Una rondine non fa primavera e l’errore più grande che potremmo commettere adesso è quello di sentirsi bravi, di aver già messo tutto apposto e di avere la strada spianata verso un campionato di vertice. Però non possiamo non accogliere questa vittoria con una felicità che vada un filo fuori dalle righe. C’era bisogno di vincere, c’era bisogno di tornare ad esultare, di tornare a vedere correre le maglie azzurre sotto la maratona, c’era bisogno di riassaporare una sensazione che questa estate ci aveva portato via. Tutto questo ancora prima dei tre importanti punti che torneranno comodissimi nell’arco della stagione ma che adesso sono secondari ad un’emozione che è l’essenza stessa di chi ama il calcio. Un bel successo per’altro, meritato e sudato, un successo costruito e per due volte messo in una cassaforte che gli avversari hanno provato a scardinare fino all’ultimo ma la mandata alla serratura era buona e la squadra ha dimostrato carattere nei momenti di sofferenza del recupero. Un 3-2 all’insegna dell’ attacco, quel reparto che lo scorso anno era stato il tallone d’Achille della squadra, un attacco che ieri (supportato dalla manovra collettiva di tutta la squadra) ha girato praticamente a perfezione con i tre gol che nascono sull’asse Donnarumma-Caputo, un duo che sta trovando grande feeling e che ieri ha fatto vedere parte della grande potenzialità. Belle poi anche le parole ed i complimenti che i due si interscambiano nel dopo gara.

Non era facile contro il Bari, squadra da molti addetti ai lavori (alla stregua dell’Empoli, sia chiaro) indicata come una delle più serie accreditate per la lotta promozione e squadra dal tasso qualitativo superiore alla Ternana di una settimana fa. Una gara preparata molto bene in settimana con mister Vivarini a modificare alcuni pezzi del puzzle ed a presentarsi in campo con il “vecchio” trequartista dietro le punte ma mantenendo la novità stagionale della difesa a tre. Una gara impostata su affondi in verticale per vie centrali con un Krunic messo nella posizione “dell’1” a fare un lavoro meno scintillante di quello visto a Terni ma creando sempre superiorità la davanti. Certo gli azzurri sono agevolati dal doppio vantaggio lampo che in due minuti (9′-11′) vede Caputo andare in gol da vero falco dell’area di rigore anche se sul primo, dobbiamo essere onesti, la fortuna ci ha messo lo zampino. Un centrocampo in crescita, a livello corale e nei singoli con anche Castagnetti, dietro la lavagna a Terni, a tenere bene la posizione nelle due fasi di gioco ed farci vedere le buone cose viste nel precampionato ma anche con un Bennacer, messo dentro dal primo minuto a sorpresa al posto di Zajc, sveglio e reattivo nel giocare il pallone. Il gol del Bari in coda di primo tempo, a firma dell’ex Tello, potrebbe essere una doccia fredda ma che qualcosa è cambiato anche a livello mentale lo si vede al pronti-via del secondo tempo quanto ti aspetti proprio i galletti ed invece Caputo regala una palla da stropicciarsi gli occhi a Donnarumma per il tris. Forse il secondo doppio vantaggio fa rilassare qualcuno, permettendo al Bari di ritornare ancora in partita con D’Elia che segna un gran gol dopo che dietro non si è riusciti a liberare a modo la sfera. E’ sua alcune distrazioni difensive che poniamo l’attenzione delle poche cose non andate bene ieri. L’Empoli nel frattempo aveva ricambiato assetto tornando al primario 3-5-2, dando maggiore quantità in mezzo al campo, e sfruttando le ripartenze che con il Bari protratto a cercare il pari permettevano di avere campo per l’infilata vincente. Un infilata che non arriva, nonostante in almeno due occasioni si vada vicinissimi al poker, e come detto i minuti di recupero sono vissuti in apnea anche perchè gli azzurri sembrano essere entrati in riserva. Un recupero sofferto ma nel quale la squadra non subisce e puo’ giustamente festeggiare al triplice fischio. Bravo ancora una volta Vivarini nella gestione della partita, sia come già detto in partenza presentandosi con alcune novità tattiche, sia in corso d’opera con cambi puntuali e precisi, di uomini e di modulo. Ci è piaciuto molto anche Pasqual (ma tanti i singoli che meriterebbero menzione a parte), a volte criticato nel corso della fase estiva, ha dato tanto e si è visto che nonostante i 35 anni in B puo’ fare nettamente la differenza.

Una vittoria che va dedicata unicamente al popolo azzurro. Tre mesi vissuti con il mal di pancia per una retrocessione che ancora si fa fatica a decifrare, tre mesi vissuti nell’incertezza di una squadra rivoltata come un calzino, tre mesi nei quali però non è mai stato fatto mancare l’affetto, il supporto e la vicinanza come dimostrato anche dai non pochi abbonamenti sottoscritti. Tre mesi nei quali, salvo alcune forti critiche sui social, si è voluto aspettare il verdetto del campo, il primo al Castellani, ed è stato fatto spingendo di più proprio nei momenti in cui la squadra era in difficoltà ed aveva maggiore bisogno della mano del dodicesimo uomo. Un passo avanti complessivo, di squadra e di ambiente. Adesso c’è da andare ancora avanti, a testa bassa, con il lavoro quotidiano e la ricerca definitiva di un’amalgama che piano piano trova compattezza. La vittoria contro il Bari, come detto ad inizio articolo, non deve far andare in la con il pensiero ma se consideriamo che l’Empoli visto ieri ha ampi margini di miglioramento, sperare di tornare a divertirsi in tutti i sensi potrebbe non essere cosi blasfemo.

Una menzione extracalcistica in coda, ce la concederete, per il nostro collaboratore Nico Raffi che ieri ha avuto la sua vera prima da speaker ufficiale ed è andato decisamente bene, tornando a farci sentire il cuore di chi ama questi colori…

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

70 Commenti

  1. la parola chiave per questo anno dovrà essere ENTUSIASMO.
    si perderà qualche partita ma dovremo essere tutti bravi a mantenere alto l’entusiasmo che l’anno scorso non c’è, ahime, mai stato.

  2. Cocchi: ” si fa fatica a decifrare” la retrocessione. Se ancora PE non l’ha “decifrata”, come scrive lei, gli altri l’hanno decifrata: la retrocessione è stata voluta, da subito, calcolata e ottenuta. Per fare soldi. Opinione che non è solo mia.

    • Ovvio, hanno dato un sacco di soldi ai giocatori per convincerli a perdere e retrocedere , poi per far scena hanno comprato le partite di Milano e Firenze anche li spendendo un altro sacco di soldi , insomma hanno speso decine di milioni per pilotare tutto il campionato a retrocedere per prendere i 21 ( perché sono 21 e non 25) del paracadute 😀 Poi hanno venduto tutti sottocosto per rimetterci altri soldi….
      Ma quanto sarete ciane… e ciane bischere oltretutto 😀

      • Non solo; ma hanno speso dei soldi inutili per fare una settimana di ritiro a Catania in preparazione di Palermo e hanno litigato con i senatori mandandoli via nonostante secondo “Giovanni e molti altri” avevano fatto il suo dovere!
        Quante cavolate scriverete? Così senza nessuna logica!
        Lo sapete perché siamo retrocessi?! Perché abbiamo sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare.

        • Continuate pure a pensarla così: chi è nell’ambiente è perfettamente al corrente di come sono andate le cose. Rispondetemi a una domanda: com’è che l’Empoli quest’anno ha speso 7 milioni di euro per le punte e a gennaio non avevano i soldi, nemmenro un milione, per prenderne una che ci avrebbe fatto salvare? Delle due l’una: o ci sono più soldi in B che in A, e allora è inutile che il Ghelfi ci voglia convincere del riguardo, salvo che persone vicine vadano a dire ai quattro venti che l’Empoli non si poteva più permettere la serie A (lo scrissi a marzo, andate a rivedere); oppure volevano retrocedere. Scegliete voi, ma entrambe le strade portano alla conclusione che per la società era più conveniente retrocedere

      • fibbiana lo sai benissimo anche te che la retrocessione è stata voluta. Non dall’inizio questo è chiaro. Ma dalla seconda parte del campionato si. E le ultime 3 partite lo stanno a dimostrare. Poi se te c’hai gli occhi foderati di prosciutto non possiamo farci nulla. Anche chi qui fa finta di nulla, perché prevale in lui il forte attaccamento alla squadra, non può non sapere che questa retrocessione è stata voluta fortemente dal corsi, lasciando la squadra nelle mani di un pagliaccio.

      • Caro amico, ti dimentichi di troppe cose. Non si retrocede indicando le cose che hai indicato tu, bensì facendo proprio niente come ad esempio dopo la partita di Chievo quando dopo uno 0-4 non fu fatto neppure un richiamo alla squadra anzi mi risulta ben altro. Martuscello fu ancora indicato come il nocchiero che avrebbe dovuto creare un nuovo ciclo ecc.ecc.. I calciatori (non tutti) ma la stragrande maggioranza sono personaggi il cui lavoro è il calcio ed il relativo stipendio e basta… Ma quando si prende uno stipendio c’è anche qualche forma di controllo. Ad Empoli nelle ultime 8 settimane non c’è mai stata (volutamente) una società. Basta ricordare ciò che è successo con Buchel che oggi gioca titolare in A nel Verona. I calciatori sentono e vedono e poi se ne fregano. La settimana a Catania è stata fatta per evitare che le contestazioni coinvolgessero pesantemente anche la family, ma nient’altro. Purtroppo ho ancora negli occhi la partita di Palermo che ho visto in TV, con personaggi “noti” che girovagavano negli spogliatoi come fossero in gita di piacere mentre si stava compiendo il misfatto.
        Perchè, caro amico, per salvarsi non ci voleva molto. Basta vincere a Palermo e dimenticarsi tutto il passato. IL RESTO E’ TUTTA FUFFA!!!

      • Ti dico solo che a milano e firenze hai vinto solamente perche’ loro volevano perdere per non andare in ai pre preliminari di uefa…

    • PER ME HA RAGIONE GIOVANNI
      LA SOCETA’ L’ANNO PASSATO DOVEVA COMPRARE UN ATTACCANTE
      CAPUTO L’AVEVO INDICATO IO MESI ADDIETRO
      PERCHE’ OTTIMO REALIZZATORE ALL’ENTELLA
      POTEVA ESSERE L’INNESTO GIUSTO PER ASSICURARE QUEI GOL CHE
      NE PUCCIARELLI NE MACCARONE NE LEVAN PERCHE’ INFORTUNATO TI POTEVANO DARE
      ————————————–
      LA SOCETA’ SAPEVA CHE NON POTEVA CONTARE TUTTO IL TEMPO SU LEVAN
      E C O R S I NON FECE NIENTE
      SE NON FAI NIENTE PER EVITARE IL BOTTO…..POI LO FAI IL BOTTO
      —————————————
      AI BUONISTI E AI BEN PENSANTI POSSO SOLO DIRE QUESTO:
      LA VERITA’ VI FA MALE

      • Gilardino infatti è niente.La grossa responsabilità della società,presidente compreso è stata quella di tenere in panchina un perfetto inetto,e la cosa ti è costata la retrocessione.Faccio presente che nonostante questo errore ,marchiano aggiungerei, a febbraio avevamo 11 punti di vantaggio dal Crotone…Nel tempo tra spogliatoio ,dirigenza e parte della tifoseria si è creato un bel baratro ed ecco fuori le partite a Empoli contro Genoa Pescara Sassuolo…etcc…fino all’apoteosi di Palermo..Non credo alla tesi del calcolo e,se questo è stato fatto,forse la partita incriminabile è proprio quella in Sicilia,troppo oscena per essere vera.Anzi spero proprio sia stata rimaneggiata dato che penso sia stata la peggiore partita che abbia mai visto dai tempi della C girone B .

        • Leggo con piacere che siamo in tanti a non dimenticare. Bravo pif, dash, nicola, gandalf e franco… Agli altri dico: non lasciatevi influenzare da quello che sarà in questa stagione. Niente dovrà cancellare la memoria di come la società ha calpestato la dignità del calcio a Empoli contro i suoi tifosi e contro la città.

          • Tanti come no, a me pare che siate sempre i soliti 4 o 5 a rotazione a reggervi l’un con l’altro che sembrate compagni di merende , comunque voglio ricordarvi che il Crotone nell”ultima parte del Campionato ha fatto punti come per vincere lo scudetto altrimenti anche con il nostro calo ci si salvava lo stesso,, mica avremo pagato anche il Crotone per vincerle tutte 😀

    • In approvazione ci vanno in automatico tutti i Post , se nella frase ci sono una o più parole “chiave” che hanno bisogno di filtraggio, poi quando la leggono loro di PE se non c’è niente di offensivo viene postata….

  3. Facciamo festa al nuovo Empoli…. riguardo all’anno passato è vero la società ha sbagliato a non cambiare allenatore, ma in campo andavano i giocatori non la società….e allora!!?? Sempre e solo Forza Empoli

  4. Credo che la partita abbia fatto vedere che la pasta della nostra squadra sia ancora da lavorare,ma alla fine ne potrà uscire un dolce sopraffino.La cosa che mi è piaciuta di più è l’intesa fra i due attaccanti e la loro bravura nel tenere palla,oltre ai goal naturalmente,quella che mi è piaciuta meno è stato il rilassamento dopo il secondo goal.Quando fai 2 goal in 2 minuti son grosse mazzate per gli avversari e l’intento primario deve essere il provare a chiudere la partita al più presto…perché prendi un goal e tutto ritorna in bilico anche se hai dominato una partita!Di sicuro una partita maiuscola contro una squadra sicuramente allestita per cercare la promozione,mentre la nostra è vero che è accreditata,come dice Alessio,allo stesso modo,ma probabilmente per il solo fatto che siamo una delle retrocesse dalla A.Una cosa è sicura….nonostante la delusione dello scorso campionato,si respira un aria nuova e dopo qualche anno,anche se con sembianze diverse……CICCIO…E’ TORNATO!

  5. Un grande Empoli in divenire…non so se potrà puntare alla promozione o meno, però mi sono divertito e son contento. Giocatori quasi tutti di propieta’ ( e quindi tutti col coltello fra i denti perché a fine stagione, vada cone vada non torneranno alla casa madre), allenatore ambizioso ed Empolesi che hanno voglia come non succedeva da anni di rialzare la testa ed essere orgogliosi dei loro giocatori. Gli ingredienti ci sono tutti. Perderemo, perché in b si perde e quando accadrà anche due o tre volte niente fischi per piacere: hanno fatto un gran lavoro. Ora tocca a noi sostenere la squadra.

  6. LA COSA PIU’ BELLA DI IERI SONO LE PAROLE CHE CAPUTO HA SPESO PER IL SUO COMPAGNO
    DI REPARTO DONNARUMMA
    “QUANDO C’E’ STIMA E RISPETTO C’E’ TUTTO”
    QUEI DUE COME AVEVO INDICATO TEMPO ADDIETRO POSSONO GIOCARE DA SOLI
    CON QUALSIASI MODULO BASTA SAPERLI INNESCARE
    I LORO SCAMBI SONO DA MANUALE DEL CALCIO
    E CAPUTO NON E’ TIAM
    (ALLO STADIO SOLO PER LA MAGLIA)

  7. Caputo è sicuramente un grande acquisto, però attenti: a Bari non lo possono più vedere, anche in altri posti ha spaccato lo spogliatoio, e poi cè stata la squalifica….

  8. Sono d’accordo con Gandalf e Dash. Quando nomini uno che non ha mai fatto l’allenatore e dopo 5 o 6 o anche 7 partite vedi che non va, lo cambi. Ma fu nomimato perché non costava quasi niente mentre Giampaolo mon era proprio obbediente e fu silurato. E così via. Per Forza Azzurro e sulla terra piatta: no è rotonda ma a te è capitato di avere il cervello piatto.

  9. Solo un appunto: Se i dati che sono circolati si avvicinano alla verità. L’Empoli ha speso abbastanza sul mercato, ma incassato molto di più

  10. Quelli che sono “nell’ambiente” (e ovviamente lo scrivono qua su internet coperti da un nickname, come potrebbe fare anche il mi’ zio, che non è dell’ambiente ma riporta quanto si dice dal barbiere) invece che godersi la vittoria stanno ancora a pensare alla retrocessione. Poi perché la retrocessione ci sia tanto convenuta non lo spiegano coi numeri, ma evidentemente “nell’ambiente” non si ragiona coi numeri. Strano che ad altre realtà la serie A invece convenga e che ci siano squadre che spendono un sacco di soldi per andarci e rimanerci decenni. Strano che, per dire, un Chievo-Verona non senta il richiamo della foresta (o del paracadute) e non retroceda quasi mai.
    Ah, fino a qualche anno fa si diceva che si retrocedeva “al secondo anno” per motivi economici. Poi abbiamo fatto il record delle due salvezze consecutive e dell’argomento del “secondo anno” non parla più nessuno.

  11. ancora a parlare della retrocessione dell’anno scorso?
    l’anno scorso siamo retrocessi perchè ci s aveva una squadra di merda, e questo tutto lo staff lo sapeva, ma il crotone faceva più merda di noi ed era inutile (per loro) andare a spendere vaini quando sei a + 11 dalla terzultima. Il problema è stato che poi loro si sono svegliati..

    • La squadra non era di m*.*
      A conferma che giocano quasi tutti quest’anno nella stessa categoria.
      La retrocessione è stata la fine di un ciclo, una pugnalata nel cuore a noi tifosi e un’operazione economica lungimirante e fruttuosa per la società.
      Se poi si ritorna in serie A, con un bello stadio e un bel gruppo di giocatori affiatati, allora avrà avuto ragione la società.

      E forse (forse) dimenticheremo meglio.

  12. Quello che quelli che criticano tutto non vogliono comprendere è che non è che gli altri sono tutti creduloni, filosocietari, non vedono e non ricordano…. è che semplicemente amiamo l’Empoli e vogliamo pensare al futuro con un po’ di positività…. anche perché, crediamo che negli anni, sommati i pro e i contro, il bilancio di questa società sia ancora positivo…

  13. SIAMO FORTI.. PROMOZIONE DIRETTA INSIEME AL PALERMO.. RICORDATEVELO QUELLO CHE DICO OGGI IL 4 SETTEMBRE.. BARI PARMA.. PERUGIA PESCARA FOGGIA AI PLAYOFF… ..

  14. …. intanto mi riguardo il passaggio di Caputo a Donnarumma, in occasione del terzo gol, per la 342esima volta. A 500 mi fermo. Anche perché ho da cenare. 🙂

  15. Deunasega! Quotone al 1000% sul post di Azzurrosempre. Una domanda:su questo sito più utenti si dicevano sicuri che Levan fosse già stato venduto.Ah,naturalmente era tutta gente che asseriva la cosa come verità infusa.

  16. Con i dindi dell’ingagg del marocchino pagano 8 stipend dei nuovi…pensa se rimanevi nella massima serie quanto ti costav tenere cro maccaron ed altri due o tre che almeno 300.000 euro a stagione li prendevano…oltre a dover spende per rifondar mezza squadr visto che lo spogliatoi era spaccato in due ed anche un allenator degno di quel nome…invece rifondar in B è più convenient perchè probabile che nel giro di due o tre anni risale e si riprende un bel gruzzolett per i diritt telev…tanto lui non ha fretta: fa investim di brev period, gli importa una sega dei risultati, quelli sono il mezzo per fare sold ma senza rischiar e senza fretta e soprattutto senza tiratli fuori di tasc propria…il giochino è tutto lì…SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!

  17. Con i dindi dell’ingagg del marocchino pagano 8 stipend dei nuovi…pensa se rimanevi nella massima serie quanto ti costav tenere cro maccaron ed altri due o tre che almeno 300.000 euro a stagione li prendevano…oltre a dover spende per rifondar mezza squadr visto che lo spogliatoi era spaccato in due ed anche un allenator degno di quel nome…invece rifondar in B è più convenient perchè probabile che nel giro di due o tre anni risale e si riprende un bel gruzzolett per i diritt telev…tanto lui non ha fretta: fa investim di brev period, gli importa una sega dei risultati, quelli sono il mezzo per fare sold ma senza rischiar e senza fretta e soprattutto senza tiratli fuori di tasc propria…il giochino è tutto lì…

  18. Con i dindi dell’ingagg del marocchino pagano 8 stipend dei nuov…pensa se rimanevi nella massima serie quanto ti costav tenere cro maccaron ed altri due o tre che almeno 300.000 euro a stagione li prendevano…oltre a dover spende per rifondar mezza squadr visto che lo spogliato era spaccato in due ed anche un allenator degno di quel nome…invece rifondar in B è più convenient perchè probabile che nel giro di due o tre anni risale e si riprende un bel gruzzolett per i diritt telev…tanto lui non ha fretta: fa investim di brev period, gli importa una pò dei risultati, quelli sono il mezzo per fare sold ma senza rischiar e senza fretta e soprattutto senza tiratli fuori di tasc propria…il giochino è tutto lì…

  19. Io sono un tifoso dell’Empoli e non me ne frega xxxxxx dei conti del Corsi. Io so solo che da quando e’ presidente a empoli abbiamo visto 10 anni di serie a e gli altri di serie b. Questo e’ quello che conta per noi che andiamo allo stadio. Fare i conti in tasca alla gente senza sapere le cose non e’ da persone intelligenti. Mi sembre che ci siano persone che si dimenticano la nostra dimensione di citta’. Sveglia siamo Empoli con 50 mila persone e ci siamo ritagliati in Italia una dimensione molto importante a livello societario.

    • La gente pensa solo ai soldi e ancora più spesso a quelli degli altri si chiama INVIDIA e anche quella è una malattia che non va più via 😀

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