Campionato Giovanissimi Nazionali

Girone E – 15° (ULTIMA) giornata ritorno

6 maggio 2012

EMPOLI  – Foligno  1 -0

Da Monteboro – Fabrizio Fioravanti

EMPOLI

Di Franco, Borghini, Galeotti A., Meroni, Bruni, Fantacci, Dioussè, Capuano,  Cassata, Copia

A disposizione: Micheli, Rubino,Sammuri,Leone, Pacifico, Conforti, Galeotti M.

Allenatore: Simone BOMBARDIERI

Sostituzioni  (tutte nel 2° tempo)

al 5’ entra Rubino esce Galeotti A.
al entra Leone esce Borghini
al 8’ entra Galeotti M. esce Capuano
al 17’ entra Pacifico esce Copia
al 25’ entra Sammuri esce Diousse
al 34’ entra Conforti esce Meroni

FOLIGNO

Agostini, Bovini, Burini, Mazzatinta, Cascini, Donati, Giorgetti, Rinalducci, Choukairi, Mihai, Pasquini

A disposizione: Petrini, Casagrance, Bellomo, Tazza, Bolli, Ferracci, Bonatti

Allenatore: FURIANI

Sostituzioni

al 25’ entra Casagrande esce Burini
al 41’ entra Bellomo esce Cascini
al entra Bonatti esce Choukairi
al 61’ entra Tazza esce Rinalducci
al entra Bolli esce Mihai
al 73’ entra Ferracci esce Giorgetti

Arbitro: Sig. Paolo CILIA (Empoli)

GOL

65′ Pacifico

AMMONITI

EMPOLI : 30’ Copia – 77’ Cassata

FOLIGNO: 55’ Bonatti

ESPULSI

EMPOLI: 70’+1 Leone (condotta scorretta verso un avversario)

LA  GARA

Un Empoli già con la testa ai sedicesimi di finale riesce ad aver ragione solo nel finale e di misura di un coriaceo e ben messo in campo Foligno venuto in Toscana senza nulla dover chiedere alla classifica ma solo per un risultato di prestigio. Ed i ragazzi di mister Furiani si sono molto impegnati per questo, coprendo il campo in ogni spazio, cercando sempre di aggredire gli azzurri nel mezzo campo e impedendo, on un pressing altro dei suoi aventi, di creare problemi quando l’Empoli iniziava la costruzione della manovra. Molto diligenti gli umbri ed anche con quel po’ di cattiveria agonistica in più che ha davvero impedito all’Empoli di tessere le sue concrete trame di gioco. Forse avrebbero meritato anche il pareggio ma va detto che se c’è stata una squadra che bene o male ha cercato la vittoria quella è stata l’Empoli; oggi decisamente senza quell’intensità di gioco ed agonistica che ne hanno caratterizzato le prestazioni, senza la consueta precisione e geometria, ma certo superiore all’avversario, come d’altra parte recita la classifica. Ed a proposito di classifica l’Empoli (salvo un impossibili harakiri della fiorentina col Santarcangelo) dovrebbe terminare al secondo conto e, con ogni probabilità, andare ad incontrare l’Ascoli per le due gare (andata e ritorno dei sedicesimi: la prima in terra marchigiana già domenica prossima 20 maggio. E veniamo alla gara. Gli azzurri sono scesi in campo consapevoli di aver già conquistato il passaggio ai sedicesimi e d anche che, qualunque fosse stato il risultato odierno, sarebbe comunque stato secondo posto nel girone. Difficile dunque trovare concentrazione e ritmo, anche in considerazioni dei futuri impegni, che, i ragazzi di mister Bombardieri lo sanno bene, richiederanno prestazioni di ben altro tipo. I primi 20’ comunque sono tutti di marca azzurra, quella toscana. Già al 2’ Copia va via sulla corsia di sinistra e, giunto a pochi metri dal portiere avversario, in posizione molto angolata, lo costringe alla respinta in angolo sul quale Meroni va di testa a colpire la parte alta della traversa. All’ 8’ è Diousse a colpire in pieno la barra con un tiro dalla distanza, con replica di Fantacci 3 minuti dopo. Empoli ancora vicino al gol al 20 dopo una bella azione in dribbling di cassata sulla sinistra e palla a Fantacci che si vede respingere il tap in da Agistini in uscita; palla che va tra i piedi di Galeotti A, che tanta il tiro a rete ribattuto dalla difesa. La “musica” non cambia nella ripresa anche se le azioni pericolose sono meno. Al 6’disattenzione difensiva dell’Empoli che dà la palla a Rinalducci in piena area di rigore per fortuna contrato da un intervento alla disperata di Bruni. Diousse sfiora il palo con un tiro di testa su angolo all’’8 ed al 25’ è Pacifico che, su respinta della difesa del Foligno, tenta il pallonetto che però va fuori. Azione in progressione di Galetotti M. al 27’ ma il suo tiro va sull’esterno della rete. Al 30’ il gol. Tiro potente dalla distanza di Leone che Agostini respinge; sulla palla il primo ad arrivare è pacifico che con un diagonale rasoterra trova il gol del vantaggio. Più niente sino alla fine, compreso un esoso recupero di 5’ giocato sotto un diluvio universale. Succede però che nel 1’ di recupero Leone trova modo fi farsiu espellere, sembra per aver colpito un avversario a gioco fermo.

Da ora il Campionato entra nella sua fase cruciale. Saranno tutti scontri diretti, e fino ai quarti (che si disputeranno a Chianciano e dintorni) con gare di andata e ritorno. Ne parleremo in settimana. Gli azzurri devono ritrovare (ma non sarà difficile) freschezza atletica e concentrazione e poi…..via…a regalarsi un sogno.

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