dovra’ esserlo una partita a scacchi dove deve ( D’Aversa….) assolutamente evitare i primi tempi in stile Fiorentina , Lazio e Monza dove prendi il goal assurdo , fino al 65/70′ tenere la gara ed a seconda di cosa succede a Roma,
sperare che un salomonico pari ci porti alla salvezza.
questa e’ la speranza………..
Inutile parlare di formazione, sarà una sgambata in attesa di altre notizie
Nervi a posto, calma, gesso, sangue freddo; qualsiasi cosa possa succedere in campo, qualsiasi notizia arrivi tramite radio.
D’accordo che a Cacace non è facile rinunciare, e che sicuramente sarà una partita tattica col pareggio come obiettivo iniziale; ma schierare la stessa formazione di Monza, senza un vero attaccante e tanti trequartisti a spasso per il campo, si rischia un altro patatrac nella prima mezzora di gioco, e di non farsi trovare preparati alle loro ripartenze per un qualsiasi passaggio sbagliato o per un contrasto perso, e ritrovarsi senza un’adeguata protezione alla difesa. Io non rinuncerei assolutamente ad un attaccante, va bene anche Konate a svariare da un capo all’altro dell’attacco, e starei invece molto più coperto e prudente a centrocampo, lasciando momentaneamente in panchina sia Esposito che Colombo, per schierarli al momento opportuno quando sarà necessario.
Ripeto, per me assurdo partire senza un vero e proprio attaccante, e per di più spingere con i soli (e tanti) trequartisti; questo significa fare confusione a centrocampo, e poi non arrivare mai a concludere con una certa concretezza e pericolosità.
Se D’Aversa riconferma lo schieramento iniziale di Monza, vuol dire o che io non ci capisco un fico secco, o invece è qualcun altro che non vede bene le partite.
la prima ipotesi….. la più plausibile e per distacco.
😆😆😆 ma è più verosimile che anche te “non tu veda bene le partite” 😜😜😜
Se giochiamo a fare il biscottino non ci lamentiamo se poi si prende in C..O perché è quello che ci si merita a questo punto…per me bisogna giocare alla morte per vincere e gli altri campi si guardano a fine partita così ci si Salva…. Poi ci si lamenta se glia altri fanno i biscotti
Ma infatti non ci dovremmo lamentare mai, però il mondo va così, ci si lamenta quando è contro e mai a favore. Succede x i biscotti, per le gare contro le squadre in ciabatte (le hanno sempre le altre), per gli arbitri, per tutto. L’ultimo esempio sono gli orari. In quanti settimana scorsa (anche qui) si sono lamentati che la gara di Monza alle 20.45 era una follia per via della trasferta? hai sentito nessuno lamentarsi questa settimana per Empoli-Verona? Stessa situazione ma siccome a noi ora non ci riguarda va bene a tutti (anzi meglio è più fresco).
11 infortunati
4 crociati
Niente mercato di gennaio
Gli unici due rinforzi fratturati anche loro
Procuratori che hanno disturbato i giocatori
Staff medico rivedibile
Gestione dei portieri idem
“….e siamo ancora qua!” direbbe Vasco Rossi
anche la sfortuna di aver avuto un allenatore che non mette mai in campo la squadra come dicono di metterla tre o quattro saccenti tifosi che commentano su Pianeta. Avesse seguito i consigli di guido e company adesso saremmo in zona Champion. Andrei anche oltre: Con guido, ma non solo con lui, a mio modesto parere, si potrebbero candidare in diversi per diventare il nuovo mister…. futuro assicurato per l’EFC.