Si attendevano risposte dalla gara contro il Cesena e quella più importante era unicamente relativa al risultato finale. Gli azzurri erano chiamati a vincere, a tornare al massimo risultato e cosi è stato al termine di un match non semplice da raccontare, dove l’esaltazione per i tre punti e per un momento di partita davvero da leccarsi i baffi va a scontrarsi con una cattiveria agonistica che non sembra assolutamente vicina (chissà se è nelle corde di questo gruppo) ed i soliti problemi di amnesia difensiva. Il risultato deve essere messo avanti a tutto e per questo ci devono essere i complimenti verso il gruppo e verso mister Vivarini che, nonostante dica di non aver mai pensato a niente al di fuori del lavoro, ha sicuramente gestito una settimana non facile con tanti fantasmi che aleggiavano sopra di lui pronti a fare del “morte tua, vita mea” il proprio destino. Un Empoli che ha dovuto sentirsi un pizzico sicuro del risultato, raggiunto il 2-0, per scrollarsi di dosso alcune paure che hanno condizionato la prima parte di gara in cui tutti erano contratti e non prettamente liberi mentalmente. Da li si è potuta vedere tutta la superiorità della squadra azzurra rispetto a quella del Cesena, dal 14′ della ripresa al 42′ (ovvero dal secondo gol al quinto) è stato spettacolo puro dove si è visto quello che in estate si è sognato ed una squadra che ha interpretato al meglio anche il modulo con cui questa era stata costruita. Quattro gol in scioltezza, due gol annullati giustamente a fini di regolamento ma che denotano la forza ed il cinismo in fase offensiva e pure la traversa di Castegnetti che rimbalza dalla parte sbagliata del campo. In mezzo il gol del momentaneo 3-1, un bel tiro di Fazzi che ci può stare e che rende unicamente merito al calciatore avversario. Poi, i minuti di recupero che in qualche modo “sporcano” il perfetto impiattamento.

L’Empoli si presenta con un ritorno al passato, rimettendo la squadra con quel 3-5-2 che è stato il modulo di tutta l’estate ed il modulo pensato in sede di costruzione. Un’atteggiamento più accorto in fase di non possesso che permette di gestire con più attenzione le interdizioni dei centrocampisti, un modulo certo che dovrebbe esaltare gli esterni ma dove gli esterni spesso faticano un po’ troppo anche se ieri a parziale giustificazione mancava Pasqual e Seck poteva fare sicuramente qualcosa in più. Un 3-5-2 che riporta Krunic sulla linea mediana, lasciando cosi quella trequarti che sicuramente è affascinante ma anche piena di responsabilità, un Krunic (lo ammetterà anche lui nel dopogara) che gioca più libero mentalmente, che riesce anche spingere con più facilità e che finalmente riesce anche nell’arduo compito di metterla in fondo al sacco con uno scavino niente male. Non si può parlare di rivoluzione ma le novità in difesa non mancano, soprattutto con la scelta di mettere Simic centrale per quel Romagnoli che forse più di tutti è finito nell’ultimo periodo sul banco degli imputati. Di Lorenzo trova conferme a destra e Veseli va a sinistra e la difesa gioca bene, tiene bene la posizione e trasuda sicurezza per 91′ minuti, soprattutto Simic  che fin li era stato messo in partita sempre a destra dimostra di avere la giusta autorevolezza per svolgere i compiti da centrale. In mezzo al campo le cose funzionano anche se nel primo tempo, come detto, si va forse un po’ troppo al rallentatore e questo causa anche errori di imprecisione che vengono meno una volta che la squadra trova la giusta configurazione mentale. Importante il ritorno di Castagnetti che specialmente nel secondo tempo è bravo anche in impostazione oltre che a protezione della linea difensiva. Davanti si torna a rivedere i killer che sappiamo di avere, con Donnarumma bravo a capitalizzare l’unica vera palla importante del primo tempo e Caputo a segnare due gol da strapparsi i capelli, peccato che il secondo non sia buono perchè sarebbe stato forse uno dei più belli di tutta la storia azzurra. In gol anche Zajc e Krunic, due gol non banali perchè da questi si spera che i due giocatori, tra i pochi reduci della passata stagione in A, possano ritrovare quella consapevolezza importante nei loro mezzi atta a fare la differenza in questa serie B. Non parte dall’inizio, messo dentro a metà del secondo tempo, ma come non si fa a raccontare ancora di una prova maiuscola di Bennacer, oggetto del mistero quasi per tutti al suo arrivo ma che sempre più dimostra di essere un giocatore di altissimo livello. Sicuramente la vittoria, importante per mille motivi, non chiude le crepe che questa squadra ha e ci dovrà essere ancora molto lavoro per poter arrivare a quella serenità che sarebbe logica soprattutto quando segni tanto come ieri, ma una nota di merito va anche al già citato Vivarini che ha visto pagate le scelte non semplici a cui era chiamato, che ha saputo gestire bene le fasi più complicate della gara ed ha apportato i cambi giusti in corso d’opera; a tutto questo va aggiunto che ha sicuramente solidificato il suo rapporto con la panchina azzurra.

La gara con il Cesena ci lascia sensazioni dolci ed amare ma i segnali sono arrivati. Adesso sarà fondamentale un lavoro minuzioso a livello caratteriale, un lavoro che dovrà portare ogni singolo elemento di questa rosa a sentirsi sempre più parte di un insieme importante in un percorso assolutamente non scontato ma nel quale recitare un ruolo da protagonista è un’ambizione più che legittima. Vincere aiuta a vincere, c’è poco da fare, concetto banale e sempliciotto quanto veritiero e lo si è visto indubbiamente al contrario in quella prima parte di gara già raccontata, dove il nostro Empoli non era certo in balia di un avversario completamente da rivedere ma preda delle sue stesse paure e di un fallimento che avrebbe potuto aprire a scenari pessimistici. All’orizzonte un’altra gara interna, contro un avversario che sulla carta vale però un po’ di più del Cesena, una gara in cui si potrà misurare ancor meglio la temperatura della squadra nel big match opposti al Frosinone, seppur dentro le mura amiche (sconfitta col Cittadella a parte) siano sempre arrivate soddisfazioni visto che il 66% dei punti ad oggi in cascina è arrivato proprio dal Castellani. La settimana ventura dovrà essere gestita come quella di una finale, come se ieri fosse arrivata non una vittoria ma un’altra sconfitta perchè troppo spesso si pagano virtuali convinzioni che vanno ritrovate partita dopo partita e che ad oggi non danno nessun diritto per potersi sentire belli, bravi e più forti degli altri. Serviranno i giusti segnali, dal mister (che settimana scorsa ha già iniziato a darli) e dalla società, ma anche dalla gente che ieri ha risposto bene ed ha sicuramente dato una mano importante ai ragazzi, soprattutto nei minuti più complicati anche se alla fine (lasciatecelo dire) si sono visti troppi diti puntati, e qualche mugugno di troppo, per i tre gol subiti quasi a dimenticarsi dei 5 fatti. La strada potrebbe essere stata ritrovata, va adesso mantenuta.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

47 Commenti

  1. Il carattere? Mancano mediani di rottura, questa squadra ha nel DNA il gioco e quando non gioca è davvero brutta da guardarsi … però quando entra il ragazzino è un altro Empoli … Ho visto mezz’ora di gran calcio, ma il Cesena era davvero poco ….. ma che dovrebbero dire i tifosi del Cesena dopo aver preso il primo gol? Aspetto la gara con il Frosinone che a questo punto giocheremo meno contratti ….

  2. I mugugni di troppo caro Alessio,fanno parte del gioco.A nessuno impone loro queste pressioni,che per inciso a Empoli sono minori che altrove,e sono pagati profumatamente per sostenerle.E poi caro Alessio ho l’impressione che la ” linea editoriale” che tieni in questo sito sia ben più benevola rispetto al tenore dei tuoi commenti su Orme Radio…È un impressione la mia eh..Nicola Checcacci

    • In genere non rispondo mai ma mi piaceva fare una precisazione, anche visto il tono molto pacato e costruttivo che hai usato nel tuo commento. Per quanto riguarda la “linea editoriale” mi sembra sia la stessa, forse a voce riesco ad essere più chiaro e schietto ed io per primo mi ritengo più idoneo ad una comunicazione verbale che non scritta. Detto questo, mi ha colpito (sia chiaro, legittimo) l’atteggiamento che ho visto e sentito intorno a me, quindi principalmente in tribuna, nel forte malcontento dei due gol presi in sequenza sul 5-1 che hanno quasi annullato la gioia della vittoria. Di quel momento specifico ne abbiamo parlato a fine gara con il mister ed ho riportato anche nel pezzo qua sopra le mie personali perplessità, però abbiamo vinto una gara da vincere e secondo me questo va esaltato. Poi, e chiudo, sono il primo a dire che l’asticella va alzata perchè se fai quella stessa gara col Frosinone – ma ogni gara è storia a se e sono certo che il mister la preparerà bene – l’esito finale potrebbe non essere lo stesso.

      • Alessio, ora non la facciamo tanto lunga …. i gol sono stati presi a gara praticamente finita e sul 5-1, non è la stessa cosa dei gol presi a Avellino, Salerno e Vercelli … comunque abbiamo dei problemi e siamo a due punti dalla vetta, sperando di eliminarli il prima possibile (anche i giocatori sanno che devono fare di più e meglio), dovremmo essere tutti più contenti, in sintesi: brontolare meno e sostenere di più. Non capisco questo diverso atteggiamento rispetto a un anno fa: prima si faceva schifo e tutti zitti, ora si assiste a 30 minuti di gran calcio e si brontola …. spiegami te dove sta la logica in tutto questo ….

        • Concordo pienamente,ma dove cavolo erano i criticoni l anno passato maremma bona,invece di buttarlo fuori questo anno avevano a venire l anno scorso ai faccia a faccia coi giocatori e dirigenza…ma non c erano sai!!!!

        • Ecco, 30′.
          Le partite durano 95’….
          E poi, onestamente, l’anno scorso si criticava eccome.
          I problemi ci sono, è innegabile.
          Semmai è stucchevole la solita tiritera che sento dire ad allenatore e sopratutto giocatori dopo la partita.
          Ora, onestamente, arrivati ad 1/3 di campionato, bisogna cambiare registro.
          E senza tanti discorsi.

          • Un anno fa fino a aprile non criticava nessuno, solo io e pochissimi altri …. Il resto tutti zitti.

    • Non mi preoccuperei più di tanto…..siamo tifosi e non giornalisti…l’importante è il concetto che si esprime(come tifosi)non certo un errore di scrittura…..

  3. La partita ha ancora confermato che di un giocatore come Bennacer questa squadra non può farne a meno…in qualsiasi posizione del centrocampo lo si voglia mettere….E’ INDUBBIO CHE QUANDO ENTRA O GIOCA LUI IL GIOCO PRENDE UN’ALTRA PIEGA IN TERMINI DI BRILLANTEZZA…..Non bisogna comunque esaltarsi più di tanto per la vittoria contro il Cesena,perchè alla fine,cura Castori o meno,ì suoi punti in classifica son quasi la metà dei nostri….Partite facili comunque non esistono e direi che venerdì prossimo si potrà davvero vedere di che pasta siamo fatti e a cosa possiamo ambire….perché una vittoria sul Frosinone,si affiancherebbe a quelle sul Bari e sul Parma,non dimenticando che a Palermo abbiamo pareggiato.Quindi con le più forti(l’avevo detto che il Parma sarebbe risalito alla svelta)abbiamo dimostrato che abbiamo qualcosa in più di loro(aspettando naturalmente anche la partita con il Frosinone).La convinzione sulla nostra forza non deve quindi mancare nelle teste dei giocatori…..devono essere convinti del fatto che non abbiamo da invidiare niente alle altre squadre….anzi….Come i giocatori non devono fissarsi sul fatto che prendiamo sempre goal,altrimenti subentra una psicosi da cui non se ne esce più fino alla 42 partita…..Pensiamo a vincere venerdì,pensiamo a vincere su qualsiasi campo,pensiamo a non mollare mai fino al 90′,pensiamo a mettere in campo determinazione,cattiveria nel gioco e nelle conclusioni…..poi per forza di cose verrà anche il momento che di goal ne subiremo pochissimi.

  4. Rispetto la tua chiave di lettura e sicuramente è un valido ed argomentato punto di vista sicuramente lontano dal mio.Sicuramente con le “grandi” la squadra ha dimostrato di saper approntare prestazioni di un certo livello e speriamo che così sia anche contro il Frosinone.

  5. Le nane l hanno fatta lunga gli anni scorsi per venire a Empoli e spendere 35euro e poi oggi vanno a Ferrara in 1600 a spendere 38euro. ……per un pareggino risicato all 85esimo……poeralloro !!!!!

  6. Pur non avendo niente da dire su provedel.. proverei anche terracciano.. vediamo se riesce meglio a comandare e disporre meglio la difesa…. simic non si tocchi come centrale.. e bennacer và fatto giocare anche con una gamba sola…

    • E ci corre una cea tra Simic e Romagnoli. Fino al 92′ di testa l’ha prese tutte lui e gli’è stato i meglio di tutta la difesa! Non solo ma s’è procurato anche il rigore! Se non avesse fatto quella cappellata da ultimo(dove, forse c’era anche un fallo su di lui) avrebbe fatto una prestazione da 8. D’accordissimo su Bennacer.

      • Simic ottimo ovunque…sugli angoli a Ns favore spesso e’ goal e prende anche i rigori …in difesa seremo e sicuro ….ha fatto una cappella per la troppa sicurezza ma credo che non ricapitera’ piu’ se giochera’ nuovamente titolare con il Frosinone…il posto e’ suo e non lo molla.

  7. SONO CONTENTO PER VIVARINI
    MA IL 352 A ME MA FATTO PIANGERE

    I CENTROCAMPISTI INTERNI DEL 352 DEVONO SAPER FARE SIA LA FASE OFFENSIVA CHE DIFENSIVA E AVERE PIEDE TEMPI E SOPRA A TUTTO CORSA
    PERCHE’ CI SONO SOLO TRE LINEE DI GIOCO

    CON QUESTO MODULO BENNACER DEVE SEMPRE ESSERE IN CAMPO
    ALTRIMENTI CIAO TU GIOCHI MALE
    MA ANCHE PASQUAL A SINISTRA DEVE ESSERE IN CAMPO

    MAH TIFIAMO E ANDIAMO AVANTI

  8. Mettiamoci l’anima in pace, Dash: Vivarini ormai andrà sempre avanti con la difesa a 3. Potrà girare e cambiare gli interpreti, al massimo. A lui un gliene frega se prendiamo caterve di gol. Dice sempre che l’importante è farne uno più degli altri. Pari pari Zeman.

    • Claudio….Claudio…..ne abbiamo presi 3 è vero…..ma dopo essere andati sul 5-1…..ma sai quante volte vorrei andare sul 5-1 e poi nel recupero regalare 1 o 2 goal…..Gli anni scorsi abbiamo passato dei momenti dove non si segnava neanche con l’aiuto dei santi….quest’anno abbiamo segnato 31 goal in 15 partite…..ma te ti diverti con gli 1-0 o gli 0-0?….Anche per me l’importante prima di tutto è vincere,quando vinci vuol dire effettivamente che hai segnato almeno un goal in più dell’avversario…..vedrai che verranno anche le vittorie per 1-0,con il tifoso che fino al 95′ sarà lì a soffrire sperando di portare a casa la vittoria e che gli altri non pareggino nel finale di partita……

  9. Secondo me la “cattiveria agonostica” che manca non sarà neppure nelle corde della squadra ma bisognerebbe essere coscienti che il nostro ambiente non aiuta certo a tirarla fuori.
    Al primo gol di Donnarumma non c’è stato neppure il boato, siamo pochi e silenziosi, a parte i ragazzi della maratona inferiore che fanno quello che possono considerando che comunque comunque il sabato pomeriggio sono pochi anche loro…
    Insomma giocare al castellanio non è come giocare a Salerno, Avellino o Bari bisogna essere obiettivi.
    Ivo

    • Quello è il discorso già fatto e rifatto degli abbonamenti. Ma dove sono gli oltre 3.000 abbonati? Comincio a credere al discorso, di qualcuno, che una bella fetta viene fatta d’ufficio dalla Società. Consegnati un certo numero, per contratto, agli sponsor. 4/5 ciascuno alle solite aziende dei dintorni ed una grossa fetta alla società stessa per effettuare inviti all’occorrenza.
      E poi si vuol fare lo stadio da 20.000 persone!!! Vaia…vaia vaia……

      • Anonimo non dire cazzate…molti si sono abbonati perché comunque una decina di partite almeno contavano di vederle…ma onestamente il sabato pomeriggio alle 15 è improponibile…ragazzini degli Allievi, degli Juniores e di altre categorie giovanili delle varie squadre dilettantistiche che giocano…l’Uisp (un mondo) che gioca…negozianti impegnati ecc.

      • Ecco un altro alcolista anonimo che non vuole lo stadio… mettevi l anima in pace se non lo farà questa giunta.. politica ormai alla frutta lo farà la prossima ai voglia di raccattare firme…

  10. Ivo, hai perfettamente ragione, e di chi è il merito di questo?
    Anche degli stessi ragazzi della Maratona inferiore, dai retta…

  11. …ci sono sempre i Ricordi della scorsa stagione….per entusiasmarsi e scaldarsi passera’ ancora del tempo….la presa in giro non si dimentica in 3 mesi….e’ dentro.
    Dispiace che paghino questo allenatore ed i giocatori questa distanza e freddezza.

  12. Io sono del parere che non è convinto e contento di venire allo stadio,può stare anche a casa.non è obbligato a venire per forza,sarri quando andò via ringraziò quei 2500 di quando iniziò,non quei 6000 di quando andava via e per di più c erano diverse persone che riuscivano a criticare anche lui e il suo modo di giocare. Roba da matti!!!!!

      • te lo dico già ora che ci sarà poca gente e non importa essere intelligenti come voi due, chi vuoi che ci sia dopo cena al freddo, specialmente le persone anziane, le prime partite gli abbonati c’erano tutti o gli pagavi i biglietti voi 2?

  13. Mork no, queste partite UISP scapoli e ammogliati un mi entusiasmano. Pè nulla! Preferisco di gran lunga vincere 1-0. Vedere cultura difensiva, far bene una diagonale, respingere come si deve di testa sui cross avversari. Abbi pazienza. Perdonami. Ma questo un è calcio.

  14. Quella è stata la perfezione, difensiva. Dove niente è stato lasciato al caso. Niente! Io m’accontenterei di molto meno, guarda. Di un prende sempre gol alla stessa maniera. Le squadre avversarie lo sanno e rovesciano nella nostra area caterve di palloni. Tanto, sanno che picchia e mena qualcosa esce fori….

    • Quella è stata la dabbenaggine di chi ha continuato a far giocare l’Italia con cross dal fondo…e ci credo che di testa la pigliavano sempre loro….e si parla di giocatori(quelli svedesi) che giocano anche in squadre importanti dell’Europa,mica solo in Svezia….E poi le occasioni le abbiamo avute….se non le abbiamo buttate dentro non è stato merito della Svezia…..ma nostro demerito…..Falli giocare così gli Svedesi ai mondiali e poi lo vedi come son bravi nella fase difensiva….Ma per carità…adesso gli svedesi son bravi a difendersi…..Li volevo vedere giocare una partita così rinunciataria contro Germania,Spagna o chicchessia….così avremmo visto come finivano sullo 0-0!A casa mia,quando incontri difensori o centrocampisti alti 1,90 li devi lasciare sul posto con giocate palla a terra e soprattutto con giocatori rapidi e non fuori ruolo(come Darmian o Florenzi)…..o con giocatori entrati troppo tardi o che son rimasti in panca(El Sharawi e Insigne)

  15. O Mazzino, io non sono di sicuro intelligentissimo ma mi ritengo almeno in grado di giudicare se fare l’abbonamento o no. Certo se devo mette in conto che mi danno noia la stragrande maggioranza delle partite giocate il Sabato alle 15 e che un’altra bella fetta la si gioca fra pomeriggi alle 18 e dopocene alle 20,30 allora invece dell’abbonamento allo stadio quei 120 euro li spendo al cinema e per una pizza. Te che sei intelligentissim, invece, aspetti il momento favorevole e vai allo stadio nei giorni festivi e secondo la temperatura del momento. Complimenti.

    • Io invece ho l’abbonameto e le vedo quasi tutte e quando si gioca di sabato alle 15 o dopo cena vedo che c’è metà gente, punto! Poi te liberissimo d’andà a vedè le tartarughe a Serravalle o alla sagra della fettunta

      • Il discorso è proprio quello. Anch’io le vedo tutte e allora? O come mai mezzi stanno a casa? Forse perchè l’abbonamento non l’hanno comprato. E forse perchè per quella partita non glielo hanno dato. Te che sei intelligentissimo tranne le conclusioni.

        • seeeeeee mancano mezzi di quelli che ho intorno e che conosco da anni ma fammi il piacere con la cazzata degli abbonamenti gratis….prova a fartene dare uno da chi ti pare e se lo trovi l’anno prossimo te lo regalo io…..

          • Non prenderei un biglietto o abbonamento gratis neppure se melo tirassero dietro….ma specialmente dove vado io, in maratona superiore, ci son posti che all’occasione sono vuoti o con persone sempre diverse…. comunque prova a chiedere a Sammontana o a Computer Gross…..od ad altri……

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