Riprenderà martedi il lavoro degli azzurri, ci saranno quindi due giorni di meritato riposo per la squadra. Alla ripresa, saranno da valutare le condizioni di Alberto Grassi, uscito per un problema muscolare ieri, ma anche quelle di Ismajli ancora assente. Si guarderà ad un altro match che sulla carta porta con se un coefficiente di difficoltà molto alto, la speranza è che i vari impegni di coppa possano distogliere i bergamaschi. Di certo, a Bergamo si va con una classifica decisamente migliore rispetto a quella immaginabile, i tre punti trovati ieri con il Napoli sono una manna dal cielo e portano quel riscatto tanto cercato dopo la non bella parentesi di Lecce. Di punti se ne cercava uno, ne sono arrivati addirittura tre. Ma oltre all’aspetto numerico, che adesso ovviamente fa nettamente la differenza, possiamo e dobbiamo dire che è arrivato anche il riscatto caratteriale. Per onestà intellettuale c’è da dire che di fronte c’era una squadra che del Napoli aveva solo il nome, una squadra che non ha mai dato la sensazione di far male e di poter innescare quella marcia in più, con giocatori totalmente irriconoscibili rispetto alle passate stagioni. L’Empoli però è stato bravo, sia nell’approccio alla gara, trovando anche subito quel gol, e poi in una gestione che ha rimesso in luce quelle doti che la squadra ha senza palla. Da dire anche, sempre per onestà, che nel primo tempo il punteggio sarebbe potuto essere anche più rotondo per noi, quel gol che Cambiaghi ha sbagliato (non è proprio il suo anno in termini realizzativi) grida ampiamente vendetta. Chiaro che nel secondo tempo sarebbe venuta fuori una partita diversa, ed in questo l’Empoli si è calato in quello che meglio riesce e che meglio riesce al proprio allenatore: difendersi. Il Napoli, come detto, non ha mai saputo creare una vera difficoltà, sbagliano a volte nei fondamentali, e la squadra azzurra ha saputo controllare e tenere ben al sicuro il fortino. Ogni tanto si è provato a fare qualche scorrazzata sulla fascia ma senza colpo ferire. E’ andato tutto davvero bene, anzi, meglio di come alla vigilia avremmo potuto pronosticare. Soddisfazione anche per il gol di Cerri, visto che se lo era visto sfilare dal VAR la settimana scorsa. In questo anche il bellissimo assist di Gyasi che, non facendo mai niente di particolarmente stratosferico, si dimostra giocatore generoso e duttile alla causa. Un successo che quindi, rispetto a quanto perso con il Lecce, porta in dote un ricco interesse di due punti. E’ chiaro che adesso molto conterà anche quello che faranno le dirette concorrenti, con un Cagliari che ha già fatto un punto con la Juve ed il Verona che ne ha fatti tre (si è però fermata l’Udinese). Nella giornata odierna ci sarà lo scontro diretto tra il Sassuolo ed il Lecce, ed il Frosinone si cimenterà sul campo del Torino. Chiaro che da queste partite potrebbe arrivare un ulteriore valore a quanto di straordinario fatto ieri. E sicuramente, con il piglio e l’attenzione che la squadra ieri ha fatto vedere, costantemente per tutto l’arco della gara, l’obiettivo della salvezza torna ad essere decisamente più alla portata. Non c’è stata depressione dopo Lecce, non deve esserci eccessiva esaltazione dopo il Napoli. Il cammino è ancora tremendamente lungo, con cinque gare che possano – a questo punto più nel male che nel bene – ribaltare ancora tutto. Va però evidenziato come, al netto di tutto, il lavoro di Davide Nicola sia stato straordinario. Con lui la squadra viaggia ad oggi ad una media punti di 1,38 una roba che significa giocarsi un posto in Europa. Con lui la squadra ha saputo far gol, con lui la squadra ha saputo soffrire in maniera più lucida. Difficile dire cosa sarebbe successo se al primo esonero fosse arrivato direttamente lui e non Andreazzoli, quel conta è che la sua mano stia adesso facendo il bene della squadra e possa portare questa dove vogliamo. Un mister che ieri ha saputo fare delle ottime scelte, come quella di Fazzini che sembrava, sotto la sua guida, essere ormai una specie di desaparecido. Jacopo ha sfornato una super prestazione, forse il migliore in campo dei nostri. Ma anche la lettura iniziale di Maleh è stata giusta, come i cambi conservativi della ripresa. Bene cosi, siamo tornati in perfetto orario con l’appuntamento del 26 maggio.

Nicola opta per qualche cambio nel 3-4-2-1: dentro Maleh e Grassi in mezzo, mentre sulla trequarti la novità è legata all’impiego dal primo minuto di quel Fazzini che sembrava essere uscito dai radar. Una scelta che si rivela magicamente perfetta, perché è proprio l’ex centrocampista della nostra Primavera ad avviare l’azione che porta all’immediato vantaggio azzurro. Al 3′ Fazzini lavora un pallone sulla destra, trova Gyasi quasi sulla linea di fondo che mette perfettamente in mezzo per Alberto Cerri che stacca più in alto di tutti e manda il pallone in fondo al sacco. Il gol dà coraggio all’Empoli, che schiaccia il Napoli nella propria metà campo. Al 9′ infatti i nostri sfiorano ancora il gol che sarebbe valso il raddoppio: cross da destra e per poco Cerri non arriva sul tapin di testa. Il Napoli prova qualche timida reazione, ma l’Empoli è bravo nel tenere le linee strette e la squadra compatta. Al 19′ Nicola è costretto a fare il primo cambio, per un problema al flessore di Cerri, al suo posto entra Niang. Al 30′ il Napoli prova una timida reazione con Oshimen, ma il tiro del nigeriano è debole e centrale. Al 35′ l’Empoli va vicinissimo al gol del 2-0; Cambiaghi verticalizza per Niang, bravissimo nell’ubriacare il difensore del Napoli e servire in area di nuovo Cambiaghi, che col mancino scheggia il palo. Gol mangiato in maniera davvero clamorosa. L’Empoli è in piena fiducia e crea occasioni con facilità. Al 38′ ancora azzurri in avanti, l’azione è avviata da uno splendido tacco di Fazzini, e si chiude con un tiro dal limite di Cambiaghi che esce di poco. Nella ripresa Calzona sostituisce Natan con Mazzocchi, mentre Nicola entra in campo senza cambi. Nei primi minuti della seconda frazione il Napoli è più propositivo, ma sfondare il muro dell’Empoli non è impresa facile. Al 59′ i partenopei ci provano su punizione, con una cosa a mezzo tra un tiro e un cross, attento Caprile che respinge con i pugni. Col passare dei minuti l’Empoli si abbassa, mentre il Napoli porta in avanti più uomini. Al 67′ bella giocata di Kvaratskhelia e tiro del giorgiano, palla che viene deviata sopra la traversa da Caprile. L’Empoli pensa quasi esclusivamente a difendersi e lo fa bene. Si arriva così nel finale, dove Caprile all’85’ è bravo e coraggioso in uscita su Oshimen, che viene fermato dal portiere ex Bari che subisce anche fallo. Negli ultimi minuti il Napoli tenta il tutto per tutto, ma l’Empoli è bravissimo nel chiudere tutti gli spazi, mettendo così in cassaforte tre punti importantissimi per la speranza salvezza. 

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

57 Commenti

  1. Onestamente il Napoli,soprattutto il primo tempo,l’ho visto molto “sulle gambe”.Buon per noi ovviamente,ma resta l’incognita su come gestiremo partite contro le dirette concorrenti(vedi Frosinone) che la butteranno sulla battaglia e contro le quali ,forse,dovremo giocare meno di rimessa e più sul possesso perchè anche loro verranno a Empoli con istinti meno aggressivi,lasciandoci maggiore iniziativa.
    La partita di ieri,paradossalmente, era più in linea con quelle che sono le prerogative di questa squadra,naturalmente predisposta per una tattica attendista e per il gioco offensivo di rimessa.
    Grossa tegola l’infortunio di Cerri,che stava cominciando ad entrare in quello stato di fiducia dato dal goal e da un utilizzo in campo che stava tornando continuo.Anche Cambiaghi dava idea di cominciare ad integrarsi bene con i movimenti dell’ex Como,giocandogli vicino e cercando di sfruttare le sponde e la superiorità numerica che gli davano i movimenti del compagno ,ottimo a impegnare le difese e dare al 28 spazi liberi in cui inserirsi.Adesso si riazzera tutto e dovranno essere trovati velocemente nuovi incastri ed equilibri,soprattutto davanti.
    Niang,soprattutto verso la fine della partita,ha dato l’idea di acquisire progressivamente maggior fiducia.Meno predisposto al gioco corale rispetto a Cerri,ma senz’altro molto più tecnico(vedasi la “primizia”offerta a Cambiaghi il primo tempo,poi malamente sprecata sulla traversa,dall’ex atalantino).Sui piedi di questi due,secondo me,passeranno maggiormente,le nostre speranze di far gol e quindi di salvezza.Per cui spero che il nostro giovane attaccante prenda atto dell’enormità dello sbaglio che ha compiuto ieri e si adegui velocemente al nuovo equilbrio che dovrà impostare se giocherà col franco-senegalese,perchè,se tanto mi da tanto,di occasioni giocando con lui,ne avrà altre e non dovrà scheggiare la traversa da 10 metri.

    • Il Frosinone se avrà ancora di Francesco come allenatore verrà ad Empoli per vincere e chiudere il discorso salvezza In senso positivo per loro e in senso negativo per noi… per cui tatticamente è una partita nella quale Nicola dovrebbe trovarsi a suo agio…aspettare…contenere l’attacco ad alta qualità dei ciociari…e ripartire in contropiede contro una difesa che ha subito ad oggi oltre 60 goal quindi tutto fuorché inviolabile.

      • Non pensare che gli altri non ci abbiano studiato e che non impostino una strategia ad hoc sulle nostre caratteristiche.Ormai gli avversari sanno che imporre il gioco contro una squadra come la nostra,che in fase di nn possesso si schiera sempre dietro la linea della palla,non sempre è produttivo..Ovvio che loro x caratteristiche naturali tenderanno al possesso,ma son sicuro che saranno molto più avveduti di quanto si pensi…

  2. Grassi solo crampi dopo la lunga assenza
    Cerri purtroppo lo perderemo: è arrivata l’ora di Mattia Destro, l’unico in grado di giocare di sponda. Mattia può adesso dare un significato alla sua presenza a Empoli.

    • Io invece comincio a pensare che è arrivata l’ora che tu smetta di dire corbellerie (senza offesa naturalmente Claudio … ci mancherebbe) … Hai iniziato a dire che ormai eravamo in B e non ci credevi più, stai dicendo che a Bergamo dobbiamo giocare con una formazione zeppa di giocatori che hanno giocato meno (evidentemente provare a far punti a te importa relativamente) e adesso dulcis in fundo vorresti riproporre Destro al centro dell’attacco perchè è l’unico in grado di giocare di sponda … al biliardo forse! ………….

      • Deve giocare Niang,altro che Destro e Nicola deve cercare di far sì che con Cambiaghi si integrino sempre meglio.Li vedo sullo atile di Caputo -Donnarumma.Sempre in movimento che si cercano con tocchi di prima.Accentrandosi per poi allontanarsi per aprire le difese.Gioco più elaborato che nn il lancio sull’ariete,ma inutile girarci intorno,oltre Cerri,di giocatori in forma x fare questo gioco attualmente nn ce n’è.Forse Mattia può fare gli ultimi 20 minuti…

  3. Nessuno oggi che ce l’ha con Gyasi, Cerri, Caprile, Walu, Pezzella e che pensa che Fazzini non è un giocatore di gran prospettiva? … Bene … mi fa piacere che alcune bocche, al riguardo, rimangano chiuse … Detto questo, 3 punti d’oro e una squadra che ha giocato una partita perfetta conto una squadra forte, tanto forte che a noi basterebbero 2 o 3 giocatori di quelli che hanno per determinare più di una partita nel punteggio … Ieri finalmente un centrocampo funzionale che va riproposto con Grassi, Maleh, Fazzini e Gyasi. Adesso sotto con l’Atalanta partita dove (come si suol dire spesso … anche se non sempre è così) non abbiamo niente da perdere e quindi da giocare senza nessun timore che la cosa accada … Lottare sempre e poi chissà … come sempre le partite partono dallo 0-0.

    • Secondo me la partita di Bergamo è importantissima per le nostre speranze perché lAtalanta in settimana giocherà un’altra partita molto impegnativa. In palio ci sarà la finale di Coppa Italia dopo che il risultato di Firenze ha lasciato in bilico il passaggio del turno. Stanno giocando molte partite ravvicinate e chissà che non possano accusare un po di fatica. ……

    • La partita contro l’Atalanta è IMPORTANTISSIMA, dobbiamo affrontarla con molta più determinazione di quanto fatto a San Siro. Dobbiamo provare a strappare conle unghie e con i denti almeno un punto. Poi, ci sta di perdere, visto il valore dell’avversario, ma giocheranno con un sacco di partite sulle gambe nelle ultime tre settimane e prima dell’andata della coppa europea. Se siamo concentrati, possiamo strappargli punti.

  4. Grassi giocatore fondamentale la cui assenza si è vista nelle ultime partite è uscito per crampi quindi non dovrebbe essere niente di serio.
    Su Cerri sembra una cosa seria.
    Preparare e lottare con determinazione anche la prossima dove siamo certamente sfavoriti ma chissà!
    Contro il Frosinone sarà difficile ed il pubblico dovrà essere numeroso e spingere la squadra da ogni settore!

  5. Pezzella ha dimostrato attaccamento salutando più di una volta la maratona,tendendo la mano al raccatapalle e pure salutando la nord,ignorando forse il fatto che fosse piena di napoletani.Per questo ha conquistato tutta la mia stima…

  6. Stava uscendo un po’ contrariato, ma era sulle gambe ormai ed anche ammonito. Nicola lo ha giustamente sostituito (forse avrebbe dovuto farlo anche prima). Poi gli applausi della maratona lo hanno rasserenato e ha salutato i tifosi. È in crescita, ma non ha novanta minuti nelle gambe. Cacace mi sembra molto migliorato e se non ci sono infortuni da quella parte siamo messi discretamente, almeno nelle gare in cui dobbiamo difenderci

  7. Il Sassuolo sta perdendo contro il lecce, prossime due giornate contro fiorentina e Inter, Frosinone sperando faccia 0 massimo 1 punto contro Torino e Salernitana, per noi basta fare 4 punti contro atalanta e Frosinone e siamo salvi.
    Difficile ma non impossibile, con l’atalanta abbiamo avuto la giornata più fortunata, tra coppa Italia e Europa strappare almeno 1 punto, mentre con il Frosinone vincere così la lotta salvezza è chiusa

  8. Speriamo in un affaticamento che recuperi in 10 giorni….
    Anche un piccolo stiramento non bastono 3 settimane….
    Vediamo se ci tengono aggiornati…

    • Io ho capito “strappo”,affaticamento è un’altra cosa.Se fosse questo,sarebbe molto meglio.Salterebbe una partita al max due,ma la veggo buia,considerate anche le fasce muscolari di cui dispone..

  9. La cosa più importante è battere il Frosinone, sarà uno spareggio, col risultato di oggi mi sa che il Sassuolo ha un piede e mezzo in b così insieme alla Salernitana sarebbero 2 giù, ne manca una e spererei sia un’altra forza Empoli

  10. E due!!!
    Due squadre sono già retrocesse.
    Cagliari 32
    Empoli 31
    Verona 31
    Frosinone 30 (vincerà a Torino)
    Udinese 29 (farà il punto con la Roma)

    Sassuolo 26
    Salernitana 16

  11. A me mi fate paura ma è talmente logico il calcio che un ci vuole un genio…
    90 volte su 100 le tre peggiori difese retrocedono…
    Indovinate quali sono ….
    Siete ossessionati da il per forza fare molti gol…
    Qualcuno non digeriva Cerri non si sa il perché io e ve lo dicevo mi dite uno alto 1,95 in giro che segno un monte di gol…
    No ma Cerri un segna ok ,ma se lo fa sono gol pesanti io dicevo bastano 2 fa sei punti e per me già li ha fatti… Era quello che mancava l’unico che poteva venire a gennaio merito di Accardi ha rimediato con Cerri e Nicola….
    Mi dispiace per Gandalf e Guido che spesso hanno ragione ma non questa volta.

    • Enrico, lo sai benissimo che io ho sempre pensato che sei uno dei pochi che capisce di calcio su questa testata; su Cerri stai ancora avendo ragione, anche se io la pensavo un po’ diversamente, e cioè che Cerri non era così fondamentale ma che poteva fare comodo in momenti della partita dove dovevi tentare di fare gol o cercare di rimontare; il gol annullato di Lecce, è stato grazie ad un affondo perentorio di Cancellieri, mentre nel gol di ieri bravo Gjasi, e bravissimo Cerri. Speriamo che il giocatore si rimetta al più presto, ma ricordati che tutti sono importanti in questo finale di campionato, e dobbiamo sfruttarli tutti al momento opportuno.

  12. Ok replicare io ho fatto solo questi due nome ma molto prima di quello che pensate non mi fate andare a cercare le date…
    Nicola il giorno dopo Zanetti…
    Di Cerri già dal mercato estivo…
    Avevo seguito il giocatore l’anno scorso a Como …..

  13. Lo dissi ieri e lo ridico ora..il Lecce a vinto col Sassuolo…ora basta vincere al Frosinone e FINE DELLE TRASMISSIONI..SI VA AL MARE..!! CARTA CANTA..

  14. Se facciamo 5 punti nelle prossime 5 partite la salvezza è quasi sicura…la partita con il Frosinone è la più difficile…bisogna essere bravi a sfruttare la debolezza della loro retroguardia perché almeno un gol ce lo faranno!

      • Si ma Enrico vuol dire arrivarci davanti allo scontro diretto. Invece col punto di oggi e la prevedibile vittoria sulla salernitana si dovrebbe arrivare a pari allo scontro diretto

      • A Bergamo andiamo con Destro al centro dell’ attacco e proviamo a dare un po’ di minutaggio ai ragazzi meno coinvolti. Inutile consumare energie a Bergamo. Diamo il massimo con il Frosinone. Sarà la nostra finale.

        • claudio non funziona così…noi dobbiamo giocarle tutte al massimo cercando di provare a prendere punti da tutte le parti…non ci possiamo permettere di “buttare via una partita” a questi punti del campionato…eppoi scusa che vuol dire “consumare energie”?…non è che siamo impegnati nelle coppe e in campionato…abbiamo una rosa ampia e ben allenata e secondo te non sono in grado di giocare al massimo da sabato alla domenica dopo?…ma che discorsi sono…non è che non impegnandosi una partita poi quella dopo hai “forze doppie” in campo…non funziona così…allora cosa dovrebbe fare l’Atalanta che gioca mercoledì in coppa Italia…poi domenica con noi e il giovedì dopo la semifinale di Europa League…a Bergamo bisogna dare il massimo perché un punto potrebbe anche voler dire salvezza!

  15. Ora basterà arrivare due punti all’ultima giornata davanti a Frosinone e Udinese…
    se il Sassuolo è già retrocesso …
    Non bisogna arrivare dietro a queste squadre di tre punti si rischierebbe il biscotto…
    Ultima giornata c’è Frosinone -Udinese…

  16. va bene che le partite non sono tutte uguali ma certo che questa squadra è strana. perde uno scontro diretto che sulla carta deve essere più semplice e poi vince una partita complicata rischiando poco e nulla. a questo punto non ci interessa contro chi si gioca e visto le condizioni bisogna puntare anche a tirare fuori qualcosa da bergamo.
    il sassuolo lo vedo male con un piede e mezzo in b. per me bisogna fare la corsa sul frosinone perchè lecce e verona per me sono già salve.

  17. Due parole sulle altre: premesso che il Lecce ormai è fuori dai giochi, confermo che nelle ultime partite Cagliari, Verona e Frosinone stanno andando a mille e sono in condizione fisica straripante. Leggendo un po’ di commenti, infatti, sono tutte rammaricate per non aver raccolto abbastanza punti (rispettivamente 6, 5 e 4 nelle ultime cinque giornate). La mia speranza è che queste tre possano avere un calo fisico, cosa che dal nostro punto di vista sarebbe davvero utile. L’esonero di Cioffi, invece, potrebbe essere una magata o una cagata: la scelta di Cannavaro sdubbia assai, però bisogna aspettare prima di giudicare.

  18. Onestamente avevo delle sensazioni negative tipo botta negativa che ha preso il Sassuolo oggi…i ragazzi mi hanno sorpreso e abbastanza ovvio dire che la retrocessione non se la meritano ma si vedrà….
    Enrico come me….ha sempre difeso e chiesto l’impiego di Cerri e questo era palese….
    Io invece al posto di Zurkosky ho sempre sponsorizzato Cancellieri….non credendo nelle capacità di Fazzini ma devo stare muto e dire che e’ stato il migliore in Campo….
    Mi spiace per zurko ma ci vuole gente che corre

    • David dall inizio Nicola non schiererà mai Cambiaghi Cancellieri e Cerri insieme. Quindi se esce Zurko gioca titolare Fazzini e se c è Cancellieri vuol dire che Cambiaghi va in panca come a Lecce. Su questo non ci piove

      • Si e’ vero oramai l’ho capito ha bisogno che il terzo d’attacco non sia un attaccante puro… un po’ cone faveva Zanetti che metteva Akpa nel 4231…ma se Fazzini gioca cosi ben venga

  19. State cauti nel fare commenti troppo roboanti sui singoli.
    A parte 2-3 elementi, il resto della rosa è molto discontinuo nel rendimento.
    Fazzini ieri è stato il migliore in campo, ma non possiamo negare che per ora aveva deluso…

  20. cmq fazzini nell11 titolare e’ stata una idea del presi dente, che ha espressamente chiesto a Nicola di schierare Fazzini titolare davanti ad un potenziale compratore! Se no Nicola avrebbe giocato di nuovo con Zurkowski o al limite avrebbe schierato Bastoni!

  21. Dice alla sagra del rosicone sono stati spolverizzati 150 fegati…e ne chiedevano dell’altri
    ahahahahahahaahah….
    beneeeeeeeeeeeeeeeeeeee

  22. Siamo gia retrocessi…perche’ quello e quell’altro sono scarsi…i d s pe l’amor di dio….i monteboriani sono ruffiani…i magazziniere un lava bene le maglie….i mister sieeeeee…..

  23. A Bergamo si fà risultato senza neanche pensarci . L’atatlanta non ha piu nulla da chiedere al campionato ma giustamente la pensa alla coppa .Dobbiamo vincere con l’aiuto di Mattia Destro che se Dio vole ci fa fà il saltino di qualità. Detto questo stiamo uniti che in codest ultimo periodo mi pare che la tiri ariuccia anche in Maratona…Avanti D*E

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