Presa di posizione di una parte degli Ultras dell’Empoli sulla vicenda SuperLega-UEFA. Quest’oggi, sulle ringhiere dello Stadio Castellani, campeggia infatti il seguente striscione: “UEFA e Super League: no al calcio dei padroni… non esistono poteri buoni”. Non solo: è stato emesso un duro comunicato sulla vicenda.

I supporter azzurri sottolineano che l’idea della creazione di una Super Lega, sebbene sia l’ennesimo tentativo di lucrare sulla passione dei tifosi, è nata per ripianare i debiti. E che la responsabilità di questa situazione di “bolla speculativa” sia da attribuirsi non solo ai club, ma anche a FIFA, UEFA, Federazioni internazionali e governi. La tifoseria azzurra decide quindi di non schierarsi e di non parteggiare per nessuno.

Sotto, il comunicato dei gruppi Ultras che hanno apposto lo striscione:

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

25 Commenti

  1. Non so a quando si riferisce lo striscione, ma comunicato e striscione sono già superati dai fatti.
    Comunque SuperLega si o no….. la sostanza non cambia…. TV, stipendi, procuratori ….. si gira sempre intorno a queste questioni e nessuno si prende la “responsabilità” politica di mettere un limite…. nel frattempo il debito cresce con il consenso di tutti…..

  2. Basterebbe che facessero fallire , come si meritano, le società indebitate, invece di tenerle in piedi a tutti i costi. Vedrai che dopo ci penserebbero bene prima di pagare giocatori , ingaggi , e procuratori a delle cifre folli. Alla fine anche le pretese economiche si abbasserebbero, tanto più che in 11 alla volta non si gioca, non penserete mica che i top players poi li comprino tutti 4 o 5 squadre sole?

  3. Esatto.
    Devono accettare questi grandi club che non possono più vivere sopra le loro possibilità.
    Si diano una ridimensionata tutti.

  4. I rocamboleschi giorni che abbiamo vissuto, dall’annuncio della Super League al suo repentino ritiro, hanno
    acceso un dibattito internazionale sul futuro del calcio. È emerso un fronte eterogeneo ma compatto,
    consapevole della centralità dei tifosi e in aperto dissenso con la proposta.
    Il calcio non è una pura forma di intrattenimento: è un ecosistema culturale, fatto di passione, in cui si
    intrecciano rapporti, storie e identità territoriali. Questa convulsa fase ci offre l’occasione per ripensarlo,
    renderlo più sostenibile e competitivo, attraverso meccanismi di ridistribuzione a beneficio dell’intera
    piramide e coinvolgendo attivamente i tifosi nella governance dei club e nel confronto continuo con gli
    stakeholder.
    Un calcio della gente, ispirato dai principi che sono da sempre alla base dell’attività di Supporters in Campo
    e delle singole associazioni di tifosi che operano, senza sosta, dal basso.
    Rimbocchiamoci le maniche, lavoriamo insieme per migliorare lo sport che amiamo!

  5. La citazione colta finale di De Andrè aggiunge indubbiamente un tocco di colore. Debbo dire che i concetti sono in larga misura condivisibili

  6. Lo sbaglio più grande della superlega e’ stato quello di non prendere in considerazione i meriti sportivi…. e onestamente hanno fatto una grande cappellata….c’erano mille modi per organizzarla meglio e in modo più affascinante…detto questo io sono contro UEFA E FIFA da sempre….dalla fine della coppa campioni….a mettere le quattro squadre in champions…(per me in champions ci va la prima punto) dall’europa legus ridicola….dall’abolizione della coppa delle coppe….dai MONDIALI IN QUATAR…da giocare a dicembre….dal Fair play finanziario….che è applicato a caso….dai mille incravattati che prendono un monte di soldi per gestire cosa?……
    Se avessero dato più soldi ai club questa cosa non sarebbe venuta fuori….non mi viene un esempio….ma ci provo è come essere dipendente ed andare a chiedere un aumento al tuo capo….e ti dice che sono momenti difficili e non può aiutarti….ma magari lui cambia macchina ogni 3 mesi e si compra la Lamborghini….se ci sono i soldi ci devono essere per tutti….non chi organizza prende 70% e le squadre il 30% alla fine i giocatori….e la gestione li pagano le squadre….secondo me è li il problema….UEFA E FIFA si vogliono tenere troppo…e Conte ieri l’ha detto in conferenza dopo lo Spezia

  7. Il sig. Cafferino si prende uno stipendino di euro 2.100.000 all’anno e visto che c’era la pandemia e si doveva tutti tirare la cinghia, lui se l’è aumentato di euro 500.000, capito mi hai.

    Io non sono e non ero a favore della super lega, ma il mondo del calcio ha perso una grande occasione, mandare a casa questi…. non riesco a trovare la parola giusta per nominarli.

    • Infatti ci sono stati dietro 3 anni e l’hanno organizzata proprio a c…. di cane….anche per me era l’occasione giusta per cambiare….la gente si è incazzata ora ma ribadisco che il calcio è morto da un pezzo

  8. Giusto striscione e comunicato.
    Chiedo se per le prossime partite (porte chiuse) e possibile vedere esposti i ns. striscioni e magari farne uno o più dedicato alla nuova promozione e di ringraziamento a mister squadra ecc.
    Secondo me sarebbe più che dovuto!
    Grazie e Saluti Azzurri

    • Finalmente qualcuno che ha detto la cosa giusta, pensavo di non vederne neanche uno di questi commenti fino alla fine. Al posto di pensare a cosa stanno facendo i nostri Fantastici, e sono mesi che lo fanno, si esalta in primis questo atto, che è fuori da solo 48 ore. Bene così!

  9. A parte il discorso Super Lega che è già stato accantonato,bisogna parlare degli ingaggi dei giocatori, dei manager, degli allenatori, che sono semplicemente vergognosi, ma chi deve prendere l’iniziativa di cambiare le cose con dei tetti massimi, dovrebbero essere le istituzioni, ma non lo fanno allora noi tifosi invece di parlare degli altri dovremmo essere noi a farli cambiare, non andando più allo stadio. Le rivoluzioni le fà il popolo,quindi in questo caso sono i tifosi che devono contestare la faccenda,altrimenti non cambierà mai nulla.
    Se non cambierà niente il giocattolino si romperà,e chi rimarrà a piedi saranno come sempre gli appassionati e i tifosi,che vogliono un calcio pulito sano e competitivo.

  10. Il discorso SuperLega non è affatto morto? Vi meravigliereste se l’avessero congelato solo per evitare le immediate sanzioni UEFA alle semifinaliste delle Coppe e lo ritirassero fuori già bello e confezionato tra un mese? Ma il comportamento di Agnelli non vi ha insegnato nulla?

    • Vabbè però si è sputtanato tantissimo il progetto. Non credo potranno ripresentarlo a breve, specialmente le squadre inglesi con che faccia farebbero marcia indietro per tornarci dentro? Casomai il problema è che l’evoluzione della Champions League di fatto va a creare una competizione molto simile alla Super League…ma vabbè, a noi tutto sommato poco ce ne interessa. Speriamo che nei prossimi anni scoppi il bubbone, qualcuna di queste mega società fallisca e si torni a un calcio con costi più accettabili

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