I PIÙI MENO
– La scelta ferma di un allenatore emergente e preparato– Squadra rivoluzionata e cantiere sempre aperto
– La crescita costante di questo gruppo– Qualche ingenuità di troppo ed ancora poca malizia

Due mesi di lavoro, diverse amichevoli, tre gare ufficiali. Questo l’Empoli che si presenta alla prima sosta della stagione. In mezzo a tutto questo il mercato che si è chiuso quattro giorni fa e che ha cambiato totalmente il volto della squadra. Una squadra che si è modificata nel corso di questi due mesi e che è cresciuta, mostrando duttilità, applicazione e sacrificio. Servirà ancora un po’ di tempo prima di poter togliere il cartello dei “lavori in corso”.

Se dopo l’amichevole con l’Entella si percepiva una squadra in grande difficoltà, adesso si vede una squadra che gioca e che sta costruendo la propria identità. In questo, il lavoro ed un tasso qualitativo aumentato grazie a determinati innesi. La macchia di Reggio Emilia è solo nel punteggio, per il resto l’Empoli visto nelle gare ufficiali piace e fa sperare qualcosa in più rispetto all’obiettivo dichiarato.

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

10 Commenti

  1. spero Pagliuca abbia imparato la lezione a reggio emilia. Guarino e’ troppo lento per fare il centrale, il piu’ lontano possibile dal cuore dell’aria di rigore! Se il ragazzo ha avuto problemi con Gondo, cosa avrebbe fatto con laurato o simili?
    Da ora in poi Lovato deve giocare al centro e dalla sua esperienza e mestria ci gudagneranno tutti, compreso Guarino!

  2. Solo se giocano e solo se sbagliano, i giovani possono crescere, maturare e affrontare i Lautaro. Tanto quest’ anno non abbiamo da salire.

  3. I giovani vanno lanciati ma supportati da giocatori esperti, e bisogna aspettare prima di schierarli in un ruolo importante e centrale come è stato fatto venerdì con Guarino; se lo volevi schierare, lo mettevi a destra o sinistra, ma per ora non come perno e pilastro centrale della difesa; è ancora troppo ingenuo. Credo che questa scelta il mister la ripeterà quando avrà più certezze dal giocatore.

  4. Lo riscrivo qui.
    Il mister a domanda del giornalista ha detto che Guarino LO VEDE SOLO CENTRALE NEI 3 , a differenza di Curto e Lovato che possono ruotare in tutti i ruoli.

    Se per inesperienza, struttura fisica o altro non lo so

  5. Più che altro in maratona inferiore è dal 15 agosto che ci sono sempre i soliti posti ne ho visti cancellati 2…Stop…
    Aspettano il 10 per la paga…la gente?

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