Il grande ex azzurro Carmine Esposito ha rilasciato un’intervista nell’edizione di oggi de “La Nazione”
“Purtroppo non potrò essere allo stadio perché rientrerò tardi da Napoli, dove sono già oggi per seguire l’altra mia grande fede calcistica ma la seguirò sicuramente e mi auguro davvero che quella che sta per chiudersi sia una settimana a forti tinte azzurre”
Come l’anno scorso l’Empoli si giocherà tutto negli ultimi 90 minuti….
“E’ vero, ma stavolta è un qualcosa di ancora più incredibile perché solo qualche settimana fa l’Empoli era dato praticamente per spacciato. Questa è la bellezza del calcio”
Come giudica la stagione?
“E’ stato un campionato anomalo, basta vedere la corsa scudetto e l’Empoli nonostante non abbia vinto per cinque mesi con gli ultimi due successi si è portato a un passo dall’ennesima impresa. Adesso serve l’ultimo sforzo, battere il Verona. A novanta minuti dalla fine secondo me è il Lecce che rischia molto, perché la Lazio l’ho vista veramente bene.”
Chi potrebbe essere il giocatore decisivo per l’Empoli?
“A me piace molto Colombo, è un giovane interessante e domenica scorsa a Monza è entrato con il piglio giusto. Mi aspetto molto anche da Fazzini, che giochi con personalità come ha fatto nelle ultime uscite. Quando è mancato lui quest’anno si è spenta un po’ la luce”
Un altro giocatore che è mancato molto è stato Anjorin, basta vedere le due perle contro Venezia e Parma…
“E’ vero, soprattutto nelle ultime partite prima delle due vittorie perché è un giocatore forte fisicamente, di gamba e molto tecnico, il 2-1 segnato al Parma è stato un gol di rara bellezza.”
E poi c’è il talento di chi porta il suo cognome…
“Esposito è un giocatore eclettico che gioca molto per la squadra, ma sotto il piano realizzativo negli ultimi mesi si è un po’ perso. Speriamo possa tornare a festeggiare un gol proprio domenica.”
E’ sempre molto legato all’ambiente azzurro, in questi giorni ha sentito qualcuno?
“Non dico tutti i giorni, ma quasi, so che il Castellani sta andando verso il tutto esaurito e non mi sorprende perché i tifosi azzurri sanno sempre rispondere presente, poi ho percepito un clima sereno intorno alla squadra, la giusta carica. Non resta che incrociare le dita e…..non diciamo niente (sorride ndr)”
Carmine ha fatto la storia a Empoli
Sebastiano potrebbe emularlo domenica
Si, concordo, non diciamo nulla
Blasfemo vatti a confermare
Confessare
Grande Carmine per sempre cuore azzurro!
Speriamo che Salvatore simuli Carmine segnando il gol vittoria decisivo contro il Verona… magari al minuto 84 come fece Carmine nello spareggio playoff di Modena 1996
Sebastiano
E pensare che l avvellino disse, se volete Arcadio dovete prendere anche Carmine Esposito
In verità, prima arrivò Esposito, e poi nel mercato di riparazione Arcadio, sempre da Avellino.
Corretto. E fu la NS fortuna.