Il conto alla rovescia è iniziato. Dopo la lunga sosta per i mondiali in Qatar, ci si avvicina sempre di più alla ripresa del campionato di Serie A. Mercoledì 4 gennaio sarà il giorno nel quale si tornerà in campo per la sedicesima giornata. Si tratterà di una sorta di ritorno al passato, con tutte le partite che si giocheranno in una sola giornata anche se non mancherà l’ormai consueto spezzatino per quanto riguarda gli orari.

Saranno tanti i punti interrogativi di questa ripartenza, a partire dalla condizione fisica di ogni squadra senza gare ufficiali da quasi due mesi anche se nelle ultime settimane tutti hanno disputato diverse amichevoli per ritrovare il ritmo partita. Altro fattore importante che riguarda principalmente le big del campionato è rappresentato da quei giocatori che hanno disputato il mondiale e che torneranno a disposizione dei propri allenatori verso fine anno. Infine in questo mese e mezzo molte società hanno già definito le varie strategie in vista dell’apertura del calciomercato, il 2 gennaio e diverse squadre cambieranno volto. Avevamo lasciato un campionato dominato in questa prima parte dal Napoli, autentico rullo compressore con 13 vittorie e 2 pareggi in quindici partite e con ben 8 punti di vantaggio sul Milan, 10 sulla Juve e 11 sulla coppia Inter-Lazio. Proprio il 4 gennaio sarà subito big match a San siro con Inter-Napoli con i nerazzurri obbligati alla vittoria per poter riaprire la corsa scudetto.

Per quanto riguarda la lotta salvezza record di punti in negativo per le ultime tre classificate, Verona, Sampdoria e Cremonese con quest’ultima ancora alla ricerca della prima vittoria. Grande attesa anche per il destino della Sampdoria, in grave crisi finanziaria e ancora alle prese con la delicata questione della cessione della società. Anche il Verona, dopo due cambi di allenatore, con il nuovo d.s Sogliano è chiamato a una rivoluzione sul mercato di gennaio per provare a riscattare una prima parte di stagione disastrosa finita con 10 sconfitte consecutive.

L’Empoli, al momento, ha accumulato un discreto tesoretto sulla terz’ultima, sono 10 i punti di vantaggio sulla Cremonese ma gli azzurri saranno alla prese con un calendario difficile con tre gare su quattro in trasferta tra cui Lazio e Inter.

Questo il programma della 16a giornata che si giocherà interamente il 4 gennaio 2023 e la classifica ricordando che dopo pochi giorni nel weekend del 7/8 gennaio si giocherà un altro turno di campionato:

SALERNITANA- MILAN ore 12:30

SASSUOLO- SAMPDORIA ore 12:30

SPEZIA- ATALANTA ore 14:30

TORINO- VERONA ore 14:30

LECCE- LAZIO ore 16:30

ROMA- BOLOGNA ore 16:30

CREMONESE- JUVENTUS ore 18:30

FIORENTINA- MONZA ore 18:30

INTER- NAPOLI ore 20:45

UDINESE- EMPOLI ore 20:45

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15 Commenti

  1. Far giocare il 4 gennaio alle 20:45 in Friuli…a me sembrano tutti matti…speriamo cali.un bel nebbione e siano costretti a rinviarla.

  2. È vero che alle 20.45 il 4 ci sarà un freddo cane, ma essendo giorno lavorativo era forse meglio giocare alle 14 o alle 16 come altre gare? Penserei di no. E siccome neanche x una volta vogliono mettere più di 2 partite in contemporanea abbiamo 8 gare su 10 in orari folli. Ah ovviamente quale gara mettono in coppia con Inter Napoli? Quella che farà meno odiens, cioè quella con l empoli. Però detto questo fosse stata Empoli udinese al castellani slle 16 avremmo btontolato tutti, qui di dobbiamo stare zitti

  3. Cioè di giorno lavorativo il campionato a tutte le ore! Mi par di capire che non lavori nessuno e che tutti facciano ferie fino al 7 o 10 gennaio.

    Ma non è così. Per me dunque si inizia con una mega assurdità figlia del calcio moderno.
    Poi ci si stupisce se si fanno i mondiali in Qatar…

      • Oggi erano in 1500 a Spal con bella coreografia al 30imo del primo tempo tifoseria di altro livello non credo ci porteranno via pubblico perché in B fanno già numeri da A

  4. Le società ricavano i maggiori introiti dalle tv a pagamento quindi devono adeguarsi alle loro esigenze.E’ la legge del mercato che condiziona tutto anche se non ci piace.Lw societa’ hanno troppi costi 3d i presidenti non sono uniti tra loro.Godono i procuratori dei giocatori ed il fisco.I tifosi devono sopportare.Carlo B.

      • Carlo, ma sei sicuro che goda il fisco? Ma se evadono come matti, come vedi dalle spalmature che Lotito ha ottenuto ecc.ecc. dei debiti delle società.
        E coi giocatori che sono residenti chi qua e chi là, ma molti non in Italia per non pagare le tasse qui. E i procuratori dove le pagano? A Montecarlo? A Malta? E i tennisti? Meno male che il governo c’è e rimette le cose a posto! Ahahah

  5. Mi spuace,ma parte del mio cuore è granata da adesso.Sono andati a prendere uno dei miei vecchi idoli(almenonuna 10ina d’anni fa):il mitico Guillermo Ochoa detto ” La belva”.

  6. Squadra piatta e piuttosto “cholista”.
    Ha già dato l’idea di fare i punti (per ora) solo con le pari livello, ma di fare fatica a fare risultato con le big.
    Queste prime giornate di questa ripartenza vediamo se confermeranno questo monotono trend.
    Se non altro, sì che si prendeva delle imbarcate, ma lo scorso anno provavamo a giocarcela con tutti.
    Quest’anno abbiamo un super portiere, ma dal prossimo anno bisognerà attuare altra mentalità (forse un po’ più propositiva…).

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