Cambiare allenatore, giocatori, medici e/o staff di preparatori? A volte la soluzione può essere molto più semplice come insegna la vicenda del Deportivo La Coruña riportata in questo articolo di jerseyvice.com.

Curiose le analogie con la situazione empolese, che vanno al di là del mero accostamento di colori, visto che in entrambi i casi le squadre maschili sono invischiate nei bassifondi delle rispettive Serie B mentre le rappresentative femminili portano avanti un tranquillo campionato di Serie A.

Chissà se accadrà qualcosa di analogo in casa azzurra, dove in passato la scaramanzia ha avuto il suo peso. Vi ricordate quando?

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La scintilla azzurra la accendono il Subbuteo e la prima volta al Castellani per Empoli-Como in un grigio pomeriggio dell'Inverno 1993. Memoria storica delle divise dell'Empoli, la sua collezione privata conta di circa 200 maglie indossate che vanno dagli anni '80 ad oggi, ha lavorato al restyling dello stemma societario e alla creazione dei completi gara utilizzati dagli azzurri dalla stagione 2009/10 alla stagione 2014/15. Nello stesso periodo è stato fotografo ufficiale della prima squadra, occupandosi successivamente del settore giovanile fino alla chiusura del rapporto con la società azzurra al termine della stagione 2017/18.

55 Commenti

  1. la pensai nella stagione 2003-4 quando le maglie ci furono imposte, ma la società che ci forniva il materiale non era in grado di provvedere e rimanemmo con le stesse retrocessione per un punto!

  2. Rilassatevi e fatevi una risata che con il chievo è una passeggiata di salute…o nessuna si ricorda come andarono le cose l’anno scorso???

  3. Giornalismo disarmante.
    Forse il punto più basso toccato da pianetaempoli, mi dispiace davvero che in un momento così no nei riesca neppure a fare ironia

    • Caro Mario, di disarmante c’è solo il suo commento. Perchè l’incapacità di sorridere, o almeno provare a farlo, delle alterne vicende di una squadra di calcio è indice di una limitatezza di vedute che mette spavento. Ma si consoli, mi pare sia in buona compagnia.

      Abbiate però la decenza di non tirate fuori la retorica del “non è solo un gioco”, perchè il genuino amore per i colori della propria squadra è un’altra cosa.

      “Un momento così…”, finisca la frase: “così” come? Così “drammatico”? Così “terribile”? Lo chiederò ad un’amica dipendente Vibac quanto reputi drammatico e terribile il momento dell’Empoli FC, oppure al collega che ha salutato per l’ultima volta una cara amica non ancora quarantenne.

      Ma non si crucci, in fin dei conti mica è colpa sua. Come diceva il Prof. Borzacchini: “Il senso dell’umorismo e l’autoironia – come il coraggio per don Abbondio – se uno non ce li ha, non se li può dare”.

      • È si son 2 anni che ci si inkazza per nulla ora proveremo a riderci.
        Probabilmente chi tiene alla squadra ovvero i tifosi si inkazzano, invece facciamo ridere a tutti coloro che seguono il calcio in tutta Italia

      • Caro Massimiliano,non ti conosco ma mi permetto di chiamarti “caro” giusto per restituirti la cortesia.
        Grazie della risposta,o meglio,peccato per la risposta,perché un buon giornalista (per me) non ha bisogno di replicare se è convinto di quello che ha scritto,ma accetta eventualmente le critiche.
        Perché quello ho fatto,io,ho solo espresso il mio pensiero su quello che hai scritto.
        Tu,invece,ti sei perso in commenti su di me,sulla mia incapacità di sorridere,sulla mia limitatezza di vedute,sulla mia assenza di umorismo e autoironia.
        Insomma,io ho criticato un articolo,il tuo,e la scelta di pubblicarlo adesso.
        Perché,si,per me, da tifoso di oltre 50 anni,andare in c è un dramma.
        Troppo? Punti di vista. Questo è il mio.
        La differenza fra me e te è che io ho criticato qualcosa che hai scritto,non te,ci mancherebbe,neppure ti conosco. Tu invece sei andato sul personale,rivelando,permettimi di dirlo,una tua chiara debolezza.
        Fra l’altro,poi, dici che sarei in “buona compagnia”,e leggendo qui i commenti,infatti, mi sembra di non essere il solo a cui l’articolo non è piaciuto: chissà però perché hai risposto solo a me… vabbè,grazie comunque.
        Buon proseguimento

        • La maggior parte dei giornalisti locali sono gio.rnalisti pubbli.cisti.
          Il giornalist.a pub.blicista si differenzia dal gio.rnalista pro.fessionista, che esercita in modo esclusivo e continuativo la profe.ssione di gio.rnalista. I pu.bblicisti sono iscritti all’al.bo dei gio.rnalisti, ma sono inseriti in un elenco diverso da quello dei professio.nisti.
          Fatta questa premessa ritengo l’intervento di M.ario eccessivo: se vuoi leggere le grandi firme del gio.rnalismo sportivo italiano hai sbagliato si.to, con tutto il rispetto per chi ci tiene aggiornati sulle vicende dell’E.mpoli.

          • Credo che il succo della cosa sia che il calcio è un gioco i drammi sono altri….
            Certo per noi tifosi è un dramma sportivo Ma è chiaro che nella vita ci sono drammi maggiori…. L’articolo è fuori luogo se al tifoso empolese in questo momento brucia tantissimo essere a lottare per non finire in C…..
            Altri lo leggono…. E finisce lì…. E smettiamo anche di infamare chiunque dando la colpa al giornalista di turno al tifoso di turno….. Sportivamente gira le scatole a tutti e dico a tutti…. Per esempio la retrocessione escluderebbe la primavera dai campionati….. Polemica inutile secondo il mio onestissimo parere

          • Il Sig. Mario forse ha esagerato, ma l’articolo del Sig. Ciabattini è brutto e fuori luogo. La sua risposta piccata anche peggio. I drammi personali e familiari non sono paragonabili con il tema affrontato, lo sappiamo tutti e non importa che lo insegni lui.
            Secondo me il Sig. Ciabattini a questo giro ha perso un’occasione.

        • Vede Mario, non se ne abbia ma io preferisco continuare a darle del lei, non vorrei deluderla ma ho replicato proprio a lei semplicemente perchè in quel momento il suo commento era l’ultimo fra quelli che tratteggiavano i contorni di un dramma rispetto a una situazione che di drammatico, grazie al cielo, non ha nulla.

          E non è una questione di punti vista, ma di contatto con la realtà che un giornalista (professionista o pubblicista che sia) ha il diritto/dovere di richiamare ai propri lettori quando viene perso. A lei come agli altri, senza distinzione. Analogamente agli interventi della redazione che hanno censurato e lamentato offese e minacce nei confronti di dirgenti e calciatori, a volte fra gli stessi tifosi che qui intervengono. E’ il caso di ritrovare un pò la bussola. Potevo scriverlo in un articolo, ho scelto l’immediatezza del commento. Il contenuto e la platea non cambiano, e quella che lei definisce “critica”, oggi come ieri, non è nemmeno all’ordine del giorno.

          Buon proseguimento

          • Gentile Sig. Ciabattini,la sua risposta mi pare aggravi ancor più il suo pensiero divenuto ancora più confuso… sembra quasi che abbia “dovuto” rispondermi per amor di verità.
            Forse sempre per lo stesso motivo mi ha attaccato personalmente, boh.
            Ancora più misterioso il motivo per cui ce l’abbia solo contro di me (il mio era l’ultimo messaggio?),mentre in molti non hanno apprezzato la sua ironia.
            Anche perché,se è vero che è difficile essere autoironici,altrettanto non ci si può improvvisare portatori sani di articoli ironici.
            Ma magari mi sbaglio.
            Ad ogni modo direi di finirla qui, che dice? Tanto non ci convinciamo su nulla.
            Anzi,su una cosa mi ha convinto:le avevo dato del TU perché,come età, potrebbe essere mio figlio.Dalle sue parole mi ha fatto capire che “solo come età” potrebbe esserlo.Quindi ha ragione: diamoci del LEI !!

        • Credo di aver capito chi sia la giovane donna scomparsa di cui parla il ciabattini e ha ragione da vendere. Mario scrivi caxxate una dietro l’altra…e più scrivi e più di copri di me.rda. Lo sbaglio però l’ha fatto il ciabattini a risponderti…quelli malati come te vanno lasciati nel loro brodo.

      • Per capire il “punto di vista” del Sig. Mario (cosi come almeno dice lui) basta andare a RI-leggersi tutti i suoi “punti di vista” diciamo “generici” e non “ad personam” su quasi tutti gli articoli di PE.
        E ho detto tutto !

        • Mi scusi se mi permetto caro Ciabattini ma mi sembra del tutto fuorviante e anche di pessino gusto e tipico di un certo stile all’italiana sposare la retorica della perdita del posto di lavoro e della malattia. E’ chiaro che di fronte ad argomenti come questi noi che ce la prendiamo solo perl’Empoli siamo tutti dei vermi insensibili. Era questo l’effetto che voleva ottenere?

          • Cia.battini è fotografo e secondo me dovrebbe fermarsi a fare le fotografie…stop…potrei citare la fame del mondo (mentre noi stro.nzi a divertirci allo stadio) oppure il fatto che ci sia una re.dazione di Pia.neta Em.poli composta da 4 o 5 persone che si occupano di Em.poli e che potrebbero impiegare quel tempo per andare a fare volontariato dove c’è veramente bisogno…sono d’accordo con Gan.dalf: la morale a proprio uso e consumo, solo perchè uno ti ha detto che hai scritto un articolo che a lui non piace, non la condivido…

  4. Giornalisti invece di scrivere queste stupidaggini io proporrei una bella intervista a moreo prima che vadi via del perché si allena ma non gioca mai vi ho dato un idea

  5. Ma perché non provare che ci costa. C’è un proverbio che dice ” Non è vero ma ci credo”.
    E della cabala cosa ne pensate??. Tutte caxxata verso??!!. Può darsi ma qualche dune ci s’è arricchito.
    E poi sono rimaste solo due cose da fare…………il cambio di maglia ” scaramantico” e il cambio dall’allenatore ” consapevole” o tutt’e due messe insieme!!!!!
    Meditate gente………. meditate!!!

  6. Infatti la maglia di questa stagione mi faceva e mi fa caha! Visto che è il centenario…perché non si rifà la maglia identica della prima serie A?

    • Bravo andrea la penso come te…domani è una partita da dentro o fuori..soprattutto per il tecnico…propongo ai tutta la società.ai giocatori..domattina alla messa delle ore 8 al santuario mariano di montenero..per vedere se la divina provvidenza e con noi…e rimane solo quello per me…

  7. Si…se penso al campo mi viene in mente gli ortaggi! Io le penserei di tutte…anche cambiare muta! Visto che tra un po’ in un giro di qualche anno s’è cambiato anche il gatto!

  8. ….con tutto il rispetto dovuto delle opinioni altrui, questo è un sito sportivo, che tratta di calcio, e specificatamente della nostra città…..uno viene qui e s’aspetta, pensa, di potersi esprimere solo su questo argomento, liberamente e senza il timore di urtare la sensibilità altrui…..trovo naturale che, attualmente, qualsiasi ironia sulla propria squadra sia sopportata malvolentieri….poi, chiuso qui, si sa tutti che i veri problemi sono di ben altra natura.

    • La penso come te ma facciamo distinzione fra chi si esprime liberamente e chi trolleggia. Il ciabattini ha sbagliato nel rispondere a un troll perchè mario è questo, basta ricordarsi i suoi commenti passati.

      Max, hai tutta la ragione di questo mondo ma prendi esempio dai colleghi più anziani: se pure il grande il ma.rinai smise di rispondere ai commenti, qualcosa vorrà dire. Impara!

      • Senza offesa per Mari.nai ma egli è giornalista pubblicista…studiati la differneza…Biu.zzi è professionista, anche se non mi piace tanto nemmeno lui…il top An.tonio Ba.ssi: diceva icchè voleva…

        • Concordo solo su una cosa: la professionalità del bassi (riposi in pace).

          I professionisti fanno più che altro le veline della società, quindi bene ci siano i m.arinai e i P.E. Farne una questione di tessere è capzioso.

          Sul moralismo leggo cose che mi fanno pensare a commenti tanto per dare addosso al giornalista: un conto sono esempi sui massimi sistemi (la fame nel mondo, il volontariato ecc) ma il ciabattini ha parlato di cose che si capisce a lui più o meno vicine (della ragazza venuta a mancare era scritto anche sul giornale, della vibac lo sa chiunque viva qui) e non è la stessa cosa: da lettore il primo moralismo non lo accetto perchè falso e strumentale, il secondo invece si.

          E comunque la maglia fa ribrezzo e dopo marino è davvero rimasta l’unica cosa da provare a cambiare.

  9. Non solo mandare via BUCCHI ma avendo fatto questo hanno fatto perdere certezze alla squadra ora vedi con MUZZI dove siamo finiti

  10. Dippe vero le tue parole pero’ se richiami BUCCHI vuole fare bene 1 x dimostrare che vale se chiami questi 2 elecanti da te’ diranno ma era gia’ compromessa la stagione fidatevi

  11. Salve.
    Io non entro in merito di cio’ che scritto nell’articolo ma nei commenti fatti dopo:
    Credo che una persona che abbia il coraggio di scrivere una qualunque cosa, sia essa un opinione, un dato di fatto ma anche solo e soltanto una barzelletta, debba avere anche la capacita’ di accettare che quanto scritto possa non far ridere, non interessare oppure semplicemente non piacere senza permettersi di controbattere l’altrui giudizio. Per questo CREDO e sottolineo credo ( mio pensiero) che forse e’ meglio che continui a fare le foto. ( e anche qui SEMPRE SECONDO ME potrebbe fare meglio)

  12. Henderson..e l uomo della provvidenza..vedrete domani si vince…e si convince me lo ha detto il mago sandorf…con goal di tutino..il migliore in campo…forza empoli

  13. E’ vero…quando le cose girano tutte storte si da colpa anche alla sfiga…pero’ in questo caso ci sono parecchi errori umani evidenti e palesi…purtroppo. Secondo me la societa’ ha fatto l’errore generoso di fare una gran bella squadra sulla carta…ma assortita male e inassemblabile, fino a oggi. C’e’ da lodarla x aver fatto un mercato di riparazione non indifferente…ma sta risbagliando a tenere un allenatore che secondo me non e’ in grado di gestire la squadre sia sotto il profilo tecnico che umano.
    Tempo x rimediare ce né abbastanza…QUINDI SOTTO PERCHE’ CI SIAMO ROTTI I CAXXO DI VEDERE GIOCAR MALE E PERDERE

    SFEMPOLI

  14. Il Ciabattini ha commesso una sola grande ingenuità: rispondere pensando di rivolgersi a persone normali…ha ragione, avete perso la via di casa. Fatevela una risata ogni tanto che vi migliora la giornata.

  15. state facendo un casino mai visto per un articolo che porta un pochino di leggerezza.

    il ganzo sono le offese gratuite al giornalista di turno spacciate per critica.

    fatevi una vita, uscite all’aria aperta.

    però un consiglio a ciabattini: si capiscono le ottime intenzioni, ha ragione su tutta la linea, ma consideri che dietro certe tastiere c’è solo tanta frustrazione che aspetta solo di essere sfogata al momento buono e lei glielo ha dato.

    faccia più attenzione.

    continui a fare foto, continui a scrivere e complimenti per l’altro sito.

  16. Io vi voglio bene ma che mario e soci sono provocatori da tastiera lo dovevate capire subito. Cercano solo il pretesto per attaccare briga con qualcuno e glielo avete dato. Ora ignorateli per favore o tutti i frustrati di empoli si sentiranno in diritto di scrivere qui dentro. Mettete la registrazione obbligatoria, poi vediamo quanti fenomeni restano in giro.

  17. Per scaramanzia bisognerebbe fare un bel pulito, come?
    Ma se arrivasse un italoamericano che ultimamente va di moda comprasse il nostro Empoli e ci riportasse ad amare di più la nostra squadra.
    Capito lassù a MONTEBORO!

  18. Ad ogni modo a me piace molto la maglietta di quest’anno.
    Anzi direi che è la più bella dalla stagione 2005/2006.
    Sarà perché mi piacciono le api. E le api portano sempre fortuna, gli incapaci raramente.

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