Il futuro del campionato è ancora incerto. La serie A si sta organizzando ed avrebbe trovato nel 13 giugno il giorno per poter ripartire, la serie B invece viaggia più a rilento ed aspetta di capire, potendo permettersi comunque il “lusso” di terminare più tardi rispetto alla serie A. Comprenderemo meglio nei prossimi giorni anche se adesso la sensazione è sicuramente più protratta verso la ripresa dei giochi che non indirizzata sullo stop totale. Dove eravamo rimasti?

Siamo fermi alla 28a giornata, con gli azzurri stoppati in casa a sorpresa dal Trapani che, onestamente, in quella gara meritava più di noi. I nostri sono adesso al nono posto in classifica ad una sola lunghezza dal Chievo (ottavo) ed a nove punti dal Crotone secondo, ed oggi virtualmente promosso senza playoff. Dieci gare alla fine, un tragitto sicuramente non semplice da affrontare per tentare quell’incredibile risalita che fino a qualche tempo fa si pensava impossibile, e che resta comunque molto complicata. Si sa con certezza scientifica che se il campionato dovesse riprendere, lo farà senza pubblico. Decade quindi in larga parte il concetto di casa e trasferta se non per l’aspetto logistico.

Una piccolissima fortuna questa per noi visto che delle dieci gare rimaste ben sei saranno disputate in trasferta, contro le sole quattro al Castellani. Di quelle sei, in almeno tre casi saremmo andati in stadi dove il pubblico ha davvero un suo peso specifico, come nelle casi di Spezia, Salerno ed Ascoli. Le due squadre più importanti da affrontare però, Benevento e Frosinone, saranno ospiti dell’Empoli ed in quei contesti sarebbe stato preventivabile un Castellani vestito a festa. Si ripartirà però dal Picco di Spezia, sarà infatti li che l’Empoli giocherà la sua prima gara in caso di ripresa del campionato.

Dieci gare in cui sarà importante mettere assieme il bottino più alto. Come noto questa è la prima stagione con la B a venti squadre da molto tempo, difficile quindi ipotizzare un punteggio che potrebbe garantire la più nobile delle posizioni alle spalle del Benevento ormai già scappato. Ci possiamo solo rifare alla media punti che tendenzialmente vede in 1,71/72 la seconda piazza in serie B (Il Crotone ad oggi è su 1,75) con l’Empoli ad oggi a viaggiare su quella di 1,43. Per arrivare alla fine della regular season con la suddetta media, gli azzurri dovrebbero provare a raggiungere i 65 punti. Non facile, venticinque punti su trenta disponibili rappresenterebbero davvero un’impresa. In serie A – sempre se la palla tornerà a rotolare – si potrà andare anche attraverso i playoff, provare quindi a raggiungere una posizione tra la terza e la quinta potrebbe essere più alla portata ed aprire una porta da sfruttare al meglio negli spareggi.

Il futuro di questa stagione 2019/20 è tutto da scrivere, chissà se potrà essere anche da vivere. Vada come vada sarebbe importante che l’Empoli si possa giocare sul campo il suo campionato, e se non dovesse esserci festa a fine stagione almeno che sia per cio’ che ha fatto emergere il rettangolo verde e non un congelamento della classifica.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

7 Commenti

  1. Comunque vada, al di là di clamorose e davvero improbabili sorprese, è un campionato deludente: aspettative altissime alla vigilia ben presto naufragate. 2 cambi di allenatore con solo il terzo mister che stava davvero impostando un bel cambio passo.
    Sul più bello, catastrofe Coronavirus e tutto fermo e con l’unica certezza, quando si riprenderà, che gli stadi rimarranno vuoti almeno fino alla primavera 2021.

    Era difficile prevedere un Centenario peggiore. Peccato

  2. Un orrore sarebbe la A senza pubblico. Preferirei riacquistarla sul campo sudato e felice! Comunque ripartire con una buona rosa e con Marino!

  3. Ancora non si capisce o non si vuol capire che se non si riparte, saranno a rischio diverse società.
    Rimango basito di come ancora non lo si voglia far entrare in testa questo concetto…..

  4. Stagione strana perché dopo una prima parte molto deludente c’era stata una ripresa peccato poi per lo stop imprevedibile dovuto al covid.
    Vediamo come e se finirà questa stagione ma fatto sta che fino a quando non si potrà tornare allo stadio risultati e classifiche avranno un altro gusto.

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