Di Gabriele Guastella

 

Avrei voluto scrivere molto di più di queste scarne righe, come un fiume in piena pronto a rompere gli argini, e se lo avessi fatto ieri sera nel dopo gara, avrei rotto gli argini eccome… 

Un antico proverbio “notte porta consiglio” mi ha spinto a “dormirci sopra”, anche perché in fondo non ho proprio voglia di sciupare questo “magic moment”, come spesso intonano i ragazzi della maratona. E poi neanche c’è voglia di dare troppa corda, troppo risalto insomma, ai soliti “imbecilli” o “cretini”, a voi la scelta dell’aggettivo più consono, che spesso scambiano uno stadio di calcio (in questo caso la Tribuna Coperta, ndr) per la zona franca dove è possibile fare e dire di tutto. 

 

Lasciamo da parte le “discriminazioni territoriali” che mi (e “ci” siamo dovuti sorbire, parlando al plurale di chi era accanto a me, ndr), la musica intonata, le offese e le provocazioni son durate praticamente da subito dopo il gol di Verdi, ma anche se proprio giusto non è si fa finta di niente e si guarda oltre. Quando però si va oltre la misura la musica cambia, e di soprassedere proprio non mi va. Così è giusto che una paginetta di PianetaEmpoli sia rivolta a chi ieri probabilmente, i casi sono due, o ha dato troppo di alcol oppure dovrebbe semplicemente imparare l’educazione. Non voglio neanche parlare del quasi mani in faccia che, mentre svolgevo il mio normale lavoro di radiocronaca mi son dovuto sorbire (grazie a Tommaso e all’amico Roberto che sono venuti subito in soccorso, ndr), quindi non scendo in dettagli.

 

Ma vedere un altro tifoso veneto al momento del rigore per l’Empoli tentare di strappare il microfono al collega Alessandro Marinai (con il chiaro intento di insultare o dire chissà quale sproloquio, ndr), oppure offendere minacciosamente Monica e Marianna, intente anche loro a svolgere il lavoro per PianetaEmpoli.it, è stato scenario talmente deprimente e inqualificabile che quasi vien da pensare sia stato solo un brutto sogno. La faccenda finisce qua, ma la prossima volta a Cittadella (visto che altri colleghi precedentemente passati dal Tombolato si son dovuti sorbire lo stesso trattamento, ndr) imparino ad essere più educati, più civili, e più rispettosi del lavoro di chi allo stadio ci va oltre che per godersi uno spettacolo anche per svolgere la propria mansione del racconto di un evento.

Già “rispetto” o “Respect” per usare l’inglesismo, quello slogan decantato giustamente dalla Lega di Serie B, e a Cittadella c’è ancora chi deve imparare ad applicare questo slogan. 

  

Infine un’ammonizione agli stewart locali che, richiamati a gran voce per intervenire e riportare alla calma la situazione, anziché gettare acqua sul fuoco si son messi a fare il contrario facendoci stizzire con domande sibilline mettendo in dubbio il nostro comportamento. Fortuna che ieri, vicino a noi, c’erano anche molte persone per bene che hanno preso metaforicamente parlando “per i capelli” i propri concittadini incollandoli ai rispettivi seggiolini.

Grazie infine ai responsabili dell’Ufficio Stampa azzurro Michele Haimovici e Marco Patrinostro che, poco distanti dalle nostre postazioni e sempre in quel fatidico momento del rigore di Maccarone, sono corsi dalle nostre parti per cercare di placare gli animi.

 

Per noi finisce qua…

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38 Commenti

  1. Purtroppo la loro prossima retrocessione farà si che abbia da passare tanto prima che si possa rendergli la medesima accoglienza.

  2. Vi esprimo tutta la mia solidarietà a:
    Guastella, Marinai, sig.rine Monica e Marianna
    e a Haimovici e Patrinostro per questo schifoso episodio.
    Spesso io sono in vostra contrapposizione.
    Ma non va neanche a me sapere che qualcuno violentemente vi ha strappato il microfono di mano o ha tentato di aggredirvi.
    La violenza sia fisica o verbale è figlia di chi non ha più idee da contrapporre.
    Purtroppo il mondo è pieno di cani bastardi e di compiacenti.
    Ripeto piena solidarietà da parte di un vostro “nemico”.

  3. Che si aspetta ad adottare le norme “britanniche” anche al calcio italiano? Per la finale dei play off a Livorno è successa la stessa cosa!!! Di sport non c’è rimasto proprio niente, è questa la motivazione per cui ho smesso di andare in trasferta e seguo la partita al “Castellani” dove mi godo la mia passione azzurra. E pensare che il prossim’anno è anche peggio!!!!

    • aridaje co sto modello inglese…l´italia non e´ l´inghilterra..abbiamo una cultura diversa del tifo che c´entra questo.

      • Risposta stupid caro Mirk non per l’inglesismo ma perché si deve applicare regole più efficaci e se serve copiare chi ha fatto meglio di noi COPIAMO

  4. DOPO QUELLO CHE VI E’SUCCESSO IERI A CITTADELLA VI SONO VICINO A TE GUASTELLA, A MARINAI E ALLE DUE RAGAZZE. SE VI RICORDATE ANCHE TANTI ANNI FA’ IL GIORNALISTA DAVID GUETTA FU INSULTATO DA DEI TIFOSI NAPOLETANI. SPERO CHE QUESTE COSE NON SUCCEDANO PIU’ ANZI IO CHIEDEREI AI VOSTRI COLLEGHI DI CITTADELLA DI FARE PUBLICAMENTE LE SCUSE DI QUELLO CHE E’ SUCCESSO.

  5. Il Cittadella è una squadretta, insieme ai suoi tifosi, che fa parte del mondo dilettantistico, ed anche se qualche volta si veste a festa per queste ribalte, dentro sono sempre quelli. Basta ricordarsi il Presidente cosa disse e fece qualche anno fa con Coralli.

  6. ….vado in giro in tutti gli stadi da sempre. Dal Nord al sud. La mamma dei cog_ioni è sempre molto attiva sessualmente in tutto il territorio Italiano. Purtroppo (per noi) , non fa uso di anticoncezionali.

  7. ….a fare sempre i civili queste sono le conseguenze, gli tiravi subito una labbrata vedrai un ti rompevano più le scatole.

  8. Boia, ma che Vi volete sperà da quei polendoni rozzoni di lassù ? Ma l’avete mai sentito parlare il sindaco di questo posto ? Roba da medioevo… Per questo e altri discorsi che ogni tanto si sentono da codesta regione (non si credono neanche italiani — itali-dioti) il Veneto andrebbe boicottato per qualunque cosa… Perfino quando andate a far spesa guardate da dove viene il prodotto… se è Veneto lasciatelo sullo scaffale… (non solo x l’episodio di ieri) facessimo tutti così… Ora che ho letto questa mi viene ancora più rabbia per non avergli dato (o non voluto dare) una cenciata in casa propria. Ovviamente solidarietà a che era lì a svolgere il suo onesto lavoro. Forza Empoli !

  9. incredibile,poi ci si lamenta del sud. Ragazzi siete encomiabili per tutto quello che fate poi vi dovete trovare anche in queste situazioni. Solidale con Monica e Marianna.

  10. Si sentiva dalla radio che c’erano degli imbecilli a darvi noia. Peccato davvero che Maccarone non abbia segnato il rigore.

  11. Allibito… ma dico io manco si sentissero il Barcellona ! E comunque non avrebbero lo stesso diritto di usare violenza né verbale né fisica.
    Che gente, speriamo finiscano di sotto prima o poi.
    Onestamente non me l’aspettavo.
    E comunque una richiesta di scuse ufficiali potreste provare a farla.
    Se l’hanno già fatto in passato e continuano a farlo, è perché nessuno gli ha detto nulla. Possibile che il daspo valga solo per gli ultras ?

  12. Stendiamo un velo pietoso su certi “deficenti” che meritano solo di trovare una curva(non dello stadio)a strapiombo sul loro percorso e finire la loro inutile vita terrena,perchè tanto alla comunita’ servono ben poco…come sportivi ma soprattutto come uomini….

  13. I veneti sono delle carogne!
    Ho una domanda ma Cocchi in tutto questo bailamme dov’era a fare il filmino in campo? Troppo avanti

  14. ciao, sono nuovo del forum. simpatizzo per l empoli da quando nel 1985/86 gli azzurri hanno giocato in serie A per la prima volta. eroico il fatto che una citta’ piccola come la mia rovigo fosse arrivata in serie a, ricordo quella bellissima maglia azzurra ove campeggiava lo sponsor sammontana. siete mitici, ci siete riusciti prima del chievo e del sassuolo. non tutti i veneti sono rozzi, generalizzare non e’ mai corretto. forza azzurri.

  15. Andate a Castellammare,Ascoli, benvevento se vi siete scandalizzati per due urli,la’ ogni partita e’ una guerra,ma avete messo il naso fuori da Empoli,voi? E anche a Firenze stessa ve li raccomando

  16. Noi si è girato per il centro e nessuno ci ha detto pio.. Cmq se ci aggrediscono in tribuna a cittadella ti immagini a Napoli Roma Genova.. Zitti e mosca.. Sono episodi spiacevoli che occorrerebbe punire severamente.. Ma siamo in Italia. Cmq forse occorrerebbe essere anche dell avviso che non giochiamo in casa e forse occorrerebbe non essere troppo faziosi nei commenti..

    • Ciao “Ultras”… se segna Tavano da 35 metri… alla radio (e Marinai in Tv) non è che possiamo dire senza enfasi gol di Tavano… credo che in Tribuna Stampa si possa svolgere il nostro lavoro dicendo con enfasi, trasporto e passione “straordinario gol capolavoro di Tavano”… anche perchè quando i colleghi sono venuti ad Empoli e parti invertite non hanno subito ciò che abbiamo subito noi… guarda ti assicuro che sono stato in tutti quei campi che hai citato, ed in altri che sulla carta ci vengono disegnati come da bollino rosso, ma l’aggressione subita a Cittadella non l’avevo mai ricevuta… molti dei colleghi di altre squadre già ospitate a Cittadella quando hanno saputo, leggendo su PE, la notizia ci hanno scritto che anche loro hanno avuto lo stesso trattamento (per esempio il collega della radio del Novara, ndr)… quindi evidentemente sono recidivi in questo… il problema è che le nostre postazioni sono praticamente attaccate ai seggiolini dei tifosi del Cittadella e loro vorrebbero la radiocronaca “faziosa” a loro favore… bah… guardiamo avanti, pensiamo a venerdi… forza empoli!

  17. L inciviltà di qualche imbecille ci sarà sempre e sempre sarà da condannare.. La prossima volta che andremo in trasferta a cittadella se mai capiterà vedremo di venire in tribuna nei pressi delle postazioni radio… Così si interverrà per dirimere le contese.. Lasciamo perdere il passato e pensiamo a venerdì.. Ma se le cose andranno come tutti ci auguriamo attenzione per il prossimo anno..

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