La Serie A, riunita in assemblea, ha votato per mantenere il format a 20 squadre: come appreso dalla nostra redazione, infatti, soltanto Inter, Juventus, Milan e Roma hanno votato a favore del format a 18 squadre, mentre gli altri 16 club hanno votato per rimanere a 20.
“La Lega Serie A ha approvato oggi, nel corso dell’Assemblea svoltasi nella sede di via Rosellini, il proprio documento di indirizzo contenente le proposte di riforma del calcio italiano” si legge nella nota della Lega al termine dell’assemblea. Nel corso della stessa riunione, è stata ribadita la assoluta necessità di mantenere nello statuto federale il diritto di intesa, così come nei principali sistemi calcistici europei. È stato, inoltre, confermato l’attuale format a 20 squadre del campionato di Serie A”, conclude la Lega.
Bene così.
Che poi coloro che dicono che il calo delle squadre a 18 avrebbe portato un incremento della qualità sono gli stessi sostenitori dei playoff di B che potenzialmente fa salire in A l’ottava classificata…
Secondo me e’ una cavolata. 18 squadre ci sono state nel periodo d oro del calcio italiano ovvero gli anni 90 inizio 2000. Il passaggio a 20 squadre per scimmiottare l Inghilterra e la Spagna ha dato il miraggio di maggiori incassi (4 partite in più), ma ha portato ad un peggioramento della qualità e inizi di campionato quando la gente è al mare. E’ vero che ne son penalizzate le piccole come noi ma il campionato a 18 con 4 retrocessioni era quello competivi mai visto e chi dice il contrario è della generazione X!!!!
La Serie A a 18 vinceva le champions xke’ le inglesi erano squalificate. E poi era vera Gloria? Tolte le 4 champions del Milan di berlusconi e quella della Juventus nel 1996, non ci furono grossi acuti. Tornate le inglesi, la Serie A ha vinto il giusto. Ma questo non e’ di peso dalle 18 o 20 squadre, i problemi sono altri: gli arabi investono in inghilterra!
O de Laurentiis? Ha fatto marcia indietro?
Milan Inter, Juventus , Roma , la banda bassotti, ladri e egoisti vorrebbero mangiare tutto loro.
E’ giusto così! E’ giusto dare la possibilità anche alle squadre più piccole di calcare il palcoscenico della serie A. Non si può tifare solo le squadre di blasone importante. Il problema erano quattro partite in più?! Aggiungo che poi i calciatori è vero che vengono spremuti … ma è anche vero che vengono pagati lautamente.
A parte che il dislivello esiste in ogni campionato in Spagna ad esempio da sempre vincolo sempre le solite due, in Germania vince sempre il Bayern, in Inghilterra c’è l’alternanza tra Manchester City e Liverpool …. è poi in Inghilterra, ci sono i soldi di Americani e Arabi….
poi il grande dislivello è stato aumentato dai 5 cambi…. con le panchine che hanno, gestire 4 partite in più è una barzelletta…. certo che in 18 rispetto a 20, si mangia di più torta…. ma sono briciole, proprio perchè quelle 2, sicuramente lottano per non retrocedere….
Le ultime 4 di ogni campionato europeo sono già staccate ovunque , tranne che in Italia , anche se non è che si abbia un campionato di gran livello e con stadi da campionato del Sudan è forse il più livellato