Una rubrica a cura di Claudio “Freccia”

Match-salvezza quello che va in scena stasera al “Carlo Castellani”, anche se le due squadre non vi arrivano proprio con l’acqua alla gola, ma entrambe appaiate a 35 punti su 33 partite, con un +8 di punti di vantaggio sullo Spezia terz’ultimo. Si gioca per la 34esima giornata del campionato italiano di Serie A di calcio, stagione 2022/23, ancora una volta non di domenica, ma bensì di lunedì, e alle 18,30, l’8 maggio 2023. Ci domandiamo se esiste ancora un minimo di rispetto per i tifosi, spesso costretti a pagare somme esose per vedere una semplice partita. Lo stadio presenta un discreto colpo d’occhio, infatti gli spettatori ufficiali sono 10.760, compresivi di 4.247 paganti e di 6.513 abbonati. L’Empoli arriva a questo incontro dopo il corroborante successo di giovedì scorso col Bologna, che seguiva la cocente delusione di Reggio Emilia col Sassuolo, con tre punti nelle ultime quattro partite. Mentre la Salernitana nelle ultime quattro aveva fatto ben sei punti, non perdendo da ben 10 gare. L’Empoli interpreta benissimo la partita e domina in lungo e in largo l’avversario, una supremazia messa in discussione solo dopo il 2-1 di Piatek all’85°, con i granata alla disperata ricerca di un pareggio che certo non avrebbero meritato. La tifoseria campana anche oggi non si smentisce sia come tifo che come numero. Sono infatti in tantissimi quelli convenuti a Empoli, esattamente 1.501 unità, per di più di lunedì, che occupano interamente o quasi il terzo ed il quarto spicchio partendo dalla Maratona, ed anche il secondo è piuttosto affollato.

Gli Ultras sono perlopiù al terzo spicchio ma un po’ sono anche nel quarto. Molto bello lo sventolio dei numerosi bandieroni per tutta la durata dell’incontro. Altrettanto bello è il tifo che la Curva Sud sprigiona in modo quasi instancabile, anche se ogni tanto si prendono delle normali pause fisiologiche. Il settore ospiti è quasi sempre in movimento, eseguendo anche una bella sciarpata. Il tifo è costante, molti sono i cori, che partono tutti dallo spicchio centrale. Danno il meglio di sé nel finale, con la loro squadra che accorcia le distanze e si impegna per arrivare al pari. La Sud si scatena al momento del gol, facendo un gran casino e accendendo anche un fumogeno, ritrova la loro squadra, incitandola forte nell’arrembaggio finale. In quei frangenti, in cui in curva tifano quasi tutti, davvero i tifosi granata fanno paura, anche se anche prima avevano dato prova del loro attaccamento. Espongono pochi striscioni, tra i quali lo striscione “Salerno” a rappresentare come sempre tutta la tifoseria in trasferta. Applaudono la squadra al termine della partita. Il loro tifo è senz’altro uno dei migliori visti quest’anno al “Castellani”. E si sono espressi su livelli davvero buoni, più che buoni.

Le due tifoserie sembra facciano a gara a superarsi, infatti anche gli Ultras empolesi della “Maratona Emiliano Del Rosso” sono davvero in forma, ed anche oggi, fin dalle prime battute, sono autori di una prova canora importante, senza stancarsi quasi mai, e coi bandieroni sempre in movimento. Tifo di prim’ordine degli Ultras azzurri, intenso, anche se forse leggermente inferiore rispetto a quello col Bologna di giovedì 4 maggio scorso, ma comunque di pregevole fattura. Alcuni cori sono tenuti su bene anche per molti minuti, come il “…Per l’Empoli combatterem” e l’ormai classico “Empoli calcio…”. A circa 10 minuti dall’intervallo Cambiaghi (ancora lui) segna un bel gol di testa che esalta il pubblico empolese. Durante l’intervallo si sente male una ragazza in Maratona inferiore, cosicché all’inizio del secondo tempo gli Ultras empolesi rimangono in silenzio, e coi bandieroni ammainati, durante le operazioni di soccorso, al termine delle quali si leva un applauso. I primi 10 minuti del secondo tempo si giocano in un clima surreale, dopodiché il tifo ricomincia come prima. Come di consueto qualche coro anche per i diffidati, oggi tre. Il secondo tempo è forse ancora meglio del primo per la Maratona, che va su di giri specie dopo il 2-0, sul filo del fuorigioco, a un passo dalla porta, di Caputo al 63°. Verso il finale i lanciacori fanno partire il classico “Forza azzurro”, che però non viene molto bene. Poi nel finale dopo il 2-1, nonostante la tensione in campo, il tifo non cala, anzi, il “Tutto lo stadio!” seguito da “Empoli! Empoli!” viene davvero bene. Anche se, come abbiamo ricordato, sono momenti che anche i campani giunti a Empoli producono il loro massimo sforzo quanto a tifare. Il livello del tifo empolese è anche oggi risultato su livelli più che buoni.

Uno sguardo altrove: Per l’anticipo del sabato alle 15 è in programma MILAN-LAZIO, con 72.365 spettatori ufficiali. Buona la presenza laziale al “Meazza-San Siro”, nonostante alcuni siano stati bloccati coi treni a Roma, tifo all’altezza come spesso loro sanno fare. I rossoneri sono come sempre belli da vedere e da sentire, sempre molto compatti e massicci; sospingono la squadra ad un’importante vittoria. Sud in fermento, a un certo punto canta quasi tutto lo stadio. Esposti gli striscioni verso i nemici romanisti “Scrivi sui muri perché quelli non te li rubano” (riferito al furto degli striscioni dei “Fedayn” Roma da parte di ultras della Stella Rossa nel febbraio scorso) e “Romanista…c’era una volta l’amico fidato ora sei passato all’audio inoltrato”. Alle 18 del sabato c’è ROMA-INTER. Gli interisti sono quasi 4.000, molti altri sono in Tribuna Montemario. Fanno il loro, con un buon tifo e buoni battimani, anche se non sono particolarmente colorati fanno comunque una buona figura. Fanno festa alla fine per un importante vittoria in chiave Champions. Ottima la Curva Sud quest’oggi, che si rende conto del momento difficile della Roma e la sostiene a gran voce, tifa fino alla fine, soprattutto dopo lo 0-2 e nel finale, quando la squadra fa il circolo al centro del campo per caricarsi per l’impegno di giovedì prossimo in semifinale di Europa League contro il Bayer Leverkusen (andata). Mourinho dimostra tutto il suo carisma portando la Roma sotto la Sud, che canta senza sosta. 61.870 spettatori ufficiali. Al sabato sera è in programma lo scontro-salvezza CREMONESE-SPEZIA, con gli spezzini che sono circa 1.000: per tifare tifano ma non è che si facciano sentire molto. Senz’altro migliori i grigiorossi di casa, autori di una bella sciarpata iniziale con alcune torce accese e tanti bandieroni al vento. Dalla seconda parte del secondo tempo l’incitamento è sempre più convinto, poi verso l’82° bellissima nuova sciarpata sulle note di “Amandoti!”, da brividi. Belli gli stendardi “Solo guai” e “Ribelli in movimento”. Una vittoria che per loro può essere importante.

10.260 spettatori ufficiali. Il lunch-match della 34^ giornata è ATALANTA-JUVENTUS, con un “Gewiss Stadium” pressoché esaurito. Gli juventini occupano tutto il settore ospiti, il loro tifo non è niente di trascendentale a parte qualche coro, qualche buon battimano e bandiere sventolate. Tante pezze a colorare il settore ospiti. Coreografia della Curva Sud di Bergamo con la scritta “Forever” formata da cartoncini bianchi (a parte la “o” fatta con il simbolo circolare della Dea Atalanta), su sfondo nero e azzurro, e con, nella parte bassa, nuovamente spicchi neri e azzurri. Striscione permanente “22-01-89 Juve-Atalanta 0-1 Evair forever”, una vittoria rimasta ben impressa nella mente dei bergamaschi, dato che, anche in Curva Nord, viene esposto “Onoriamo la nostra storia E…E…Evair”. Anche se arriva una sconfitta pesante nella corsa all’Europa, il sostegno degli atalantini è stato davvero buono. Alle 15 domenicali si gioca TORINO-MONZA, con 19.517 spettatori ufficiali. Monzesi in buon numero, anche se va detto che sono aiutati dalla bella classifica, dalla distanza non certo proibitiva e dal fatto che si giochi in un orario e un giorno ideale. Tuttavia sono una realtà davvero in crescita ed euforica per i risultati che sta compiendo la squadra. Le due rispettive tifoserie sono autrici anche oggi di un buon tifo. La Curva “Maratona” sembra non stancarsi mai e incita il Toro bene come di consueto. Al “Maradona” per NAPOLI-FIORENTINA c’è una bellissima atmosfera di festa tra bandiere e bandieroni. In Curva A sono riapparsi dopo tanti anni i vecchi striscioni, forse è stata una sorta di rimpatriata nostalgica, lo striscione “Curva A” è stato semplicemente posto sulla grata in alto al centro. I gruppi non si sono mai sciolti, sono solo raccolti nell’unica sigla. Gli striscioni riapparsi ieri sono: “Mastiffs”, “Masseria”, “Rione Sanità”, “Nuova Guardia”, “Brigata Carolina”, bandiera delle “Teste Matte”, “Sbandati Napoli”, “Nuova Stirpe Napoli”, “A Modo Nostro”, “Spirito Libero”. Presenza dei gemellati catanesi, con pezze “Estrema Appartenenza Curva Nord Catania”, “Catania Curva Nord”; anconetani con pezza “Curva Nord Ancona”; del Plovdiv, città della Bulgaria, con “Lauta Army”. La Curva A espone a un certo punto lo striscione “Diffidati Campioni d’Italia” (scritta bianca su sfondo azzurro) e allestisce al piano di sopra una coreografia, non certo originale, coi colori rosso, bianco e verde del tricolore italiano, e il numero ‘3’ azzurro al centro ad indicare il terzo scudetto. Poi in balaustra la bella frase “Sono nato sotto un cielo azzurro e in riva al mare…ho il diritto di sognare! Grazie di aver dato a noi e a chi non c’è un’altra data da ricordare”. In Curva B pressappoco i soliti striscioni dei gruppi ultrà, oltre ad altri più piccoli come “Essere esempio 1979”, 12-05-1991 Old Ultrà never die”, “Vecchio ideale”, e altri ancora. Al secondo anello esposto un bandierone copri settore con lo Scudetto tricolore rovesciato, in alto la scritta “Bottino di guerra”, e in basso alla balaustra “Campioni in Italia”. Significato: esposizione dello scalpo, “il bottino di guerra”, quella che i napoletani combattono nel campionato d’Italia che mostra la sua disomogeneità e le sue pulsioni razziste. Lo scudetto è la razzia di una città-nazione, campione “in” Italia, non d’Italia. Un tricolore capovolto come la geografia del calcio italiano. Fine messaggio politico e identitario: il tricolore è preso. E’ risaputo infatti che i napoletani non si sentono italiani. La B è divisa da tanti cartoncini bianchi e azzurri, a spicchi, con alla ringhiera lo striscione “…E ora Napoli goditi la tua inimitabile festa”. A Sant’Arpino esposto lo striscione “La voce tremante nei racconti del 10 maggio…le lacrime agli occhi per il trionfo a Stoccarda, gli anni infernali di Gela e Acireale, oggi torni campione eterno mio amore viscerale!”. Scene assurde ad Avellino dopo la vittoria dello Scudetto del Napoli: tifosi biancoverdi per strada hanno rotto macchine e fatto togliere le bandiere del Napoli. I fiorentini con un comunicato avevano spiegato l’assenza di oggi scrivendo che la trasferta partenopea è da diversi anni una delle peggiori da affrontare per il trattamento che i tifosi devono subire da parte delle forze dell’ordine e per i costi insostenibili del settore ospiti. Perquisizioni interminabili e ripetute, schedature di ogni partecipante con tanto di foto con documenti in mano e giri interminabili per arrivare allo stadio a partita ampiamente iniziata.

Match-salvezza al “Via del Mare” nel posticipo della domenica sera LECCE-HELLAS VERONA. Prima dell’arrivo dei veronesi, che avverrà intorno al 23°, si gioca in un clima surreale, ed è solo da allora, come forma di rispetto, che i leccesi cominciano a tifare, accendendo numerose torce, gettate perlopiù sulla pista d’atletica, esplodendo qualche bombone e dandoci sotto con tanta voce e cori a ripetizione. Tifano molto anche dopo lo 0-1 veronese definitivo, ma, dopo il fischio finale, con la squadra che va verso la Nord, intonano cori come “Se torniamo in B vi facciamo un c..o così” e “Andate a lavorare”, conditi da tanti fischi. I veronesi non sono tanti, da loro ci si aspetterebbero numeri più importanti, anche se c’è da considerare a loro scusanti la distanza e la partita in orario infido. Fanno gran festa al gol di Ngonge al 71° e al triplice fischio; sventolano due bandieroni, non sono molto colorati. Si fanno sentire soprattutto alla fine. 24.768 spettatori ufficiali. In buon numero i sampdoriani a Udine per UDINESE-SAMPDORIA, posticipo del lunedì alle 18,30, nonostante questo, la retrocessione in B ormai sicura e gli oltre mille chilometri tra andata e ritorno percorsi. Retrocedono con dignità e attaccamento, dimostrato anche oggi, con l’ennesima sconfitta, dando l’esempio. Espongono lo striscione “Forza Paolo”, uno dei capi storici della Curva Sud veronese, loro gemellata, colto da malore al ritorno dalla trasferta di Cremona del 30 aprile scorso. Gli Ultras della Curva Nord di Udine, dopo i fatti del dopo Udinese-Napoli del 4 maggio scorso, con scontri sul terreno di gioco tra le opposte fazioni, non sono presenti in curva contro la Samp, chiedendo a tutti i frequentatori della Nord di seguire il loro esempio. 20.430 gli spettatori ufficiali. Primi provvedimenti dopo gli scontri tra tifosi udinesi e napoletani: 5 persone arrestate di cui 4 friulane. Quindici furono i feriti. All’esterno dello stadio “Dacia Arena” di Udine è apparso lo striscione “Sbagliano loro…risolviamo noi!”, riferito alla loro reazione istintiva contro i napoletani che il 4 maggio, per negligenza delle forze dell’ordine, invasero in molti il terreno di gioco. Gli Ultras dell’Austria Salisburgo, gemellati con gli udinesi, hanno esposto nel loro stadio lo striscione “Onore a Udine!”. A Reggio Emilia si gioca il posticipo del lunedì sera SASSUOLO-BOLOGNA, con quasi 5.000 bolognesi al seguito, autori di un buon tifo, che tengono a mano diverse pezze, tra cui “Controtendenza Bologna”, “Vecchia Guardia”, “Mai Domi”, “Freak Boys”, “Forever Ultras” e “Settore Ostile”, di buona fattura. Agitano molti bandieroni e sono piuttosto colorati. I sassolesi sono i soliti 80-90, non si sentono mai o quasi anche se si impegnano. 13.664 gli spettatori ufficiali. Il punto serve poco a entrambe.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

34 Commenti

  1. Peccato veramente tutta quella gente tutti quei bambini potenziali tifosi dispersi in questo stadio assurdo …ma poi non mi capacito proprio di come TUTTO l’ambiente e parlo di comune, società, giornalisti, (ECCETTO PIANETA EMPOLI) e tifosi remano per NON AVERE uno stadio decente. Sembra quasi che tutti si siano ormai impoltroniti e adagiati dentro questo loro orticello di visibilità e abbiano paura ad uscirne fuori e di contropartita il Corsi gli stia bene solo spendere per avere le deroghe ma non sia interessato ad altro perché giustamente impaurito dall’eventuale costo troppo oneroso.

    • Credo che con un minimo di buon senso si dovrebbe lasciare fuori il comune dalla diatriba dello stadio visto che stiamo parlando di una società professionistica a scopo di lucro.
      Sarebbe come se la sammontana dovesse rifare gli stabilimenti per obsolescenza e aspettasse il comune per muoversi.
      Certo l’amministrazione può agevolare una certa operazione come quando cambiò destinazione d’uso alla Viaccia quando l’Empoli era decisa a costruire il centro sportivo in quella zona. Poi ci fù la virata di Monteboro e non se ne fece niente. L’area però rimane a uso sportivo quindi posto ideale per un nuovo stadio del futuro (tipo quello odierno rispetto quello alla zona poste…) ai margini della città e collegato alle vie di comunicazioni maggiori quindi non più impattante con la vita e la viabilità cittadina.
      Anche perchè la storiella che la serie A porta soldi sono discorsi da bar e se avessimo in mano una tabella numerica decennale probabilmente faremo fatica a riconoscere a livello economico gli anni di serie a o serie b.
      Stesso discorso se dovessero venire le nane a empoli perchè se da una parte potrebbe entrare più denaro dall’altra ne entrerebbe meno perchè quando c’è la partita (quindi caos, ingorghi, parcheggi pieni) il commercio in generale ne risente in negativo…
      La società come qulsiasi società per azioni dovrebbe prendere in mano il proprio futuro e destinare parte degli introiti lavorativi derivanti da cessioni, televisioni, sponsor ecc ai nuovi locali di lavoro così come a suo tempo fece per monteboro.

      • Basterebbe un minimo di buon senso e anche di raziocinio per capire che un nuovo stadio costruito dal nulla costerebbe troppo per le casse dell’Empoli

      • Didavane l’esempio che fai tra Sammontana e stadio non ha senso, lo stadio è un bene comune ed infatti È del comune, come succede nella maggior parte della città. C’è chi ci guadagna, ma siamo nell’ambito degli eventi sportivi, cioè attività di svago ed intrattenimento, come gli eventi musicali o altri spettacoli. Detto questo anche secondo me l’Empoli FC dovrebbe sborsare, e se facesse uno stadio tutto suo ne sarei fiero, ma da qui ad escludere il comune da questa diatriba è volergli troppo bene.

  2. No o si fa ora o vadino tutti a quel paese…
    La garanzia ora c’è, quindi non è un salto nel buio ,o il passo più lunghi…
    25 milioni ,e una buona garanzia ,va bè c’è il bonus Europei in caso di assegnazione, ma non coprirà l’intera spesa… Quindi io non capisco cosa si aspetti…ha detto che faceva un settore alla volta mi sembra il caso di iniziare con la Nord…
    Perdere un altro anno è inutile , si ha la maniera di fare in quattro/ cinque mesi la curva…
    Scuse ora mi sa che non c’è n’è perché ora siamo al limite della vergogna mondiale

  3. Va bè avrò detto qualcosa male…
    Pubblicità per favore….
    E un me ne frega tanto lo scriverò 100 volte 1000 fino a che un gli entra ni capo

  4. Davvero…e’ INSPIEGABILE..come si fa a NON desiderare di avere una struttura nuova a norma bellina su misura tutta biancoazzurra.. Sai si facesse la C…
    MAH..MISTERO DELLA FEDE
    D’accordo con te Serravalle Biancazzurra…ma i piu scandalosi siamo noi tifosi..MAI UNA PAROLA X AVERE LO STADIO NUOVO…MAI!!

  5. Il ganzo e che tirano fuori, progetti,prima 10 ,poi 30 , pista di atletica da 8 milioni, ne bastano 3… Tirano fuori date che poi non vengono mantenute…
    E intanto passano anni , e c’è sempre una scusa ,ora sono i costi aumentati o le parcelle…. Si aspetta bonus che un arrivano mai ,a rigaglie con gli europei ,voglio vedere poi se fanno la porcata come in maratona…

      • Si ma quando succederà avremo i 25 milioni, quindi è una garanzia sicura….
        Se tra uno ,tre , cinque anni quelli non te li leva nessuno
        Ogni tanto metti il cervello su on..

        • Il paracadute serve quando retrocedi x parare il colpo. Vai in b, non hai entrate dalla TV ma non riesci a disfarti di tutti i contratti pesante che derivano dalla serie A. Non è che spuntano dal nulla per rifare uno stadio

  6. In questa bella rubrica potete trovare le 3-4 persone che in modo insensato e ripetitivo parlano dello stadio.
    Come spiegato da massy ed altri, anche con ingressi gratis, perché la città è piccola e per il modesto bacino di utenza non saremo MAI oltre 8.500-9.000 presenze (e sono stato ottimista)
    È ovvio che un nuovo stadio con una capienza inferiore a quella attuale piacerebbe a tutti ma essendo un grosso investimento di insicuro ritorno economico è del tutto normale che la soc. non faccia niente, viva alla giornata, e spenda solo 1.000 euro di affitto.
    Volete forse insegnare al Pres. come si fanno gli affari e si gestisce una soc. di calcio?
    Se fosse stato un buon investimento dal 2015 ad adesso lo avrebbero già realizzato!
    Il nuovo stadio e/o la ristrutturazione di quello attuale spetta e s c l u s i v a m e n t e all’Empoli Calcio.
    Il Comune non deve fare regalie di un importante bene pubblico, bensì investire i proventi dello stadio in altri impianti sportivi e/o in opere pubbliche.
    Quindi abbozzatela di rompere continuamente i co gli oni con inutili discorsi a bischero e con la curva che non porta niente di buono, bensì peggiora soltanto la situazione attuale.
    Piuttosto venite a vedere la partita e soprattutto a tifare!

  7. Ristrutturare costa meno che farlo nuovo alla Viaccia.
    E poi ricordo che i tifosi delle altre squadre non è detto che arrivino solo il giorno della partita, ma c’è anche qualcuno che ne approfitta per visitare i nostri dintorni e quindi magari rimane un paio di giorni.

    • Non lo sanno che in Toscana gli agriturismi sono pieni da marzo ,a settembre…..
      Magari uno sceglie di vedersi una partita….
      E li ho visti….ma la mentalità retrò anni 80 impedisce di progredire….

  8. Lo stadio lo deve fare l’Empoli calcio , chi accusa il comune di non farlo non capisce un H di come gestire un patrimonio dei cittadini, i comuni di quasi tutta Italia sono alla canna del gas a livello economico ecco perché puntano tanto al pnrr con i soldi europei per investire in scuola asili case popolari strade ecc.

  9. Un suggerimento ad Enrico: perché non provi a scrivere una mail alla società ( fatti dare una mano per la grammatica eh..) oppure una lettera, o meglio un incontro di persona per illustrare tutte le tue idee??
    È incredibile che ti intestardisci a scrivere qui le solite cose, minacciando addirittura di scriverlo 1000 volte per?? Cosa credi di ottenere qui? Ti sembra l’assemblea dei soci dell’Empoli FC? È una pagina di tifosi! NON È qui che si decide e si tirano fuori i soldi ! Non siamo noi a dover decidere! Non devi convincere noi! Sei duro come le pine!! Sembri ad un comizio perenne! E poi dici degli altri che sono Zucconi.. vai a parlare con la sindaca, col corsi se vuoi ottenere qualcosa..!

  10. 17 squadre di serie A hanno la licenza U.e.f.a. Indovinate chi non c’è l’ha?…..
    Una e la Sampdoria….l’altra il Lecce

  11. Quello del Monza è a norma e fa 15.000 spettatori….
    Il rudere come mai un è a norma …
    State zitti !giù ma un po’ di orgoglio…
    Dite le solite manfrine ,che Empoli è piccolo che te ne fai dello stadio ….tranquilli un si deve lottare per la U.e.f.a tanto un te la fanno fare….

  12. Aspetto la tua opinione che ci tieni tanto…
    Come mai il rudere non è a norma?
    Spiega che ti vanti di tanto italiano ,vai prof…

  13. Un saluto affettuoso da Salerno
    Onore alla tifoseria empolese e alla città intera esempio di compostezza sportività ospitalità e tanto altro difficilmente reperibili in altre realtà
    Meritate tutta la società che avete ed i tanti campionati in massima serie fatti
    Un abbraccio da un suddito di sua Maestà la Salernitana ♥️🇱🇻💙

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