Al termine della vittoriosa gara di Napoli, ha parlato il tecnico dell’Empoli Andreazzoli. In formato audio vi proponiamo le parole rilasciate a DAZN, a seguire il video della conferenza stampa post gara. La nostra redazione oggi non era fisicamente presente in loco.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

38 Commenti

  1. Da sottolineare l azione del gol al 90°.
    4 uomini in area e 2 che accompagnavano l azione.
    È questo l empoli che ci vuole per colmare i limiti tecnici.
    Certo c’è bisogno sempre di avere equilibrio ma la squadra rinunciataria di frosinone non serve a niente.
    Bravo aurelio.

        • Ha ragione, hai sempre criticato la spregiudicatezza del nonno, ed ora sali sul carro del vincitore…
          Io ci posso salire, perché amo questa interpretazione del gioco del calcio.

          • Ti stai sbagliando con qualcun altro.
            Se vai a ricercare cosa ho scritto dopo frosinone leggerai che ho criticato andreazzoli perché aveva fatto una partita troppo difensiva.
            Criticai andreazzoli dopo l atalanta per le dichiarazioni post partita totalmente.

  2. Grandissimo Mister.. X CHI GRANDI NON CI VUOLE.. GRANDI DIVENTEREMO. PROVA SUPERLATIVA.
    L’unica cosa ti avverto che ti arriveranno decine di fatture da pagare x ecografie ai fegato… Ahahahahah

  3. Fare 3 punti dopo Firenze (in un trittico tostissimo fatto da Atalanta, Frosinone e Napoli fuori) era quello che avevo profetizzato.

    Avrei sperato farlo con 3 pareggi per dare continuità all’exploit di Firenze.

    La speranza è che le grandi vittorie di Firenze e Napoli non siano dei fuochi di paglia isolati in un campionato di grossa difficoltà per noi.

    La sosta cade a fagiolo e non poteva arrivare dopo circostanza migliore : Aurelio dovrà caricare, infondere sicurezza ai suoi ragazzi perché alla ripresa c’è il Sassuolo è quel match peserà tantissimo: in un colpo solo si potrà dare continuità ai risultati, scavalcare gli emiliani e staccarsi in maniera decisa dalla zona rossa che ci ha sempre visto dentro in questo primo terzo di campionato.

    AVANTI AZZURRO

  4. Devo dire che leggendo,, nei giorni scorsi, alcuni commenti davvero acidi da parte di alcuni tifosi,, rileggerli oggi fanno pensare che hanno la faccia come il cu.lo, con adesso il loro attaccarsi a tutto pur di non ammettere le castronerie che dicevano…… Insomma quando si vince,, subito pronti a non ammettere di aver detto in precedenza delle belle st.ro.nzate e a prendersi addirittura meriti per come è stata messa in campo la squadra,, come se il nonno avesse seguito i loro consigli. Ieri, a loro dire, squadra senza nessun valore e scarsissima,, e oltre a questo c’era anche chi diceva che il mister non ne ha la minima idea su come mettere in campo questa squadra. Oggi complimenti … da parte di tifosi che non aspettano altro che ulteriori sconfitte per riversare tutto il veleno che hanno contro società, calciatori e allenatore o subito pronti a dare i giusti consigli come poter uscire fuori dalla situazione attuale..
    Mi scuso per essermi dilungato,, ma quanno ce vò ce vò.

    • Almeno, S’ostina, ha avuto il buon gusto di defilarsi e tacere. Questi continuano a blaterare. Mica si rendan conto delle figure cascine.

    • Difatti, caro Psolo, oggi il nonno ha schierato un centrocampo come si deve (Fazzini-Ranocchia-Maleh) e ha fatto il gioco che deve fare l’Empoli: non scoprirsi, lottare e aggredire i centrocampisti avversari, e ripartire con veloci contropiedi; gli c’è voluto un po’ di tempo, ma alla fine sembra che l’abbia capito. Buon per lui, ma soprattutto per la squadra e per noi.
      Non ci voleva uno scienziato del pallone per capirlo.

      • Coda di paglia sig.Guido?,, In certe occasioni farebbe meglio a non replicare, sarebbe un segno con cui dimostrebbe di capire che non sempre scrive cose giuste. Un pò più di umiltà calcistica da parte sua.. non guasterebbe.

        • O Guido oggi ha giocato come sempre.
          Anche te sei uno di quelli che giudica le partite guardando il tabellino.
          E sono gli episodi che decidono…
          A Bologna se non perdevamo non avevamo rubato nulla, ad esempio.. Il nonno gioca quest’anno come giocava l’anno della B: stessa mentalità.
          Cambiano gli interpreti, ma l’interpretazione è la stessa.. Forse un po’ più verticale, questo sì.

          • Non guardo il tabellino finale; e non sono sempre gli episodi che determinano il risultato.
            Per giocare come ieri, e cioè come si deve giocare, ci vuole un centrocampo dinamico, pronto a ripartire e a salire per supportare gli attaccanti; un centrocampo come è stato schierato a Napoli.
            A Bologna, hai voluto prendere il pallino in mano te e non sei stato pronto e veloce a coprirti quando era necessario, e hai perso 3-0.
            Con l’Atalanta e col Frosinone, volevi forse fare lo stesso gioco di ieri, ma non avevi a centrocampo gli uomini giusti; il discorso sta tutto qui.
            A Firenze, hai giocato un secondo tempo praticamente in difesa, sfruttando la loro incapacità di arrivare al gol, ma ti son mancate le ripartenze veloci, e lo hai fatto solo quando sono entrati Fazzini e Gyasi.
            Per fare quello che abbiamo fatto ieri, ci vuole quel tipo di centrocampo; altrimenti rischi di ritornare al gioco che si faceva l’anno scorso.

    • Oh Paolo, e perchè non ti dovevo rispondere ? Ma quale “coda di paglia” ? Mi hai chiamato in causa, riportando “il mister non ne ha la minima idea su come mettere in campo questa squadra”.
      Non ti sembra che il mister, ieri, abbia finalmente capito come ci si deve schierare e con quali uomini a centrocampo ? E in parte, abbia fatto autocritica, e panchinato alcuni giocatori che non potevano fare il gioco adatto a questa squadra ? Sicuramente merito suo se alla fine, ha individuato il problema; lui è lì in panchina, e deve tirar fuori il gioco più adatto per salvarsi.
      Io sul modo di giocare e sui giocatori messi in campo ieri, sono perfettamente d’accordo, ed era quello che mi auguravo e chiedevo da semplice tifoso.
      Quindi non si trattava di una mia arroganza, ma semplicemente di esprimere un giudizio, e cercare di capire quale poteva essere la strada giusta, cioè quella che poi nella realtà di ieri si è rivelata determinante.

  5. Grande impresa, comunque non mi illudo, il Napoli privo di Osimen ci ha dato una mano giocando molto male ed ora la partita col Sassuolo assume una grossa importanza, ma contro Berardi e non solo sarà dura perché il Sassuolo dalla metà campo in su gioca benissimo, mentre ha una difesa che spesso va in difficoltà, speriamo che Dionisi sbagli qualcosa ed Andreazzoli faccia la differenza, ma la rosa del Sassuolo è da parte sinistra della classifica!

    • Posso obiettare su una cosa? Lampante che tra Napoli ed Empoli ci corre parecchio a livello di tutto, ma ogni tanto si può dare merito agli azzurri di aver giocato una grande partita e non che sia stato il Napoli a concedercelo non giocando all’altezza? Non c’era Osimen e nessuno discute che stiamo parlando di un alieno, ma Raspadori e Simeone, magari averli nell’Empoli. E poi mi pare che ad un certo punto, inserendo Zielinski e l’altro fenomeno dal cognome impronunciabile, il Napoli ha provato a vincerla. Oggi ha trovato davanti a se una squadra che ha giocato alla pari (e lasciamo perdere ogni tanto il possesso palla che conta come il due di briscola) e una difesa attenta che se ha rischiato davvero lo ha fatto solamente sulla loro ultima occasione, nata peró da un tiro sbagliato. Grande Berisha in quell’occasione, come sul tiro di Politano, le patate sicuramente più difficili. Il tutto a dimostrare che questa squadra ha dei valori e che piano piano possono venir fuori se la squadra trova convinzione nei propri mezzi. Le idee il nonno le ha più chiare di quello che si pensi…… è la squadra che deve riportarle in campo come si conviene. Poi lampante che di partite ne perderemo ancora, ma qualche vittoria in più me l’aspetto e come dico spesso 10 bastano (con qualche pareggio) per salvarsi, ne mancano 7.

  6. Che Ranocchia debba giocare più spesso, non è da ora che lo dico, ma non è questo importante, l’importante è che con lui sei a posto sia fisicamente che sotto l’aspetto di avere in campo un giocatore che sa come iniziare l’azione e portarla avanti. Logico quindi che se ai suoi lati giocano Fazzini e Maleh, il nostro diventi un centrocampo ben più propositivo e anche e soprattutto per quel che riguarda le ripartenze. Ma detto questo davvero una grande vittoria e super contento di aver visto giocatori che se schierati con più continuità non possono che migliorare. Cacace (in questa occasione meglio e non di poco anche di Parisi) , Berisha, Kovalenko etc. prestazioni eccellenti! E al povero Gyasi, come direbbe Spalletti, non gli rompete troppo i co. Glio. Oni perché alla fine il suo contributo lo darà!

    • Ma ranocchia ti potrà sembrare dinamico se lo metti a confronto con grassi che è quasi fermo.
      Ma anche lui è lento e macchinoso.
      È obbligatorio migliorare notevolmente sul mercato in quella zona di campo se la salvezza interessa veramente.

      • L’importante è che continui a giocare così che va più che bene, almeno a me, se poi si riterrà che ne lui è ne Grassi son sufficienti per giocare nel mezzo (e magari nemmeno Belardinelli visto che arriverà da un lunghissimo infortunio) ne arriverà uno più bravo se il mercato lo permetterà. Sicuramente giocando poco non riesci ad essere al massimo della condizione, quindi aspetterei a dare giudizi così definitivi, da parte tua, su di lui. Ora è bene che giochi e spesso, sempre che il nonno ritenga che sia necessario.

  7. Se non interessava, non facevi quel popò di partita a Napoli….
    La gioia del gruppo al gol di Kovalenko è stata commovente! Magari alla fine andremo giù, ma credo che i ragazzi abbiano tutte le carte in regola per, quantomeno, giocarsela la salvezza insieme alle altre.

  8. Guido parli a una branca di caproni…che neache dopo aver giocato riescono a capire immaginati se devono pensarci prima…
    Come si dice bona Ugo….

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