Il calendario non aiuta, nè in relazione a questa mera statistiche che lascia il tempo che trova, nè per provare a trovare quei punti che potrebbero dare un pizzico di tranquillità all’ambiente. Ma, come si dice, alla fine ci dobbiamo giocare comunque e la differenza è solo nella cronologia. Parlando però di statistica, con tutte le difficoltà del caso, con la Roma alla ripresa ci sarebbe da provare ad evitare di scrivere un record negativo.

Come avevamo già raccontato settimana scorsa, guardando alle stagioni di serie A, soltanto una volta l’Empoli si era trovato a perdere tutte e tre le prime giornate di campionato. Tra l’altro, senza segnare nemmeno un gol. La stessa identica situazione numerica di adesso. La svolta arrivò però alla quarta giornata, dove arrivarono i gol e la vittoria. Era la stagione 2005/06 ed alla quarta giornata (situazione questa diversa da quella che si presenterà quest’anno) c’era il Cagliari il Castellani. Un avvio tremendo con i rossoblù a passare in vantaggio, facendo sprofondare lo stadio in un silenzio tombale. Poi però arrivò la doppietta di Tavano ed il sigillo di Almiron.

Per logici motivi non sarà facile ripetere quel tipo di risultato, ma già un pareggio basterebbe per evitare di andare a scrivere questo record negativo. Se arrivasse anche un gol si bloccherebbe anche questo tipo di situazione. Perchè quel 2005/06, che vide arrivare l’Empoli undicesimo sul campo – poi ottavo con calciopoli – resta anche l’unica stagione di serie A nella quale l’Empoli non ha mai segnato un gol nelle prime tre giornate. A chiudere quelle tre sconfitte fu Mario Somma, che però come noto non terminò quella stagione. In quell’Empoli c’era anche Paolo Zanetti. DI seguito il servizio di Italia 1 su quell’Empoli-Cagliari 3-1

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

23 Commenti

  1. Situazione molto complicata, il calendario conta e parecchio…. se arrivi a incontrare le big con qualcosa in saccoccia, ti permetti un atteggiamento che non puoi avere se sei con l’acqua alla gola…. ecco quello che temo, è proprio giocare con l’acqua alla gola e con l’isterismo di dover vincere per forza che sovente ti porta a sbagliare di più….. la società ha commesso diversi errori, che ne sia consapevole e protegga il Mister e squadra da ogni attacco esterno, che purtroppo sono già iniziati…. lì si misura se l’Empoli FC è cresciuto davvero….

    • Slogan da “acchiappa citrulli” …. sicuramente era meglio un profilo più basso, così rischi di prendere per le mele la gente…..

  2. Continuate con questo incompetente che ha messo due ali a fare i cross x ciccio marcato da bremer danilo e gatti .Se ne sono accorti tutti anche i piccioni della maratona tranne lui che ha perseverato anche nel secondo.

    • Premesso che nessuno è stupido e nemmeno il Mister, forse Cambiaghi e Baldanzi larghi era per limitare Kostic e McEnnie, e l’unico cosa che potevano fare i ragazzi in quella posizione era proprio il cross, dato che i due terzini non permettevano l’appoggio ….. per me il più grosso errore è stato di scegliere Baldanzi anziché Cancellieri…. date le premesse è ovvio che anche il 433 non è nelle corde di questa squadra, come non lo è il 4231…. forse bisogna tornare a un classico 4411 dato che hai il 3/4 e gli esterni e così copri meglio il campo….

  3. O esplode Shpendi, come punta centrale, come VaccaCarlo nella Marchigiana al posto del Margheritoni, o siamo pacatamente, sommessamente, stagionalmente, sportivamente fottuti. L’inerzia della logica non puo’ che dire questo.

  4. Ci vorrebbe uno come Rigano’ nel mezzo altro che il Caputo di ora…sai quanti gol farebbe fare a Cambiaghi…come ne fece fare tanti a Ciccio Tavano…ci manca proprio uno come lui!

  5. La possibilità di battere il record è realmente concreta avendo anche l’inter dopo la Roma. Il rischio di rimanere a 0 punti in classifica dopo 5 giornate è abbastanza reale. La svolta potrebbe avvenire con la Salernitana, ma anche se lì non arrivano punti urge un cambio del timoniere.

    • Il cambio d’allenatore è utile quando subentra la rassegnazione…. al momento, non siamo in questo stato, manca l’amagama, ma è solo perché la squadra è stata ricostruita tardi e sono stati fatti troppi movimenti quando ne bastava la metà….. Zanetti non è un fenomeno, ma nemmeno un brocco …. lasciamolo lavorare, poi a natale si tirano le somme…. ma non prima, evitiamo la caccia alle streghe…. mi sembra, a mente fredda, che qualcuno abbia commesso errori ben più gravi di Zanetti e che il Mister sia il meno colpevole…..

  6. È vero come ha scritto qualcuno che il calendario conta. E anche tanto. Società e allenatore avrebbero dovuto studiarselo meglio e fare di tutto, in termini di preparazione atletica e costruzione della rosa, nelle prime 2 partite. Che le 3 giornate successive sarebbero state sulla carta proibitive lo sapevano tutti. Eppure, nelle prime 2, si è ben pensato di giocare con un sistema di gioco non adatto alla rosa, con giocatori partenti schierati titolari, e con mezza primavera in panchina.
    Fare punti nelle prime 2 avrebbe portato, oltre ad una posizione in classifica migliore, anche ben altro spirito e ben altra serenità nell’affrontare le 3 big (Juve, Roma e Inter) con la faccia da c…

    In serie A, certi dettagli andrebbero studiati diversamente. A partire dal calendario. La storiella “prima o poi giochiamo con tutte” è una cazzata. Quel prima o quel poi fanno una differenza enorme.

    • La cosa che per me è inconcepibile è la condizione fisica generale palesata dalla squadra. In tutte le partite dalla meta del secondo tempo camminiamo e basta, con i subentranti che si accodano alla tristezza generale.
      Capisco che sia un rischio calcolato e che si punti alla seconda parte del girone di andata, ma è palese che siano scommesse pericolose

  7. Giustissima considerazione Guido la moto.
    Aggiungo io che questo il più grande errore di allenatore/dirigenza proprio perchè degli infortuni di Ebuhei,Marin si sapeva del fatto che Guarino e Baldanzi erano reduci dalla finale del mondiale under20, che avevamo avuto diversi nazionali che avevano finito anche oltre il 20 giugno, che Caputo aveva una settimana di vacanza in più e cosi con squadra vittima anche di infortunio di Fazzini e Valukiewiz ci siamo presentati incompleti e con modulo non adatto soprattutto per quella sistuazione.
    Avessimo giocato le prime 3 con Juve, Roma e Inter era già diverso, ma temo che abbiano fatto questa valutazione (sbagliata):

    Quest’anno dovremo correre fino alla 38esima giornata, non c’è la sosta per i mondiali, abbiamo 3 partite durissime tra la terza e la quinta, cerchiamo di essere al massimo per fine settembre che tanto almeno 1 punto o 3 lo raccattiamo con il Verona, usando la coppa Italia come ulteriore amichevole precampionato. Magari pensando che un Lecce era a 2/3 punti o un Frosinone a 0/1 punto e magari un Verona a 1/2 punti.

    • Io gli allenatori di squadre medio piccole che giocano al massimo con chi è più forte e si risparmiano con gli avversari diretti, non li capirò mai

  8. Ora mi fate incazzare veramente,ma BUDELLA cane ,ma fate sul serio con gente che un corre, ma vi rendete conto che Baldanzi ha problemi fisici grossi struscia le gambe a terra ,
    Ma l avete vista la partita col Monza di Ciurria e Caprari… due mezze seghe che corrono come ciucchi, ora io da cosa vi viene questa cosa che lui vi ha accecati ..
    non si capisce,? !ragazzi persino Dybala ha fatto un sacco di panchina, non ho detto pinco pallino ,. …
    Giù chi un c’è la fa ,sta in panchina ,i vari Caputo,Baldanzi ,Marin….eccc
    Bastaaaaaaaa

  9. La statistica sarebbe stata dalla nostra…mai fatto un punto contro la Roma da loro…Lazio sì… poteva scapparci lo scherzetto…ma dovevano essere a 6 o 7 punti, invece sono a 1 e devono vincere per forza… così la vedo dura anche per la legge dei grandi numeri…a meno che…la squadra non sia stufa di Mourinho

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