Sono stato io a togliere due commenti a firma di Elia Giampà e Simone Bombardieri (ma i firmatari non sono loro…quindi si tratta addirittura di plagio!!) sull’articolo che abbiamo fatto sulla convocazione di Laurenti in Nazionale Under ‘15. Censura? Impedimento alla libertà di opinione? Forse. Ma leggere commenti al limite dell’offesa gratuita nei confronti di un ragazzino di 15 anni fa male. E fa male non al diretto interessato o all’Empoli FC o a Pianetaempoli. E non fa male neppure al calcio, ormai diventato contenitore di tutto: dagli atteggiamenti snob di alcuni sui protagonisti ai commenti di qualche imbecille di turno. Fa male al senso civico di una comunità. Ferisce valori come educazione, rispetto, tolleranza.

 

 

Si può e si deve esprimere il proprio parere su tutto, ci mancherebbe altro, ma il linguaggio – cari amici lettori di Pianetaempoli – non è mai neutrale, e le parole hanno sempre un senso: possono aiutare a capire, possono rendere felici, possono ferire. Capire questo è il primo passo per ricominciare una alfabetizzazione del civismo che non è solo saper leggere e scrivere ma avere consapevolezza dell’uso che si fa di una lingua. Per far ciò occorrerebbe in primo luogo conoscerla (e noto invece quanto poco spesso questo avvenga) ed in secondo luogo determinarne l’uso, comprenderne le possibilità espressive, saperne declinare le espressioni ed i contenuti.

 

 

Troppo spesso, TROPPO SPESSO, questo non accade nei commenti che leggiamo alle gare del Settore Giovanile. Qui si tratta di ragazzi e, se critica deve esserci, che sia improntata all’equilibrio ed alla misura. Da oggi non saranno più tollerati commenti del tipo che abbiamo tolto che sono al limite dell’offesa personale e del dileggio. Ricordiamo anche che abbiamo, volendo, la possibilità di rintracciare l’IP degli “anonimi” commentatori e, ove ne ricorrano gli estremi, di segnalarli alla Polizia Postale per gli adempimenti del caso. Ma non vorremmo uno Stato di Polizia specie qui, in un luogo dove si parla di sport e di giovani, dove si dovrebbero accompagnare i ragazzi ad una crescita consapevole, non certo sempre indulgendo a loro, ma rispettandone sempre la dignità.

 

 

Gianmarco un invito a sorridere della stupidità altrui e un abbraccio sincero da parte mia e di Pianetaempoli.

Ai ragazzi dico questo. Se volete fare i calciatori abituatevi anche alla consapevolezza che nel mondo intorno a voi, insieme alla maggioranza delle persone che vi aiutano e crescere e vi vogliono bene, ci sono pure ignoranza, invidia, cattiveria spesso gratuita, gelosia. Di questo imparate a sorridere, senza lasciare che possa intaccare la purezza dei vostri sogni.

 

 

Fabrizio Fioravanti

 

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11 Commenti

  1. BRAVO FIORENZO, hai ascoltato il mio appello nell’articolo precedente.
    Nessuno vuole uno stato di polizia, ma un posto migliore in cui vivere, questo sì.
    Ben venga la censura, quando si cancella la stupidità!!!

    • Opss, perdonami FABRIZIO.
      Conosco benissimo il Tuo nome…
      talmente bene che non mi so spiegare perché t’abbia chiamato Fiorenzo
      😉
      Scusami, ma il senso del mio messaggio spero sia rimasto intatto!

  2. Grande articolo e grande Fabrizio!!…oggi giorno la gente preferisce sfogarsi dietro una tastiera invece di vivere la propria vita…
    Voi di Pianeta Empoli ci date l’opportunità di commentare senza registrazioni o altro..e questa e’ una grande cosa…perciò alcuni signori rintronati la dovrebbero smettere di scrivere messaggi del genere…specialmente firmandosi con altri nomi!!!

    • Purtroppo non è la prima volta che ci sono commenti di quel tipo negli articoli delle giovanili … che educazione dà la gente ai figlioli …

  3. Bravo Fioravanti , un po’ in ritardo , ma bravo , te lo dice uno che ha avuto il figlio a Empoli per 6 anni . La gente ( soprattutto i genitori dei compagni di squadra ) si sfoga in questo modo per la delusione(secondo loro ) di una convocazione in nazionale oppure di una panchina , quando dovrebbero riconoscere il valore degli altri e prenderli come esempio. Anche io ho letto spesso fino a che mio figlio era a Empoli cose anche molto brutte nei suoi confronti , ma il lavoro paga e i risultati sono arrivati , per ora,quindi andare a dritto senza guardarsi intorno….ti saluto e quando capito a monteboro ti dirò chi sono….

  4. Se posso darvi un consiglio, non pubblicate nessun commento x quanto riguarda tutto il settore giovanile.Pubblicate le notizie senza che nessuno possa fare commenti, ne belli, che potrebbero infuenzare comunque, ne brutti, come quelli che ho letto oggi. Veramente vergognosi, da denuncia!!.
    In certi casi, e questo ne fa’ parte a pieno diritto, che ben venga la censura!!

  5. Io non ho avuto modo di leggere questi commenti, ma immagino la loro stupidita’ in fatto di contenuti……A parte che gli “imbecilli” li trovi da tutte le parti…..non capisco perche’,come succede negli altri siti, non si provveda a sospendere chi li fa! Ma non una sospensione per un mese o due……ma PER ALMENO 6 MESI…….Se poi dopo 6 mesi ……sei recidivo, allora tu su quel sito non commenti piu’…..Critica, battibecco, presa in giro….tutto va bene finche’ si mantiene nei limiti della buona creanza……Voglio dire….che se uno ti dice che non ci capisci niente di calcio e’ cosa piu’ che accettabile, ben diverso se ti viene detto “sei un idiota che di calcio non capisce niente……Questo per dire che si e’giusto che i ragazzini non vengano offesi…..è giusto che anche per i giocatori piu” grandi succeda lo stesso, ma credo che vadano tutelati anche quelli che su Pianeta commentano, magari anche criticando, ma in maniera corretta……Faccio un esempio e non me ne voglia S’ ostina, perche’ faccio il suo nome……Spesso viene insultato perché dalla sua bocca escono solo cose negative nei confronti degli azzurri……be’ pur non condividendo quasi mai i suoi commenti, non vedo perche’ Pianeta non intervenga in maniera pesante su chi lo offende (tra l’altro mai l’ho sentito rispondere alle offese avute…..)

  6. È una battaglia difficile, ma la via del rispetto, della critica costruttiva, dell’incoraggiamento , della fiducia e del confronto rimane l’unica per far crescere i nostri ragazzi non solo nel calcio , ma anche nella vita. Troppo spesso certe parole trovano spazio nell’invidia, nell’interesse e nel sospetto, …io sono un genitore, e come tale non posso che approvare l’intenzione di PE di valutare chi scrive e decidere della sospenzione della pubblicazione, …..sperando proprio che non ce ne sia più bisogno!!!

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