Riprenderà oggi stesso il lavoro degli azzurri in vista della prossima sfida di campionato, in programma sabato 27 dicembre allo stadio Carlo Castellani contro l’attuale capolista della Serie B, il Frosinone, sorpresa di questa prima parte di stagione. Alla ripresa degli allenamenti verranno valutate le condizioni dei calciatori assenti, con particolare attenzione a Pietro Pellegri, costretto ieri a lasciare il campo anzitempo per un problema muscolare. Difficilmente l’attaccante ex Torino sarà a disposizione per la prossima gara, anche se la speranza è che lo stop non si prolunghi. Saranno monitorate anche le situazioni di Lovato, Saporiti, Shpendi e Popov (con quest’ultimo fermato soltanto da un’influenza) per capire chi potrà rientrare in gruppo. La settimana riparte comunque con il sorriso, un sorriso figlio del successo ottenuto ieri a Mantova. Si tratta della terza vittoria esterna stagionale e della quarta sotto la guida di Alessio Dionisi. C’è anche una curiosità statistica: quando l’Empoli di Dionisi vince, non subisce gol. Quella di Mantova è stata una partita tutt’altro che semplice e, all’interno della prestazione, non sono mancati aspetti da rivedere. Tuttavia, da questa gara si chiedeva soprattutto una reazione di orgoglio, coraggio e volontà, ancora prima del risultato. Da questo punto di vista l’Empoli ha risposto presente: squadra compatta, concentrata, disposta al sacrificio e capace, a tratti, di mettere in mostra anche quella qualità che sappiamo essere nel suo bagaglio. Il Mantova ha avuto le sue occasioni, sia prima del gol azzurro sia dopo, andando più volte vicino al vantaggio o al pareggio. Ancora una volta va però sottolineata la prova di Fulignati, decisivo con interventi importanti che hanno permesso alla squadra di restare in partita e, grazie alla rete di Nasti, di portare a casa i tre punti. È anche giusto dire che, fino al gol, i biancorossi avevano prodotto qualcosa in più rispetto all’Empoli, ma il calcio, soprattutto in Serie B, è fatto anche di cinismo e capacità di sfruttare le occasioni. L’Empoli, nella sua occasione più nitida, ha colpito e ha vinto. Nel primo tempo, proprio con Nasti subentrato a Pellegri, c’erano già state due situazioni pericolose, una delle quali aveva costretto il portiere del Mantova a un intervento di rilievo. Non resterà negli annali come una partita spettacolare, né come una prestazione da stropicciarsi gli occhi, ma l’obiettivo principale era rimettere la squadra sulla giusta carreggiata e dimostrare che le due sconfitte precedenti non avevano intaccato l’aspetto emotivo e psicologico. Da questo punto di vista la risposta è arrivata.
Lo sa bene anche Dionisi, che nel post gara ha fatto un’analisi molto onesta, sottolineando come ci siano ancora tasselli da sistemare. L’Empoli è una squadra giovane e in alcune situazioni paga inevitabilmente un po’ di inesperienza. Basti pensare alla prova di Indragoli, alla sua prima presenza da professionista con la maglia azzurra: una gara attenta, coraggiosa, che conferma come anche le alternative e i giovani del vivaio rappresentino risorse importanti e motivo di orgoglio. Come ribadito dallo stesso allenatore, l’obiettivo immediato è restare nella parte sinistra della classifica, consolidare la posizione e poi, perché no, provare gradualmente a risalire verso zone ancora più ambiziose, magari quelle che portano ai play-off. Un’ambizione giusta, legittima e, secondo molti, anche possibile. È piaciuto soprattutto l’atteggiamento della squadra, capace di giocare da gruppo vero, con tutti gli elementi coinvolti nelle due fasi. Emblematico, in questo senso, l’episodio che porta al gol dell’Empoli, nato da un recupero palla di un trequartista (Ilie) ripiegato in fase difensiva. Positivi anche i cambi, compreso quello forzato, con un Marco Nasti che, oltre al gol decisivo, ha probabilmente offerto la sua migliore prestazione in maglia azzurra. Un segnale importante, in un momento in cui gli attaccanti sembrano rendere al meglio anche a gara in corso. Anche gli ingressi di Ignacchiti ed Haas hanno avuto il loro impatto importante in un momento, tra l’altro, topico della partita. La gestione, che a Castellammare di Stabia non era totalmente piaciuta e non aveva particolarmente convinto, ieri, invece, è stata molto funzionale. Si è visto come questa gara non sia stata assolutamente sottovalutata e ben preparata e si è vista anche la mano dell’allenatore nel momento in cui c’erano da fare i giusti accorgimenti in campo. La potremmo definire una vittoria un po’ sporca, una di quelle alla quale forse negli ultimi anni ci siamo un po’ disabituati. Nella nostra testa c’è un po’ la convinzione che l’Empoli, quando vince, lo debba fare giocando bene, surclassando l’avversario. Non sempre deve essere così. quante volte abbiamo visto il contrario, ovvero un’Empoli che magari in campo aveva offerto qualcosa in più dell’avversario ma poi, a fine gara, non aveva raccolto punti. Ecco, questa potrebbe essere, a grandi linee, la fotografia della partita di ieri. E va bene così perché servono anche queste vittorie, servono per solidificare ulteriormente certe convinzioni. è chiaro che quei miglioramenti tecnico-tattici arriveranno sicuramente nel corso del tempo avendo, come noi sottolineiamo da mesi, qualità. Quello che conta in questo momento è lo spirito, è l’atteggiamento, è la convinzione che questa squadra deve avere, anche sbagliando, anche concedendo. Se questi elementi riescono ad esserci, siamo sicuri che la squadra potrà comunque far bene e, come appunto visto ieri a Mantova, riuscire a creare quelle condizioni in cui si tiene botta nella sofferenza e poi si riesce a pungere in maniera fredda e cinica. Tre punti che vanno considerati davvero importanti.
Guardando alle prestazioni dei singoli, in linea di massima hanno fatto tutti quanti una partita sufficiente. Non ci sono state particolari sbavature anche se qualche errore è stato commesso, ma nessun elemento merita stavolta di finire dietro la lavagna. Chiaro che si esalta Marco Nasti per i gol che ha fatto, si esalta la partita di Salvatore Elia, che in quel gol ha una partecipazione assolutamente importante. È piaciuta anche la coppia inedita di tre quartisti con Ceesay ed Ilie; soprattutto il rumeno, giocatore dal quale ci attendiamo molto, rispetto all’ultima gara ha fatto un passo positivo, giocando con quel pizzico di qualità in avanti, facendo un paio di belle giocate, ma mettendo dentro anche solidità, abnegazione e come già detto una fase difensiva di spessore. Lo abbiamo già citato, ma ci piace riportare ancora in evidenza la prova di Indragoli che è stata sicuramente matura. È vero, come dice Dionisi, la prima non si sbaglia quasi mai, il difficile adesso per il giovane ragazzo arriverà nelle conferme. Sugli scudi va il solito Fulignati ed anche in questo caso ci ripetiamo rispetto a quanto già detto qualche riga fa. Fulignati rappresenta una garanzia per questa squadra e diversi punti di quelli che l’Empoli ha in classifica sono figli delle parate di questo portiere che, oltre ad essere un bravo e serio professionista, ha anche i nostri colori tatuati dentro al cuore. A centrocampo qualcosina si è sbagliato, qualcosa di troppo si è subito, però fondamentalmente le cose che erano state chieste – anche in sede di sacrificio – sono state in linea di massima portate a casa. Poi, come detto, i subentrati hanno fatto davvero molto bene anche in gestione. Una piccola menzione va fatta anche per Conate che ha fatto un lavoro molto importante in quei minuti in cui è entrato, allungando la squadra e tenendo palla. L’ultimo pallone della partita è sui suoi piedi ed è molto bravo ed intelligente nella gestione di questo. I meriti vanno indubbiamente anche ad Alessio Dionisi. Pure lui era chiamato un po’ ad un riscatto dopo l’ultima prestazione non molto convincente, seppur arrivata su un campo particolare come quello già citato di Castellammare. Dionisi ha trovato le giuste chiavi di lettura, al netto anche delle assenze che si è trovato a dover gestire, assenze importanti perché comunque sono mancati due, anzi tre con Shpendi, di quei titolari che ormai facevano parte del suo undici iniziale. Si è trovato a perdere anche Pellegri in corso d’opera, ma la gestione iniziale e nel corso del match sono state onestamente positive. La mano del tecnico ha avuto sicuramente il merito in questa vittoria, in questa prestazione particolare, più “sporca”. Adesso è chiaro che serve nuovamente fare quello step in più nella prossima gara e la settimana, indubbiamente, dovrà intanto far capire chi ci sarà e chi non ci sarà. Poi ci sottoporremo ad un nuovo esame per capire dove i nostri sogni possono arrivare. Ma, come dicevamo nel pezzo che facciamo in precedenza alla partita, vincere a Mantova era importante per continuare a tenere aperta la porta dei sogni…














Stringiamoci intorno a questi ragazzi e vediamo che succede.
Se il tifoso si mette nel capo che questa non è una squadra che può dominare le partite (ci sono anche gli avversari … soprattutto quando giochi fuori)) … forse si leggerebbe qualche critica in meno … anche perchè non è pensabile giocare contro una squadra con l’acqua alla gola e non subire la loro spinta in avanti in cerca del goal … Bravi noi ad avere in porta un super portiere e alcuni giocatori che almeno sotto il profilo dell’impegno hanno dato l’anima e qualcuno anche qualche buona giocata … Il nostro obiettivo (parole chiare e limpide quelle del mister) è quello di stare sulla parte sinistra della classifica e cercare, se possibile, di arrivare a conquistarsi un posto nei play off … Anche perchè i distacchi tra le primissime e le altre iniziano a diventare distacchi importanti … Se ci riusciamo sta poi a noi cercare l’ennesimo miracolo di una società e di una squadra … che ne ha fatti tanti … Arriviamo in ogni caso al mercato invernale E SICURAMENTE QUALCHE CORRETTIVO VERRA’ FUORI … riguardo al rinforzare i punti deboli della squadra ………………..
Si come i correttivi che fecero l anno scorso.
A gennaio vedremo quello che faranno … non bisogna esser dei geni per capire che il problema principale nasce a centrocampo. La speranza è che azzecchino le mosse che faranno per dare al mister … uno, due o tre elementi … Non sempre si riesce a migliorare le cose … se non azzecchi gli uomini giusti … a loro pensarci … e a te essere un pò meno critico con una società che alla fine fa galleggiare la squadra in campionati importanti come la A e la B. Scusa se è poco ………
A gennaio arriveranno circa 3/4 elementi…(più 3 che 4 ma dipende da quanti riusciranno a piazzarne in “uscita”)
Sarà un campionato di alti e bassi…ma possiamo, con un po’ di fortuna sugli infortuni, arrivare in una posizione tra sesto e ottavo posto…i play off non si vincono da quella posizione ma dovranno darci lo slancio per fare prossimo anno un campionato da primi 4 posti…salire subito o minimo giocarci play off in finale…2027… intanto vediamo di fare risalire la Primavera e già questo sarebbe fondamentale
Ti sbagli…la Sampdoria andò in A da sesta quando i play off venivano fatti fino alla sesta classificata e non fino all’ottava come ora…tanto per notizia!
Attualmente ha 3 punti di vantaggio sul Benevento e 5 sul Pisa, ma ha fuori i giocatori migliori.
finalmente una DONNA che scrive qui!
Per onestà intellettuale andrebbe detto che guarino doveva essere espulso ad inizio ripresa.
Prestazione molto negativa tirata su solo grazie all avere affrontato la peggior squadra della categoria.
Il risultato annebbia la vista per parecchi.
cercano di vedere il lato positivo
a fine stagione faranno lo stesso, comunque vada a finire
poi la stagione successiva lo stesso e via e via
tanto sono come te e me, non contano una beneamata cippa
Si, verissimo. Ma anche Falletti doveva essere espulso per doppia ammonizione.
È una giornata dura oggi, eh? Ma tranquilli, prima o poi si riperde
Applausi a scena aperta ……..
Per onestà intellettuale 🤣🤣🤣
Vai a prendere in giro chi sai tu.
Ancora vuoi fare credere che sei tifoso dell’Empoli 🤣
il risultato giusto era il pareggio. detto questo risultato importantissimo. la squadra non è bella a vedersi…è discontinua.. ma le sue vittorie le porta a casa.la classifica attuale è quella che ci compete e con 2 o 3 innesti anche solo discreti la porteremo in fondo
Finalmente qualcuno di onesto
chissà quanti anni di b e di gioco di m..a ci aspettano
o Presy, ma che ci si dà una svegliata e si torna a fare sul serio o no?
o Presy! o Presy! o Presy….
basta, tanto un serve, addio Presy, bona pensione
se tu vuoi il calcio champagne vai al viola park, citofonare Commisso
Effettivamente il tuo è un commento costruttivo…
Complimenti….
te invece un tussei nemmeno birboncello
sei proprio una fa.va
o come tussei nervosetto, birboncello
mi basterebbe il calcio gazzosa di anni fa
Scusa, te non firmeresti per altri 5 anni di B a fila?
quando hai mangiato caviale, dura tornare a mangiare pane e salame. ma ci si abituerà presto!
Dura per chi segue l’Empoli da massimo 5 anni, forse
non e’ un nostro problema infatti, io la seguo dall’anno di baldini ed il 5 a 3 al palermo in una terribilmente calda domenica di settembre! come si e’ goduto quell’anno! ti ricordi il 2 a 1 di atzori al 95esimo contro il siena? sotto la loro curva! od il 2 a 1 di mirri contro la reggina da calcio d’angolo, o l’1 pari a siena, gol di di natale e pareggio di argilli. e la notte passata nelle strade di siena, col primo treno alle 5 e 20, locomotiva ancora a diesel. Che ricordi, mi fermo qui se no mi metto a piangere!
io ero a Leffe….goal di birindelli e vittoria esterna per 0 -1 e forse quel giorno ero l’unico tifoso……..
Standing ovation 👏
Per chi, come noi, è stato a Brescello, Portogruaro o Castel di Sangro la Serie B è oro colato!
A Casteldisangro a Ravenna quando si fermo’ il treno….o meglio quando qualcuno tiro’ il freno…ho sempre a casa la maglietta “invasion to Siena”…..
Quello che mi piacerebbe a me onestamente e’ ritornare ad avere un po’ di gente nostra parlo di cartellino…forte…
A cui affezzionarsi un po’ho un figlio di 15 anni che ha vissuto parecchi momenti belli….gli dico sempre che culu tu hai avuto a vedere Empoli-Juventus 4-1
A vedere Fiorentina-Empoli 0-2
Io ho aspettato 40 anni maremma berva……
Ma lui mi dice sempre Babbo ma questo Ighli Vannucchi che ti scrive sempre su instagram com’era….
E io gli rispondo facendogli vedere i gol su you tube ormai un po’sbiaditi…
Vorrei qualche ragazzo di questo del 2007/2008/2009 che Esplodessero e che ci fosse qualche acquisto a lungo termine….
Della categoria certo che mi interessa ci mancherebbe ma mi garberebbe rivedere anche il mio Empoli
Castel di Sangro che ricordi….ma ho nel cuore anche la trasferta di Ravenna dove qualcuno fermo il treno….e anche la famosa trasferta di Siena con la famosa maglietta….
Credo che mio figlio 15 enne abbia avuto parecchia fortuna a vedere l’Empoli e innamorarsi dell’Empoli in questi anni…gli rammento sempre che forse un 4 a 1 alla juve non lo vedra’ piu’ che uno 0 a 2 a Firenze e’ tanta roba….
Poi io gli ricordo i miei anni….i miei giocatori preferiti…sopratutto il mitico Ighli e gli faccio vedere i suoi gol e tanti altri ma su Vannucchi mi casca la lacrima…
Ecco quello mi piacerebbe ricrearlo una serie di giocatori da godere di piu’ ma forse erano altri tempi e altre storie
Ti sei dimenticato di Sangiovanni e Montevarchi…io c’ero!
Preferisco il salame
io firmerei trent’anni di fila in b
meglio la D col Fracor Empoli
Credo onestamente come detto ieri che le squadre che ci sono Davanti sono piu’ forti di noi…nutro qualche dubbio su Modena e Catanzaro….che secondo me sono uguali a noi….
Sul gioco credo che tutto dipenda dal centrocampo…con due innesti top…
Ragazzi…questo finesettimana abbiamo perso…ci fa molto male…ma abbiamo perso. Via giu…stasera cena a casa mia a base di fegati abbrustoliti e cynar a secchi pe vede’ di digerirla. Ma sara’ difficle. E giu macumbe sullo scudetto dell ’empoli pe la prox contro il Frosinone.
Capo tavola io e dario Plaza. Su i campanello c’e’ scritto CENA ROSICONS
A stasera e sempre forza strisciate
Forse sarebbe il caso di curarsi.
Bravo, curati che e’ meglio
onesto
Gli anni della c1 sono stati fantastici , ricordo la mia prima trasferta a 14 anni Siena Empoli 2-2 e quella avvolta nella nebbia a metà’ Gennaio nel 90 Derthona Empoli 0-0
…e quando s’ando’ a Lucca con lo striscione ” Te porta Elisa, che noi te la tr…..” ? Che tempi! Si fece 2-2 in rimonta, con Spalletti allenatore.
Si prese anche le manganellate li perche’ si arrivo’ in ritardo e si creo casino per entrare perche’ per entrare allo stadio di Lucca bisogna essere parecchio secchi…..
Partita con due buche difensive di Daniele Baldini
Io invece ricordo le due pappine che ci rifilarono l’anno che poi furono promossi in B ed avevano Orrico allenatore.
Quella era una Lucchese spettacolare e purtroppo non potemmo fare niente contro di loro.
manganellate nella testa?
ed eri insieme ad altri che scrivono commenti su PE?
ora si spiega tutto
io ero a Leffe….goal di birindelli e vittoria esterna per 0 -1 e forse quel giorno ero l’unico tifoso……..
A Baracca Lugo nel 91 un si sapeva nemmeno qual’ era l’uscita dell’ autostrada.
Ora non mi sposto sul mercato….
Sampdoria on fire
Presi Esposito dallo spezia e Brunori dal Palermo….
Stanno iniziando a costruire per il prossimo anno
E riporterei a casa Moray e Asmussen dal Rimini fallito….sopratutto il primo lo valuterei ma anche il secondo mi piacerebbe lo vedesse Dionisi
E poi prenderei 2 centrocampisti
Florenzi (Cosenza)
Aloi (Catania)
Pensate io ho visto l’Empoli quando si chiamava Fracor Empoli e giocava in serie D. Quell’anno se ricordo bene arrivammo secondi.
Io c’ho una maglietta bianca, con i gruppi ultras e la scritta ” Invasion To Siena “. L’ho regalata a mio figlio di 15 anni, che la custodisce gelosamente. Quindi, si, si e si… firmerei per 5 anni di B, come non avrei nessun problema a tornare in C. Io l’Empoli lo vivo dagli anni 80 e non me ne strafotte una beata minc*”hia in che categoria gioca l’Empoli.
Io dal 1971 ho visto 17 volte la serie a, 20 volte la serie b e 17 volte la serie c
buon natale criticoni
Assolutamente d’accordo con il post: una vittoria sporca, ma importante.
E la B è anche e soprattutto questa. La squadra può fare un campionato tra la sesta e l’ottava piazza, dove siamo ora, tenendo conto che i punti di distanza dal Catanzaro, che ci sta sopra, sono 5 e non sono pochi, ma che altre squadre, come il Modena, hanno raccolto più del dovuto finora e caleranno. Finora di partite davvero brutte ne abbiamo fatte tre: quella con il Pescara, che è ultima, quella con l’Entella e quella con la juve Stabia. Ci aggiungerei il primo tempo di Bolzano, gara finita poi bene. Lavoro ce n’è parecchio da fare ma c’è la possibilità di consolidare la posizione e fare anche un po’ meglio. Forza Empoli !!
Bravo…esamina giusta e obbiettiva. Sono d’accordo
Disamina. Si dice disamina amoempoli.
Tra gli anni 60/70 durante l’eterna serie C non c’erano mai più di mille persone,con la metà che avevano la radiolina per ascoltare la loro squadra del cuore, con relativo urlo al gol. Se un Empolese diceva che il futuro dell’Empoli sarebbe stato la serie A e B veniva subito l’autoambulanza.