Il Presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, è tornato a parlare, attraverso i quotidiani locali, della salvezza raggiunta dalla squadra azzurra.

“Abbiamo raggiunto un risultato straordinario. Era impensabile a inizio stagione, partiamo sempre con l’idea di salvarci all’ultimo minuto dell’ultima giornata. E invece stavolta l’abbiamo fatto con tre giornate d’anticipo. Questo sport ci mette in situazioni emotivamente difficili, come la serata e la nottata dopo Empoli-Torino; per fortuna poi c’è stata questa serata sul divano che ci ha regalato la salvezza, che per noi vale come uno scudetto, con tre giornate d’anticipo: ci è successo poche volte nella storia. Mi sento bene, sono soddisfatto e orgoglioso. La squadra è stata fantastica, allenatore e direttore di più.

Che voto posso dare a questa stagione? Un nove e mezzo. Manca mezzo punto perché dopo la gara con la Samp la nostra convinzione si è un po’affievolita, per poi riesplodere contro il Napoli. D’estate noi si parte sempre come i favoriti alla retrocessione, qualcuno ha anche esagerato con certi discorsi. I ragazzi son stati bravi a rispondere sul campo”.

“Cosa ha fatto la differenza? Certe imprese come la vittoria contro la Juve o il doppio successo con il Napoli. All’andata abbiamo avuto fortuna in tre o quattro partite, al ritorno è successo esattamente il contrario. È stata una stagione un po’strana per certi versi, i risultati del ritorno sono stati inferiori rispetto all’andata, è subentrata un po’di apprensione ma l’abbiamo gestita bene, il nostro ambiente aiuta nelle situazioni difficili. Abbiamo sbagliato appena tre partite in una stagione: in casa contro Sampdoria e Sassuolo, e in trasferta a Udine. Due sconfitte recenti, quella di Firenze e in casa col Torino, non sono frutto della bravura della squadra avversaria, sono incidenti di percorso. Alla squadra non posso rimproverare nulla; un ringraziamento all’allenatore e al direttore da parte mia e della mia famiglia, e penso da parte di tutti i tifosi dell’Empoli, per aver condotto così la stagione. Siamo una piccola realtà di 45mila abitanti, i nostri sportivi ne sono consapevoli, qualcuno però a volte si dimentica che siamo lì a combattere contro dei carro armati. I risultati che abbiamo ottenuto visti dall’esterno non sono affatto scontati. Ci sono capoluoghi di provincia come Cagliari o Genova che ora stanno soffrendo per salvarsi. I nostri risultati arrivano dalla passione, dalla volontà, dall’equilibrio del nostro ambiente e dalla filosofia della società. Con una politica sempre orientata ai giovani. Non a caso siamo la squadra con più italiani e il club che fa esordire più giocatori del settore giovanile”.

“Alla squadra dico di giocare queste ultime tre partite, una sorta di mini-torneo, al meglio; saranno fondamentali per loro e per noi, che dobbiamo valutare certi giocatori e che speriamo ci daranno soddisfazioni anche in termini di mercato. Abbiamo otto o nove giocatori in prestito, non sarà una rifondazione ma quasi. Ma non è giusto però parlarne ora, queste ultime partite sono fondamentali e parlarne ora toglie energie. Come tradizione, ci orienteremo su giocatori che ritengono Empoli una grande opportunità di carriera.

Il prossimo anno? Sicuramente ci indicheranno come una candidata a retrocedere per tanti motivi. Quando si arriva a metà agosto noi abbiamo il 60% di probabilità di retrocedere, e cercheremo di migliorarle e coltivarle giorno per giorno. Non solo nel ritiro, ma anche prima. Il segreto, che dirò anche ai calciatori, è che nell’estate dovranno lavorare come hanno fatto per tutto l’anno precedente per essere pronti a partire. Da questa esperienza si può imparare a gestire meglio i momenti difficili, anche dal punto di vista tecnico-tattico. Ma devo dire che la squadra si è adattata bene e, Udine a parte, è migliorata anche in fase difensiva”

Accardi? Pietro è un valore aggiunto di questa società, per prendere in esame un’altra esperienza dovrebbe essere qualcosa di decisamente migliore. Ha grandi qualità e farà carriera ma la mia sensazione è che si possa andare avanti così. Anche se nel calcio non si sa mai, magari fra 20 giorni le cose cambiano.

Andreazzoli? È un maestro di calcio, ce l’ha dimostrato, le nostre aspettative erano di giocare a calcio per centrare la salvezza. Sono molto contento: avremo modo di approfondire e di imbastire insieme quello che sarà. Due cose sono fondamentali. Mentalità e convinzione. Con Andreazzoli abbiamo trovato un tecnico e una persona molto convinta di questa esperienza.

Stadio? La valutazione dell’Agenzia delle Entrate è arrivata, stiamo ragionando su dei numeri che ci sembrano fuori dalla nostra portata. Non nascondo che siamo spaventati, non va dimenticato che oggi i costi di gestione potrebbero essere anche raddoppiati rispetto a cinque anni fa. Di cifre non voglio parlare. Però è necessaria una valutazione approfondita. Potremo anche ipotizzare di fare uno stadio non da 20mila ma da 16mila posti. Una capienza più che sufficienza che rientra nei parametri richiesti dalla Lega”.

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45 Commenti

  1. Tutto quello che ha detto si riduce tutto in due parole: “Miracolo Empoli”! Non c’è dubbio che ” No Corsi no party”!!!!

  2. “… potremmo fare anche uno stadio non da 20K ma da 16K posti…” – bravo Fabrizio, è quella la strada da seguire.

    A proposito di piccoli stadi gioiello, andatevi a vedere l’Albinoleffe Stadium 🏟 fatto ex-novo nel paesino di Zanica

    • Lo stadio è di fondamentale importanza, ho sentito dire circa 8 mln poi non so se è vera la valutazione, di questi 8 mln L’Empoli ha fatto terreno nuovo, illuminazione nuova, seggiolini, nuovi, copertura nella maratona, spogliatoi nuovi, sussidiario nuovo cioè praticamente 8 mln grazie al corsi che renderlo decente ha speso mln

  3. Se il Castellani non si può fare, si fa ex novo a Petroio…. e il comune di Vinci sarebbe ben contento.
    Evitiamo di smantellare tutta la squadra, e magari limitiamoci a 2/3 vendite che con i prestiti in scadenza sarebbero già tanti….. se possibile teniamo Zurkowski, elemento di grande qualità e quantità che può aspettare 1 anno ancora per fare il grande salto….. Grazie Presidente.

    • A parte che mi avvantaggerebbe un pochino come distanza da casa, visto che non abito più a Empoli da parecchi anni, ma allontanare lo stadio agli Empolesi non sò quanto potrebbe essere una buona Idea e se possa essere un idea che frulla nella testa del Co. r. si. Potrei anche sbagliare, ma credo che in qualche modo alla fine sto benedetto stadio verrà finalmente restaurato e modernizzato per la gioia di più di un tifoso.

    • ..a Petroio dovresti completamente stravolgere la viabilità, rifare tutto il piano regolatore. C’è un’unica strada che porta là, e dovresti farci passare locali e ospiti. La vedo veramente impossibile. Per me, lo dico da una vita, basterebbe fare un deciso restyling dell’attuale e saremmo a posto. Ovviamente, prima di tutto, c’è da decidere dove fare la pista d’atletica e, soprattutto, CHI se ne accolla le spese, che è questo il pomo della discordia.

  4. Traduzione dell’intervista? Per fortuna la squadra ha capito che se si arrivava verso i 50 punti i tifosi il prossimo anno avrebbero pensato magari che si possono fare ed avrebbero iniziato a rompere le scatole. Salvarci per il rotto della cuffia anche questa stagione è un toccasana, almeno il prossimo anno se si retrocede mi fanno comunque gli applausi all’ultima giornata.
    Il prossimo anno vendo il vendibile, metto in tasca e non reinvesto. L’allenatore si cambia, magari si prende Busc€’, almeno piace a tutti e prende anche due lire. Se va bene ho fatto bingo, se va male pazienza, tanto come sopra, gli applausi me li fanno comunque.
    Stadio? ma veramente pensavate che facessi lo stadio? Menomale la valutazione arrivata è alta, almeno posso dare la colpa a quello se non lo rifaccio.

  5. Questione stadio veramente incommentabile. Come una cittadinanza (amministratori compresi) possa sopportare dichiarazioni di questa portata resta un mistero. Abbiamo un bene pubblico che necessita da anni di una manutenzione straordinaria (parlo della pista di atletica e delle palestre sotto la maratona). I soldi arriverebbero da un fondo ad hoc della regione. Nessuno muove un dito perché l’empoli calcio dice che rifarà tutto lui, pista di atletica compresa (al polo scolastico). Tutti lì a credere a queste fandonie, senza uno straccio di garanzie. Intanto sono passati 5 anni, non si è fatto nulla, la pista è lì più decrepita di prima. Nel frattempo sono stati spesi soldi pubblici (se non ricordo male 40mila euro) in consulenza per valutare il piano economico di un investimento privato (dell’empoli calcio) su un bene pubblico, che poi abbiamo capito tutti non era nell’intenzione del privato di attuare (perché non conveniente secondo le ambizioni mastondontiche dell’imprenditore). Roba da matti. L’agenzia dell’entrate che ci mette un anno per definire il valore di un bene pubblico. Il tutto accettato passivamente da un’opinione pubblica (giornalisti compresi) che non muove critiche alcune. Così ci ritroviamo con pista di altetica e palestre che sono fatiscenti. Con lo stadio più brutto d’Europa. Con la gente che smette di venire allo stadio perché oggettivamente guardare la partita lì dentro è la cosa più deprimente del mondo. In questa storia ci stanno rimettendo tutti. E siamo ancora alle pacche sulle spalle. Complimenti a tutti per lo spettacolo a cui ci costringete ad assistere.

    • Il tuo ragionamento non fa una grinza, soprattutto perchè è impostato su una valutazione più generale dell’interesse pubblico, al di là di quello calcistico-sportivo. Però ti invito a una rifelssione: il risultato finale proposto dall’Empoli accontenterebbe tutti nel migliore dei modi, e gli ostacoli e le difficoltà di realizzazione non sono colpa (solo) sua

    • Quello che dici è vero però è oggettivo che le strutture sportive a Empoli versano tutte in condizioni impresentabili a prescindere dall’Empoli F.C.
      I fondi regionali servivano a rifare la pista al Castellani, soldi pubblici che sarebbero stati buttati via perchè ci sarebbero passati muletti su muletti per posizionare la pubblicità durante le partite; quanto sarebbe durata quella pista?
      Inoltre hai una società che staziona tra serie A e serie B, avere uno stadio con la pista d’atletica nuova perchè hai raccattato 2 lire in regione e le tribune rabberciate non mi sembra che sia sinonimo di ottima gestione del bene pubblico.

      La gestione della faccenda comunque è stata sbagliata da entrambe le parti. L’Empoli F.C. non si è comportato in maniera corretta e stringi stringi nel momento in cui c’è stata un’apertura si è tirato indietro per la situazione dell Pessina.

  6. Tra stadio..palazzetti ..piste… campi e impianti vari….siamo DA UISP a esagera’. E invece abbiamo L’ECCELLENZA in tutti gli sport a Empoli, come da nessuna parte. Con una valanga di persone che ci vanno. L’importante e’ spendere 100.000 € x 1 mese a Natale pe i pupazzoni pe i centro..ma che scherzi. Fondamentali.

    roba da matti….non aggiungo altro e’ meglio

  7. madonna, ragazzi…. o come faranno a Empoli con una pista di atletica con qualche buca ?? questo è un problemone!!!! molto grave!!! c’è il rischio concreto che qualcuno si sloghi una caviglia… e poi lo sai quanta gente a fare fisioterapia!!! secondo me è un complotto per aumentare il lavoro ai fisioterapisti!!! povero mondo, non c’è più rispetto per i corridori, nessuno ha capito che i corridori sono il fulcro degli introiti della città di empoli, se non si rifà velocemente la pista di atletica si rischia che Empoli perda un sacco di soldi e di immagine, e inoltre che la gente ingrassi perchè non fa sport. Di conseguenza se ingrassano non vanno ai ristoranti perchè si sono messi a dieta e quindi minor introiti per i ristoranti, ma più per i fisioterapisti!
    gomblodddddo, còrs! padre padrone!1!1!!!!1

  8. L’unica cosa veramente importante e non regalare lo stadio.
    Con il giusto compenso dello stadio (bene pubblico) si devono sistemare tante questioni relativi agli impianti sportivi ed in primis l’impianto per l”atletica.
    Se vi sembra normale avvalorare la tesi che di debba regalare un bene pubblico per fare gli interessi di un privato e di una società di calcio, siamo veramente al paradosso.
    La pista è in quelle condizioni perché devastata come precedentemente spiegato da Empolese dentro”.
    Senza l’acquisto del Castellani saltano tutti i programmi ed è una sconfitta per tutti.
    Il Comune dovrà ripristinare la pista esistente e magari tutelarsi adeguatamente per i futuri certi danneggiamenti.

  9. la gestione del Comune nelle strutture sportive , come in tante altre , e’ vergognoso .
    privilegiano il niente al qualcosa , l abbandono allo sviluppo ,
    abbiamo delle strade con buche da Sarajevo bombardata,atletica abbandonata , palazzetto del Volley che ci piove dentro , hockey in un capanno , basket in un garage , calcio in una rimessa di mezzi dimenticati in kazakistan…eppure tutte le societa’ sportive EMPOLESI con ‘PRIVATE’ , ben gestite e di buon livello nazionale …..ed in questo il comune si prende meriti di visibilita’ che non merita.

    complimenti davvero
    complimenti davvero

  10. E poi la beneamata sindaca esulta perché prende NOVE MILIONI (di debito NOSTRO poi) per il TEATRINO NUOVO?? Strade e ponti CHIUSI da anni, impianti sportivi da QUARTO mondo, cinema e teatri chiusi, non c’è un ritrovo per un giovane (a parte i locali IN del su amico pisese) e questa a che pensa?? PAZZESCO semplicemente PAZZESCO!!
    Ma dove sono quelli dell’ATLETICA che facevano tanto puzzo anche loro?? Io spero solo che il Corsi si levi da 3 PASSI così almeno questa ferraglia fa la fine di tutto il resto a marcire e basta!!

  11. Ovvai ora c’è la scusa che la valutazione è alta, e cosa pretendeva per una struttura come il castellani compreso il sussidiario che il prezzo fosse di pochi milioni di euro ,fate la proporzione con un appartamento di 90 metri quadri che costa dai 180 Milà euro in su.

  12. Ok essere imprenditori, ma un limite ci deve essere, MAREMMA IMPESTATA molti di noi e 40 anni che si viene allo stadio , se dato nel nostro piccolo ..e il momento di dare….
    Siamo tutti a dire che nessuno gli chiede di fare il passo più lungo della gamba, ma almeno renderlo decente al mondo …
    MAREMMA LADRA

  13. Però non vuole fare il passo può lungo della gamba, però quando prese La Gumina che valeva il Castellani lo fece, e veniva da un crociato rotto…. , Che poi pochi ma sicuri il castellani nuovo li porta i soldi…..

  14. Giusta la logica di non regalare beni pubblici ai privati oggi lo stadio,lo stesso dicasi per palazzetti piscina pista atletica, chi li vuole se li paga

  15. Io sarei perché resti tutto al Comune e che il Corsi continui ad usarlo pagando l’affitto.
    In questo modo sono curioso di vedere come verranno costruiti o ammodernati gli altri impianti sportivi della città.
    Sono proprio curioso….

  16. Sono d’accordo anch’io, chi vuole paga. Infatti la piscina è chiusa, la pista d’atletica non ha MAI visto una gara negli ultimi 35 anni come minimo, e nel Palazzetto ci piove, facciamoli gestire al pubblico vai che così li valorizza come ha fatto fino a ora.

  17. Voi empolesi vi lamentate per lo stato degli impianti sportivi, ma almeno avete una squadra che soggiorna nella massima serie: e allora noi viareggini che dovremo dire? lo stadio, dove anche i giovani azzurri si sono esibiti con onore, non c’è più: la squadra non c’è più: il teatro non c’è più: distrutto dalle bombe, al suo posto c’è un parcheggio. Il palazzetto di giustizia c’è ma non ci sono più i giudici: al loro posto ci sono i vigili urbani: si vede che in Versilia siamo tutti onesti…

    • Diglielo a questi bubboloni mai contenti, si naviga nell’oro (calcisticamente parlando) e non ci se ne rende conto.

  18. Soluzione minima : sistemare il castellani avvicinando le curve . Una magari la copri e la fai nuova. Un campetto nuovo x l atletica( ci sarebbero di gia montelupo e petroio ). Basta la buona volonta’ delle parti in causa di mettersi a sedere a discutere ne vale xil futuro della’ citta’.

  19. Se non ricordo male per l’atletica non era previsto proprio un “campetto” ma una pista degna di questo nome con tribuna da 4000 posti, ripeto se non ricordo male, con palestra e servizi anche ad uso scuole. Poi a Montelupo c’è una sua società di atletica

  20. Guardate che 4000 posti per l’atletica sono un’esagerazione. A parte il fatto che l’ultimo meeting di atletica a Empoli è stato fatto negli anni 80 ma andate a vedere quanti spettatori ci sono ai meeting internazionali in Italia, se va bene ci sono 1000 spettatori

  21. Bene ,ora niente stadio sé capito ,gli tocca tira’ fuori i quattrini di tasca ed è quello che non voleva quindi con la valutazione del Castellani cia’ la scusa e tutti abboccano,ora speriamo che non ci sia la svendita dei giocatori come sempre e faccino una squadra adatta alla categoria , ma c’è da stare in pensiero perché il prossimo anno c’è il famoso PARACADUTE CHE FA TANTO GOLA.

  22. Leggere alcuni commenti è veramente divertente.
    Al primo posto metto chi critica la possibilità di realizzare un teatro con finanziamenti del PNRR;
    Al secondo quelli che vorrebbero che il Comune facesse lo stadio per far guadagnare il Ko rsi, oppure in alternativa che lo stadio gli fosse regalato;
    Al terzo i creduloni, che dal 2015 con un rendering da studenti universitari, credono che la Soc…ta’ faccia lo stadio;
    Ora leggo quello del campetto di atletica, quando c’è già un progetto approvato in via Sanzio che senza introito stadio e/o fondi extracomunali difficilmente potrà essere attuato;
    Quelli che parlando di stadio citano le buche nelle strade, ecc.
    Continuate è bellissimo e divertente, un vero campionario di idee brillanti e pareri autorevoli.

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