MELI: 6.5  Giornata di ordinaria amministrazione; le rare volte che è stato chiamato in causa su alcune uscite ha ben svolto il suo compito.
CARRADORI: 6 Â Lavora piuttosto bene sulla sua fascia di competenza nella due fasi anche se cala nella ripresa; nel primo tempo dai sui piedi un paio di interessante proposte.
SEMINARA: 6  Cerca di proporsi spesso in avanti, non sempre coniugando vigore agonistico a precisione tecnica ma la sua prova è sufficiente anche per il buon lavoro svolto in difesa.
ZINI Alessio: 6 Svolge con sufficienza il suo compito limitandosi alla fase difensiva nella quale non compie mai sbavature o errori.
BELLINI: 5,5 Scarso il suo apporto alla manovra, troppe imprecisioni in mezzo al campo e spesso è fuori posizione.
GIAMPA’: 6,5 Sicuro in difesa, il migliore del suo reparto, sempre pronto nel gioco aereo e negli anticipi nelle rare volte in cui è stato chiamato in causa.
DI LEO: 5Â Giornata no. Incerto troppo spesso nella manovra e negli appoggi, non sempre preciso in copertura.
DAMIANI: 5 Il suo lavoro in mezzo al campo è stato al di sotto delle sue possibilità , risultando lento e troppo prevedibile.
MANICONE:Â 5,5Â Sul suo sinistro il pallone del gol vittoria mandato alle stelle al 94′; per il resto non incide quasi mai, anche se a sua parziale giustificazione (come per il suo comapgno di reparto) va la scarsa giornata dei centrocampisti
TRAORE: 7 E’ sicuramente il giocatore più in forma della sua squadra. Dai suoi piedi le cose più belle e più incisive della partita; alcune sue giocate sono davvero importanti. Da determinare una posizione precisa in campo che possa essere di maggior aiuto al collettivo ed al gioco della squadra
OLIVIERI: 5,5 Ci mette tanta grinta e tanto impegno che però non producono effetti in termini di incisività . Non ci è piaciuta la simulazione del rigore sul finale.
(BUGLIO: dal 71′): SV
(ZINI ANDREA : dal 83′ ): SV
(ZAPPELLA: dall’ 90’+1 ): SV
Mister DAL CANTO: 5,5 Non è certo responsabilità sua la brutta giornata del centrocampo azzurro e la scarsa efficacia in zona gol degli attaccanti ma, di fronte ad una partita bloccata come quella di oggi, qualcosa in più si poteva tentare. La squadra, dopo 10 giornate di campionato, non sembra ancora avere trovato ritmi e assetto tali da poterla proiettarla tra le protagoniste del girone, difettando in continuità di prestazioni e di risultati, Dopo la buona prova di Torino era lecito attendersi qualcosa in più.