E’ finita come doveva finire, non è andata propriamente come doveva andare. Questo potrebbe essere, in estrema sintesi, il commento specifico alla gara vista ieri contro la Ternana che ha riacceso i motori del campionato dando il via così anche al girone di ritorno. Per gli azzurri c’era inevitabilmente l’obbligo di vincere una gara sulla carta ampiamente alla portata, così è stato e la vittoria per quanto espresso in campo nei novanta minuti è stata assolutamente meritata ma, perchè c’è un ma, il rischio di regalarci un pomeriggio beffardo c’è stato ed è stato altrettanto concreto. In campo due squadre dal tasso qualitativo nettamente diverso, e questo si è visto fin dal primo pallone giocato, con gli azzurri a fraseggiare molto bene chiudendo dietro la squadra avversaria che faceva tremendamente fatica a fare capolino fuori dalla propria metà campo. La dinamica del primo gol, realizzato da Donnarumma ma con meriti da spartire assieme a Zajc, è stato proprio l’emblema di una supremazia non solo tecnica e territoriale, ma anche mentale. E proprio per questo il “ma” che dicevamo poc’anzi prende forza perchè la gara, viste le occasioni arrivate, doveva essere chiusa e messa in freezer. Cosi non è stato, “regalando” ai non trascendentali ospiti la ghiotta possibilità di rientrare in partita. Vero che il rigore è molto molto dubbio, ma questo non cambia l’ordine delle cose e soprattutto non ci toglie dalla mente il momento in cui Tremolada (uno dei pochi giocatori di qualità nelle file umbre) si divora clamorosamente il gol che avrebbe trasformato in incubo il pomeriggio empolese. Ci ha pensato poi Castagnetti, con una vera e propria magia, a far rispuntare il sole nel momento in cui il gelo stava attanagliando i pochi presenti sugli spalti. Ma anche questo di fatto non è bastato perchè, come sottolineato anche ampiamente dal tecnico Andreazzoli a fine gara, nei minuti finali si è andati a concedere un’altra ghiotta occasione agli avversari e c’è voluto un grande intervento di Provedel per far correre festanti sotto la maratona tutti i calciatori azzurri mano nella mano.

Rischi che l’Empoli non deve più prendersi. Anche perchè, lo diciamo fin da adesso, dall’altra parte non ci sarà sempre la Ternana e quello non pagato ieri (ripetiamo, sarebbe stato assolutamente ingiusto vedere far punti agli ospiti) potrebbe essere invece pagato a caro prezzo in futuro. Detto questo però c’è da esaltare la prova della squadra che ha giocato una gara di grande intensità e certamente in crescita dal punto di vista corale. Fino al rigore fischiato in favore della Ternana sembrava quasi di assistere ad un allenamento dove, da una parte si provava la fase di offensiva di possesso e dall’altra quella difensiva di non possesso, azioni al limite del manuale con tutti i giocatori ad essere sempre nelle posizioni giuste. Come abbiamo già avuto modo di dire, è mancata soltanto la zampata che potesse chiudere con largo anticipo la gara, perchè il 2-0 in quel momento avrebbe buttato ancor più giù una squadra che al di là di tutti i discorsi fatti era arrivata ad Empoli con l’unica speranza di portare a casa il punticino. Il rigore ha cambiato mentalmente qualcosa, soprattutto in alcuni singoli che sono andati in tilt fino al fischio arbitrale che ha chiuso la contesa dei primi quarantacinque minuti. La ripresa ha visto in qualche modo lo stesso copione, azzurri inarrivabili a mancare ancora la rete della suggellazione, con poi il rischio già descritto su tiro clamorosamente sbagliato da Tremolada che ha innescato la più vecchia delle leggi del calcio con Castagnetti (che si era divorato in precedenza qualcosa di più facile) a tirare fuori il coniglio dal cilindro. Le tre gare viste fin qui sotto la guida di Andreazzoli non possono essere considerate gara di un certo peso, e quindi (non ce ne voglia il mister in primis) ci lasciamo i giudizi più veritieri a qualche altra settimana, ma una crescita da un certo punto di vista si intravede e sicuramente l’aver portato a casa vittoriosamente la partita non può che andare ad amplificare certe situazioni e certi meccanismi mentali che sappiamo essere fondamentali. C’è però da crescere. Arriva su rigore e peraltro dubbio, ma anche ieri di fatto la porta azzurra è stata violata ed anche ieri, al cospetto di un avversario che ha la classifica che merita, siamo stati troppo leziosi e troppo fini in certi frangenti della gara. La famosa mentalità da serie B, quella decantata che messa assieme alle indubbie qualità della squadra puo’ regalare quanto sperato, ancora non è raggiunta totalmente.

A livello di singoli spicca indubbiamente la gara di Castagnetti e non solo per la perla che regala i tre punti. Il centrocampista ex Spal, dopo un momento di appannamento, è tornato a livelli davvero importanti, ed ieri ha sfoderato una prestazione fatta di sostanza, precisione e sicurezza nelle giocate. In quella posizione del campo, da tempo, andiamo dicendo che la società sta cercando qualcuno di peso da inserire nel corso di questo mercato invernale, chissà che anche questo non possa aver agito da stimolo ulteriore per il buon Michele che, così giocando, si farà davvero fatica a mettere in panchina. Bella partita di Krunic che gioca una gara di grande sacrificio e lo si vede un miliardo di volte andare a sbattersi dietro per recuperare palloni, non mancando poi però di regalare le sue giocate e fraseggiando davvero bene con gli avanti. Non si finisce per questo nei tabellini delle gare che vanno poi sugli almanacchi, ma Ivan Provedel in qualche modo un gol lo segna. Non è mai facile giocare una partita nella quale sei inoperoso per quasi tutti il tempo e questo alla fine puo’ far mancare quell’attenzione fondamentale nell’unico momento di pericolo. Beh questo non è accaduto al portiere azzurro che, non avrà fatto il miracolo sul rigore ben calciato da Montalto ma nel finale fa una parata a mano aperta decisiva su Tremolada che come detto, vale un gol. Bene gli uomini di difesa, bene anche Romagnoli che tornava titolare (la prima sotto la guida Andreazzoli) dopo due panchine consecutive, ma soprattutto bene quel Di Lorenzo che, assieme a Bennacer, è sempre più la sorpresa positiva della stagione in corso. Mister Andreazzoli si conferma “allergico” ai cambi, ne effettua soltanto due e lo fa nel finale con la motivazione, peraltro logica, che andare a cambiare in corsa cio’ che sta producendo buone cose non sempre è la mossa migliore da fare. Al di la di questa specifica cosa, il 4-3-1-2 che da tre giornate stiamo rivedendo fare alla nostra squadra è sicuramente ancora in fase di collaudo ma, come già detto, si percepiscono alcune situazioni che non possono non essere considerate, a partire dal fraseggio stretto ed una squadra più corta tra i reparti. I numeri per adesso sono dalla sua, sette punti in tre gare, vedremo se saprà tenere questa media che aveva lui stesso indicato nel giorno del suo arrivo.

Non che la gara con le Fere non fosse importante, ma il difficile arriva adesso. Sarà dalla settimana prossima che per gli azzurri inizierà un ciclo di gare che sicuramente andrà ad indicare in maniera più precisa quelle che sono le reali possibilità di ambire ad uno dei due posti disponibili per andare in serie A senza passare dalla lotteria dei playoff. La squadra sta acquisendo sicurezza, soprattutto mentale, e questo sarà fattore imprescindibile per andare ad affrontare gare nelle quali le difficoltà saranno molteplici e (perdonate il pizzico di malafede) non derivanti soltanto dal gioco sviluppato sul rettangolo verde. Due big match uno dietro l’altro, ma anche andare a Ascoli non sarà una passeggiata di saluto, e dopo altri due scontri diretti. Alla fine di questo ciclo vedremo se le controverse scelte dirigenziali di un mese fa saranno state, come ci auguriamo, quelle vincenti.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

32 Commenti

    • A me pare che in questo momento sia davvero insostituibile,perchè pressa,recuperara palloni,imposta e soprattutto verticalizza….se poi ci vogliamo mettere che per due volte è andato alla conclusione vorrei sapere perché con lui non si va da nessuna parte…..Intanto il goal della vittoria(bellissimo) te lo ha dato lui e poi vorrei davvero capire se quando si commenta si commenta per sentito dire o perché i giocatori si vedono giocare(soprattutto)sul campo….

  1. Non c’è dubbio che questo è un altro Empoli…..e bisogna darne merito ad Andreazzoli…..Adesso il gioco è più spumeggiante,i giocatori riescono a farsi trovare quasi sempre smarcati dal controllo degli avversari,i reparti son più vicini e la manovra ne trova giovamento visto la grande qualità tecnica del centrocampo e le frequenti verticalizzazioni….l’unico appunto che mi sento di fare e che arrivati nei pressi dell’area avversaria bisogna essere più concreti,magari tirando da fuori,senza voler fare sempre un passaggio di troppo.E’ vero che in un paio di occasioni abbiamo rischiato grosso,ma finalmente ho visto una difesa che sui cross in area riesce a non subire niente…..e che a parte una grossa sbavatura di Romagnoli(passaggio corto che poteva costare caro)ha fatto pienamente il suo dovere.D’altra parte qualcosa agli avversari si concede sempre perché in campo non si scende certo da soli e non si può tener palla per 90′ e la Ternana aveva davanti un gocatore((Carretta….26 anni compiuti a novembre))davvero imprendibile che se fossi Accardi metterei subito nel taccuino già da questo mercato di riparazione.Vedere Krunic che recupera anche i palloni dimostra che in questo ruolo fa davvero la differenza è non certo dietro le punte e come non notare che Castagnetti,con Andreazzoli in panca,sta giocando a livelli davvero eccelsi.Forse,con la sosta,si sono un po’ arrugginite le nostre 2 punte…..ma di sicuro ritorneranno sui loro livelli già dalla prossima partita….Comunque la Ternana pur trovandosi in una posizione pericolosissima prima di Empoli,aveva perso solo 6 partite…quindi una squadra non proprio facile da battere…

  2. Secondo me invece non è Castagnetti il problema, lui fa il suo, come caratteristiche è molto simile Valdifiori, con in meno la velocità di giocata che nvece Mirko aveva. Il problema secondo me è bennacer, che in quella posizione non riesce a rendere al 100% e mi sembra un po’ sprecato. Poi i cambi…Lollo ragazzi sembra un giocatore in confusione, assolutamente lontanissimo ai quello ammirato qualche anno fa a Carpi. I giocatori che possono migliorare la squadra sono assolutamente un terzino dx che possa accompagnare di più l’azione (il bravo.di Lorenzo è bravo si, ma non lo vedo pronto per una squadra da serie a) e un centrale in sostituzione di Romagnoli, che secondo me rimane un buon difensore da serie b, ma lontano da squadra da primi due posti. Rimane il mistero ninkovic, ma dopo la non entrata di ieri penso ormai che la società gli stia cercando una sistemazione. Forza Empoli sempre

    • Ti dirò….a me sembra invece che giocando sulla destra sia molto più produttivo….e così vale anche per Krunic sul versante opposto….entrambi hanno la possibilità così anche di venire avanti accentrandosi….però proprio per questo devono mettersi in testa che arrivati nei pressi del limite dell’area…..devono tirare in porta….e non per forza di cose di cercare necessariamente le punte.Quanto a Lollo è risaputo che ha avuto problemi fisici che lo hanno limitato…..se li risolve o magari li ha risolti è un giocatore bravo….che certamente non è giudicabile giocatore in confusione soprattutto per i pochi minuti giocati ieri.Riguardo a Romagnoli a parte quel passaggio corto catturato dall’avversario e che poteva costare caro….direi che ha giocato bene e se qualcuno se né accorto…..il gioco da dietro parte sempre da lui che spesso viene avanti oltre la linea di centrocampo….segno che Andreazzoli ha piena fiducia in lui…..

  3. Secondo me tutti si sottovaluta che la ternana è una buona squadra che per ora la classifica non premia.
    Per 70 minuti ho visto un ottimo empoli io.
    Però serve un centrocampista assolutamente.

  4. …se Zaic inizia a vedere meglio la porta e con lui anche Krunic ( incredibile per come non riesce a fare goal ) siamo a posto…la differenza devono farla i goal dei centrocampisti perché davanti uno dei 2 la mette sempre dentro ogni partita . Le prossime 2 partite ci daranno il nostro futuro , chi siamo e dove andremo. Forza Mister

  5. Io ho contato 6/7 occasioni nitide da gol in cui o per bravura del portiere ternano o perverrori nostri ci hanno impedito di segnare. Ho visto 15 minuti di gran calcio, quando la Ternana mi è sembrata una squadra di ragazzi, magari la gara era da chiudere prima quando le fere erano in grossa difficoltà. ….. serve un interno che possa giocare a dx e sx, no un regista in cui Castagnetti sta giocano da 7 fisso. Non concordo con il Cocchi a PG abbiamo giocato contro una Big e abbiamo vinto meritatamente, serve la stessa determinazione a BA.

  6. Personalmente sono soddisfatto della squadra. Con uno forte in difesa e delle seconde linee valide si può arrivare anche primi. Bennacer farà sempre meglio con il passare del tempo.

  7. ma in do si vole andà se uno come carriola e cià fatto impazzà tutta la partita? e cè andaa bene che tremolata un là messa drentro sennò e sera perso…

  8. Anonimo guarda che carriola(mirko carretta)è un buon giocatore….vedo che nn lo conosci bene..e comunque ha fatto 2 tiri in porta…

  9. Dainelli? Ma…. Comunque ieri secondo me abbiamo rischiato sul rigore che non c’era e su due palle dove una Provedel ha fatto un grande intervento. Siamo uns buonissima squadra ci manca 2/3 uomini che diano fiducia per un cambio e 1 per provare a cambiare le partite. Prima avevamo o zajc o bennacer che quando entravano aumentavano il tasso tecnico e alzavano il ritmo, adesso che giustamente sono titolari ci manca qualcosa al momento del cambio.

  10. Comunque per rispondere ad anonimo glie’ andata bene anche a loro che se né sbagliati una caterba se no finiva 4 a 1…la fortuna aiuta gli audaci…e te mi parli di tremolada che se faceva gol ecc ecc…anche il napoli oggi se non nn faceva gol mertens nn vinceva….quindi???i se e i ma li portan via, il vento…quel che conta è il risultato finale..

  11. Sicuramente cosi come siamo ora non siamo da a diretta.. ma con un difensore esperto.. con un centrocampista di valore.. e una punta di riserva.. allora si potrebbe ambire a qualcosa di importante.. che dire sulla partita meno male che tremolada ha sbagliato un rigore in movimento e provedel ha fatto un prodigio sempre su tremolada.. è inutile girarci intorno… mancano tre pezzi importanti nell empoli…

    • Così come siamo ora….siamo terzi a 3 punti dalle prime due….quindi non vedo perché non sperare lo stesso in una promozione diretta…..fossimo ad una decina di punti dalle prime la penserei come te….Comunque le prossime partite ravvicinatissime tra loro(Bari,Palermo,Parma e Cittadella) ci diranno cosa faremo da grandi….All’andata gli abbiamo preso 7 punti su 12….questa volta se ne porteremo a casa 8….vediamo chi sorriderà alla fine….se ne porteremo a casa meno….l’importante sarebbe uscire almeno indenni da sconfitte.

        • Semplice non devi perdere e vincerne 2 = 3+1+3+1 punti….magari 1 punto a Bari,3 con il Palermo,3 con il Parma e 1 a Cittadella….o come meglio si preferisce…..se ne porti 6 magari fai 3 pareggi è una vittoria,ma comunque visto che son scontri diretti prima di far guadagnare ad una delle quatto 3 punti a tuo discapito è preferibile non perderne nemmeno una….Non è facile lo so ma come ce la siamo giocata all’andata possiamo farlo anche al ritorno….in fondo son 8 partite che non perdiamo e qualcosa vorrà pur dire!

  12. Ieri si è visto una bella partita, forse la più bella finora. Loro avevano un gran portiere, non c’è nulla da fare. La Ternana è una bella squadra. Ma noi eravamo impostati molto meglio. E tutti ce l’hanno messa tutta,anche se non tutti hanno giocato come sanno. Ma non ci lamentiamo. Comunque spero che arrivino un paio di giocatori, uno per i reparti un po’ più deboli. Stiamo contenti perché siamo andati bene. Avete visto Cesena e Bari? A confronto con noi il Bari è molto inferiore; e spero che il futuro non mi dia torto. Saluti a tutti.

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