La voce che potessero esserci nuovi ingressi in società la si sente in giro da diversi mesi. Voci che spesso, anche in virtù del pensiero rivolto alla salvezza, era state prese molto alla leggera. Qualcosa invece pare che si stia muovendo, ed anche il Presidente Corsi avrebbe fatto intuire che la cosa sia verosimile. Ovviamente la si prende ancora alla larga e si usa il condizionale, ma qualcosa potrebbe davvero muoversi ed avvenire.

Presto per fare congetture di qualsiasi tipo, anche verso la nazionalità di questi investitori, anche se (stando sempre a queste voci) si dovrebbe trattare di un gruppo finanziario statunitense. Si vocifera anche però di informazioni arrivate dalla Svizzera. Chiaro è che il mantenimento della categoria, con poi tutto lo sviluppo legato al progetto della stadio, possa ingolosire qualcuno.

Per adesso però è lecito fermarsi a questo, anche Corsi stesso non ha voluto dir di più rimandando con fiducia ad un breve futuro per maggiori informazioni.

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56 Commenti

  1. Il mondo si evolve…. di un nuovo socio, magari un fondo estero in quota minoritaria, sarebbe un importante step per mettere radici nel calcio che conta…. ovvio che tutto deve rimanere sotto la regia del Corsi che conosce il calcio come pochi altri…. il modello Atalanta può essere un obiettivo più concreto di quanto si può pensare….

    • Sono d’accordo con te.
      Dalle info che ho e che vi avevo anticipato prima di EFC-Roma, l’assetto societario dell’Atalanta è il modello che segue l’Empoli.

      E’ difficile immaginare che i nuovi soci entrino con un pacchetto che sia abbondantemente inferiore al 50%. Più probabile che sia da un 40% minimo in sù.
      La presidenza rimane a Corsi perchè difficile trovare un DS o DG che capisca di calcio più di lui.

  2. Potrebbe essere l’inizio di un nuovo capitolo della storia di questa società.
    Nuovi soci, nuovo stadio, centro sportivo ancora più bello e magari nuovi obiettivi.

    Io spero che Empoli rimanga in mano a empolesi perché lo ritengo motivo di vanto, però in in calcio sempre più business é indispensabile trovare fondi che rendano il tutto sostenibile.

    Sarà un’estate movimentata sotto tutti i punti di vista.

  3. Sarà contento chi, anche nei commenti su questo sito, ha detto e dice peste e corna sulla attuale proprietà.
    Io, invece, credo che per eventuali investitori esterni sarà molto difficile ripetere quello che che è stato fatto negli ultimi trent’anni dal presidente Corsi che, al netto di qualche errore, ha inserito la nostra “piccola” squadra stabilmente nelle massime serie del calcio italiano, con attenzione alle risorse disponibili e alla programmazione. Nella programmazione includo soprattutto un settore giovanile di primo livello, che ha vinto scudetti, tornei di Viareggio, che anche quest’anno ha portato tre squadre ai quarti di finale e dal quale sono usciti tanti giovani, la vendita di alcuni dei quali ha facilitato il mantenimento della prima squadra.
    Certo, le cose cambiano e anche le persone possono cambiare, ma quello che ci ha fatto vivere il nostro piccolo Empoli negli anni della presidenza Corsi è qualcosa di speciale, impensabile. Spero che resti ancora.

  4. Presi.dente si ricordi cosa le diceva il suo amico, mai fare il passo più lungo della gamba. Io ci tengo a non fallire, come altri in Toscana.

    • Infatti….. Vallo a spiegare a cuoreazzurro ….. dire che quest’anno si è fatto degli errori, è sotto gli occhi di tutti, errori che poi sono stati ammessi…. non si può polemizzare sempre su tutto…. e di post polemici ne ho visti fin troppi…. io sono contento per Empoli città, per Empoli società di calcio e per la squadra…. non ho recriminazioni da fare, spero solo che degli errori si faccia tesoro…. stop polemiche

      • Polemiche mi sembra ce ne siano state a bizzeffe negli ultimi tempi, e il mio non era certo un post polemico. Come puoi capire dal mio nick, anch’io sono molto contento per Empoli città, società di calcio e squadra. Anch’io spero che degli errori fatti si faccia tesoro, e sono sicuro che succederà.
        Constatavo soltanto che a volte non si dà la giusta importanza al valore di quanto è stato fatto, non solo quest’anno, e che alcune delle critiche che vengono rivolte a chi gestisce l’Empoli calcio sono esagerate e ingenerose.
        Poi, tutti sbagliamo, basta analizzare gli errori e cercare di non ripeterli.
        Io mio godo questa splendida emozione, la serata di Domenica scorsa rimarrà per sempre un ricordo bellissimo.

        • 17 campionati di A per una città di 45mila abitanti…. è un miracolo sportivo a livello europeo…. ma è giusto sottolineare che certe scelte sono state sbagliate….. e lo sbaglio era evidente…. ma è anche vero che chi non fa, non sbaglia…..

  5. Nuovi soci però vogliono guadagni sopratutto se sono fondi di investimento e questo non va sempre di pari passo con il risultato sportivo

  6. 19.000 è un offesa al popolo al buon senso e per la città,ora ci prendono in giro per lo stadio brutto poi ci prenderanno perché siamo due gatti in uno stadio enorme…
    Il male non ha mai fine a Empoli….
    Intendo calcisticamente parlando…

    • Tra 16000 e 19000 non c e tanta differenza. Detto questo, anche io sarei per uno stadio da 12000/14000 posti con solo 2000 posti x gli ospiti

      • Io non capisco la correlazione tra capienza e strutture commerciali.
        Provo a spiegarmi qui ma senza un disegnino è difficile.

        Le nuove tribune saranno attaccate al campo, lo stadio avrrà quindi una superfice minore rispetto all’attuale.

        Per aumentare la capienza si va in altezza e si allungano le tribune, facendo coincidere la sommità delle tribune con la base quindi si aumenta la superfice all’interno.

        Si può arrivare però allo stesso risultato con tribune più basse, ma con la base più spostata verso l’esterno rispetto alla sommità.

        Senza contare tutta la superfice del sussidiario utilizzabile.

        Se fanno uno stadio più grande è finalizzato solo a poter accogliere più spettatori nelle partite di cartello, dove si farebbe il tutto esaurito anche con uno stadio da 25.000 posti.

        Spero che la scelta ricada su una soluzione idonea alla nostra realtà… massimo massimo 16.000

        • Vi ricordo le presenze
          Contro
          l’Atalanta 7825
          Lecce. 7152
          Monza. 7650
          Udinese. 7128
          Verona. 7940
          Ragazzi 19000 neache la metà..
          Io se ha ragione uno lo dico che sia Massy, Dippe ,Guido
          Non voglio di certo la verità assoluta anzi il contrario
          Quindi se vi va bene l’andazzo significa che il Bene non ha vinto come va cantando il Beatoamato..
          Ora capisco il perché non è stato tirato fuori…

  7. credo anche io come ha già scritto qualcuno che tutto questo movimento…..stadio aree commerciali e centro sportivo allargato….magari un hotel attirino interessi anche stranieri…ci sono esempi di gestione già fatto il nome quello più grande dell’atalanta ma anche il PISA e il GENOA credo siano nella stessa situazione…
    ora c’è da dire che PERCASSI non aveva sicuramente bisogno di cedere la maggioranza…..secondo me noi si potrebbe anche cederla rimanendo come socio di minoranza e comunque gestire tutta la parte sportiva che solitamente a questi investitori interessa il giusto se gestita bene…e questo l’Empoli e l’ha sempre dimostrato

  8. Ma dove sono quelli del paracadute? E quelli che dall inizio dell anno hanno sparato letame anche quando c era bisogno di sostegno dove sono? Hanno festeggiato le permanenza in serie A o sono andati a rimpiattassi?
    Voglio fare i complimenti alla banda delle peggiori difese che retrocedono, Enrico e Gandalf su tutti. Nonostante sia un estimatore del nonno quest anno non era il caso del suo ritorno anche se credo che con Nicola dopo Zanetti si sarebbe arrivati alle pompe nel finale di stagione quindi la tempistica è stata perfetta così come gli arrivi a gennaio di Zurko Cerrone e Niang. Nicola ha dimostrato che alla fine per salvarsi non serve una squadra molto forte ma serve un gruppo compatto e che lotta unito verso l obiettivo. Sono disposto a rivedere catenaccio e contropiede per altre cento stagioni se il risultato è questo. Se arrivano gli americani e mettono dollari pesanti ben vengano ma l importante è che a prendere le decisioni manageriali sia sempre e solo uno, che son trentanni che tiene saldo il timone.

    • Non ti fissare con il corsi.
      C’è calcio oltre lui.
      L arrivo di gente che butta soldi può essere solo un bene ed è fondamentale che questi soldi vengano dati in mano a chi di calcio ci capisce come può essere un sogliano, un petrachi, un sartori ecc.

    • Satta ti ringrazio ma voglio precisare che la mia era una presa di posizione contingente, cioè basata sulla situazione data. Questo per dire che nel giochino semplicistico e un pò infantile della divisione giochisti-difensivisti non voglio essere annoverato in quest’ultima categoria, anzi a me piaceva Sarri e mi piacciono molto i giochisti. Però in questa situazione ritenevo che Nicola ci potesse salvare (anche se per la verità ero dubbioso vista l’estrema difficoltà dell’impresa) e Andreazzoli no. Tutto qua

  9. Mi spiegate la paura di avere uno stadio nuovo dove avete paura di sparire. Ma vi rendete conto che questo ne conteneva originariamente più di 20.000 (e le curve erano pure più basse) poi è stato sempre declassato ed ora superi di poco i 15.000 e comunque quando sei anche 8/10.000 non li vedi nemmeno da come è lontano dal campo e dispersivo (fosse il male della bruttezza e basta!). Con tutta la gente che c’era ad esempio domenica avresti strariempito una curva come quella di Reggio Emilia perciò io non vedo i problemi che vi fate!

    • Via giù è sempre stata una cattedrale nel deserto riempita perlopiù da pisani, pistoiesi, senesi e lucchesi che vanno a vedere le strisciate. Se non siamo in grado nemmeno di dire questo e cercare di far credere che ci serva uno stadio di quelle dimensioni ma di cosa ragioniamo.
      Poi sono numeri mica opionioni.

  10. Io non vorrei smorzare gli entusiasmi, ma visto che per motivi professionali ho avuto a che fare con gestori di fondi, non sarei così entusiasta fossi in voi. Mi spiego meglio, un fondo acquisisce una società x, per fare un investimento nel medio=breve periodo, non
    hanno di solito un orizzonte di lungo periodo. Tanto per essere chiari la presidenza attuale è in carica da 30 anni, ma un fondo in questo arco temporale effettua 20 operazioni . Ah poi, piccolo particolare nessun fondo di solito entra senza detenere poi almeno il 51% delle quote

    • concordo su tutto cio’ che hai detto , vivendolo di persona posso confermare cio’ che dici , spesso sono operazione sul breve periodo creare marginalita’ double digit growth ( crescita in doppia cifra ) e poi rivendere le quote ed incassare .
      quasi mai partner strutturali a lungo periodo

  11. My two cents:
    – se si parla di un socio forte, locale e già sponsor, è una situazione ragionevole e che ha un senso extra imprenditoriale;
    – se si parla di un socio americano privato, in un contesto come il nostro, è uno scenario che regge solo per operazioni edilizie e/o esigenze di lavaggio a secco e/o avventurieri e/o predoni;
    – se si parla di un fondo di investimento, occorre tenere a mente che il fondo investe, monta le operazioni e monetizza con ampia remunerazione del capitale in max 3/5 anni. Conoscendo per questioni lavorative i numeri che devono mettere su, trovo molta difficoltà a pensare che questa terza ipotesi sia fattibile.
    Il tutto, ovviamente, con la variabile del ruolo/peso degli attuali proprietari come altro fattore non indifferente.

  12. È necessario portare nuovi investitori in società, in modo da sostenere gli importanti costi della categoria e poter sviluppare un progetto a medio-lungo termine che ci porti a tentare di mantenere la categoria per più anni. Per questo credo sia necessario ripartire, dal punto di vista sportivo, da capo. Un nuovo ds, ringraziando Accardi, che ormai ha fatto il suo tempo ed ha evidentemente bisogno di nuovi stimoli. Serve una figura che conosca bene il calcio europeo, le categorie inferiori sono importanti tanto quanto alcune realtà come quella scandinava o quella mitteleuropea, dove poter pescare calciatori adatti alla causa. Un nuovo mister, uno che sia cosciente dell’evoluzione contemporanea del gioco del calcio, nel quale non basta più la foga e la motivazione, ma serve anche una proposta di gioco ragionata, una cura esemplare e meticolosa delle fasi di possesso e non possesso (cosa che quest’anno non abbiamo mai visto, da agosto fino ad oggi). Ciò non significa, ripeto, un calcio spregiudicato alla Andreazzoli, bensì saper dare consapevolezza ai ragazzi di cosa fare con il pallone tra i piedi nelle varie situazioni che si presentano nell’arco dei 90 minuti di gioco (e quest’anno abbiamo visto giocatori che una volta in possesso della palla, cincischiavano o tentavano giocate improbabili, perché non sapevano bene cosa fare). Alcune squadre hanno palesato l’idea di tornare a 18 squadre, l’Empoli per farsi rispettare ha bisogno di impostare un progetto in stile Atalanta, seppur alla lontana, che non per forza significhi dover crescere fino a prospettive europee, ma che porti a sostare a lungo in questa categoria, senza rischiare fino all’ultima giornata come quest’anno per una mancata programmazione. Stabilire un progetto coerente, una precisa filosofia di gioco e delle dinamiche ben precise è fondamentale perché ti permette di avere stabilità nonostante la guida tecnica e gli interpreti se ne vadano. All’Atalanta per esempio è stato fatto un lavoro del genere, dove chiunque entra nella rosa performa più o meno come il precedente, proprio per questo lavoro di creazione di una filosofia ben precisa. Ben vengano nuovi investitori, l’importante è che rimanga sempre centrale il cuore della nostra realtà, che sia nella figura di Fabrizio Corsi e di chi poi in futuro ne prenderà il posto

  13. Deonassega ragazzi…cosi’ xo’ un si stacca nemmeno 1 minuto. Ci sa’ ancora da godersi i miracolo e cominciare a festeggiare che siamo gia rimmersi nelle chiacchere di qui e di la. NO UN CE LA FO DAVVERO…BISOGNA STACCA’ UN PO…SENNO’ SI SCLERA.

    • Chi te lo vieta …
      LO Stadio!!!
      D,io bono ma che un l’hai visto che schi,fo domenica?
      Se un era che ci siamo salvati puoi levare tutto il resto …

  14. Comunque smorzo tutti i vostri entusiasmi. Doccia fredda sullo stadio. Dal Comune trapela la notizia che non si erano accorti che il piano regolatore prevede la realizzazione di una passerella in legno sull’Orme all’altezza della Lince vigilanza di metri 2 di lunghezza e 0,50 di larghezza. Questo pregiudica irrimediabilmente la possibilità di costruire la maestosa infrastruttura. Enrico riponi gli attrezzi, dovrai sopportare per un altro decennio la ferraglia

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