Sulle colonne de “La Nuova Venezia” è tornato a parlare il Ds del Venezia Mattia Collauto sulla questione Dionisi.

«Non parlo e non giudico gli altri perché ognuno si qualifica per quello che è e per come si comporta»

«È un tema che non vogliamo più toccare, se ne occuperanno gli avvocati. Il Venezia è un club serio, corretto e trasparente, ha fatto una scelta, preso una linea e la manterrà. Siamo stati vigili e consapevoli delle norme, al contrario di quanto qualcuno pensa, e anche disposti ad affrontare qualsiasi epilogo di questa vicenda, pur di mantenere fede ai principi di stile, trasparenza e integrità morale che ci contraddistinguono».

Evidentemente da Venezia non mollano la presa facendo capire che da ora in avanti la questione sarà affrontata nelle aule dei tribunali.

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23 Commenti

  1. Bisogna saper perdere….. e ammettere di aver toppato. Ma questo è troppo difficile da fare, solo i più intelligenti sono capaci di farlo ….. evidentemente…..

  2. Ora questo non ci distolga..se ne occuperanno gli avvocati…Non conviene più a nessuno perderci troppo tempo.Per non perdere credibilità è normale che a Venezia vorranno tenere il punto.In fin dei conti son stati i soli ad usare continuamente i media x sottolineare i passi della vicenda,per cui se c’è una società che a livello pubblico c’è passata male quella è proprio la loro..

  3. O club corretto, trasparente e serio, se fossi in voi l’abbozzerei soprattutto per rispetto verso zanetti che l’avete già inquadrato; evidentemente siete astiosi di ciò che accade e di ciò che vi circonda…… anche basta, guardate se vú la fate finita.
    Io spero solo una cosa; che l’Empoli nel prossimo campionato vi batta anda e rianda, così vú prendete ciò che meritate!

      • …..come nel campionato appena concluso eh wood; quello che affermi e’ tutto da vedere. FORZA AZZURRI!!!…….un po’ di fiducia, guasta?

        • …..storicamente, quando dovremmo avere la meglio, o meglio, vorremmo, puntualmente avviene il contrario…..di esempi non ne mancano😒

  4. Non so dire chi ha ragione in questa storia ma non mi sembra un gran comportamento quello tenuto dall’ Empoli calcio visto che l’allenatore era sotto contratto e il Venezia lo aveva confermato. Comunque siamo in un calcio di merda e l”Empoli ne e”un rsempio

    • Stai dicendo un mucchio di fesserie….il fatto che Dionisi fosse sempre sotto contratto non significa niente, ciò che conta è che con l’ufficializzazione di Zanetti da parte del Venezia come allenatore della prima squadra Dionisi è stato formalmente esonerato….inoltre Dionisi era liberissimo di non accettare le proposte di prolungamento del contratto e di aumento dell’ingaggio da parte del Venezia…volevano fare i duri fino all’ultimo? E allora non dovevano tesserare Zanetti

  5. Comunque se non sbaglio Dionisi si è comportato nella stessa maniera anche con l’imolese dove il Venezia pagò 150000 euro per averlo ,ora c’è ancora la stessa storia il Venezia avendolo sotto contratto vorrebbe un indennizzo speriamo che anche l’Empoli non si ritrovi in futuro nella stesso intrigo furtivo italico o fregatura come si può chiamare.

  6. Per forza che doveva fare il Venezia iniziare la stagione con un tecnico che non voleva rimanere. Solo che, se non volevi rimanere, prima chiudi con la società con cui sei sotto contratto e poi vai da altri
    Stesso discorso per l’Empoli che prima di andare da un tecnico contrattualizzato avvisi il Venezia. Quindi non si tratta di stolti o di furbetti ma essere persone e società serie. Ecco perché calcio di merda in generale sottolineando che questo e” solo uno dei tanti episodi

  7. Una cosa è certa , è che coll auto farebbe meglio a andare in Vespa e stare zitto. Tanto ci sono gli avvocati da pagare.

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