Il Presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, ha rilasciato un intervista al Corriere Fiorentino parlando dell’andamento della squadra azzurra in questa stagione.

“I punti che abbiamo ci piacciono e ci piace quello che ha espresso la squadra, ma è inutile guardare la classifica. Bisogna pensare che il nostro campionato non è quello del Verona o del Sassuolo, ma di quelli che devono lottare fino alla fine. Ora siamo contenti e fiduciosi, e questo è sicuramente importante per un gruppo di giovani, però sappiamo che tra un mese potremmo avere problemi. Non ci dobbiamo dimenticare che in passato c’è capitato di retrocedere dopo aver accumulato 11 punti di vantaggio sulla terz’ultima.”

Presidente, però l’Empoli gioca bene e fa punti, nonostante sia una squadra molto giovane….

“Non posso negare che ci dà fiducia la qualità del lavoro che sta svolgendo la squadra e anche l’ipotizzare che in un gruppo così giovane ci possano essere le condizioni per un miglioramento. Ci sono tanti aspetti individuati dal Mister che con l’impegno settimanale possono essere migliorati e quindi in in prospettiva, potremmo fare anche meglio di quanto stiamo facendo adesso.”

I risultati ad oggi dimostrano che è un Empoli da trasferta. Come mai?

“I numeri dicono anche che l’Empoli è la squadra che subisce più falli e quella che ne fa meno. Tutti dati figli della predisposizione al gioco e a non buttare mai via la palla, cosa che in casa rimane più difficile. A parole tutti vogliono giocare a calcio, poi giochi con l’Inter, con il Venezia , in parte anche con il Genoa, e ti aspettano. Questo rispecchia le difficoltà che si possono avere con le squadre che tendono a chiudersi, mentre giocare con le squadre più propositive ci porta vantaggi.”

Quale è la vittoria che le ha dato maggior soddisfazione?

“Quella con il Sassuolo per tanti motivi, in primis perchè vincere segnando al 93′ ha sempre un sapore particolare. Ma bisogna guardare avanti e non guardare più indietro. Poi la vittoria di Torino con la Juventus, che possiamo definire storica.”

E quale la sconfitta che ancora non ha digerito?

“Quella col Venezia, una gara che si è rivelata più difficile di quanto si potesse pensare.”

E’ soddisfatto della crescita dei giovani in questo inizio di stagione?

“Si, ma puntiamo a un’ulteriore crescita e a una maggiore continuità da parte di qualcuno. Magari una prestazione negativa gli rimane addosso. C’è da risolvere questo problema di fiducia che può venir meno quando si trovano davanti a delle difficoltà. L’aspetto importante, dunque, è lavorare sulla testa e convincerli nuovamente che hanno qualità. Certo, ci inorgoglisce pensare che la nostra squadra ha un età media inferiore ai 24 anni e che altre squadre, penso al Genoa che abbiamo già affrontato, ha un età media di 30 anni. E’ un aspetto, questo, che da una parte ci penalizza ma confidiamo che una volta acquisite le certezze e con i miglioramenti tecnico- tattici che ci si aspetta da loro, ci porti dei vantaggi.”

Come vede il calcio italiano in questo momento?

“E’ un momento di grande crisi, mancano le entrate. La reazione è quella di andare a intervenire sui costi come stanno cercando di fare tutti. Ma non è una cosa che si fa da un giorno a un altro. In Spagna, il Presidente di Lega ha optato per un metodo interventista e ha messo paletti precisi alle squadre con i debiti più grossi. L’orientamento per risolvere i problemi di carattere economico è puntare sui giovani. C’è la tendenza all’estero, a far giocare i classe 2001,2002, anche i 2004. Se anche in Italia si verificasse questo, sarebbe una bella opportunità.”

Ci sono ancora un po’ di giorni e in mezzo una partita contro il Verona, tutt’altro che semplice, ma pensa già al derby con la Fiorentina del 27 novembre?

“Bisogna prenderla come una festa, al di là del risultato che è importante per tutte e due le squadre ma a volte scontato. Però nello scontato ci sta anche la sorpresa. Mi ricordo i tempi in cui molti empolesi, me compreso, andavano allo stadio a Firenze a seguire la Fiorentina e sentivano l’Empoli alla radio. Io andavo in Maratona. Ora invece siamo lì a giocarcela.”

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27 Commenti

  1. Come mi piace la parte finale dell’intervista. Tutte le volte ci tiene a ribadire che per noi è un onore impensabile giocare con le nane, che il risultato è scontato …. come li prende per le mele. Grande Presidente, non ti curare di chi ti critica, sei l’unico imprescindibile

  2. nota per la redazione: ragazzi la pubblicità così però no. C’è già in cima e l’articolo è interrotto altre 5 6 volte. Fatelo una volta e il resto in fondo, così non ci si capisce niente.
    Poi grande presidente. senza nominarlo, ha detto che la vittoria su Dionisi è anche meglio di quella di Torino.

    • Scusa se mi intrometto, massy: la pubblicità in gran parte non dipende dal sito, ma dal tuo dispositivo, cookies e soprattutto antivirus. Io ho situazioni completamente diverse quando leggo dal pc dell’ufficio (antivirus potente) o dal mio smartphone
      Sempre Forza Empoli

    • STE lo ha ribadito ed è stato piu tecnologico di me

      PE un c entra nulla.
      È inutile lamentarsi
      Anzi Ringraziamoli che ci permettono di scrivere du bisgherate

    • Comprensibile k i korzi gongoli.
      Onestamente anche a me da tifoso il comportamento dell ignobile rimase sul gozzo

    • Una testata giornalistica completamente gratuita, che riporta giornalmente notizie del pianeta Empoli e non ti chiede un euro per leggere. Da qualche parte la dovranno prendere una minima sostenibilità per offrirti un servizio? O lo devono fare in maniera totalmente gratuita, magari rimettendoci anche qualcosa di tasca per fare le trasferte (quando saranno nuovamente disponibili) o per gestire la manutenzione del sito? Se ti chiedessero 1,99€ al mese per eliminare la pubblicità tu le pagheresti? Poi c’è il discorso cokies, come ti hanno già ben spiegato. E per finire, ma te quando lavori ti pagano o ti danno una pacca sulla spalla?

  3. Sì ma i commenti sul suo essere tifoso viola- passato o presente che sia – , se li potrebbe anche risparmiare. Poi ognuno è libero di tifare chi vuole, ma ogni tre interviste il Corsi sta sempre a rimarcare di essere tifoso viola…

  4. Inutile illudersi, anche a me piacerebbe vincere, ma adesso posso dire che la viola ci è superiore….. poi, se trovano una giornata storta…. come la Juve….

  5. La vittoria più bella quella contro il Sassuolo perché scaturita al 93esimo 😂😂😂😂😂😂 grande Presidente, non si capisce perché è bella perché ci siamo tolti 2 sassolini dalle scarpe, a chi ci ha fatto le scarpe, lunga vita al Corsi

  6. Chissa’ in quante altre citta’ (che la Serie A un l’hanno mai vista) vorrebbero un Presidente come te…30 anni a capo di una squadra. Ma un ce nessuno. Altro che discorsi
    Rosicate rosiconi…rosicate…mentre voi vi mangiate i cappello noi siamo a meta’ classifica ..rosicate pure

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