Che non fosse una partita semplice lo avevamo detto anche alla vigilia. La Reggiana è un avversario tignoso, magari non eccelso dal punto di vista tecnico ma ben messo in campo. È una di quelle squadre che incarnano di più lo spirito del suo allenatore: volitiva, grintosa, accorta. Gli emiliani hanno fatto la loro partita concedendo poco agli azzurri, che stavolta, diversamente dalla partita con la Cremonese, non sono riusciti a trovare la zampata giusta.

Qualche recriminazione può starci, perché vorremmo vedere l’Empoli sempre vincente. Soprattutto al Castellani e contro avversari ampiamente alla portata. Ma nel computo totale dobbiamo considerare che gli azzurri hanno giocato 40′ in dieci per l’espulsione di Romagnoli. Un handicap che ha sicuramente tolto qualcosa nel momento di massimo sforzo.

Valutando la gara degli uomini di Dionisi, occorre sottolineare che la squadra non è mai andata in grosso affanno, nemmeno in inferiorità numerica. Ma è mancato proprio quel guizzo che in altre circostanze aveva consentito di sbloccare lo 0-0. La Reggiana ha inaridito le fonti di gioco, lasciando agli azzurri meno soluzioni del solito: gli esterni ad esempio – su tutti Parisi – non hanno potuto sganciarsi in totale libertà per creare cross invitanti per gli attaccanti.

E così ci siamo ancorati a Stulac, dal quale sono passati diversi palloni, ma che stavolta non è riuscito a innescare il reparto offensivo come nelle gare precedenti. A proposito del centrocampo, è stato il reparto forse più deludente, perché né Haas né Ricci hanno mostrato il meglio del loro repertorio, rimanendo spesso risucchiati nel grigiore di una partita sottotono. In difesa Nikolaou, che sa palesando una crescita significativa dall’inizio del campionato: il greco ora è un giocatore consapevole, che riesce a far valere il fisico e a mantenere alta la concentrazione per tutti i novanta minuti.

Non ci ha convinto, infine, la gestione delle sostituzioni di mister Dionisi. Solo un cambio nei primi 80′, tra l’altro quasi obbligato con l’entrata in campo di Casale per Olivieri a causa del rosso a Romagnoli. Probabilmente qualche modifica poteva essere fatta anche prima: gli ingressi di La Mantia e Bajrami ci sono parsi quanto meno tardivi e Zurkowski – alternativa ai non brillanti Haas e Ricci – è rimasto per tutto il tempo in panchina.

Nonostante le difficoltà e gli errorini commessi, questo Empoli è comunque sul pezzo. Ha perso finora una sola gara, tra l’altro in maniera rocambolesca. Abbiamo già speso parole di elogio per gli azzurri, non sarà il pareggio ottenuto ieri a farci tornare indietro nei giudizi. Questa squadra e questo allenatore possono solo crescere: in attesa di capire se siamo pronti per il salto di qualità, il Natale – almeno in chiave azzurra – sarà comunque sereno.

Articolo precedenteGiudice Sportivo| 1 turno di squalifica per Romagnoli
Articolo successivoPer il 2021 un nuovo logo e… un leone?
Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

23 Commenti

  1. …E secondo me tutta questa crescita di cui si parla spesso non ci sara`.noi siamo piu o meno questi…al netto di eventuali innesti di gennaio.la Rosa e” ampia e strutturata ma mancano un paio di Perle per fare davvero un balzo in avanti.

  2. La classifica è più che ottima e se confrontata con le aspettative direi che siamo non in linea, ma oltre e ogni tifoso non deve essere contento ma contentissimo, se invece estrapolo da globale la partita di ieri (esercizio che va fatto per essere obiettivi) direi che s’è buttato 2 punti e siamo a 6 ….. partite come queste, con avversario incapace di passare la metà campo, ma quando ti ricapita? Il Mister purtroppo (questo è un limite, in un mare di qualità) non sa cambiare la partita …. 1 schema 1 cambiandone solo le pedine ….. bisogna essere camaleonti. Si capiva benissimo che ieri non era la partita di Olivieri e Ricci ….. Romagnoli? I falli te le fischiano e in certe situazioni ti danno pure il cartellino, ma se eri in vantaggio non dovevi rischiare il contropiede e quindi la rimessa. Buon Natale

    • Anch’io sono d’accordo sul giudizio di Nikolau, da brutto anatroccolo a cigno ….. il ragazzo aveva bisogno di continuità.
      Ricci invece ha sbagliato l’ennesima chance, rimandato a settembre!!!!!

      • Riccardo ha ragione, ma il problema non è lui: se non è giornata, con la rosa che abbiao, si mette a riposo. Quanti palloni ha perso, compreso quello che è costato il secondo giallo a Romagnoli, precludendoci la possibilità di vincere e facendoci rischiare la sconfitta? Tutti possiamo sbagliare, il perseverare è dannoso.

    • D’accordissimo con Riccardo…un grosso limite del mister…forse l’unico ma molto grosso, è che non cambia mai schema…gioca con un solo schema e questo è un limite molto grosso…ogni tanto bisognerebbe provare anche a cambiare specialmente in quelle partite dove gli avversari ti lasciano pochi spazi ed anche per sfruttare al 100% le potenzialità dell’unico fuoriclasse che abbiamo…Bajrami…(noi lo scorso anno abbiamo visto di cosa è capace con un altro modulo)

  3. Abbiamo si buoni attaccanti ma nessuno che salta l’uomo, quindi dobbiamo per forza ripiegare sui cross ed ecco perché, pur se molto statico, non si può fare a meno di La Mantia. Ovviamente questo è solo un parere da tifoso…..però….

  4. Qui bisogna anche mettersi daccordo … Questa è una squadra che ha margini di miglioramento o no? Perchè se la risposta è no … è più che chiaro che se vuoi puntare parecchio in alto devi per forza inserire in squadra almeno 2 se non 3 pezzi che diano maggiore qualità in tutti e tre i settori del campo … Se invece si pensa (E CREDO ANCHE A RAGIONE) che la squadra non abbia raggiunto ancora l’apice, perchè l’allenatore è arrivato in fondo da pochi mesi, perchè alcuni giovani debbon maturare e che questo Covid, insieme a convocazioni per le Nazionali e infortuni ha limitato alcuni giocatori … allora bisogna aver pazienza e tirar diritto. Anche perchè i punti son 27, siamo secondi e abbiamo perso solo sotto la nebbia. Inoltre abbiamo il terzo attacco e la quarta difesa di B … E ad OGGI SQUADRE BEN PIU’ BLASONATE LE VEDO DIETRO A NOI E NON DAVANTI … Chissà se anche i loro tifosi saranno lì a criticare questo o quello e sperare che a gennaio le loro squadre vadano a completare i tasselli per loro mancanti … io credo di sì … quindi tutto il mondo è paese, ma con una differenza … Lecce, Monza e compagnia bella puntavano e puntano alla A in maniera diretta gia da quando il campionato doveva iniziare, noi no … per noi l’obiettivo era solo quello di arrivare ancora a disputare i play off, magari in una posizione leggermente migliore di quella dell’anno scorso. Quindi inutile star sempre a pensare che ci manchi questo o quello, perchè probabilmente ci manca solo che 3 o 4 pedine della squadra inizino a carburare come si deve perchè hanno tutte le caratteristiche per farlo … e io son sicuro che riusciranno a migliorare le loro prestazioni.

  5. Qualcuno, ma purtroppo in generale tutti, ha la memoria corta.
    Di Zurkowski tanto rimpianto ieri, ci si dimentica della sua ultima prestazione…
    Lo ribadisco per la ENNESIMA volta: non abbiamo FENOMENI, ma buoni/discreti giocatori.
    Giocatori a cui, salvo rarissimi casi, manca la continuità.
    Per cui i vari Zurkowski, Hass, Ricci, Stulac, Mancuso, La Mantia, Olivieri, Matos, Romagnoli, Fiamozzi, ecc… ecc… faranno prestazioni alterne…
    Mettetevelo in testa.

  6. Avendo un buon gruppo, tutti più o meno allo stesso livello, Dionisi sta sfruttando tutti i giocatori a disposizione, per ovviare a tutte le esigenze negative, e questo per ora ha permesso di mantenerci ai vertici della classifica. Non abbiamo quei grandi giocatori che ci possano fare il salto di qualità, per cui, sì miglioreremo ma non di molto. Io spero che, passate queste tante partite ravvicinate, l’allenatore abbia il coraggio di fare le sue scelte definitive, e di mettere in campo gli stessi 11 per tutte le partite; prima si chiarisce le idee, e più possibilità ha la squadra di acquisire compattezza e fiducia, e una fisionomia di gioco ben precisa.

  7. A me Dionisi sta bene. E’ un giovane allenatore bravo, con ambizione e voglia di emergere.
    Però con la Reggiana ha sbagliato formazione iniziale e ha poi tardato a fare i cambi che avrebbero potuto sbloccare il gioco asfittico dell’Empoli. Insieme a Mancuso doveva mettere La Mantia che è l’unico che possa far salire la squadra con le spalle alla porta, specialmente in un momento in cui la spinta sulle fasce è molto limitata per le assenze di Terzic e Bandinelli, e che riesca a riempire efficacemente l’area avversaria.
    Avrebbe inoltre dovuto mettere Bajrami, con la facoltà di svariare sulla destra e sulla sinistra per cercare di vivacizzare il gioco in attacco, che martedì scorso ha raggiunto i minimi termini.
    Insomma Dionisi doveva fare qualcosa ben prima che ci fosse l’espulsione di Romagnoli.
    Per il mercato di gennaio, se la società volesse migliorare la rosa, urgono almeno un bravo terzino destro e un bravo trequartista. Vedremo.
    Forza Empoli.

    • Concordo sul terzino destro e sul trequartista, ma, in caso di ricorso ad un cambio di modulo, mi piacerebbe un bel mediano incontrista, un recupera-palloni che gioverebbe agli altri centrocampisti più tecnici. Magari talvolta in un centrocampo a rombo, visto che alcune squadre, giocando con la difesa a tre, creano superiorità in mezzo.

  8. Secondo me i terzini ci sono, manca un forte centrale titolare, uno che sa aiutare il centrocampo facendo iniziare le azioni con passaggi perfetti che sa difendere senza dover ricorrere a falli da ammonizione, veloce nei recuperi. Se l’azione inizia con passaggi che mettono i compagni già in difficoltà sul pressing avversario come accade spesso non si può dare la colpa a Fiamozzi e Casale ecc.

    • Concordo: ci vuole, qualità, gente che sa passare bene la palla,
      Passare bene la palla e specialmente con i tempi giusti, vuol dire aumentare le percentuali di pericolosità.
      Se tu mi fai un passaggio due metri più indietro rispetto al dovuto, ho già perso un tempo di gioco, il difensore mi rientra ed addio azione pericolosa d’attacco.
      Cmq sulla dx ci manca eccome il terzino: Fiamozzi su 10 cross ne azzecca 3 e la percentuale non è un granchè…

  9. Mork ha ragione, ma è anche vero che se la squadra dimostra delle debolezze io credo che sia corretto anche porvi rimedio,o provarci ,almeno.
    Soprattutto adesso che sta dimostrando di poter lottare x la A diretta.
    A centrocampo manca un mediano coi piedi buoni e d’esperienza.Stulac è buono ma deve avere accanto un mediano di corsa esperienza e piede.Ricci è troppo discontinuo,bene giochi ma anche da subentrato…Haas Zurko e Bandinelli son tutti,o quasi interni..Mediani a parte Stulac e Ricci,non ne abbiamo,considerato che ho esagerato a definirli tali,dato che Ricci nasce interno pure lui e Stulac è più regista basso che mediano..E nn ditemi che nn esistono più i mediani,perché io per tutte le squadre che abbiamo incontrato avrei potuto dirvene almeno uno che avrei messo nel nostro centrocampo..

  10. Klein un centrale coi piedi buoni nn è facile trovarlo..a meno che nn si ripeschi un Maietta di turno..E cmq Nikolau sta crescendo,per lo meno di ruolo fa il centrale.È a centrocampo che manca un mediano di ruolo..Non esiste..Non ce l’abbiamo..Niente da fare..Ricci e Stulac nn lo sono..sono riadattati..

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here