Ora la norma anti spese folli è ufficiale. Dopo il via libera del consiglio federale, ieri è stata pubblicata sul sito della Figc con tutti i dettagli. La filosofia del provvedimento fortemente voluto da Gravina è chiara: nella prossima stagione i club di serie A non potranno spendere per il monte ingaggi più della cifra di quest’annata. A meno di non tirar fuori «idonea garanzia», cioè una fideiussione, a copertura dell’eccedenza. Così scrive La Gazzetta dello Sport.

In pratica, puoi spendere, ma senza fare debiti che inguaiano le società. Ci saranno diverse scadenze temporali (la prima il 31 luglio) per verificare le violazioni della regola che vieta il superamento del 100 per cento del budget, che l’anno prossimo diventerà del 90 e fra due stagioni dell’80. Per chi va oltre, senza produrre le garanzie, si blocca il mercato. E al 15 febbraio 2022, i recidivi pagheranno una multa non inferiore al 20 per cento dell’«eccedenza» non garantita. Ci sono delle eccezioni. Chi è promosso dalla B in A, potrà alzare il massimale del 60 per cento rispetto alle spese di questa stagione. Chi retrocede dovrà abbattere la cifra del 30 per cento.

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14 Commenti

  1. «Chi è promosso dalla B in A, potrà alzare il massimale del 60 per cento rispetto alle spese di questa stagione»
    Credo che il nostro president questa eccezione non l’avrebbe proprio voluta… 😂

  2. La norma delle neo-promosse mi sembra a uso e consumo del Monza, unica che se lo può permettere…. per le altre, o si trova l’arabo o il cinese di turno zeppo di soldi, o mi pare una gran minch…ata.
    Cittadella/Venezia, Empoli e Salernitana …. non se lo possono permettere e fanno bene….

  3. Quindi monte ingaggi possibile per noi quest’anno 16 mln? Vado a memoria, mi sembra meno di quello delle ultime stagioni di A.. ne spendevamo intorno ai 18-20 negli anni di Giampaolo, Martusciello, Andreazzoli.
    La “buona” notizia è che qualche squadra di A per inserire nuovi giocatori dovrà lasciarne andar via altri che dovranno limitare proprie pretese in fatto di stipendio.

  4. “… l’arabo o il cinese zeppo di soldi…”. Ricordo a tutti i tifosi delle multinazionali strisciate che dietro “quei” soldi, ci sono le peggiori schifezze umane. Di tutte le nature. Ma ai tifosi dell InterjuveMilan, evidentemente, l’argomento ha poca importanza. Ognuno tifa la squadra che si merita. Forza Empoli.

    • ..beh, è un po’ ingeneroso come discorso, quello che si tifa si decide da piccini, e non puoi sapere di alcune dinamiche future……..il tifoso in sé stesso non ha colpe. Poi, se mi dici che queste società hanno una deriva affaristica ok, e, se il tifoso le appoggia, sono d’accordo nel biasimarlo. Se, ipoteticamente, un giorno arriva il rockfeller di turno e acquista l’Empoli, trasformandolo in una multinazionale, che fai? Smetti di tifare Empoli?

  5. Wood. Intanto grazie per la tua elegante risposta . Il mio è il classico sfogo di chi ama questo sport e ammira la competenza, il lavoro, il merito, la pazienza, e non …i giochi di prestigio. Prima o poi la bolla scoppia. Anzi è già scoppiata. Quanto credi che possa durare ? Riguardo il Rockfeller che acquista l’Empoli, non sono convinto che possa accadere. Ma questa è una mia convinzione, non il Vangelo. Saluti affettuosi.

  6. …e poi, perdonami, non ho nulla contro i Rockfeller se sono bravi a creare ricchezza. Tanto di cappello. Caso mai, avrei da dire qualcosa sui falsi proprietari tipo Inter e Milan e affini . Non si sa bene chi siano. Non è chiaro nulla. Montagne di supercazzole. Dai su….

  7. Il Monza di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani ha chiuso il 2020 con un rosso di bilancio di 26,76 milioni di euro; e poi ci sarà il 2021 … Ci penserà la Fininvest a pareggiare i conti.

  8. Si mi piacerebbe vedere i gobbi e tutte le strisciate già con i bilanci in super rosso fargli rispettare queste regole si sa che in Italia nel calcio c’è del marcio e nessuno le controllerà.

    • Chi può spendere non ha problemi a presentare le fideiussioni, quindi non avrebbe problemi. Se norme come questa fossero state fatte 15 anni fa si sarebbero evitati decine di fallimenti. Ora è come chiudere la stalla quando i buoi sono scappati e il fatto che i padroni del calcio si autoimpongano queste regole dimostra soltanto che il sistema è davvero alla frutta.

  9. A voglia di mettere delle regole
    nel calcio italiano tanto le squadre rubbentus Milan Inter e anche le romane come dimostra il passato né il presente fanno come gli pare per quanto riguarda i bilanci e le spese, nessuno le fermerà perché protette dal sistema corrotto ,lo dimostra il tentativo di aprire la super lega dove potevano aggirare tutte le regole come il fare play finanziario e spartirsi tutti i guadagni solo per quelle 12 che erano iscritte ,per ultimo l’Inter a avuto un finanziamento di 260 milioni per colmare i debiti e le spese come gli stipendi ai giocatori

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