Si torna al Castellani per un match che si potrebbe quasi considerare un “classico” della nostra storia. Con lo Spezia in palio tre punti davvero importanti che potrebbero far cominciare a ragionare sulla chiusura anticipata della nostra lotta salvezza. Vediamo le ultime:

Scontato il modulo di partenza che adotterà Paolo Zanetti con il classico 4-3-1-2. Non sembrano esserci particolari dubbi di formazione, soprattutto in difesa dove ci attendiamo la conferma ulteriore di Ebuehi come terzino destro. Recuperato Ismajli che dovrebbe però partire dalla panchina. Anche sulle mezzali dovremmo andare a ritrovare Akpro e Bandinelli (scalpita Haas ma non sembra ancora nelle migliori condizioni) mentre occhio alla cabina di regia dove Henderson insidia Marin. Davanti potrebbe esserci un’occasione per Cambiaghi al fianco di Caputo ma Satriano è tutt’altro che da panchinare a priori.

Gli indisponibili sono: Destro, Tonelli, Grassi

Mister Zanetti alla vigilia sottolinea il come la gara di domani possa essere di quelle che in positivo possano rappresentare uno spartiacque.

In casa spezzina si andrà dentro con il 3-5-2. Si va verso l’esordio da titolare per il polacco Wisniewski, nel trio con Amian e Nikolaou davanti a Dragowski mentre a centrocampo, senza Ampadu, ancora chance per Esposito in regia, con Agudelo centrosinistra e Bourabia centrodestra. Sugli esterni ecco Reca a sinistra e a destra il ritorno di Holm, che ha riposato contro il Napoli ed è in condizioni fisiche migliori. Davanti, il dubbio Nzola: l’attaccante è recuperato e sarà convocato per la trasferta toscana, ma probabilmente non partirà dall’inizio. Spazio a Gyasi con Shomurodov, con l’angolano pronto a subentrare nella ripresa, così come Verde. Problemi per il grande ex, Zurkowski, che potrebbe essere assente. Sicuri assenti gli squalificati Ampadu e Caldara con poi anche Bastoni, Ekdal, Kovalenko, Moutinho.

Il tecnico Gotti parla di sfida molto insidiosa ma il suo Spezia ha voglia di risalire la china e la gara di domani potrebbe essere un’opportunità da cogliere.

Vediamo quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni:

4-3-1-2: Vicario; Ebuehi, De Winter, Luperto, Parisi; Akpa Akpro, Henderson, Bandinelli; Baldanzi; Caputo, Cambiaghi.

3-5-2: Dragowski; Amian, Wisiniewski, Nikolaou; Holm, Bourabia, Esposito, Agudelo, Reca; Gyasi, Shomurodov.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

19 Commenti

  1. Credo che questa sia la formazione più giusta per il nostro tipo di gioco (a parte Ismajli). Con Baldanzi, devono giocare Cambiaghi e Caputo, se si vuole arrivare in fondo all’azione. Satriano può essere alternativo a Caputo, se Ciccio non regge tutta la partita.

  2. spezia dotato di buon giocatore, la differenza l’hanno fatta i due allenatori, zanetti sta facendo un grande lavoro. domani e’ una finale e le finali non si giocano, si vincono!

  3. Io non vorrei gufarla , ma credo che la quota salvezza quest’anno sia ancora più bassa dell’anno scorso. Con 32 punti l’anno scorso ci si salvava, e siamo a 26 per ora, poi domani sarà anche una finale..

  4. Ecco non la gufare, domani io preferisco pensarla come una partita da risultato doppio per noi, cosi come lo era quella con il Torino. Giocare per vincere ma stando attenti a non perderla.

  5. La salvezza certa sarà a 32/33 punti e se li raggiungeremo con ancora 8 partite da giocare …..liberi e pensierati , ci divertiremo

  6. Ci sarebbe da riscattare la sconfitta 1-0 dell’andata.
    Ma ci sarebbe da riscattare anche l’1-1 di Spezia dell’anno precedente dove sembrava si affrontassero una squadra di A (l’Empoli) ed una di bassa serie B (lo Spezia): purtroppo non riuscimmo a vincere pur creando tanto. Anzi rischiammo di perdere pure quella nell’unica volta in cui superarono il centrocampo e andarono al “tiro” (non fu nemmeno un tiro bensì un cross rimpallato da Marchizza in autogol).

    Facciamo di tutto per vincere.
    Se poi viene un pari, ok.
    Importante non perdere

  7. esposito mi sta antipatico gia da quando giocava nella spal quando in un intervista a fine partita sosteneva che il rigore regalato alla spal c’era tutto…

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