Come preannunciato ieri, abbiamo raggiunto telefonicamente Nicola Pozzi, rientrato da pochissimo dalle ferie, per provare a capire quello che potrebbe essere il futuro prossimo del bomber azzurro.
Intanto Nicola bentornato dalle ferie.
“Grazie, mi sono riposato e adesso sono pronto a ripartire per una nuova stagione, conscio di non essere ancora al top della forma, ma i presupposti sono totalmente diversi da quelli che hanno caratterizzato la scorsa estate passata a tribolare per cio’ che accadde al San Paolo“.
Si dice che quello potrebbe diventare il tuo prossimo stadio, cosa ci puoi dire in proposito ?
“Come ho già ribadito a tutti coloro che me lo hanno chiesto, non so niente, niente in più rispetto a quello che si sente e si dice in giro. Io non ho le certezze che evidentemente qualcuno, forse più informato di me, ha.
Non appena dovessi ricevere la telefonata che potrebbe sbloccare la situazione sarete i primi a saperlo, ma credetemi, al momento la situazione è ferma“.
A te, oltre al Napoli, sono stati accostati anche altri grandi club del massimo campionato, hai qualche preferenza a tal proposito?
“Beh certi accostamenti possono solo fare piacere, pero’ lo ribadisco fino alla noia, sono solo voci. Poi io sono un professionista, diciamo che la mia preferenza andrà sicuramente a chi mi saprà valorizzare al meglio come calciatore, quello che mi interessa, è solo quello, poi io non mi preoccupo ne di nomi ne di categorie“.
Domenica l’Empoli si radunerà, non è escluso quindi che tu possa prendervi parte?
“Guarda io sono ad Empoli proprio perchè al momento l’unico impegno in agenda è quello di domenica 12 al Castellani, pronto a radunarmi con la mia squadra; che ad oggi è e resta l’Empoli“.
Come stai vivendo questo momento particolare ?
“Nel modo più sereno che si può. Io sono tranquillo, non mi manca niente, sto recuperando la forma fisica, vengo da un girone di ritorno che ritengo personalmente positivo, salvo che per la mancata promozione, ed ho la certezza che tutto quello che il futuro riserva per me sarà il frutto di una decisone che anche io avro’ avallato.
Non ho fretta nè premura, io ad Empoli sto benissimo, sono molto attaccato a questa maglia, e l’idea di poterci giocare ancora in serie B non mi disturba affatto. Anzi se dovessi restare ad Empoli sarei felicissimo di farlo. Indossare ancora questa maglia, rappresentare questa città, e onorarla cercando di riportarla nel massimo palcoscenico calcistico. Non dimentico, e non dimenticherò mai che se sono stato un calciatore di serie A devo ringraziare l’Empoli, questa città e i suoi tifosi“.
A.C.