Icona-Serie-CDomani mattina il Consiglio Federale annuncia la squadra riammessa e le 11 formazioni ripescate in Serie C. Le domande di ripescaggio sono 16 e qualcuna di loro è sotto la lente di ingrandimento per alcuni cavilli, probabilmente però il vero e unico dubbio è tra Monza (favorito) e Cavese. Nel pomeriggio di domani, o al massimo venerdi mattina, il direttivo si riunirà per stabilire la composizione dei tre gironi che tornano alla composizione di 20 squadre ciascuna; cambia la fisionomia della divisione geografica da nord a sud (in verticale, ndr) per Girone A e Girone B, con il solo Girone C (quello sud che resta intatto, ndr). In pratica Girone Tirrenico, Girone Adriatico e Girone Sud.

 

I GIRONI – Separate alcune squadre di Lombardia, Emilia Romagna e Lazio: nel particolare le due squadre romane dovrebbero essere in due gironi diversi; Lupa Roma nel girone A e il Racing Club Roma nel girone C. Attenzione: nel caso ad essere ripescato fosse la Cavese e non il Monza allora anche il Racing Club Roma potrebbe finire nel girone A. Con una divisione in questo modo saltano alcuni “derby” come quelli che il Mantova avrebbe potuto sostenere contro Cremonese e Piacenza (che invece farà quello stracittadino contro la Pro Piacenza, ndr). Così non sarebbe evitato la scontro tra Parma e Venezia nel girone B, dove c’è anche il Padova, mentre il Livorno si ritroverebbe nel girone A insieme alle altre otto toscane.

 

Livorno-1TOSCANA: NOVE SQUADRE TUTTE NEL GIRONE A – Un tempo, quando la Serie C1 era divisa in due gironi, le toscane erano sempre inserite nel girone A, poi con il ritorno della Serie C unica a tre gironi le squadre del granducato sono sempre finite nel B. Con la divisione in verticale del Centro Nord Italia la Toscana del calcio tornerebbe nel girone A: sono nove in tutto. Certamente la big del plotone è il Livorno: i labronici torneranno protagonisti dei derby con Arezzo, Carrarese, Lucchese, Pistoiese, Pontedera, Prato, Siena e Tuttocuoio. Alessandria, Cremonese e Piacenza le tre formazioni che potrebbero contendere il primato agli amaranto; occhio alle sorprese: la matricola Viterbese, che la scorsa stagione ha superato la concorrenza del Grosseto costringendo i maremmani ad un altro campionato di Serie D, potrebbe essere un esempio.

 

GIRONE C: PRATICAMENTE UNA “B2” – Guardando quelle che potrebbero essere le venti squadre protagoniste nel girone sud la prima cosa che viene da pensare è che si tratta in pratica di una Serie B2. La Sicilia si presenta con quattro città importanti: Agrigento, Catania, Messina e Siracusa. La Puglia cala un altro poker pesante con Andria, Foggia, Lecce e Taranto. Non da meno la Calabria: Cosenza e Catanzaro, oltre alla Reggina. Completano il quadro Casertana e Matera, senza dimenticare la Juve Stabia.

 

GIRONE A GIRONE B GIRONE C
Alessandria Albinoleffe Akragas Agrigento
Arezzo Ancona Casertana
Carrarese Bassano Virtus Catania
Como Fano Catanzaro
Cremonese Feralpi Salò Cosenza
Giana Erminio Gorgonzola Forlì Fidelis Andria
Livorno Gubbio Foggia
Lucchese Lumezzane Fondi
Lupa Roma Maceratese Francavilla
Monza Mantova Juve Stabia
Olbia Modena Lecce
Piacenza Padova Matera
Pistoiese Parma Melfi
Pontedera Pordenone Messina
Prato Reggiana Monopoli
Pro Piacenza Sambenedettese Racing Club Roma
Renate Santarcangelo Reggina
Siena Sudtirol Siracusa
Tuttocuoio Teramo Taranto
Viterbese Venezia Vibonese

 

 

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