Moderato

Dopo una striscia di nove punti e zero gol al passivo in tre gare, l’Empoli subisce un tris casalingo dal Palermo che non rispecchia fedelmente quanto visto al Castellani. I rosanero di Inzaghi non si fanno preferire agli uomini del non propriamente amatissimo ex Dionisi per qualità di gioco e organizzazione tattica ma mettono sul piatto ciò che gli azzurri allo stato attuale non possono avere: opportunismo e malizia. Quanto basta per avere ragione di un Empoli brillante, generoso e ingenuo al tempo stesso. Nessuna drammatizzazione. Sono sconfitte che fanno parte di un percorso di crescita. Quello inaugurato circa un mese fa, capace di produrre tre successi di fila con Catanzaro, Avellino e Bari, e non arrestatosi nemmeno di fronte a una sconfitta interna contro una corazzata costruita con il chiaro scopo di stravincere il torneo. L’Empoli attuale non può competere con il Palermo in termini di organico e profondità della rosa ma è in grado di imporre ritmo e intensità di gioco anche contro le big del torneo. Il prossimo step nel work in progress di mister Dionisi sarà quello di evitare cali di concentrazione e ingenuità individuali che rischiano di compromettere la transizione verso una più precisa identità di squadra.

Andante

Resta il rammarico per una sconfitta da non ricercare nell’atteggiamento complessivo di una squadra che, lontana parente di quella paurosamente allo sbando messa in scena poco più di un mese fa, si è fatta per ampi tratti preferire al Palermo per ritmo e intensità. Le ragioni del k.o. vanno ascritte a una fragilità difensiva amplificata dal cinismo degli smaliziati attaccanti rosanero. Non ci sarà sempre un Pohjanpalo, decisamente fuori categoria nella serie cadetta, a capitalizzare al massimo le incertezze della retroguardia azzurra. Altrettanto vero che, con 21 gol subiti in 15 gare (14° difesa del torneo), l’Empoli, sebbene reduce da un filotto di gare in cui la porta di Fulignati era rimasta inviolata, non dà esattamente l’impressione di quell’impermeabilitá difensiva necessaria per segnare un più deciso salto di qualità rispetto al recente passato. La coperta è troppo corta in difesa stante il modulo a 3 sul quale è stata disegnata la squadra. Le prestazioni di Guarino e Obaretin sono sensibilmente migliorate ma entrambi interpretano un ruolo in cui le disattenzioni devono necessariamente essere ridotte ai minimi termini.

Vivace

Pietro Pellegri, ovvero l’elogio della personalità. Debordante, talvolta eccessivamente esuberante, ma in grado di concretizzare la mole di gioco prodotta dalla squadra. Sul piano della manovra, l’Empoli non era stato inferiore al Palermo neppure nella prima frazione di gioco ma l’ingresso in campo dell’ex Milan e Toro ha prodotto quella scarica di adrenalina che serviva alla squadra per generare grossi grattacapi alla retroguardia rosanero. Tre gol nelle ultime tre gare. Esattamente come nella stagione scorsa, quando la sequenza di reti consecutive segnate con Como, Lecce e Udinese si interruppe rovinosamente con l’infortunio di Verona che segnò inevitabilmente lo stesso destino azzurro. Grinta, determinazione e potenza al servizio della squadra. È ciò che ci si aspetta da un trascinatore come Pietro Pellegri che deve dimostrare, soprattutto a sé stesso, di trovarsi in serie B solamente per quelle oscure trame del destino che spesso lo hanno penalizzato. L’Empoli ha un potenziale “fuori categoria” sul quale edificare la crescita di un gruppo che sta a poco a poco scoprendo di avere le risorse per ritagliarsi uno spazio significativo in un campionato ancora tutto da decifrare. 

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20 Commenti

  1. Resta da capire come mai partiamo sempre maluccio: col Catanzaro, col Bari e col Palermo siamo entrati in campo piuttosto molli. Via via ci accendiamo e cresciamo, dominando le partite
    Ma se parti da 0-2 gliè dura poi fare punti….

  2. Bastano 3 cambi e con la Juve Stabia puoi vincere.
    Dentro Curto per Guarino, con Lovato centrale.
    In mezzo Degli Innocenti / Haas per Ghion.
    Davanti Saporiti per Ceesay.

    Se insistiamo con Guarino (che avrà fatto già credo 4/5 errori gravi da inizio anno), possiamo massimo ambire ad una salvezza.
    Non tutte le ciambelle vengono col buco e insistere tanto su un giovane, che forse così forte come in tanti tifosi dicono, non è, ha poco senso.
    Si vede lontano un km che è molto inferiore al Marianucci dell’anno scorso (che anche lui 1/2 errori aveva fatto).

  3. A parte l’errore marchiano di Guarino, la “fragilità difensiva” è la conseguenza di una non adeguata copertura del centrocampo: purtroppo Ghion e Yepes non ti danno niente in fase di non possesso e nell’aiuto alla difesa; una difesa a tre ha bisogno di un adeguato filtro in mezzo al campo, e se non lo fai, sei sempre a rischio.
    Prima del gol, stavamo giocando in avanti e anche bene, ma non ci si preoccupava più di tanto di prevedere le eventuale ripartenze avversarie; passati in svantaggio, è stato un monologo del Palermo, e noi incapaci di reagire: un pò come era successo con Pagliuca.
    Centrocampo da cambiare completamente a gennaio.

    • Però Guido stavolta hai preso 3 gol su minc.hi.ate individuali come il terzo e su 2 calci piazzati i primi 2. Stavolta pur con i 2 nani il centrocampo non ha lasciato né spazi né voragini. Non è mancata copertura alla difesa come in altre circostanze specie nella precedente gestione. Poi che manchi un bel centrocampista x gennaio credo che siamo tutti d’accordo. Come ho scritto in altro articolo, per me il centrocampo per essere protettivo deve sempre essere a 3. A 2 rischi di più. Un bel 352 vero ma con Sphendi vicino a Pellegri? Almeno all’inizio x non andare sotto potrebbe funzionare.

      • esatto , a questo giro i 2 nani non hanno inciso sui goal , di sicuro sulla presenza fisica in campo nei confronti dei loro sono ovviamente stati surclassati ….ma sui goal no
        il primo errore di attenzione
        il secondo uguale , visto che lo sanno anche i muri che Pohjanpalo ( come Caputo ) chiuse sul 2′ palo da schema di angolo
        il terzo non lo vedi neanche nell uisp , cross morbido e leggibile senza uomo addosso…rimane un errore incomprensibile

        • D’accordo con voi, ma sono sempre più convinto che in fase di non possesso, i due di centrocampo non danno alcun contributo, e anzi la loro solo presenza numerica, crea confusione nel posizionamento della stessa retroguardia: possibile che su un attaccante come Douaron, ci dovesse andare il poero Nasti ? Questo non è equilibrio, ma confusione ! Ghion non era nè sul pallone a contrastare la punizione, nè a tamponare la fasce, era a metà strada, senza essere di alcuna efficacia ! Sul calcio d’angolo del secondo gol, Yepes era dentro l’area per cercare di colpire di testa la palla ! Ma quando mai ! Forse la sua posizione doveva essere sul limite dell’area dalla parte del calcio d’angolo, a coprire in qualche modo la luce del cross.
          I gol, avete ragione, non sono stati colpa loro, ma sicuramente la loro posizione non ha per niente aiutato la difesa.

  4. Una considerazione: Lo scorso anno, 8 Dicembre, Verona – Empoli 1-4. Pellegri si infortuna dopo pochi minuti (e dopo aver segnato tre goal nelle precedenti 3 partite). L’Empoli stravince, ma paradossalmente quella partita segna il nostro destino.
    Quest’anno, 7 Dicembre, quasi un anno esatto di distanza dall’infortunio: Pietro entra in campo nel secondo tempo, trascina la squadra e segna un gol. Nonostante questo, perdiamo la partita, Empoli – Palermo 1-3.
    Spero che queste contrapposizioni siano beneauguranti….

  5. I playout distano 6pt …. credo e penso che questa squadra abbia dei valori, per cui ora non ci possiamo permettere errori singoli che pregiudicano i risultati come contro il Palermo perché è un attimo e ti ritrovi in un loop negativo…. badiamo al sodo e accantoniamo (al momento) chi non dà fiducia….

  6. Mazzitelli nn ha giocato fino ad ora a Cagliari anche perché era infortunato.Adessi che è sulla via del recupero credo che a Cagliari cercheranno di tenerselo.Ma è cmq in prestito dal Como e magari x farlo recuperare cercheranno una squadra che,a prescindere dalla categoria,gli offra minutaggio.

  7. Comunque oh… abbiamo allungato ancora una volta l’incredibile serie positiva dei gol in casa:

    Empoli Venezia 2-2
    Empoli Parma 2-1
    Empoli Verona 1-2
    Empoli Reggiana 5-2
    Empoli Padova 3-1
    Empoli Spezia 1-1
    Empoli Carrarese 2-2
    Empoli Monza 1-1
    Empoli Venezia 1-1
    Empoli Sampdoria 1-1
    Empoli Catanzaro 1-0
    Empoli Bari 5-0
    Empoli Palermo 1-3

  8. Guido mi hanno insegnato che al calcio bisogna sapere prima giocare senza palla poi se sai giocare coi piedi sei un giocatore…
    Purtroppo il tifoso medio guarda tutto meno che alle posizioni senza palla
    io lo dico prima e dalle amichevoli che dico che i 2 Nani un vanno bene ma sembra che chi ha costruito la squadra voglia dimostrare il contrario…
    ma quello che mi stupisce e Dionisi !

    • Perfettamente d’accordo con te: il posizionamento e il relativo movimento è fondamentale nel calcio, a maggior ragione nella fase di non possesso; se non hai l’intelligenza di saperlo fare o proprio non sei portato a farlo, rischi di far saltare tutta la fase difensiva; e purtroppo per i due di centrocampo, non è nel loro dna

  9. Tre vittorie di fila e tutti contenti, anche di aver trovato finalmente il bandolo della matassa … bravi tutti e tutto … dall’erba del campo fino al magazziniere! Adesso basta una sconfitta dovuta ad errori, sì anche grossolani, ma che in una partita purtroppo possono anche accadere in questo strano sport che è il calcio … e improvvisamente è tutto sbagliato e tutto da rifare … Se si guarda solo alla sconfitta , la cosa è profondamente sbagliata perchè la squadra nonostante tutto è andata lì lì per pareggiarla e non mi pare che il Palermo si sia dimostrato così superiore … ha solo approfittato di alcune nostre ingenuità … Bisogna resettare e ripartire facendo tesoro di quello che abbiamo concesso difensivamente … Quello che mi è sembrato evidente è che a centrocampo o gioca Ye.pes (lo preferisco di gran lunga) oppure Gh.ion e mai più insieme se il centrocampo viene disposto a 4. La difesa deve fare il mea culpa, ma allo stesso tempo ritornare ai livelli raggiunti nelle precedenti 3 partite … Sicuramente non va bocciata a prescindere. Deve riscattarsi con la Juve Stabia … Riguardo all’attacco inutile dire che da qui in avanti si debba partire con lo schierare dall’inizio bomber Pelle.gri e tenerlo in campo finche ha energie da spendere (accanto a lui però sempre Shp.endi e dietro a loro Sap.oriti o Il.ie se continua a crescere nel rendimento come sembra)

    • Non so se ti riferivi al mio commento … ma gli uomini da schierare sarebbero gli stessi con solo Saporiti più centrale e Shpendi più avanzato (dove dovrebbe stare) e vicino a Pellegri … In pratica gli stessi 3 uomini davanti … ma giocando con un 3 4 1 2 invece di un 3 4 2 1 ………..

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