Il Presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb a margine della premiazione per il 23° Premio Fedeltà allo Sport.

 “Quando ci sono questi eventi è doveroso ricordare che quando si parla dell’Empoli si tratta di una società fatta di dirigenti e appassionati che contribuiscono a questa situazione sportiva che ci regala tante soddisfazioni ormai da un po’ di anni”.

Avete cambiato allenatore: oggi è ufficiale l’arrivo di Zanetti, cosa gli chiederete?
“Semplicemente la salvezza e di continuare questa tradizione di squadra che si esprime con un gioco positivo e bello. Questa cosa ci permette di valorizzare al meglio i nostri ragazzi”.

Si parla molto di Asllani in chiave Inter ma ci sono anche club all’estero interessati, come stanno le cose?
“Discorsi e trattative, credo che sarà difficile trattenere lui e Viti. Se si trattasse di società medio piccole, potremmo far valere le nostre intenzioni di trattenerli visto che qui potrebbero completare il loro percorso di crescita. Ma se arrivano squadre italiane e straniere che giocano in Europa, anche da un punto di vista economico, diventano dei competitor improponibili viste le nostre dimensioni. Ci dobbiamo abituare all’idea che il prossimo anno non saranno più con noi. Ci basterebbe cederne uno per le nostre necessità, però è difficile”.

Pensate di riscattare Vicario per poi scatenare un’asta?
“Stiamo cercando gli equilibri giusti per riscattarlo, mi auguro di poterlo fare. Poi l’asta dipenderà da come girerà il mercato. All’inizio ci sono gli impegni dei riscatti e controriscatti, poi gli allenatori si stanno definendo. Il mercato inizierà dal 20-22 giugno, magari qualcosa inizierà prima perché per vincere la concorrenza bisogna muovere passi in anticipo. Sarebbe una bella cosa se Vicario giocasse nell’Empoli perché così avremmo uno dei portieri più forti del campionato”.

Cosa farete con Zurkowski?
“So che Accardi ha l’idea di vedere Pradè per parlarne. Poi non lo so, vediamo. È un giocatore che ha fatto bene, che potrebbe avere anche offerte da squadre più importanti dell’Empoli. Lui vorrebbe restare a Empoli a meno che non arrivi una squadra molto più importante e questo ci gratifica. Bisogna stare anche un po’ attenti: Empoli vuol dire stare bene e giocare, ma questo non è sinonimo di resa. I giocatori si devono sentire in discussione e in questo senso ci giochiamo l’allenatore nuovo. Abbiamo anche cambiato per questo. Io ho ritenuto che Zanetti potesse evitare l’appiattimento di qualche giocatore”.

Si parla molto di giovani anche in chiave Nazionale, quale ricetta pensa che serva per rilanciare gli azzurri?
“La ricetta per i giovani è farli giocare. Mancini si lamenta perché non vengono fatti giocare i giovani, ma a noi non lo può dire perché siamo la squadra più giovane del campionato. All’estero giocano anche i 2003 e i 2004. Facendo giocare i giovani si abbassano anche i costi. Il Barcellona ci sta riuscendo anche perché sta facendo giocare diversi giovani. La proiezione in futuro penso che gli darà ragione

Quale sarà il futuro di Parisi?
“Parisi lo vorremmo tenere perché è forte anche se ha mercato. Penso che sia all’80-90% del suo potenziale. Noi non vogliamo smantellare la squadra. Ci sarà un po’ da tribolare ma perlomeno Parisi e Bajrami vorremmo tenerli con noi”.

Cosa consiglierebbe a club come la Pistoiese per seguire le orme del suo Empoli?
“Uscire dalla Serie C è il primo passo. Nel 1991 sognavo di partecipare alla Serie B e non mi piaceva nemmeno dirlo per la mia dimensione. Uscire da quel pantano è difficile. La C è sempre più importante, la B lo sarà ancora di più. Quando ero ragazzo io, il settore giovanile era importante e molti giocatori forti giocavano alla Pistoiese o alla Lucchese. Adesso è diverso perché a 9-10 anni, vengono da noi per appeal. 20 anni fa abbiamo vinto un torneo di Viareggio e un campionato primavera. A quei tempi facevamo i campionati con gli scarti di Fiorentina, Atalanta e Inter. Ce ne toccava uno su dieci. Ora i bambini sceglierebbero di venire da noi e questo ci dà la dimensione di aver creato qualcosa di impensabile. Anche ragazzi di squadre importanti vorrebbero venir via per giocare con noi. È frutto della passione ma anche del fatto che possono giocare. Ci siamo incontrati con una società a Milano, pensavamo ci chiedessero di Viti o di altri, e ci hanno chiesto di poter prendere Fazzini e Baldanzi che giocano in Nazionale ma che sono giovanissimi. Noi siamo più gelosi di una donna su questi ragazzi perché hanno scelto da bambini di venire all’Empoli. Noi li proteggeremo. A 16 anni si può prendere giocatori all’estero ma noi non lo facciamo. A 16 anni, quando arrivano in Primavera, vengono penalizzati gli italiani, magari anche provenienti dalla nostra regione. E le famiglie sanno che invece qui giocano e li difendiamo finché gli riconosciamo delle qualità. Anche perché noi non ci possiamo spendere all’estero. Noi nel settore giovanile spendiamo un quinto di quello che spendono le altre società”.

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32 Commenti

  1. Asllani deve restare Pres! Non si può vendere uno che ha fatto bene dieci partite per il gruzzolo di bottega.
    Iniziamo a scancarci. E questo non vuol dire tenere i migliori, non è da Empoli. Ma non si può neppure tirar giù dall’albero le mele se non sono mature solo perché te le pagano un po’.
    Fare l’Empoli ha sempre significato rispettare i tempi, non affrettarli. Non è logico tenere Belleri o Di Natale, non è neppure logico vendere Asllani in questa finestra di mercato.
    Almeno che il baratro sia reale…

    • E si offrono già 15 mln che fai….. Fai fare mercato al Corsi che ci ha abituato anche fin troppo bene e pensate ad abbonarvi

  2. Non c’erano dubbi che ha questa società basta fare soldi e subito.
    Asllani come ricci sarà sicuramente svenduto.
    Ovviamente verrà data la colpa ai “giocatori” dicendo che è impossibile trattenere giocatori (le altre squadre lo fanno, vedi sassuolo)

    • Il Sassuolo è una società che ha una proprietà ricca, un grande gruppo imprenditoriale. Ma come si fa a paragonarlo alla nostra realtà??

      • Certo perché il sassuolo se li fa pagare bene i giocatori a differenza dell empoli.
        E poi se vuoi crescere devi avere l’ambizione di vedere chi ti sta davanti, ma invece questa società la parola ambizione non la conosce.

        • Il Sassuolo non ha bisogno di vendere vista la proprietà che ha alle spalle…i giocatori da Sassuolo vanno via se lo chiedono ma al prezzo che decide la società…ad Empoli il prezzo è per forza molto trattabile visto che economicamente non navighiamo nell’oro…quindi la società chiede 10 o 15…ma poi sa che otterrà 6 o 8 al massimo…Sassuolo (e Monza) ed Empoli sono realtà imparagonabili.

          • Ma cosa tifate a fare allora, o perchè non andate a Firenze, lì si che di soddisfazioni sportive se ne levano, invece di fare cassa, mica noi.

    • Se rifiuti un’offerta congrua dell’Inter per Asllani (non dell’Udinese o della Sampdoria con tutto il rispetto), il giocatore la prossima stagione sarà demotivato e non farà il bene della squadra, anzi.

      È già successo altre volte nella storia dell’Empoli e certi errori la dirigenza li vuole evitare.

      Che poi l’Empoli debba vendere per auto sostenersi è un altro discorso.. ma non si dica che a Empoli non ci sono ambizioni sportive, visto tutto quello che è stato creato.

      • Che è demotivato ve lo dice il presidente e ci bevete alla grande.
        Che poi all inter giocherebbe talmente poco che avrebbe sicuramente motivazioni qui.
        L udinese ha tenuto per anni de paul rifiutando offerte importanti e non mi pare il giocatore si sia demotivato, stessa cosa locatelli con il sassuolo.
        Se qui i giocatori sono demotivati a restare allora forse la colpa è di chi gestisce la baracca.

  3. Se viene l’Inter è vuole Asllani è assurdo anche solo pensare di poterlo trattenere. Pensare il contrario vuol dire non conoscere il calcio. L’importante è poi riuscire a fare comunque una buona squadra.

  4. Il concetto è semplice dare dollaro vedere cammello. Meglio un po’ meno ora che rischiare di averne punti. Metti un giocatore in rampa di lancio non viene venduto a 10 ma trattenuto ancora un anno e si rompa il crociato. Dopo quanto hai, se ce L avrai, la possibilità di rivenderlo a tale cifra?
    In base alla vendita di ricci la società sapeva di avere in canna un’altra Gemma (asslani) per cui ha visto bene di venderlo a gennaio. A conti fatti invece di vendere in 6 mesi un giocatore a 12 (ricci se venduto ora) ne vende 2 per 18. Asslani ricordiamoci che senza La vendita di ricci non avrebbe mai giocato e sarebbe stata in questo secondo anno di A un incognita sul quale a priori sarebbe stato difficile rischiare.

  5. Ha detto che vorrebbe tenere Parisi e Bajrami
    È evidente che non hanno mercato altrimenti penso preferisse tenere Viti ed Asslani

    • ….bisogna vedere se hanno voglia loro di restare un altr’anno……soprattutto il secondo. Non c’è differenza tra due forti che lasciano il gruppo e due forti che rimangono, ma controvoglia…..giochi sempre con 4 in meno.

  6. Si può essere d’accordo o meno (io preferirei tenere i giocatori per gustarmeli), ma la verità è che quando sono restati 1 secondo in più hanno reso molto meno dell’anno precedente.
    Rispetto al passato, c’è anche da dire (e questo dipende dalla scarsa competitività economica ns club rispetto a quelli esteri) che si vanno a prendere sempre più giovani

  7. Bajrami, dopo un campionato anonimo, anche per colpa di altri che non sono riusciti a trovargli la posizione giusta in campo, non può avere un mercato interessante, e quindi potrebbe rimanere.
    Parisi, anche per lui campionato non esaltante; se ha un po’ di cervello, può aspettare; ma è ambizioso, e sarà difficile trattenerlo.
    Se per Asllani ti offrono 10 ml, come fai a trattenerlo, non è mica Jorginho !!! Stesso discorso per Viti, bravo giocatore, ha mercato e probabilmente è in partenza.

    • Esatto!… Ma poi buona parte di quelli che ora “con il senno di poi” non vorrebbero dare via Asllani, se non a cifre astronomiche, erano quelli più perplessi a farlo giocare titolare quando a Gennaio si parlava della cessione di Ricci. I giocatori di talento e che hanno ancora potenzialità di miglioramento ( e Asllani è ad oggi il miglior centrocapista dell’Empoli) sono molto attraenti, sia dal punto di vista tecnico che come investimento finanziario, per Club di prima fascia o comunque di livello societario superiore all’Empoli (compreso il Sassuolo). Non solo non è possibile trattenerli, ma non abbiamo nemmeno un potere contrattuale così elevato come qualcuno crede..La grande capacità dell’Empoli ( e del Pres in primis) è quella di sfornarli in maniera più o meno costante e quindi di legittimarsi su questi profili con un marchio di qualità che poche altre società hanno

  8. Credere che il mercato inizi il 1 luglio sarebbe da sprovveduti. Le società si muovono ben prima tra sondaggi e proposte di primo acchito. Evidentemente Viti e Asllani hanno smosso più di una società e questo ha fatto dire queste parole al Presidente, mentre Parisi e Bajrami per ora hanno smosso meno del previsto, ma è solo l’inizio di un mercato che ancora non ha niente di ufficiale. Le offerte arriveranno anche per Parisi e Bajrami e credo proprio che tutti e quattro i giocatori alloggeranno in altre città. Il pres. non è uno sprovveduto e se dice che il terzino e il trequartista li vorrebbe tenere e solo perché vuol ricavare il più possibile dalla loro vendita. Su gli altri due credo che le trattative siano più a buon punto di quello che si creda. Direi già in dirittura d’arrivo e i primi di luglio, due affari bell’e conclusi!

  9. “Noi non vogliamo smantellare la squadra”. No no, sta cercando di vendere il più possibile! 😂
    Bella invece la parte sulle giovanili.

  10. I quattro giocatori citati la prossima stagione non vestiranno la maglia dell’Empoli; mi sembra evidente dalle parole del Cor$i. Solo che Bajrami e Parisi in questo momento non hanno offerte concrete, quindi con queste dichiarazioni si cerca di rimetterli un po’ in circolo su subito.it.

  11. Onestamente chi va e chi resta “me ne interessa i giusto”…sicuramente la societa’ fara’ il bene dei giocatori e della societa’ in primis (come ha sempre fatto – 15 campionati di A- ed e’ giusto che sia cosi), a me interessa solo che faccia una squadra competitiva. E sicuramente lo fara’..come spesso e’ accaduto. Poi chi c’e’ a giocare e come si chiama CHISSENE

    SOLOESEMPREFORZAEMPOLI

  12. Io credo che chi continuamente scrive che l’Empoli vuole smantellare, svendere tutto, supermercato Empoli penso sia un pò ingeneroso od esagerato nell’esprimere le proprie idee, non è detto essere filosocietarie per riconoscere che le varie esperienze passate del secondo o terzo anno di A possano essere importanti per costruire una bella squadra motivata.

    Riconoscete capacità ai dirigenti dell’Empoli, Ma non vi viene in mente che in questa fase, ora e non a luglio/agosto è bene anche far uscire allo scoperto i giocatori ed i loro procuratori sulle loro reali intenzioni, perchè credo che certi giocatori per crescere o quantomeno per non appiattirsi come è stato usato anche per l’allenatore abbiano bisogno di uscire allo scoperto ed essere chiari.

    Il presidente a volte a caldo, in momenti di emozione tende a parlare troppo e spesso i detrattori ci marciano sopra, mentre in interviste a freddo come quella di ieri credo che esprima una reale tranquillità e lucidità e sicuramente lo sà lui per il bene dell’Empoli cosa è bene fare. Se avesse voluto fare l’errore del dopo Giampaolo avrebbe chiamato Buscè (che io reputo più bravo e più esperto di Martusciello) e lo avrebbe messo allo sbaraglio, ma qui si affida la panchina ad un allenatore giovane e bravo, il presidente vuole salvarsi anche per dimostrare che sono lui ed Accardi gli artefici del giocattolino e non solo Andreazzoli che ha condotto la nave quest’anno. (i media quando hanno parlato bene dell’Empoli lo hanno fatto molto pro Andreazzoli).

  13. Ma quelli che criticano le cessioni o dove sono stati fino a ora ? Che ve ne siete accorti ora che i giocatori buoni e si vendono e si sono sempre venduti ? No perchè sembra non si sia mai fatto e ora invece , all’improvviso, si fa cassa. La volete vedere la serie A a Empoli, invece di giocare con la Pistoiese? Si ? Allora e ci tocca a vendere, sennò ci tocca la Pistoiese, fate voi

  14. Chi dice che l’Empoli ha sempre svenduto per prendere i soldi,i casi sono due, o non capisce nulla di economia e di governare una azienda, o è in mala fede, e direi anche molto invidioso di chi sà gestire il calcio, che ormai è una azienda a tutti gli effetti, se l’Empoli non si comportasse come stà facendo da anni, col piffero che era in serie A da 15 anni, navigherebbe in C forse,e rischierebbe di fallire come hanno fatto quasi tutte le toscane.

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