La squadra prosegue il proprio lavoro in vista della ripresa del campionato, e domenica saremo attesi dalla Roma all’Olimpico. Una sfida tra due squadre che hanno raccolto poco e niente nelle prime tre giornate, e che dalla partite di domenica cercano riscatto. La squadra allenata da Paolo Zanetti ha svolto questo due sedute di allenamento: al mattino si è badato alla tattica più pura con delle esercitazioni mirate per reparto, nel pomeriggio si sono svolte delle partitelle a tema a campo corto.

Da evidenziare come l’intensità del lavoro stia decisamente salendo, oggi si è lavorato a ritmi forsennati con la ricerca di una sempre maggiore velocità nella manovra. Più il tecnico azzurro ha motivato i suoi dicendo che a quella velocità non c’è da aver paura di nessuno. Una bella seduta, con una squadra che appare sul pezzo, concentrata ed anche in un clima positivo dal punto di vista mentale. Si sono mossi bene tutti, ma una marcia in più la si è notata in Cancellieri ed in Maleh. Alla parte pomeridiana non hanno preso parte nè Destro, nè Maldini, ambedue per una gestione fisica mirata a non creare affaticamenti. Dalle nazionali sono rientrati Berisha, Ismajli e Bereszynski. Gli altri sono attesi tutti per domani.

Domani nuovo allenamento che si svolgerà nel pomeriggio, alle 16:30, a porte aperte.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

15 Commenti

  1. Inutile dire che portare a casa punti sarà difficilissimo e che l’unica maniera per farlo è quella di riuscire ad andare in vantaggio per poi metter davanti a loro un muro di giocatori pronti a mordere le caviglie. Io son dell’opinione che per farlo non puoi giocare a 3 a centrocampo. Contro squadre con un organico nettamente superiore al nostro, il centrocampo deve giocare a 4 se non a 5. Giocando con 3 a centrocampo e con 3 davanti devi avere 2 esterni che si fanno un cu..lo così. Cambiaghi ha il passo per poterlo fare il tuttafascia, Baldanzi no. Ecco perché diventa importante che sia Cancellieri che Gyasi, inizino ad ingranare al meglio per andare a variare il duo di esterni!

    • La cosa migliore sarebbe tornare a giocare con il 4-3-2-1 dello scorso anno quando la copertura la avevi eccome. Ma aspettiamo di perdere anche queste due partite per arrivarci …

    • Daniele il ns non è un 433 con 3 attaccanti stile Napoli. In fase di non possesso gli esterni rinculano e si allineano ai centrocampisti. Se fai un 451 ancora più coperto allora non passi nemmeno il centrocampo.

      • Guarda Massy che pure i due attaccanti esterni del Napoli tornano indietro in fase di non possesso. Si nota meno perché i Napoletani tengono palla 75 minuti su 90, ma entrambi rientrano, come debbono fare tutti gli esterni se i loro terzini avversari si avventurano nella metà campo e oltre!

  2. Cuorematto, c’è stato un netto miglioramento negli allenamenti e nella condizione fisica dalla fine del mercato a ieri, noi abbiamo in mente la squadra lenta delle prime partite in particolare (con la Juve già un pò meglio in tal senso) ma va giudicata dalla partita di Roma compresa in poi, ciò non toglie che la dirigenza avrebbe dovuto allestirla prima la squadra “definitiva” pur con qualche difetto che ancora c’è a livello di altezza e muscoli soprattutto a centrocampo e che l’allenatore forse avrebbe dovuto fare di necessità virtù intuendo che con quel modulo si andavano ad evidenziare le difficoltà iniziali, piuttosto che mascherarle.

  3. Berisha
    Bereszynski Luperto Walu Pezzella
    Marin Fazzini Maleh
    Baldanzi Caputo Cambiaghi

    Nel corso della ripresa dentro Grassi per Marin, Bastoni per Maleh, Destro per Caputo, Kovalenko per Fazzini, Ebuehi per Bereszynski

  4. Io invece me la giocherei a viso aperto, no a barricate stile prima guerra mondiale.
    Il calcio moderno è questo.
    Deve essere una bella soddisfazione vincere facendo le barricate….

  5. Con la Roma infatti non credo sarebbe nemmeno intelligente fare le barricate perchè comunque ci esporremmo al loro punto di forza che sono i colpi di testa su corner. Meglio giocarsela cercando di infilarsi tra i loro difensori un pò statici anche 1 contro 1. La chiave per fare anche un pareggio credo che sarebbe solo quella di sorprenderli all’inizio e cercare di passare in vantaggio, se la partita resta in bilico o peggio ancora si andasse sotto subito allora saremmo spacciati.

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